È uno dei più famosi e influenti autori di manga giapponesi esistenti. Noto soprattutto per la serie di Dragon Ball, ha in realtà al suo attivo una produzione ampia di manga sia seriali che non, oltre che la creazione delle illustrazioni di numerosi videogiochi di successo.
Nasce a Kiyosu, nella prefettura di Aichi nel 1955 e fin da bambino si appassiona al disegno ispirandosi ad alcune opere come La carica dei 101, così decide di iscriversi a un'importante scuola di design industriale a Tokyo. Terminati gli studi, lavora per un periodo in un'agenzia pubblicitaria prima di tentare la fortuna nei manga attraverso concorsi per artisti emergenti, riuscendo a ottenere una pubblicazione sulla prestigiosa rivista Jump. Il successo arriva nel 1980 con la grande serie Dr Slump che ottiene molti riconoscimenti e lo fa emergere nel panorama del fumetto. Negli anni successivi inizia a uscire Dragon Ball, fra i manga più popolari di sempre e secondo più venduto in tutta la storia giapponese, consacrando Akira a una fama planetaria, e anche a una serie di pressioni editoriali per continuare la serie oltre le sue reali intenzioni. Dopo Dragon Ball segue una lunga fase di riposo progettando altri lavori autoconclusivi e attivando altre collaborazione con altri autori, sceneggiature, come quella dello spin-off anime di Dr Slump, e la creazione della parte grafica di famosi videogiochi come Dragon Quest e Chrono Trigger.