
Bonjour tristesse
TEA, 2019
Traduzione di Maria Laura Vanorio
160 pagine
Non so se dare il bel nome solenne di tristezza al sentimento sconosciuto che mi tormenta con i suoi affanni e con la sua dolcezza. È un sentimento così assoluto ed egoistico che quasi me ne vergogno, mentre la tristezza mi è sempre parsa onorevole. Non sapevo cosa fosse, avevo provato solo la noia, rimpianto, più raramente rimorso. Oggi qualcosa si avvolge su di me come una seta, irritante e dolce, e mi separa dagli altri.
È estate. Cècile, il padre e la sua attuale amante Elsa, si godono le vacanze. È proprio Cècile a raccontarci quell'estate e la sua tragedia, il suo amore ossessivo, il loro essere viziati, incoscienti e, proprio per questo, felici. Ma quando Elsa scompare e Anne, una vecchia amica del padre, arriva nelle loro vite, con le sue regole sulla responsabilità, l'educazione, l'introspezione, lo studio e la formazione, il rispetto delle regole in società, qualcosa inizia a tremare sotto i piedi della giovane Cècile. Le sicurezze vacillano, la paura di perdere il grande amore della sua vita la rende inquieta e inizia una battaglia estenuante dentro di sé scoprendo un'inarrestabile capacità di tessere trame diaboliche. Due mondi e visioni di vita differenti devono per forza scontrarsi? Esiste un giusto e uno sbagliato? Si può vivere per sempre nella leggerezza?
Commenti
15/02/2023 20:06
2I - Liceo Galvani, Bologna
Bonjour Tristesse è un romanzo della scrittrice francese Françoise Sagan.
Ambientato negli anni ‘50, il libro racconta dell'estate della diciassettenne Cécile, in vacanza in Costa Azzurra con il padre Raymond ed Elsa, la nuova amante di quest'ultimo.
Per Cécile nulla potrebbe essere più perfetto: il sole, il mare e Cyril, un ragazzo di cui è innamorata, rendono ogni istante meraviglioso. Ma questa tranquillità non è destinata a durare a lungo. Quando suo padre le annuncia che a breve Anne Larson, cara amica della madre di Cécile, morta 15 anni prima, verrà a far loro visita, la ragazza non sa cosa pensare: ammira moltissimo Anne, donna affascinante, colta e raffinata, ma ha dei dubbi su come potrebbe essere la convivenza, seppur breve, tra lei ed Elsa.
I timori della ragazza si rivelano fondati; pochi giorni dopo il suo arrivo, infatti, Anne conquista Raymond che decide di sposarla, lasciando Elsa. Combattuta tra l'ammirazione e la paura che la donna possa sconvolgere per sempre la sua vita e quella di suo padre, Cécile organizza un piano perfetto per separare i due amanti. Ma le conseguenze saranno del tutto inaspettate.
La lettura di questo romanzo è veramente molto scorrevole, il linguaggio non è complesso ma non per questo risulta banale. Anzi, si potrebbe quasi definire una melodia piacevolissima, che coinvolge e non permette di chiudere il libro finché non si è arrivati alla fine. E anche una volta terminato, Bonjour Tristesse ci lascia molto su cui riflettere: "Non so se dare il bel nome solenne di tristezza al sentimento sconosciuto che mi tormenta con i suoi affanni e con la sua dolcezza. E un sentimento così assoluto ed egoistico che quasi me ne vergogno, mentre la tristezza mi è sempre parsa onorevole”. Questa frase mi fa pensare al fatto che spesso diamo un nome alle emozioni senza pensare che forse siamo troppo generici, e tendiamo a uniformare varie sensazioni senza farci troppo caso.
Inoltre l'autrice, tramite i pensieri di Cécile, delinea un ritratto dell'adolescenza ben preciso e verosimile, nel quale ci si può ancora oggi rispecchiare nonostante siano passati 70 anni dalla prima pubblicazione del romanzo e nonostante il fatto che lo stile e le abitudini di vita di Cécile non siano comuni a quelle di molti ragazzi. Questo è descritto perfettamente nella seguente citazione: “La libertà di pensare, di mal pensare e di pensare poco, la libertà di scegliere da me la mia vita, di scegliere me stessa. Non posso dire "di essere me stessa", poiché non ero altro che una pasta malleabile, ma quella di rifiutare le forme”.
Ho molto apprezzato le descrizioni dell'estate e del paesaggio, della vita dell'alta società francese tra ristoranti, lusso, feste e casinò.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
07/02/2023 17:25
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
Penso che questo libro sia molto profondo, è questo che mi ha colpito princpalmente.
Anche se la protagonista è una ragazza di diciassette anni l'autrice è riuscita a dargli un senso di maturità, sia al libro che al personaggio, dando a noi ragazzi la possibilità di immedesimarci in una teenager che non è considerata una bambina, come a volte ci succede, ma un adulta.
01/02/2023 15:37
1H - Liceo Galvani, Bologna
Cecile, una ragazza determinata e matura, scopre cosa vuole dire amare una persona, difenderla e prendersi cura di lei.
Quell'estate l'equilibrio tra Elsa, la fidanzata del padre; Raymond, il padre di Cecile, e Cecile si interrompe quando nella villa sulla Costa Azzurra giunge Anne, un'amica del padre, che desidera una relazione stabile con lui.
Anne è una donna raffinata, elegante, seducente e Raymond non le resiste.
Di certo non manca il lusso, la ricerca del bello e del raffinato, la voglia di cominciare una nuova vita e i magnifici luoghi della Costa Azzurra, come Saint Tropez e Cannes.
Durante quell'estate, Cecile capisce che è arrivata nel punto di non ritorno della sua vita e ripensa agli anni precedenti: “ La spontaneità e un facile egoismo erano sempre stati per me un lusso naturale. Mi ero limitata a vivere.”
Libro malinconico, breve e avvolgente, ma allo stesso tempo, un romanzo che fa riflettere sull'importanza di godersi ogni attimo, dato che nulla deve essere dato per scontato.
Durante la lettura del libro, mi è capitato spesso di soffermarmi sul significato e sull'importanza del termine felicità.
La felicità è composta da attimi, persone, stati d'animo, emozioni.
“Ormai non ha che me, io non ho che te, siamo soli e infelici. E per la prima volta piansi. Erano lacrime quasi piacevoli, non somigliavano per niente a quel vuoto, quel vuoto tremendo che avevo sentito in clinica davanti alla litografia di Venezia.”
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
30/01/2023 17:27
1P - Liceo Galvani, Bologna
Il libro che ho scelto è un romanzo scritto dalla diciannovenne Françoise Quoirez. Racconta la storia di Cecile, una ragazza francese di diciassette anni che vive col padre Raymonde insieme hanno passato le vacanze in Costa Azzurra. Durante l'estate, Cecile conosce un ragazzo di nome Cyril e i due si innamorano. Il padre, invece, si fidanza con una donna di nome Anne, che rappresenta da subito un ostacolo per Cecile, che in tutti i modi cerca di cacciarla via. Il romanzo descrive perfettame l'adolescenza, e il passaggio all'età adulta. Ciò che ho preferito del libro è il linguaggio semplice utilizzato, rendendo la lettura scorrevole anche se l'argomento può risultare alquanto drammatico e introspettivo.anche non essendo il mio genere di libro, non mi è dispiaciuto leggerlo. Questo libro lo consigliarei a qualsiasi tipo di lettore, perché oltre ad essere un romanzo leggero è anche molto interessante.
23/01/2023 00:17
2Q - Liceo Galvani, Bologna
Nonostante questo libro non rientri nei miei generi preferiti, l'ho trovato alquanto coinvolgente e da esso ho potuto ricavare numerosi spunti interessanti. Grazie a una lettura scorrevole e senza grandi pretese, sono riuscito ad immedesimarmi perfettamente nel protagonista del racconto, trovando con esso numerose analogie. Tra queste, credo che la più evidente e caratteristica di qualsiasi adolescente sia il 'dualismo' del nostro 'io', ossia il contrasto interno a ciascuno di noi che ci rende malleabili e soggetti a facili cambiamenti d'umore e di pensiero.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
21/01/2023 15:51
2Q - Liceo Galvani, Bologna
“Bonjour Tristesse”, scritto da Francoise Sagan. In breve, è un romanzo che ha come tema centrale una ragazza di nome Cécile che sta vivendo una vita spensierata, piena di feste e piaceri sulla Costa Azzurra con il suo ricco padre e l'amante, Elsa che nel corso degli avvenimenti verrà rimpiazzata.
Il romanzo esplora temi tuttora moderni nonostante la pubblicazione risalga al 1954.
La tematica verte principalmente sullo sviluppo durante l'adolescenza, la confusione, le cattive abitudini che spesso sono ricorrenti in età giovane e le novità che questo delicato periodo porta, accompagnato da sentimenti contrastanti e pieno di desideri.
Ho trovato questo romanzo essere estraneo alle mie tipiche preferenze letterarie soprattutto per il carattere e il modo di vivere della giovane protagonista che tenderei a biasimare dato il suo atteggiamento nei confronti della vita.
Nel complesso, "Bonjour Tristesse" è un romanzo che definirei un classico; è ben scritto, scorrevole, spesso stimolante e parla di un tema mai invecchiato che approfondisce gli aspetti più oscuri e peccaminosi dell'uomo.
19/01/2023 19:31
2Q - Liceo Galvani, Bologna
La narrazione fa immergere pienamente il lettore nella protagonista principale facendo vivere in prima persone le disordinate vicende familiari e amorose di una estate francese. Ciò che ho preferito del libro è il linguaggio semplice utilizzato, rendendo la lettura scorrevole anche se l'argomento può risultare alquanto drammatico e introspettivo. Sicuramente non è una “lettura spensierata” però la consiglierei specialmente a ragazzi della mia età , adolescenti,perché il vasto uso di sequenze riflessive rispecchiano molto il periodo di transizione dell'adolescenza.
19/01/2023 16:11
1B - IIS "Vittorio Bachelet", Oggiono
Il libro che ho scelto è un romanzo scritto dalla diciannovenne Françoise Quoirez. Racconta la storia di Cecile, una ragazza francese di diciassette anni che vive col padre Raymonde e ha passato le vacanze in Costa Azzurra. Durante l'estate, Cecile conosce un ragazzo di nome Cyril e i due si innamorano. Il padre, invece, si fidanza con una donna di nome Anne, che rappresenta da subito un ostacolo per Cecile, che in tutti i modi cerca di cacciarla via. Ho trovato la lettura del libro molto chiara e scorrevole e ammetto che, pur non rispecchiando il mio genere, non mi è dispiaciuto leggerlo. Questo libro lo consiglio a qualsiasi tipo di lettore, perché oltre ad essere un romanzo leggero è anche interessante e si ha sempre voglia di scoprire cosa succederà nella pagina successiva.
16/01/2023 15:06
2A - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Il libro narra una vicenda storicamente e culturalmente molto lontana da me; il modo di affrontare la vita e il carattere della protagonista sono molto diversi dai miei. Tuttavia il libro risulta scorrevole e di facile comprensione. In conclusione posso dire di non essere rimasta particolarmente impressionata dalla lettura.