Black Gospel è nato da un sogno: una notte, ho sognato che nel presepe natalizio qualcuno avesse sostituito i re magi con dei piccoli cowboys' di plastica. Da lì, ho cercato di immaginare in che modo gli eventi del Vangelo potessero "ripetersi" nella cornice del Vecchio West americano, con tutte le contraddizioni e i conflitti dell'epoca. Mi sono lasciato ispirare da altri libri, racconti e film di genere, ma la riflessione centrale si è sviluppata soprattutto approfondendo il personaggio di Barabba: sia nel fumetto che nella storia originale, ho sempre avuto la sensazione che Barabba fosse un "secondo Gesù", contemporaneo al primo, capace di attraversare la storia del Vangelo in un viaggio parallelo attraverso la violenza, l'ingiustizia e gli altri mali del suo tempo. Sono contento che questa storia susciti ancora l'interesse dei ragazzi, e spero possa incoraggiare futuri autori ad accettare le sfide del racconto, cominciando dalle sfide che si incontrano nella lettura.

Questo libro ha avuto inizio in una biblioteca: dopo aver raccontato dei miei libri a una classe, mi si è avvicinato un ragazzo. Mi ha detto di essere epilettico e che per questo aveva un cane guida. L'ho trovata una cosa così particolare, che mi si aperta subito una porticina nella testa: volevo scriverci sopra! Prima ho fatto tantissime ricerche: ho parlato con dei ragazzi affetti da epilessia e sono andata a vedere una scuola dove venivano addestrati i cani guida.

Spesso i lettori mi dicono di riconoscere se stessi in Sven o Parker e sono molto curiosa di sapere come sia per voi. Vi auguro di divertirvi molto leggendo il mio romanzo!

Parlando di natura e di comportamento degli animali viene spontaneo parlare anche di viaggi e di tutti i luoghi meravigliosi che possiamo visitare! Viaggi che possono portarci in luoghi molto lontani e immersi nella natura selvaggia, come ad esempio per me sono stati il Brasile o il Canada, ma anche l’Islanda, la Grecia, le isole Canarie e Madeira, ambienti diversissimi ma estremamente affascinanti. Per non parlare della Finlandia che per me è una seconda casa, con le meravigliose foreste, gli innumerevoli laghi, le alci, le aquile di mare, l’aurora boreale … Ma le nostre avventure zoologiche alla scoperta degli animali non devono per forza portarci lontano. Ricordiamoci che l’Italia è uno degli stati in Europa con la più ricca biodiversità, vuol dire che proprio qui c’è un’incredibile ricchezza di specie di animali e piante. Basta una passeggiata fra le colline toscane, una gita in laguna o sul Delta del Po, fra le foreste e le cime degli Appennini e delle Alpi, per non parlare del nostro meraviglioso mare… ma anche nei parchi cittadini possiamo scoprire tanti animali inaspettati. Quindi buon divertimento ragazzi! Ricordatevi di stare attenti a non essere troppo visibili e non fare troppo rumore per non spaventare gli animali e scoprite l’incredibile biodiversità che abbiamo attorno a noi!