D-day Dog
Equilibri, 2022
Traduzione di Manuela Salvi
184 pagine
La lezione era finita. Jack sorrise. Sapeva cosa avrebbe fatto quella sera. Avrebbe chiesto a suo padre di parlargli dei posti citati dal professor Salah. Il Ponte Pegasus, Omaha Beach, il cimitero di Ranville. Se li era segnati, e adesso si sentiva ancora più eccitato per il viaggio che lo attendeva assieme alla sua classe.
Jack è un vero appassionato di videogiochi di guerra, mania che condivide con il padre, che lavora nell'esercito, e che tra l'altro gli consente di fare bella mostra delle sue competenze anche a scuola, durante le lezioni di storia.
Peccato che a forza di essere immerso in battaglie e strategie sia diventato cinico, quasi insensibile al dolore delle persone, al punto da non rendersi nemmeno conto di cosa possa avere passato la sua nuova compagna di classe Kasandra, appena scappata dalla Siria.
Le uniche emozioni, tutta la sua umanità, la riversa su Finn, il suo cane, per il quale farebbe qualsiasi cosa.
Poi accade qualcosa che cambia il suo modo di vedere: da un lato il padre gli rivela che sta per partire per una missione in Afghanistan, dall'altro lui stesso partirà per una gita di istruzione in Normandia, alla scoperta dei luoghi in cui sono sbarcati gli alleati. E la ricerca che sta facendo per prepararsi metterà in crisi ogni sua più profonda convinzione.
Commenti
20/02/2024 11:44
3A - Scuola media Giuseppe Dozza, Bologna
il libro è molto convincente a partire dalla copertina parla di un cane e il suo padrone che vivono la seconda guerra mondiale . questo libro mi ha stupito ed è bellissimo
19/02/2024 15:14
2A - Scuola media Giuseppe Dozza, Bologna
D-Day Dog, un libro a mio parere molto appassionante ed interessante che mi ha fatto venire voglia di leggerlo fino alla fine nonostante a me piacciano particolarmente i libri di avventura, e questo è un libro che parla di guerra, video games ecc. ma l'aspetto che mi è piaciuto maggiormente, è stato quello dei grandi collegamenti con l'attualità e il modo con il quale sono stati trattati. Gli do 8 stelle perché per il tipo di storia iniziale mi aspettavo un finale più sorprendente; del resto lo ho apprezzato, e lo consiglio.
19/01/2024 15:55
3D - scuola media Damiano Chiesa, Riva del Garda
È una storia fantastica che ogni pagina tira l'altra, ha un significato importante e ti trasmette un pensiero positivo ma anche che ti fa pensare. È da leggere
12/05/2023 18:54
gruppo terze - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Jack ama Finn, il suo cane,come non ha mai amato nessun altro.
Lo ha voluto e addestrato; gli dedica ogni pensiero e anche il suo ultimo saluto quando parte, con la sua classe, per un viaggio sulle spiagge del D-Day, nei luoghi dove è avvenuto lo sbarco in Normandia.
Ha sempre immaginato la guerra come una battaglia combattuta da uomini coraggiosi ed eroici.
Ma anche la guerra dei videogiochi a cui ama giocare con suo padre e che lo ha sempre affascinato. Ma anche la guerra che uccide tutti: uomini, donne, bambini. E anche i cani. La guerra da cui è scappata la sua amica Kasandra. La guerra che si è insinuata nella sua vita e che potrebbe portargli via suo padre.
La storia di Jack e Finn va in parallelo con la storia di Emile Corteil, giovane paracadutista, e del suo cane Glen,grazie ai quali Jack scoprirà la com'è e cosa succede durante la guerra. La lettura è molto scorrevole e semplice,anche perché è raccontata da un ragazzino di 11 anni e lo consiglio a tutti quelli a cui piacciono le storie della Seconda Guerra Mondiale mischiate con le storie coraggiose di soldati con i loro fedeli compagni.
Al libro ho dato 10 ⭐ perché,dato che ho perso da poco il mio cane,questa storia mi ha fatto tornare in mente tutti i bei momenti passati con lui e ammetto di essermi anche un po' emozionata.
Ho dato 10 stelle a questo libro .
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
12/05/2023 23:03
3G - Scuola Media Carelli-Forlani, Conversano
D-Day Dog è un libro di Tom Palmer che tratta un tema molto delicato: la guerra , con particolare riferimento al D-Day , quando le truppe alleate sbarcarono in Normandia.
Il protagonista è Jack , un ragazzino appassionato di videogiochi di guerra ,mania che condivide con suo padre , un militare dell'esercito.
Ogni volta che il papà deve andare a combattere, Jack diventa sempre piú orgoglioso di lui.
Solo quando quest'ultimo gli dirà che dovrà partire per una spedizione in Afghanistan inizierà a riflettere sul senso della guerra. Ad aiutarlo sarà la sua gita scolastica in Normandia , nei luoghi della guerra e della resistenza , dove sono morti milioni di soldati.
Di Particolare importanza all'interno della storia è Finn , il cane di Jack che contribuisce a guidarlo verso il totale ripudio della guerra.
I temi trattati sono : la guerra e l'amicizia tra cane e uomo che influirà nel corso delle vicende.
Consiglio di leggere questo libro a tutti coloro che desiderano una lettura leggera , ma ricca di emozioni.
11/05/2023 13:10
1BSA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Il libro è incentrato sulle vicende di un ragazzo di nome Jack di soli 11 anni. Jack ama alla follia il suo cane Finn e ha una grande passione per i videogiochi a cui piace giocare con suo padre. Soprattutto videogiochi di guerra essendo suo padre un soldato. Una serie di avvenimenti, come l'arrivo di una nuova compagna dalla Siria, una gita in Normandia e tanto altro fanno cambiare più volte il punto di vista di Jack sulla guerra e sui soldati: ascolterà l'opinione di molte persone e leggerà racconti sulla guerra che lo faranno riflettere. Il libro è molto piacevole da leggere, e il lessico è piuttosto basilare, questo probabilmente perché la storia è narrata dal punto di vista di un bambino che, con le sue idee e riflessioni, mi ha fatto capire e scoprire molte cose nuove sulla guerra che prima non sapevo. Di certo l'argomento della guerra non è una cosa per bambini e raccontarlo dal punto di vista di un undicenne inesperto stravolge un po' le cose e fa capire quanto inopportune possano essere certe opinioni che noi pensiamo essere totalmente normali. Una delle cose o forse la cosa che più ho apprezzato di questo libro è la caratterizzazione dei personaggi: ogni personaggio ha un suo perché e ha una storia molto interessante che porta a voler sapere sempre di più su di esso e ad adorarlo sempre di più. Non riesco a trovare aspetti negativi in questo libro in quanto non mi sono mai annoiato a leggerlo. Questo libro tira fuori molti punti di vista diversi sulla guerra e sui soldati che la combattono e non è detto che solo uno sia giusto: ognuno può scegliere il proprio semplicemente leggendo il libro ed io penso che la guerra sia una cosa ingiusta, ma che tutti i soldati abbiano un interesse che deve essere più che giusto per fargli rischiare la vita, o almeno spero, anche se questo libro tira in ballo molte altre argomentazioni e a questo punto penso di dover ancora scegliere quale tra tutte le opinioni che ho letto nel libro sia la più giusta.
02/03/2023 06:45
3B - Scuola media Panzini, Bologna
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
07/05/2023 16:13
3A - Scuola media L. Trombini, Tirano (SO)
Questa storia mi è piaciuta molto.La lettura è semplice e facile da capire.La cosa più carina della storia è stato il rapporto di Jack(il protagonista) con il suo cane Finn.La storia parla di Jack che deve andare in Normandia per commemorare i soldati caduti nella seconda mondiale.Questo libro lo consiglierei agli appassionati di guerra e anche dei cani.D-Day Dog ha tre temi principali: Guerra,Cani e rapporti in famiglia.In tutto questo libro è stato bello,interessante,ma anche un' pò triste.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
04/05/2023 16:15
2E - Scuola media Gandino, Bologna
A me è piaciuta molto questa storia perché parla dell'avventura di un ragazzo che tiene molto al suo cane e dopo aver sentito un pezzo di una storia sulla guerra pensa che essa sia una cosa inutile mentre qualche giorno prima giocava a dei videogiochi di lotta. Questo libro ti fa riflettere su alcune ingiustizie che anche oggi pensiamo e facciamo. Questo libro mi è piaciuto perché racconta oltre all' atrocità della guerra che tutti dovremmo conoscere. Consiglio questo libro a tutti i lettori a cui piacciono molto le avventure e i cani.
26/04/2023 22:14
3G - Scuola Media Carelli-Forlani, Conversano
D-Day Dog é un libro di Tom Palmer. Jack, il protagonista, é appassionato di videogames di guerra con cui ama giocare sempre con il papá. Quando scoprirá che il padre dovrà partire per una spedizione in Afghanistan, fará i conti con il senso e non senso della guerra. Il viaggio in Normandia sulle spiagge del D-Day e nei luoghi dove é avvenuto lo sbarco, lo aiuteranno molto in questo. Molto importante nella storia é Finn, il suo cane, che ha desiderato da sempre e che ha dovuto addestrare lui stesso con le sue capacità. Sarà la storia di Emile Corteil, giovane paracadutista, e del suo cane Glen a guidare Jack verso la conquista di una nuova consapevolezza.
Il libro é molto scorrevole, ha capitoli corti e questo facilita molto la lettura. A me é piaciuto davvero tanto perché oltre a trattare temi forti e crudi come la guerra, parla anche della fantastica amicizia tra cane e uomo, la stessa amicizia che c'è tra Jack e Finn ed Emile Corteil e Glen, legame che accompagnerà tutta la storia. Alcuni tratti del libro mi hanno emozionato, perché Jack attraverso l'esperienza familiare e di amici, capirá che la guerra é inutile ed é senza fondamenti. Consiglio il libro a tutti quelli che vogliono una lettura leggera, ma allo stesso tempo emozionante e ricca di significato.
14/04/2023 16:42
2D - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio
Questo libro mi ha trasmesso tutte le emozioni che si provano durante una guerra, e lo consiglio agli amanti di videogiochi violenti, come quello del D-day. Jack, il protagonista, ama la guerra, ma con il passare del tempo scopre gli orrori e i dolori che si celano dietro di essa, come la storia di Emily Corteil e del suo cane, morti, come tanti, per salvare l'intera Europa. Così, il ragazzo, cambia la sua idea di guerra, e la passione si trasforma per lui in una paura. Questo libro mi ha insegnato quanto è importante parlare di queste vicende legate alla guerra e di persone che hanno dato il loro oggi perché noi potessimo avere un domani. Il linguaggio è semplice e scorrevole, adatto ai ragazzi della mia età.
Leggetelo, ne vale la pena!
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
18/04/2023 20:17
2D - Scuola media Panzini, Bologna
La storia raccontata in questo romanzo parla di un ragazzo di nome Jack che , attraverso la lettura di un libro , cambia la sua opinione sulla Seconda Guerra Mondiale. All'inizio sembra un racconto sciocco , ma poi porta chi legge a riflettere sulla vera natura dei confliitti. Gli do dieci stelle perché mi è piaciuta molto la storia
11/04/2023 12:53
3B - Scuola media Dubino, Delebio (SO)
D-Day Dog è un libro molto bello e particolare che fa riflettere su vari temi, come la guerra, l'amicizia, la solidarietà, la famiglia e l'amore per gli animali. É un libro che ti incuriosisce e ti invoglia a leggere una pagina dopo l'altra. Il testo spinge i ragazzi a guardare alla guerra con occhi diversi e a cambiare idea, proprio come ha fatto Jack. Si passerà dalla visione della guerra in modo eroico, patriottico e ottimista al vederla com'è realmente nella sua brutalità e atrocità.
Jack, il protagonista, è un amante degli animali ma soprattutto ama Finn, il suo cane. Jack sentirà molto la sua mancanza quando dovrà partire, con la sua classe, per un viaggio in Normandia, nei luoghi dove è avvenuta l'operazione D-Day, durante la Seconda guerra mondiale. A Jack la guerra piace e proprio durante questa gita scolastica il protagonista riuscirà a capire realmente cosa essa è e a distinguerla da quella dei videogames che lo ha sempre incuriosito e affascinato. Jack capirà che la guerra non è solo fatta da uomini coraggiosi e da imprese eroiche ma anche da morte, dolore e sofferenza. La guerra uccide tutti: uomini, donne, bambini e cani. Ora la guerra si è insinuata anche nella vita del protagonista, visto che il padre potrebbe partire per l'Afghanistan. Sarà proprio grazie alla storia di un soldato paracadutista e del suo cane che Jack riuscirà a conoscere il vero volto della guerra.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
12/04/2023 20:48
2B - Scuola media De Andrè, Bologna
Jack (il protagonista), ama la guerra, la adora e si diverte molto a giocare ai videogame sui bombardamenti assieme al padre. Jack, ha il padre militare; ogni volta che il papà deve andare a combattere, Jack, diventa sempre piú orgoglioso del suo amato padre. Adesso, però, pensa che la guerra sia una cosa orribile, ripugnante, schifosa e stupida. Pensa che sia una follia. Odia tutti i soldati che hanno messo a rischio la propria vita, ma anche quella dei loro cani. Avete letto bene, cani. Leggendo questo libro scoprirete cose che forse (come me) non sapevate della guerra. Tempo fa i cani oltre ad andare in guerra si buttavano dagli aerei.
Questo libro è ambientato ai giorni nostri, tranne quando si comincia a parlare delle guerre avvenute nel passato. È un libro semplice da leggere e raccontato in terza persona. Ci sono delle immagini in tutte le pagine, ma sono piccole e si trovano verso l'alto.
Questo libro lo consiglio a chi ha un debole per la guerra e o per i militari; a chi vuole scoprire cose del passato molto interessanti e per chi prende libri facili da leggere.
A parere mio, questo libro mi ha dato delle emozioni bellissime di pagina in pagina. Sarà impossibile dimenticarlo.
02/04/2023 17:51
3C - Scuola media L. Trombini, Tirano (SO)
Il libro che ho letto mi è piaciuto molto e lo consiglierei a tutti.
Mi è piaciuto molto il legame fra jack e finn, loro due sono inseparabili.
Questo libro mi ha fatto capire quanto le persone soffrano in guerra, sia soldati sia civili. Penso che sia il miglior libro che abbia letto fino ad ora