
Bonjour tristesse
TEA, 2019
Non so se dare il bel nome solenne di tristezza al sentimento sconosciuto che mi tormenta con i suoi affanni e con la sua dolcezza. È un sentimento così assoluto ed egoistico che quasi me ne vergogno, mentre la tristezza mi è sempre parsa onorevole. Non sapevo cosa fosse, avevo provato solo la noia, rimpianto, più raramente rimorso. Oggi qualcosa si avvolge su di me come una seta, irritante e dolce, e mi separa dagli altri.
È estate. Cècile, il padre e la sua attuale amante Elsa, si godono le vacanze. È proprio Cècile a raccontarci quell'estate e la sua tragedia, il suo amore ossessivo, il loro essere viziati, incoscienti e, proprio per questo, felici. Ma quando Elsa scompare e Anne, una vecchia amica del padre, arriva nelle loro vite, con le sue regole sulla responsabilità, l'educazione, l'introspezione, lo studio e la formazione, il rispetto delle regole in società, qualcosa inizia a tremare sotto i piedi della giovane Cècile. Le sicurezze vacillano, la paura di perdere il grande amore della sua vita la rende inquieta e inizia una battaglia estenuante dentro di sé scoprendo un'inarrestabile capacità di tessere trame diaboliche. Due mondi e visioni di vita differenti devono per forza scontrarsi? Esiste un giusto e uno sbagliato? Si può vivere per sempre nella leggerezza?
Commenti
25/05/2023 20:04
2E - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Bonjour tristesse è un romanzo del 1954 scritto da Françoise Sagan. Narra di una ragazza diciassettenne di nome Cécile, che dopo essere uscita dal collegio, va in vacanza col padre vedovo e la sua nuova amante Elsa in Costa Azzurra. Dopo qualche giorno li raggiunge Anne, una vecchia amica della madre di Cécile che ha divorziato da poco. Anne cerca di creare un rapporto materno con Cécile ma lei la respinge. A Cécile Elsa non piace proprio e cerca di ostacolare in ogni modo la loro relazione. Nel frattempo conosce Cyril, un giovane avvocato, con cui intraprende una relazione anche per fuggire dall'ambiente di casa. Dopo un po' Raymond chiede ad Anne di sposarlo e il rapporto tra lei e Cécile peggiora. Cerca di fermare il loro matrimonio [...]
18/05/2023 10:15
2E - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Mi è piaciuto un po' il libro. E' un romanzo che parla di un'adolescente orfana di nome Cecile.
che trascorre l'estate con il padre e la sua amante Elsa in Costa Azzurra. Ma
quando un'amica della defunta madre di Cécile incontra il padre della ragazza in
Costa Azzurra. il padre si innamora di lei. Ma la ragazza non vuole che suo padre sposi quella donna.
Questo libro non mi è piaciuto molto particolarmente perché ci sono alcuni passaggi noiosi, e per me
la storia scorre troppo velocemente.
15/05/2023 08:20
2GT - Liceo Galvani, Bologna
Il romanzo "Bonjour Tristesse" di Françoise Sagan è noto per il suo stile sofisticato ed elegante, che si sposa perfettamente con il tema principale del libro: la disillusione amorosa e la tristezza che ne deriva. La scrittura di Sagan è fluida e scorrevole, ma allo stesso tempo ricca di dettagli e immagini vivaci che riescono a evocare l'atmosfera della Francia degli anni '50.
In particolare, la caratterizzazione dei protagonisti è notevole per la sua profondità e realismo. Cécile, la giovane protagonista, è ritratta come una ragazza frivola e superficiale che cerca solo il piacere e l'emozione del momento presente, ma che allo stesso tempo ha un'intelligenza acuta e una grande sensibilità. Il padre di Cécile, Raymond, è un personaggio complesso e ambiguo, che incarna l'idea del piacere senza conseguenze, ma che alla fine viene travolto dalla tristezza e dalla solitudine.
In generale, il libro è un ritratto emozionante e realistico di personaggi che lottano con le loro emozioni, le loro passioni e le loro delusioni, e che alla fine devono affrontare le conseguenze delle loro scelte. La scrittura raffinata di Sagan e la sua capacità di creare personaggi autentici e sfaccettati.
Consiglio il libro "Bonjour Tristesse" di Françoise Sagan perché è una storia emozionante e ben scritta che affronta temi universali come l'amore, la perdita, la gioventù e la ricerca di significato nella vita.
Inoltre, l'autrice utilizza una prosa raffinata e delicata che cattura perfettamente l'atmosfera della Francia degli anni '50. "Bonjour Tristesse" è un classico della letteratura francese e un libro che consiglio a chiunque sia interessato alla narrativa psicologica e alla letteratura europea del dopoguerra.
15/05/2023 14:11
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
Cècile, un'adolescente orfana di madre, trascorre l'estate in Costa Azzurra col padre e l'amante Elsa.
Ma quando un'amica della defunta madre arriva in Costa Azzurra, l'equilibrio che si era creato scompare perchè il padre si innamora di questa affascinante donna.
Questo libro non mi è piaciuto particolarmente perchè ci sono alcuni passaggio noiosi.
15/05/2023 14:45
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
Il libro " BONJOUR TRISTESSE" dell'autore francese Françiose Sagan narra la storia di una ragazza di nome Cécile, la quale parte per un viaggio in Costa Azzurra assieme al padre e con la sua amante Elsa. Dopo qualche settimana li raggiunge Anne, un amica di Elsa ed il padre di Cécile se ne innamoro subito, a tal punto di chiederle di sposarlo appena tornati a casa. Anche se il libro è abbastanza corto non ho trovato contenuti che mi prendessero e quindi è risultato abbastanza noioso.
14/05/2023 20:25
1B - IIS "Vittorio Bachelet", Oggiono
Bonjour Tristesse è un libro che tratta di Cecile, una ragazza che trascorre le vacanze in Costa Azzurra insieme a suo padre e la sua amante Elsa. Dopo poco, arriva anche un'amica della madre morta non molto tempo prima di cui il padre si innamora. Tuttavia Cecile vede questa donna come un ostacolo e quindi decide di ingannarla ma subirà gravi conseguenze. Leggendo il titolo del libro pensavo parlasse solo di avvenimenti negativi e di brutte situazioni, invece in alcuni casi è risultato molto comico e carino. Questo libro mi è piaciuto molto perché è scritto molto bene la lettura è molto facile e si legge velocemente. La storia di Cecile mi ha emozionata molto. Consiglio questo libro a chi piace leggere libri non troppo comici ma nemmeno tristi ma lo consiglio soprattutto a chi ha un cuore fragile come il mio!!
14/05/2023 20:06
2GT - Liceo Galvani, Bologna
Bounjour Tristesse è un romanzo di Françoise Sagan che racconta l'estate di Cécile, una ragazza orfana di madre che vive con il padre Raymond e l'amante Elsa; con l'arrivo di Anna, una donna raffinata ed elegante, amica della madre di Cécile, il padre decide di lasciare Elsa e di sposare Anne. Da questo avvenimento fino alla fine del romanzo, il lungo flashback riporta le diverse forme sotto le quali viene appresso l'amore: l'ossessione, l'amore puro, l'amore apparente, di Cécile verso Cyrille, e il sentimento di solitudine che trova pace nell'amore [...] Oltre all'amore, viene mostrato anche come posso i giovani abbiano bisogno di una spinta da parte di adulti per studiare e crearsi un futuro. La storia del romanzo è molto accattivante e il lungo flashback con i commenti del narratore nel presente fanno si che il lettore sia più coinvolto nei ricordi della protagonista e che possa provare gli stessi sentimenti e emozioni.
14/05/2023 18:05
2B - Liceo Galvani, Bologna
“Bonjour tristesse” è un romanzo ambientato in Costa Azzurra, un luogo perfetto per trascorrere l'estate secondo Cécile, protagonista e io narrante del romanzo, che insieme a suo padre, Raimond e l'amante di lui, Elsa, è pronta a divertirsi per i tre mesi estivi.
Ma sarà l'arrivo di Anne, un'amica della defunta madre di Cécile, che,invitata da Raimond, porterà regole rigide in casa provocando scontri e litigi.
Il romanzo si presenta come una lettura sintatticamente semplice e scorrevole, ma ciò che lo rende particolarmente interessante sono il carattere della protagonista e i suoi pensieri, che racconta al lettore quasi in forma di diario.
Cécile é una ragazza diciassettenne non abituata a restrizioni e per quanto Anne rappresenti per lei un modello da seguire, si trova spesso a dover ricercare un modo per ostacolarla.
Anche l'amore è uno dei temi del romanzo: infatti la relazione che la protagonista ha con Cyril, un ragazzo che abita poco distante da lei, le farà superare momenti di sconforto.
Il libro si presenta come una lettura adatta in particolare agli adolescenti perché descrive delle difficoltà che spesso i giovani incontrano nei rapporti con gli adulti, gli atteggiamenti dei quali, in molte circostanze, appaiono come ostacoli ai desideri dei ragazzi. In realtà, i divieti che vengono posti sono delle indicazioni e suggerimenti che aiutano il percorso di crescita, tuttavia le ambizioni degli uni e l'esigenza di educare del genitore sono in contrasto, proprio come Cecile racconta.
14/05/2023 17:42
2GT - Liceo Galvani, Bologna
Questo romanzo di Francoise Sagan narra dell'estate di una ragazzina viziata che vive nel lusso, Cecile, la protagonista di questo racconto. Cecile è una diciasettenne spensierata e molto solare, senza problemi che le passano per la testa, dato che il padre, Raymond, le permette di condurre una vita divertente e poco responsabile. Il loro è uno stile di vita che li accompagna da molti anni ormai. La madre di Cecile è morta e il padre cambia amante ogni sei mesi. Un giorno però, durante una vacanza in Costa Azzurra, arriva Anne una vecchia amica di famiglia. Cecile sperava fosse una delle tante fidanzate del padre, ma Raymond se ne innamora e le chiede di sposarla. Anne è una donna di circa quarant'anni, molto colta e bella ma soprattutto elegante. Cecile è subito intimorita da lei, ha paura che il suo carattere così raffinato possa rovinarle la vita, quindi escogita un piano affinché la coppia si separi. Cecile riesce nel suo intento ma la storia si conclude in maniera tragica e inaspettata. Il registro utilizzato è medio-standard, i periodi sono brevi e ricchi di incisi, caratteristica che rende il dettato molto scorrevole. L'autore è riuscito ad esporre un argomento che poteva sembrare monotono con un libro che ha messo a punto quello he era un malessere esistenziale. Lo consiglio perché rappresenta particolari stati d'animo della gioventù dei nostri tempi e mi è molto piaciuto il finale a sorpresa.
14/05/2023 15:59
2GT - Liceo Galvani, Bologna
Bonjour Tristesse è un romanzo relativamente breve dell'autrice Francoise Sagan pubblicato negli anni '50. L'intera vicenda avviene nell'arco di tempo corrispondente ai mesi estivi lungo la Costa Azzurra ed è narrata in prima persona da Cecile. Quest' ultima, la protagonista del romanzo, è una ragazza diciassettenne che studia all'università di Parigi e che ha come unica figura di riferimento il padre. Poiché quest'ultimo conduce una vita altamente mondana, il suo stile di vita sembra a Cecile essere l'unico degno di essere vissuto. I temi affrontati nel corso della narrazione sono molti e hanno a che fare con una visione del mondo prevalentemente adolescenziale. Un esempio di questi temi è la gelosia, sentimento che Cecile prova nei confronti di suo padre, il quale sembra volere cambiare vita per una donna, Anne, rinunciando così alla complicità che era nata in quegli anni tra padre e figlia. Ulteriori sentimenti altrettanto evidenti che caratterizzano la ragazza sono la paura e il fastidio provati nei confronti delle responsabilità che si deve assumere a causa della presenza di Anne. Verranno a crearsi in lei sentimenti contrastanti. Ci sono infatti momenti nei quali Cecile rispetta la donna, ed altri in cui prevale il risentimento ed escogita un piano per riuscire ad escludere Anne dalla sua vita e soprattutto da quella del padre.
La visione del mondo e la mentalità di un'adolescente come Cecile ritengo che vengano potenziate dallo stile utilizzato dall'autrice. Il linguaggio è infatti semplice e il racconto è caratterizzato da frasi brevi che rendono la lettura scorrevole, senza penalizzare così le descrizioni dei personaggi. Consiglio vivamente la lettura di questo libro per riflettere sull'assenza di valori e di scrupoli all'interno della società e per soffermarsi sulle azioni derivanti da emozioni forti che coinvolgono il lettore fino all'ultima pagina del libro. Il romanzo sorprende anche grazie all'inaspettato finale che permette a Cecile di iniziare una profonda riflessione sulle conseguenze delle sue azioni.
14/05/2023 09:03
2L - Liceo Galvani, Bologna
Bonjour Tristesse è un romanzo dell'autrice francese Françoise Sagan scritto nel 1954 e vincitore del prestigioso premio Prix des Critiques.
Questo libro racconta dell'estate di Cécile, una ragazza in vacanza in Costa Azzurra con il padre Raymond e la sua nuova amante Elsa. Per Cécile si prospetta un'estate spensierata e indimenticabile ma a complicare la situazione è una visita di Anne, cara amica della madre di Cécile, morta anni prima. Dopo pochi giorni dal suo arrivo, lei e Raymond annunciano di volersi sposare e la ragazza non sa cosa pensare: da un lato infatti ammira Anne, per il suo fascino e cultura, ma ha dei dubbi su come potrebbe essere la convivenza una volta tornati a Parigi. Decide così di mettere in atto un piano per separarli, facendo leva sulla gelosia di suo padre nei confronti di Elsa con conseguenze inattese.
Uno dei pregi di questo libro è senza dubbio la caratterizzazione psicologica dei personaggi, in particolare quella di Cécile. Nel corso del romanzo infatti la protagonista affronta un percorso di crescita personale che la porterà ad avere una nuova consapevolezza di sé e degli altri. Questo ritratto dell'adolescenza è ben delineato e verosimile e quindi risulta ancora attuale a più di settanta anni dalla prima pubblicazione del romanzo.
In particolare nelle prime pagine si trova la seguente frase: "Non so se dare il bel nome solenne di tristezza al sentimento sconosciuto che mi tormenta con i suoi affanni e con la sua dolcezza. E un sentimento così assoluto ed egoistico che quasi me ne vergogno, mentre la tristezza mi è sempre parsa onorevole”: che rappresenta bene le complesse emozioni di Cécile.
Il registro è medio e, anche se il libro è stato scritto a metà del secolo scorso, la lettura risulta molto scorrevole.
Dunque i punti di forza di questo libro sono lo stile e la caratterizzazione psicologica dei personaggi, con il quale il lettore potrebbe trovare delle somiglianze.
13/05/2023 20:58
2BA - Istituto Tecnico Economico Einaudi, Padova
Il libro descrive molto bene i fatti e le emozioni di Cècile, la protagonista. È un romanzo molto scorrevole ed essendo io una ragazza che non ama leggere, questo libro mi ha fatto cambiare idea riguardo alla lettura. Forse in certe parti è un po' troppo descrittivo, però la trama è bella e coinvolgente, tanto da invogliarmi a continuare a leggerlo per capire cosa sarebbe successo.
13/05/2023 20:57
2GT - Liceo Galvani, Bologna
"Bonjour tristesse" di Françoise Sagan è un romanzo fresco e scorrevole, che consiglierei senz'altro agli appassionati di storie d'amore, adatto ai gusti adolescenziali. La trama mi ha affascinato molto, ma ho trovato alcuni passaggi poco coinvolgenti e monotoni, un po' a causa delle frasi asciutte dello scrittore.
Questo romanzo racconta della particolare estate che Cécile, una ragazza di
diciassette anni orfana di madre, trascorre in compagnia del padre Raymond e alla sua
"momentanea" fidanzata Elsa. L'arrivo di Anne, una donna autoritaria e composta, una vecchia amica della madre di Cécile, sconvolge il cuore de Raymond. L'uomo, infatti, decide di lasciare Elsa e di sposare Anne nel giro di pochi giorni.
L'imporsi di Anne nel nucleo familiare, per Cécile, significa rinunciare a quello stile di vita esuberante e disinvolto a cui lei ed il padre erano abituati. La giovane ce la mette tutta per sabotare la relazione, coinvolgendo anche la stessa Elsa, senza poter prevedere le tragiche conseguenze che seguiranno.
"'Buongiorno, tristezza" sono le ultime parole di Cécile, che chiudono il romanzo.
A distanza di anni, la giovane protagonista, ormai adulta, a volte si abbandona ancora ai ricordi di quell'estate che l'ha segnata così profondamente. E con il ricordo dell'estate torna anche il rimorso, lo smarrimento, la demotivazione e, inevitabilmente, la tristezza, che finalmente Cécile chiama per nome. L'estate di Cécile è il segno degli anni che passano e che la ragazza sta crescendo : capisce che ogni azione ha una conseguenza, e che consapevolezza e tristezza sono annesse.
Ma Cécile è un personaggio che dall' inizio alla fine del romanzo si presenta molto costante nei comportamenti infatti, anche da giovane adulta, vive la tristezza come un pegno da pagare per non rinunciare alla libertà, all'insegna della
quale si è battuta per tutta la sua estate.
13/05/2023 10:41
2ASC - Liceo Rosmini, Rovereto
Bonjour Tristesse è un romanzo che fu pubblicato nel 1954 quando l' autrice Françoise Sagan aveva solamente 18 anni. Il libro è scritto in prima persona e la protagonista , nonché la narratrice, è una ragazza di 17 anni di nome Cècile che trascorre le vacanze estive in una villa sulla Costa Azzurra con il padre e l'amante, Elsa. Lì conosce Cyril, un ragazzo iscritto alla facoltà di legge, e con lui vive una rapida, ma intensa, storia d'amore. Ad un tratto si aggiunge una persona a questa vacanza: Anne, una vecchia amica della madre che con il suo arrivo stravolge la storia. Lei e il padre si innamorano e Cècile, per non fare celebrare il matrimonio, elabora un piano ben studiato che porterà però a una fine tragica.
Consiglio questo romanzo, perché penso che molti di noi si potrebbero ritrovare nei comportamenti e nel modo di pensare della protagonista; inoltre è una storia molto breve e di facile lettura.
13/05/2023 09:49
2B - Liceo Galvani, Bologna
Il romanzo “Bonjour tristesse” di Francois Sagan narra dell'estate di una
diciassettenne, di nome Cécile; una ragazza apparentemente “diversa” da una
normale adolescente e più paragonabile a un'adulta. Ciò è dovuto alla vita che
conduce con il padre Raymond e Elsa, la sua amante, in ambiente inadatti a una
ragazza della sua età. È un soggetto interessante: all'inizio del romanzo afferma di
non conoscere la tristezza, un qualcosa di surreale da immaginare ed è poi brutale il
passaggio da una “felicità assoluta”, protagonista della prima parte del romanzo, a
un'emozione completamente opposta.
La lettura di questo libro permette di sperimentare nuovi punti di vista su ideali,
come ad esempio l'amore. Fa realizzare quanto il mondo non sia “in bianco o in
nero”, ma al contrario pieno di sfaccettature.
Invece il finale a sorpresa fa riflettere su come tutto possa mutare velocemente.
Inoltre gli argomenti di sfondo come la relazione tra la protagonista ed un giovane,
Cyril, rendono la storia ancora più accattivante.
Credo sia un libro da leggere durante il periodo dell'adolescenza perché permette al
lettore di crescere parallelamente alla narratrice.
13/05/2023 09:45
2B - Liceo Galvani, Bologna
Il romanzo, scritto da Francoise Sagan e pubblicato nel 1954, parla dell'estate di Cécile e suo padre in una bellissima villa in Costa Azzurra, Francia, che verrà stravolta dall'arrivo di un personaggio per cui la protagonista prova delle emozioni contrastanti.
Il libro è piacevole da leggere, avendo una narrazione piuttosto veloce e una storia disimpegnata alla base. Inoltre la protagonista è un'adolescente con una personalità in cui molti possono ritrovarsi. È facile affezionarsi alla protagonista in un libro come questo ed è facile continuare a leggerlo per sapere cosa succederà dopo.
Il romanzo parla della quotidianità, dell'amore, dell'importanza della famiglia. Parla della felicità che si prova in estate, quando siamoliberi di fare ciò che ci rende felici, senza troppi limiti. Parla anche di quanto si possa amare e odiare una persona nello stesso momento, e di quello che ciò può comportare.
A un certo punto c'è però un colpo di scena: viene messo in atto un piano quasi perfetto e del tutto funzionante, che si rivelerà poi la causa di orribili conseguenze.
È una storia affascinante e suggestiva, con un finale inaspettato.
14/03/2023 10:44
1BE - Liceo Luigi Stefanini, Venezia Mestre
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
23/04/2023 18:02
2B - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Il libro mi è stato molto utile per capire meglio certe meccaniche che fanno parte anche della mia vita e credo che, nonostante sia stato scritto nello scorso secolo, la storia abbia molto in comune con la modernità. Non ci sono buchi di trama o decisioni incomprensibili, ma al contrario tutto quello che succede è naturale. I personaggi non sono molti, ma sono tutti profondamente caratterizzati e semplici da capire per il lettore, che riesce a immedesimarsi facilmente. Dal romanzo si possono trarre alcuni messaggi secondo me molto importanti che possono essere utili a persone che stanno attraversando un periodo di crescita, come la protagonista. In generale è scorrevole e veloce da leggere sia per il suo numero di pagine, sia per il suo registro medio. In generale non riesco a trovare particolari difetti.
20/04/2023 15:58
1i - Liceo Galvani, Bologna
Bonjour Tristesse è un libro che parla di Cécile, una ragazza che trascorre le vacanze estive in Costa Azzurra insieme a suo padre.
All'inizio di questo libro con loro in Costa Azzurra è presente anche Elsa, l'amante del padre di Cécile. Poco dopo arriva però anche un'amica della madre di Cécile, morta non molto tempo prima, di cui il padre si innamora.
Tuttavia Cécile vede questa donna come un ostacolo e decide di ingannarla, senza però sapere che questa sua azione la porterà a dover affrontare diverse conseguenze.
Ti consiglio assolutamente questa lettura perché mi è piaciuta molto e non l'ho trovata troppo pesante, forse anche perché dal punto di vista della lunghezza ha poche pagine, ma comunque molto ricche di avvenimenti.
Di questo libro ci sono due citazioni che ho apprezzato particolarmente, ovvero le seguenti: "Tu ci pensi poco al futuro, vero? E' il privilegio dei giovani.” E "Quelli che parlano molto non dicono nulla." La prima citazione l'ho apprezzata perché un po' mi ci ritrovo. Penso che alla mia età, ma anche quando si è un po' più grandi, ci si ritrova spesso a pensare al futuro, dimenticando alle volte il presente in cui ci troviamo e in cui viviamo costantemente. Anche la seconda citazione l'ho trovata abbastanza rappresentativa. Credo di essere una persona di non molte parole, e forse proprio grazie a questa mia caratteristica ho capito che spesso è meglio dire poche cose, rispetto a dire troppe cose che potrebbero essere spesso fuori posto.
20/04/2023 00:57
1H - Liceo Galvani, Bologna
Bonjour tristesse è un libro unico nel suo genere.La protagonista della storia è la diciassettenne Cécile, che insieme al padre e alla sua amante, Elsa, vivono una vita spensierata e decidono di passare le vacanze estive in una bellissima villa in costa azzurra. Ho trovato questo racconto molto profondo e ho apprezzato il fatto che racconti le emozioni di un' adolescente, mostrando comunque i punti di vista degli altri personaggi attraverso le descrizioni.
Mi è piaciuta particolarmente la descrizione dettagliata dei personaggi, per esempio quella di uno dei personaggi più importanti della storia: Anne. Anne è una signora di circa quarant'anni e una vecchia amica della ormai defunta madre della protagonista del racconto. È una donna che vive una vita molto diversa da quella di Cécile e del padre: vive una vita tranquilla e raffinata, è d'accordo con i pensieri della società (nel periodo di ambientazione quindi intorno agli anni sessanta), pensa che il matrimonio e che il ruolo della donna in famiglia siano importanti. Può essere rigida, giudicante e talvolta può dare l'aria di sentirsi superiore ma nel corso della storia si vede anche un lato più dolce di lei.
Anne e Cécile hanno un rapporto particolare. Cécile la disprezza e invidia allo stesso tempo, perché è l'unica che le fa notare i suoi difetti ed errori, facendole desiderare di essere come lei, nonostante continui a dire di non volerlo essere. Cerca la sua approvazione anche se non apprezza pienamente la donna. “ ‘non pensate mai a niente… non siete capaci di fare granché… non sapete… Ti piace essere così?' ‘no, non mi piaccio. Non mi amo e non cerco di amarmi. Ci sono dei momenti in cui lei mi obbliga a complicarmi la vita, ce l'ho un po' con lei per questo'“ Credo quindi che valga la pena leggere questo libro perché pone di fronte al lettore una storia diversa dalle altre, per i temi trattati e per il modo di affrontarli.
19/04/2023 20:14
1H - Liceo Galvani, Bologna
Questo libro racconta di Cècile, una ragazza di Parigi orfana di madre che trascorre le sue vacanze estive in una villa in Costa Azzurra insieme al padre e alla compagna del padre,Elsa.
La vacanza procede per il meglio fino all'arrivo di una vecchia amica della madre di Cècile, Anne. Il suo arrivo complica le cose, dando inizio a una serie di contrasti e divergenze.
Questa storia mi è piaciuta, mi è piaciuto soprattutto il fatto che fosse narrata dal punto di vista di Cècile che è un' adolescente come me, questo secondo me rendeva più semplice rivedersi nella protagonista e quindi immergersi nella narrazione. Ritroviamo molto il tema dell'adolescenza attraverso Cècile, una diciassettenne che a volte agisce in modo impulsivo e ingenuo e altre invece si dimostra una persona matura e profonda. Infatti si nota una crescita personale di Cècile durante la storia.
Il tono della sua voce era così convinto e tenero da farmi capire che egli sarebbe stato infelice.Fino a tardi quella notte,si parlò dell'amore e delle sue complicazioni.
Un tema che ho apprezzato molto è stato quello del rapporto padre e figlia tra Cècile e il padre, essi sono due persone molto simili che hanno entrambi un modo di pensare libero e condividono e affrontano ogni cosa insieme.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?

Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
19/04/2023 19:54
1H - Liceo Galvani, Bologna
Alcuni aspetti che mi hanno affascinato tanto sono i numerosi
monologhi interiori in cui la protagonista da voce ai suoi pensieri e ragionamenti, a volte troppo complicati ed altri assolutamente condivisibili.
Nonostante la fine drammatica della storia mi ha divertito molto lo spirito libero e leggero dei protagonisti, personaggi la cui originalità emerge in ogni pagina del libro, fatto di ricerca continua del piacere per liberarsi di tutto ciò che è scomodo, senso di colpa e responsabilità: assolutamente anticonformista per gli anni 50 (ma anche per oggi) l'atteggiamento del padre di Cècile che di fronte alla bocciatura scolastica della figlia non le consiglia di studiare per recuperare le insufficienze ma di divertirsi perché il successo lavorativo può essere ottenuto anche senza lo studio.
Un libro che mi è piaciuto perché l'ho considerato una geniale
provocazione nei confronti del modo di pensare della maggioranza delle persone. Un libro che mi ha fatto sorridere e riflettere proprio perché descrive dei valori ed uno stile di vita opposto al mio dove, invece, non è contemplato il dolce far niente e il raggiungimento dei successi e degli obiettivi è imprescindibile dal sacrificio e dal senso di responsabilità.
Ho apprezzato anche il finale del romanzo perché lascia spazio all'immaginazione di ogni lettore che si chiederà se Cècile, dopo un anno dai fatti della Costa Azzurra, sia cresciuta e le stia nascendo un senso di colpa oppure con la leggerezza che la contraddistingue continuerà a vivere serenamente nonostante [...].
Il libro si legge tutto d'un fiato, sembra scritto ai nostri giorni e non negli anni 50, la storia è così avvincente che non si vede l'ora di arrivare alla fine del libro. Il lusso dello stile di vita in cui si svolge la storia e la meravigliosa Costa Azzurra sono raccontati con una tale leggerezza che quasi ti verrebbe voglia essere lì con loro. Bonjour tristesse è un libro in cui si respira veramente poca tristezza, a cui si accenna solo alla fine ma che non toglie nulla o quasi al senso di libertà e di serenità del romanzo.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
19/04/2023 22:27
1H - Liceo Galvani, Bologna
Ho veramente apprezzato questo libro perché l'autrice è riuscita a valorizzare sentimenti ed emozioni tipiche adolescenziali, spesso contrastanti: confusione, indecisione, allegria improvvisa, spensieratezza, impulsività, depressione.
Inoltre la scrittrice ha evidenziato delle circostanze in cui alcuni giovani si possono essere ritrovati come la perdita di un genitore, i primi amori, le prime esperienze sessuali, tutte situazioni che riguardano la protagonista, Cécile che nel racconto si trova in Costa azzurra in vacanza con il padre, Raymond e la sua compagna del momento.
Queste scelte dell'autrice secondo me fanno immedesimare i ragazzi della nostra età nei personaggi, per questo lo consiglierei a dei miei coetanei.
Come voto do un 10/10 perché la storia ha diversi intrecci accattivanti che mi hanno intrigata: il ritorno di Anna, una vecchia amica di famiglia, nella loro vita come amante di Raymond; il rapporto tra Cécile e suo padre, un rapporto di empatia e complicità che viene “contaminato” dalle diverse compagne del padre.
Sono riuscita ad apprezzarlo perché sono un'amante dei romanzi e non mi infastidiscono le lunghe riflessioni della protagonista.
Personalmente mi sono ritrovata nella protagonista perché, nonostante la differenza di qualche anno, anche io a tratti mi atteggio da adulta come meccanismo di difesa, come penso faccia Cécile per sopportare i continui cambi di compagnia del padre che potrebbero turbarla.
La lettura è stata fluida, il linguaggio è adatto all'età della narratrice/protagonista quindi colloquiale.
“Hai un'idea un po' troppo semplicistica dell'amore.Non si tratta di un susseguirsi di sensazioni indipendenti l'una all'altra… c'è l'affetto costante, la tenerezza, la mancanza.”
“La mia tranquillità riposava sull'idea stupida che essi si conoscevano da quindici anni e che se avessero dovuto amarsi, avrebbero cominciato prima”
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?

Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
19/04/2023 19:11
1H - Liceo Galvani, Bologna
Bonjour Tristesse è un romanzo che racconta di Cecile, adolescente in vacanza in Costa Azzurra con il padre Raymond e la fidanzata di quest'ultimo, Elsa. Durante la sua vacanza, Cecile incontra Cyril, del quale si innamora, ma a rovinare la presunta tranquillità arriva Anne, amica della defunta madre, che in pochi giorni conquista Raymond, facendogli lasciare Elsa. Nonostante Cecile ammiri Anne, teme che questa possa sconvolgere la sua vita, quindi elabora un piano per far lasciare i due compagni. Questo libro mi è davvero piaciuto e l'ho apprezzato moltissimo: l'atmosfera, i personaggi e le tematiche, uniti formano un libro intenso, ma al contempo bellissimo. E' stato un racconto piacevole da leggere, ma che mi ha anche fatto riflettere: “Un giorno amerò qualcuno appassionatamente e cercherò una strada verso di lui, con precauzione, con dolcezza, con mano tremante”. Questo mi ha fatto pensare a cosa sia davvero l'amore: al giorno d'oggi, le persone tendono a dimenticarsi del valore delle nostre azioni, tendono ad affrettare tutto, non si danno un attimo di respiro. Io penso invece che siano meglio dieci anni per un solo traguardo lungo una vita, piuttosto che dieci giorni per un “assaggio” di quello che ti interessa avere. “Ci si abitua ai difetti degli altri quando non si crede che sia nostro dovere correggerli”. Nella vita, se vuoi che le cose cambino non puoi essere indifferente, perché niente cambierà in questo modo; a volte non bisogna aspettare che gli altri facciano qualcosa, perché spesso il cambiamento parte da te.
17/04/2023 11:17
3B - ITIS Galilei, San Secondo Parmense
Bonjour tristesse parla di Cècile, un'adolescente parigina orfana di madre che trascorre le vacanze estive in Costa Azzurra, col padre e la sua compagna Elsa.
Tutto procede per il verso giusto, ella conoscerà anche un ragazzo del quale si innamorerà, fin quando Anne, una vecchia amica del padre, si intrometterà in questo equilibrio.
Nel libro emergono i pensieri e le emozioni contrastanti della protagonista che appare costantemente confusa.
Nonostante la lettura sia scorrevole, ho trovato il libro abbastanza noioso poiché sembra non voglia raggiungere un punto, personalmente non l'ho apprezzato perché non ho colto alcun messaggio in particolare.