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Esaurito lo slancio, si capovolge e il razzo, attratto dalla forza di gravità, entra nella sua traiettoria finale. Sotto, la distesa urbana di Londra. L'impatto, a più di tre volte la velocità del suono, avrà luogo tra meno di quattro minuti. E là sotto c'è gente intenta alla solita routine mattutina, che senza saperlo sta vivendo gli ultimi quattro minuti di vita. 
È il 1944 e la Seconda Guerra Mondiale attraversa le vite delle ragazze e dei ragazzi di città e Paesi diversi. Marijke vive a Kerkhuizen, una città fittizia dei Paesi Bassi, e far finta che l'occupazione tedesca non esista è ormai diventato impossibile, soprattutto se non lontano da casa propria vengono realizzate le bombe che partono per tutta Europa. E così, lungo la traiettoria delle V2, i destini incrociati di cui parla il titolo si intrecciano, coinvolgendo la vita del polacco Tomasz, del soldato Rolf e di Yvie, che a Londra sente delle notizie che poco la convincono su edifici esplosi a causa di alcune 'fughe di gas'. Le voci di ragazze e ragazzi, soldati e membri della Resistenza, azioni eroiche e giornate di vita quotidiana si alternano e si intrecciano agli eventi della Seconda Guerra Mondiale.

Questo articolo parla di un altro libro, V2 di Robert Harris (Mondadori), ma racconta in breve delle esplosioni di Londra che sono lo sfondo anche del libro di Dowswell. 

Commenti

Avatar Ferro
29/05/2023 21:17
1C - IIS Serpieri, Bologna
Questo libro mi é piaciuto molto perché racconta le avventure quotidiane di alcuni ragazzi, di nazioni diverse, durante la guerra. Tutte le volte che prendevo a mano per leggere non smettevo mai perché mi coinvolgeva nella lettura
Avatar giadaromagnoli
23/05/2023 19:03
2M - IIS Majorana, San Lazzaro (BO)
Ad essere sincera ero titubante nel scegliere questo libro, perché solitamente non mi piacciono libri con l'ambientazione storica. Inizialmente , dopo aver letto le prime pagine me ne stavo pentendo, ma dopo poco la storia mi ha completamente rapita. Vengono raccontate storie di 4 diversi ragazzi che non hanno nulla in comune se non lo stesso destino. Tutto inizia con la descrizione della vita di Marijke, lei è una ragazza olandese appassionata dalla fotografia che cerca di scoprire il più possibile sui nazisti.È estremamente contraria alla guerra ed è pronta a lottare per le sue idee. Tomasz vive in Germania e produce bombe per obbligo dei nazisti, da cui tenta la fuga, parlando di lui si parla di terrore e paura causate dalla prigionia.Yvie è una ragazza che vive a londra,bersaglio di bombe,ed è quindi costretta a vivere con la costante ansia di vivere l'ultimo giorno.Per ultimo Rolf,un soldato tedesco che ama la sua patria e che farebbe di tutto per salvarla.Riservato e sempre più incerto sul futuro della sua casa.Grazie a lui ho potuto capire quanto abbiano sofferto i soldati tedeschi,obbligati a combattere per cause che non appoggiavano. Le loro vite si intrecciano in uno dei momenti più cruciali della storia, è iniziata così la loro missione:porre fine alla guerra. Il libro è molto bello e tratta temi delicati, utilizzando immagini chiare per farci immedesimare totalmente negli avvenimenti.Lo consiglierei a chi piacciono le storie ambientate nel passato , ma anche a chi non le predilige ma vorrebbe osare.

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Avatar TommiArri
23/05/2023 22:02
1A - IIS "Vittorio Bachelet", Oggiono
E' la storia di quattro giovani ambientata nella Seconda Guerra Mondiale: Marijke, l'olandese vuole contribuire alla resistenza tedesca contro l'occupazione del suo paese; Rolf il soldato si domanda quale sia il suo destino e cosa è meglio fare; Tomasz il polacco, prigionieri dei nazisti, tenta di fuggire e sabotare i piani dei nazisti, Yvie l'inglese, cerca di sopravvivere alla morte che la guerra e le sue bombe si abbattono su Londra. I personaggi sono tutti molto coinvolgenti, diversi fra loro ma in comune hanno uno scopo e il desiderio di lottare e vivere contro la crudeltà della guerra.
Avatar Tanzimnur
18/05/2023 21:15
2F - Liceo Galvani, Bologna
Mi è piaciuto molto la lettura di questo libro poiché racconta abbastanza bene le vicende accadute e proseguendo la lettura mi sono lasciata coinvolgere dalla storia. All'interno di questo libro vengono raccontate storie di 4 diversi ragazzi che non hanno nulla in comune se non lo stesso destino, e credo che proprio per questo il libro si chiama "Destini incrociati". E' stato molto bello poter leggere questo libro, assolutamente consigliato a tutti.
Avatar elisamuccio
17/05/2023 11:00
2M - IIS Majorana, San Lazzaro (BO)
Questo libro mi è piaciuto molto, anche se le prime pagine non mi hanno preso particolarmente ma a mano a mano che leggevo la narrazione è diventata sempre più coinvolgente. La cosa che mi è piaciuta di più è come le storie di ragazzi che non hanno niente in comune e che abitano addirittura in tre paesi diversi dell'Europa, Paesi Bassi, Germania e Inghilterra, si siano incrociate e che le loro storie non vengano raccontate una dopo l'altra ma sono intrecciate durate tutto il libro.

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Avatar EM-PimpaDany
15/05/2023 12:12
2C - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio
Avatar Lazucca
15/05/2023 20:36
2A - IIS Serpieri, Bologna
Questo libro ha una storia molto coinvolgente dove vengono descritte le paure della Seconda Guerra Mondiale dal punto di vista di 4 ragazzi. Mi è piaciuto molto il fatto che le 4 storie non vengano raccontate una dopo l'altra ma vengono alternate fino ad intrecciarsi ed a unirsi. Lo consiglio ai ragazzi a cui piace l'argomento della seconda guarda mondiale.
Avatar zaniboniialba
14/05/2023 19:21
1 Aa - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
"destini incrociati" è un romanzo storico ambientato nel 1944 e parla di 4 ragazzi Marijke, Yvie, Tomasz e Rolf ,ed ognuno di loro ha una storia diversa ma le accomunano i sentimenti e le emozioni provate durante la dittatura nazista.Marijke è una ragazza olandese appassionata dalla fotografia e durante il racconto prova a scoprire ogni segreto sui nazisti e metterli allo scoperto,Tomasz vive in Germania e produce bombe V2 obbligato dai nazisti, Yvie è una ragazza che vive a londra che rischia ogni giorno la vita a causa delle bombe sganciate sulla sua città e infine Rolf,un soldato tedesco che ama la sua patria e che farebbe di tutto per salvarla.Principalmente questo libro lo consiglierei a chi è appassionato del passato e delle guerre,a me anche se non sono un'appassionata mi è piaciuta sia la storia in se sia il messaggio trasmesso
Avatar nicky08
14/05/2023 22:20
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
Destini incrociati narra di una storia ambientata nella Seconda Guerra Mondiale e della vita di quattro ragazzi: Marijke, Rolf, Tomasz, Yvie. Quattro ragazzi con vite diverse ma che poi si intrecceranno andando incontro allo stesso destino: quello della guerra. Marijke, una ragazza olandese che era stata accusata di far parte della resistenza antinazista, Rolf giovane soldato delle forze delle occupazione tedesche, Tomasz, ragazzo polacco che cerca di sfuggire alle bombe v2 che poi incontrerà Marijke dopo essersi offerto volontario al sito di lancio olandese, e Yvie che vive a Londra e cerca sempre di sopravvivere ai bombardamenti. Non c'è stato un personaggio che mi ha colpito di più, mi hanno colpito tutti allo stesso modo perché tutti molto diversi ma allo stesso tempo uguali; accomunati dalla stesso desiderio di vivere, dal non volersi arrendere e dal ribellarsi contro le malvagità della guerra.
Avatar Vittoriaaa
14/05/2023 13:59
1BSA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
DESTINI INCROCIATI Narra la storia di quattro ragazzi durante la seconda guerra mondiale che è il fulcro del libro. Le trame sono quattro e ognuna è caratterizzata da personaggi differenti con ideologie, culture e pensieri diversi, che nel racconto entrano in contatto. L'autore dà diverse visioni della seconda guerra mondiale. Tomasz è un ragazzo polacco, prigioniero dai nazisti,costretto ai lavori forzati nella fabbrica sotterranea delle bombe V2 da cui tenterà di scappare: con la sua narrazione si può capire l'ottica di un prigioniero che prova molta paura e terrore. In Germania c'è Rolf un ragazzo dell'esercito delle forze di occupazione in Olanda: è un ragazzo riservato e sempre più incerto di dove andrà a finire la sua patria. Con il suo punto di vista si può vedere come anche i cittadini della Germania abbiano sofferto, e come di certo non tutti fossero d'accordo con quello che accadeva. Mi ha trasmesso amore per la sua patria, ma anche preoccupazione di come sarebbe finito tutto. Yvie, invece, è una ragazza che vive a Londra e che si trova ad affrontare la cruda realtà della guerra e, infine, il personaggio più significativo della storia, Marijke. Lei vive nei Paesi Bassi, a Kerkhuizen, una cittadina alleata con i nazisti: dal racconto si capisce che è estremamente contraria alla guerra ed è pronta a lottare per le sue idee. L'autore si concentra prima a descrivere i ragazzi, uno per uno, capitolo per capitolo, fino a quando non si incontrano e le loro vite si intrecciano in uno dei momenti più difficili della storia. Così iniziano la loro missione. Ci sentiamo coinvolti nelle loro emozioni, avvertiamo la paura di Yvie, costretta a vivere in una città continuamente bombardata e, andando avanti con il racconto, vediamo la loro determinazione nel fermare la guerra. Questo libro mi è piaciuto molto, anche se inizialmente ero un po' titubante, poichè a i primi capitoli mi sono sembrati noiosi, ma andando in profondità ne sono tata assorbita sempre di più. Mi piacciono molto le storie ambientate durante la guerra e questo ne è un esempio perfetto: la voglia di scoprire come andrà a finire la storia è ciò che ti prende di più, facendoti rimanere incollata alle pagine. Inoltre mi ha fatto riflettere su quanto siamo fortunati a non aver vissuto niente di simile, e che la normalità che noi oggi viviamo non è così scontata, come noi spesso pensiamo. Consigliato soprattutto a chi piace leggere libri ambientati durante le guerre.

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Avatar Giovxanadu0
14/05/2023 14:11
1B - IIS "Vittorio Bachelet", Oggiono
"Destini Incrociati" è un libro ambientato durante gli ultimi anni della seconda guerra mondiale(1944). Questo libro parla di quattro ragazzi con quattro storie diverse ma tutte accomunate da un sentimento di resistenza di fronte alla dittatura nazista. Marijke, ragazza olandese pronta ad unirsi nel gruppo di resistenza locale, Rolf,soldato tedesco "che rischia la vita per un sorriso" ignorando dei segnali sospetti appartenenti alla resistenza solo per l'attrazione per Marijke, Yvie, ragazza inglese che sente la guerra bussare alla porta attraverso bombe lanciate sulla sua città, Tomasz, ragazzo polacco che vive in prima persona gli orrori,le fatiche,gli inganni subiti nei campi di concentramento. Generalmente il libro mi è piaciuto perché mi immedesimo nel lettore negli orrori della seconda guerra mondiale, senza essere troppo spietato. I destini dei quattro si riuniranno inevitabilmente a causa della costruzione della bomba "V2" che nel caso partisse crerebbe una strage. Tutti i quattro ragazzi sono gli unici e i fondamentali per non far partire questa bomba,il raggiungimento di questo obiettivo è narrato in modo creativo e "divertente". Ciò che non mi soddisfa pienamente è il fatto che inizialmente i quattro racconti creano confusione per il modo in cui sono narrati. Il racconto delle quattro storie inizia in media res. La narrazione segue un ordine del racconto ad intreccio ed utilizza molti flashback e flashforward. I personaggi sono descritti accuratamente infatti potremmo definirli a tutto tondo;il linguaggio è basso e colloquiale,la narrazione è in terza persona e le ambientazioni sono reali
Avatar Jasmeetvp1
14/05/2023 08:28
2L - Liceo Galvani, Bologna
“Destini incrociati” di Paul Dowswell è un romanzo storico ambientato nel periodo della Seconda Guerra Mondiale che tratta la storia di quattro ragazzi: Marijke, Yvie, Tomasz e Rolf. L'opera risulta molto originale soprattutto da come la storia è stata narrata, infatti è piuttosto creativo l'incrociarsi di vite molto diverse. Per far questo l'autore ha suddiviso il libro in molteplici capitoli che, generalmente, trattano di protagonisti diversi. Tuttavia nelle prime pagine la lettura risulta piuttosto pesante in quanto bisogna continuamente effettuare sforzi mentali per passare da un personaggio, una storia, un'ambientazione all'altra. Questo limita la capacità del lettore di empatizzare con i personaggi; ciononostante, proseguendo nella narrazione, questo problema tende quasi a scomparire perché lo scrittore riesce a consolidare le singole trame evitando che vengano confuse le une con le altre. Probabilmente il problema iniziale potrebbe essere stato evitato se l'incipit non fosse stato in medias res, infatti questo avrebbe permesso di caratterizzare fin dall'inizio i personaggi, dunque di consolidare le singole storie. E' rilevante anche l'intervento metanarrativo effettuato da Paul Dowswell alla fine del libro in cui egli stesso confessa che i personaggi e i luoghi sono frutto di immaginazione, ma comunque si è sforzato nel renderli più fedeli possibili al contesto storico-culturale della Seconda Guerra Mondiale. Dunque con questo intervento lo stesso autore viola il patto narrativo che aveva mantenuto nel corso dell'intera narrazione. Probabilmente ha preso questa scelta perché il suo intento non era tanto di raccontare una storia fittizia, ma di trasmettere al lettore, per mezzo della storia, valori importanti come l'importanza della vita, dell'amore e della fiducia. Un'altro motivo per cui questo romanzo è innovativo è l'approccio che ha al contesto storico-culturale in cui è ambientato, infatti la maggior parte dei romanzi che trattano lo stesso periodo storico pongono soprattutto l'accento sulla triste sorte degli ebrei, e in generale di tutte le vittime dei regimi totalitari. Invece “Destini incrociati” affronta implicitamente anche questa tematica, ma a quanto pare l'autore, consapevole che la maggior parte dei lettori ha già letto racconti riguardo a ciò, verte l'attenzione più sull'aspetto tecnico-bellico. Tutto ciò conferisce al romanzo maggiore unicità e permette di distinguerlo dagli altri.
Avatar _lubiin_
13/05/2023 18:23
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
Dalle prima pagine di questo libro, si intuisce subito che si parla e si racconta di vicende di guerra, ma la cosa che mi ha affascinato di più e mi ha fatto dare 10 stelle a questo libro è il fatto che vengono raccontate 4 storie di 4 ragazzi diversi: Yvie, Rolf, Tomasz e Marijke che, pur non sapendolo, stanno vivendo gli stessi momenti e la stessa guerra degli altri. Il 1944, non è un anno semplice, e dei normali ragazzi si trovano costretti a rischiare la vita ogni giorno, a vedere la propria città e i propri cari sparire. Yvie, nata a Londra, è sempre stata un' "emarginata", a scuola non si è mai riuscita ben ad adattare e se parlava veniva sempre "abbassata" dalle altre compagne. Durante la guerra, lei, come tutti i londinesi di quel tempo, vive costantemente con la paura di poter essere spazzata via da un momento all'altro da quelle bombe che arrivano quando meno te l'aspetti. Marijke, una ragazza olandese che vive con la madre e la sorellina piccola, deve fare i conti con la fame, e le povere razioni di cibo durante la guerra. Armata solo di una macchina fotografica, che metterà persino a rischio la propria vita, entra a far parte della Resistenza olandese. Rolf, un soldato tedesco che arriva in Olanda, e la cui vita cambierà. Infine, Tomasz, lavora per i nazisti in una fabbrica sotterranea per fabbricare le bombe V2, vede morire uno dei suoi più cari compagni, e decide di salvarsi, scappando. Questa storia, mi ha veramente toccato, ho provato il dolore dei protagonisti nel vedere distrutta la propria casa, la propria città ma soprattutto la propria vita. La cosa che però più di tutte mi ha dato anche un briciolo di speranza in questa storia, è che loro non si sono mai arresi, non hanno mai smesso di combattere, di ribellarsi contro il male e di provare a creare un futuro migliore. Ripensando a questa storia, che purtroppo, da molti aspetti è la verità, mi sono accorta di come a volte noi adolescenti di oggi ci lasciamo abbandonare alle volontà generali, mentre in realtà dovremmo combattere per cercare di migliorare il nostro futuro e vivere ogni istante come se fosse l'ultimo, perché se siamo vivi, è anche grazie a coloro che non hanno mai smesso di combattere e di ribellarsi durante la guerra.

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Avatar nicoledomenicali
13/05/2023 16:22
2M - IIS Majorana, San Lazzaro (BO)
Destini Incrociati è un libro che parla dell'amicizia tra tre ragazzi durante la seconda guerra mondiale, precisamente nell'anno 1944. Tomasz è un ragazzo che vive in Germania e che costruisce bombe, forzato dai nazisti, Yvie è una ragazza che vive a Londra e che ogni giorno rischia la vita per via dei bombardamenti, Marijike è una ragazza appassionata di fotografia che tenta di far venire alla luce le ingiustizie commesse dai nazisti e che vive nei Paesi Bassi. Queste tre persone non c'entrano niente l'uno con l'altra ma in seguito a vari eventi si incontreranno ed è qui che comincia la crescita psicologica dei tre personaggi, che con coraggio e speranza affrontano il domani.

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Avatar flaviaM
11/05/2023 22:50
2X - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
“Destini Incrociati” è un libro pieno di angoscia, dolore, speranza ma soprattutto amicizia. La storia è ambientata durante la seconda Guerra Mondiale, il 24 ottobre del 1944, lo scrittore si sofferma su ogni capitolo a narrare i particolari di ogni personaggio. Yvie è una ragazza che vive a Londra che a causa della guerra è costretta a subirsi, dalla sua piccola casa, i continui bombardamenti. Tomasz vive in Germania, forzato dai comandanti nazisti a creare bombe, mettendo continuamente a rischio la sua vita. Marijke risiede nei Paesi Bassi, appassionata di fotografia ed è proprio grazie ad esse che cerca di combattere le ingiustizie tedesche. Apparentemente questi tre personaggi sembrano non avere assolutamente nulla in comune, ma è proprio durante il corso del libro che si scopre quando i loro destini siano incrociati. Tomasz nel frattempo costretto da un comandante francese a sabotare i missili, viene sorpreso da Marijke che è riuscita a fotografare uno di questi, per poi inviare la foto ad un aviatore inglese che decide a sua volta di partire per Londra insieme ai due ragazzi. Nel frattempo Yvie decide di trasferirsi in un magazzino poco lontano da casa sua, ma è proprio qui che il destino dei tre ragazzi ha deciso di incrociarsi. I temi principali di questo romanzo sono la crescita dei personaggi, capitolo per capitolo, man mano che la guerra va avanti. Come è cambiata la loro visione del mondo a causa della guerra, capire se veramente esiste un lieto fine. I ragazzi hanno speranza, coraggio nell'affrontare ogni giorno a testa alta, anche se le probabilità di morire sono alte. Questo libro mi ha fatto molto riflettere, ciò che ho davvero compreso è che se io fossi stata al posto loro non avrei mai avuto il loro stesso coraggio, anche se quando ci si trova in certe situazioni il coraggio lo si deve trovare lo stesso. Ho capito che la vera amicizia, l'amore, il coraggio, la paura e il timore affiancano ogni persona. Sullo stile possiamo dire che il registro utilizzato è principalmente comune, vicino all'uso quotidiano, il lessico è informale e colloquiale.

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Avatar Sabrina2E
11/05/2023 21:32
2E - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Destini Incrociati. 1994 è un libro davvero bello, anche se di solito non leggo libri di questo genere. Lo avevo scelto perché dalla copertina sembrava una storia d'amore, anche se ambientata durante la seconda guerra mondiale, ma alla fine si è rivelato comunque interessante e coinvolgente. Ci sono state delle parti un po' noiose, ma in generale è stata un lettura scorrevole e toccante e mi ha incuriosita molto. A mantenere il mio interesse vivo sono stati anche i quattro punti di vista differenti; infatti ogni capitolo, ad alternanza, parla di uno dei quattro ragazzi protagonisti, Marijke, Rolf, Tomasz e Yvie. I ragazzi vivono la guerra in modo e Paesi diversi, finché i loro destini non si incrociano. L'autore è riuscito a descriverli tutti come eroi e a farmi riflettere sulla difficile situazione che hanno passato, soprattutto nelle ultime pagine. "Non si può controllare il destino, ma si può controllare come lo si affronta" è una frase che mi è rimasta e mi rimarrà impressa e che, secondo me, potrebbe, un minimo, aiutare nei momenti difficili della vita di un adolescente. Consiglio questo libro a tutti, non solo agli appassionati di storia, perché parla di temi importanti, interessanti, su cui si può riflettere molto e capire come hanno vissuto la guerra dei ragazzi che avrebbero dovuto divertirsi e vivere la loro adolescenza come noi facciamo adesso.

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Avatar achilleswrath
11/05/2023 15:44
1CSA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Ammetto che non avevo mai sentito pronunciare il nome dell'autore, quindi prima ancora di leggere il libro ho fatto delle piccole ricerche. Non nascondo il fatto di essermi annoiata all'inizio della lettura, ma con il passare delle pagine, parola dopo parola, il mio interesse è sicuramente migliorato. Sono sempre stata affascinata dalle storie di guerra e la lettura di questo romanzo, ambientato nel 1944 nei Paesi Bassi, a Londra e parte in Germania, ha confermato la mia preferenza letteraria. Parla di quattro personaggi che sembrano non avere niente in comune, ma i loro destini si incrociano durante la Seconda Guerra Mondiale. Penso che questo libro sia parecchio autentico rispetto ad altri che trattano questa tematica, perché narra di vicende personali, che appartengono a singoli personaggi, e che non hanno niente di collettivo, eccetto che il loro destino. La copertina forse è l'unico difetto: rischia di allontanare (erroneamente) chi, come me, non è mai attratto dal romanticismo. “La fiducia in se stessi è la chiave per affrontare i periodi difficili della vita, non si può controllare il destino, ma si può controllare come lo si affronta” è la mia frase preferita dell'intero libro.
Avatar Livia
09/05/2023 18:34
2F - Scuola secondaria I grado Don Minzoni, Ravenna
Libro molto bello che parla di 4 storie di 4 ragazzi ambientate nello stesso periodo ma con vite totalmente differenti. I loro punti di vista fanno riflettere su com'era avere quell'età durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo libro lo consiglio a tutti ma soprattutto agli appassionati di storie ambiante nei tempi della guerra.
Avatar ELISA-CASTAGNA
09/05/2023 16:20
gruppo terze - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Il libro "Destini Incrociati" è una storia molto coinvolgente dove vengono descritti le paure e i disastri della Seconda Guerra Mondiale dal punto di vista di 4 ragazzi. Mi è piaciuto molto il fatto che le 4 storie non vengano raccontate una dopo l'altra ma vengono alternate fino ad intrecciarsi ed a unirsi. Lo consiglio a tutti quelli a cui piace la storia e soprattutto la guerra, ma anche a chi ana leggere in generale.

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Avatar EM-PimpaDany
04/05/2023 18:31
2C - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio

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Avatar Dani11
08/05/2023 10:21
3G - Scuola Media Carelli-Forlani, Conversano
Il libro "Destini Incrociati" di Paul Dowswell è una storia coinvolgente e toccante, dove descrive in modo realistico gli orrori della Seconda Guerra Mondiale. La trama è piena di suspense, che tiene il lettore incollato alle pagine. I protagonisti del libro sono ben 4: Marijke, Tomasz, Yvie e Rolf, personaggi diversi con vite e destini differenti le cui vite in qualche modo riescono ad intrecciarsi in uno dei momenti più delicati e più tristi della storia, affrontando sulla loro pelle le conseguenze della Seconda Guerra Mondiale. Essendo ben 4 personaggi, l'autore è riuscito a soffermarsi su ognuno di loro, capitolo dopo capitolo, almeno fino a quando questi non si incontrano per cui abbiamo modo di conoscerli molto da vicino e per quanto diversi è difficile sceglierne uno in particolare perchè tutti sono riusciti ad entrare nel cuore del lettore. Non per tutti ci sarà un lieto fine, ma ciascuno sarà a suo modo un eroe. Consiglio il libro a tutti, perchè traspare una morale molto profonda ovvero la voglia, la forza di lottare per i propri ideali, nonostante ci si ritrovi in un periodo storico caratterizzato da atrocità come quello della Seconda Guerra Mondiale.
Avatar Samu
04/05/2023 21:02
3D - Scuola media L. Trombini, Tirano (SO)
Libro molto bello. Le storie sono molto tristi ma fanno riflettere. Alcuni ragazzi nella seconda guerra mondiale sono ribelli e vogliono la libertà e la giustizia. Le crudeltà della guerra sono impressionanti ed impensabili. Anche la tecnologia ha fatto la sua crudele parte. Infatti non solo le bombe atomiche hanno distrutto, infatti anche le varie bombe, tra cui la V2, la quale si parla nel libro, sono state disastrose. L'unica critica è che all'inizio non si capiscono le varie storie e sono un pò noiose e non ti coinvolgono così come nella seconda parte, quella più movimentata.
Avatar Mar09
04/05/2023 15:47
3B - Scuola media Dubino, Delebio (SO)
Libro interessante pieno di avventure. Questo libro è adatto alle persone che sono interesate sugli avvenimenti accaduti durante la seconda guerra mondiale, parla dell' invenzione tedesca delle v2 cioè razzi carichi di dinamite lanciati su londra e di due ragazzi che si danno da fare per trovare la migliore soluzione per sbarazarsene
Avatar nesquik_010
03/05/2023 16:49
2E - Scuola media Gandino, Bologna
Il libro ''Destini incrociati''sinceramente non mi è piaciuto molto, ma probabilmente perché non sono molto appassionata della seconda guerra mondiale della quale questa storia ne racconta in modo realistico i suoi orrendi fatti facendo incontrare quattro storie e rendendole un destino.
Avatar Niko_ardito
02/05/2023 15:42
3C - Scuola Media Carelli-Forlani, Conversano
Destini incrociati è un libro molto affascinante, soprattutto per chi come me prova interesse per la storia. La trama è resa interessante dall'introduzione nel racconto iniziale di altre tre storie che poi vanno ad intrecciarsi tra di loro. Inizialmente il libro sembra noioso, una semplice testimonianza di guerra, ma successivamente grazie all'intreccio di altri tre racconti, è diventato sempre più coinvolgente e affascinante.