Il lupo
L'Ippocampo, 2020
Traduzione di Giovanni Zucca, presentazione di Paolo Cognetti
112 pagine
Gaspard vive nel parco nazionale degli Écrins insieme al suo cane Max. Solitario e silenzioso, passa i mesi estivi portando al pascolo il suo gregge di pecore, mentre in quelli invernali va a caccia e spacca la legna, cercando di sopravvivere al freddo e alla solitudine. In un'estate come le altre, una magnifica lupa bianca assalta il gregge di Gaspard uccidendo decine di pecore. Il lupo e il pastore non possono vivere insieme, questa è la convinzione di Gaspard: è da quando l'uomo ha cominciato ad allevare gli animali che il suo rapporto con il lupo è diventato di aperto conflitto. O i pastori, o i lupi. Anche nel caso ci si trovi a condividere le montagne di un parco naturale, dove il bracconaggio è vietato e le specie animali protette. Gaspard non ha intenzione di farsi sbranare una pecora in più e, un giorno che gli capita sotto tiro, abbatte la possente lupa. L'animale però non era solo: in lontananza Gaspard scorge un lupacchiotto che lo fissa e si allontana.
Il figlio della lupa sopravviverà all'inverno e inizierà a tormentare con la sua presenza il pastore, assassino di sua madre.
Se ti piacciono le storie con i lupi puoi leggere:
Jean Craighead George, Julie dei lupi
Jack London, Il richiamo della foresta
Il figlio della lupa sopravviverà all'inverno e inizierà a tormentare con la sua presenza il pastore, assassino di sua madre.
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Commenti
17/03/2024 21:37
2A - IS Pietro Gobetti, Scandiano, RE
Il libro “Il lupo” di Jean Mark Rochette è una storia che ci insegna molto sulla convivenza tra uomini ed animali. Tutto il racconto prende luogo sulle Ecrins in Francia, dove un uomo di nome Gaspard abita assieme al suo cane. Gaspard è un montanaro e la sua paura più grande sono i lupi, quelle bestie infatti se attaccassero il suo gregge non lascerebbero nessun sopravvissuto. Un giorno, mentre l' uomo porta il gregge al pascolo, una lupa prova ad assalirlo ma Gaspard se ne accorge e le spara, uccidendola, e lasciando il suo piccolo lupetto orfano. Il lupetto continua a farsi vivo e l' uomo gli offre del cibo, soprattutto quando caccia e lascia scarti delle prede. pochi mesi passano ed il lupetto diventa adulto, ed una notte attacca il greggio dell' uomo, il cane se ne accorge; E provando a difendere gli animali muore. il lupo si era vendicato per sua madre. Gaspard decide che è il momento di uccidere la bestia; la segue fino ad arrivare alla vetta nervosa della montagna, fredda, pericolosa e difficile da scalare per l' uomo ma non per il lupo. Gaspard cade e si frattura una gamba, non riesce a muoversi e nemmeno a trovare riparo per la notte ormai vicina. Spaventato per la situazione grida aiuto ma non trova nessuno; passa la notte e vede una figura arrivare: era il lupo. [...]
Il libro ha una trama veramente bella, tanto da farmela leggere e far capire subito che era ciò che mi interessava. ha soddisfatto le mie aspettative perché l' immagine della copertina prometteva un' avventura in montagna ed effettivamente è ciò di cui si parlava. Ho scelto questa storia perché mi aspettavo che mi riportasse la nostalgia che mi viene ogni volta in cui si parla di montagne e la nostalgia delle estati passate a fare passeggiate tra i boschi su in Trentino. Quando penso alla montagna penso ad un luogo “fuori dal mondo”, Perché quando sei lì non hai tutte le preoccupazioni che si hanno qua in città, l' unico problema che si ha lassù è come portare a casa i funghi che si trovano quando la borsa è già piena; un mondo fuori da tutto e da tutti senza cellulari né social ma solo aria pulita da respirare, vorrei vivere lì…
Durante il racconto Gaspard ha detto una frase per la quale si è contraddetto da solo, cioè: “uomini e lupi non possono convivere” ma a quanto pare invece sì, perché gli è stato dimostrato direttamente dalla bestia alla quale tra l' altro aveva ucciso la madre. Mi piacerebbe veramente molto se facessero un altro libro del genere, magari una seconda parte nella quale ci viene raccontato cosa succede dopo.l' unico problema del libro era il fatto che non c' era praticamente nulla da leggere ed era composto quasi solamente da disegni, ma del resto è perfetto.
28/01/2024 18:55
3H - Scuola secondaria di I grado Carazzolo, Ponte di Brenta, (PD)
Questo libro mi è piaciuto molto perché rappresenta al meglio la connessione tra gli esseri umani e tra gli animali. In più mi piacciono molto i fumetti, e leggero non è stato affatto pesante e noioso, tutt'altro! I disegni sono fatti molto bene e la trama è molto coinvolgente. Considero questo libro perfetto per chi vuole fare una lettura leggera e breve, non troppo pesante, ma con un un bel messaggio e un bel significato.
24/01/2024 17:30
3F - Scuola media Strocchi, Faenza
secondo me è un po' monotono perché ci sono molte pagine in cui si parla molto poco ma mi ha colpito molto la trama rispetto al riferimento nelle ultime pagine e la cosa che le pagine sono con pochi dialoghi è anche un pregio per chi non piace tanto leggere come me; poi alla fine c'è una scena inaspettata.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
14/02/2024 12:35
2A - scuola media Niccolò d'Arco
Il lupo è un libro bello ,ma non mi è piaciuto tanto perchè non è il mio tipo di libro. Verso la fine spunta fuori un allucinazione di suo figlio ma non sappiamo niente di lui e non viene approfondito il modo in cui è morto
31/01/2024 14:13
3H - Scuola secondaria di I grado Carazzolo, Ponte di Brenta, (PD)
IL lupo è un libro che ritengo stupendo,la grafica con cui sono state fatte le vignette tipo TEX, la storia è avvincente e non riesci a staccarti una volta che sei nella letture. MI piace molto anche la storia, il conflitto e la pace tra uomo e natura. Lo consiglio agli avventurieri e alle persone che amano la montagna. io non essendo un lettore esperto ho apprezato tantissimo questo libro.
09/01/2024 19:39
2A - scuola media Niccolò d'Arco
Bello il libro, però é un po' triste. Il " fumetto " é fatto bene e secondo me il bello è che scorre tutto molto velocemente. Lo consiglio alle persone cui piace la neve e che amano gli animali.
25/03/2024 14:01
2A - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Nella storia del 'Lupo e il Pastore', i ragazzi imparano che le cose che facciamo hanno conseguenze. Gaspard, il pastore, deve affrontare le conseguenze di aver ucciso una lupa. Questo racconto li farà pensare a quanto sia importante trattare la natura con rispetto e a quanto sia delicato l'equilibrio che mantiene in equilibrio il nostro ambiente.
22/03/2024 18:47
2A - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Leggendo questo libro si impara che le nostre azioni hanno delle conseguenze. Gaspard, il pastore, deve affrontare le conseguenze di aver ucciso una lupa. Questa storia fa riflettere sull'importanza del rispetto per la natura e sugli equilibri che regolano il nostro ambiente. Consiglio questo libro alle persone a cui piacciono i fumetti, ci sono molte immagini e meno testo.
18/03/2024 11:31
2D - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
è un libro molto bello e coinvolgente che lo letto in una sera anche se ciò messo tanto a riportarlo perché pensavo che era una semplice lettura scolastica ma alla fine mi coinvolto in un modo tale da sembrare che io fossi uno dei personaggi delle storia, ma non è solo coinvolgente e pieno di suspense ma anche commovente per esempio la scena in cui il lupo porta la carne di camoscio a Gaspard per farlo sopravvivere
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
17/03/2024 22:51
2J - IS Pietro Gobetti, Scandiano, RE
"Il lupo" di Jean Marc Rochette è un'avventura che si svolge tra le montagne Ecrins in Francia dove due cacciatori, un vecchio pastore di nome Gaspard e un lupo bianco si ritrovano in uno scontro senza tregua, uno per proteggere il suo gregge e l'altro per sete di vendetta. La narrazione è coinvolgente sopratutto grazie ai disegni molto dettagliati ed espressivi che creano un'atmosfera cupa e di suspense durante tutto il racconto. Il libro fa riflettere sulla connessione tra l'uomo e la natura, su come la civiltà e il selvaggio possono avere rapporti ostili oppure convivere in un mondo pieno di pericoli attraverso il rispetto reciproco. Lo consiglio a chiunque sia interessato a narrazioni leggere e scorrevoli, ma con storie d'avventura emozionanti e piene d'azione.
15/03/2024 18:16
2B - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
la trama è molto coinvolgente, i disegni sono fatti bene e il disegnatore si nota che conosce la montagna poichè e molto dettagliata, Il lupo è appunto una graphic novel immaginata nel parco nazionale francese degli Écrins. lo consiglio a chi non vuole impegnarsi in una lettura lunga e pesante perché di fatto presenta una scrittura leggera e facilmente leggibile. ma lo sconsiglio a chi odia i colpi di scena rattristanti, sopratutto sul finale.
15/03/2024 18:53
2B - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Il fumetto "Il lupo" di Jean Marc Rochette è una storia avvincente che mescola mistero e avventura. La narrazione è ricca di suspense e colpi di scena, grazie ai disegni dettagliati che contribuiscono a creare un'atmosfera suggestiva. La storia segue le vicende di un uomo solitario che si spinge sempre più nella natura selvaggia, rendendo il fumetto un viaggio emozionante e coinvolgente.
Tuttavia essendo molto corto non sono riuscito a gustarlo, quindi la mia valutazione è appena sufficiente.
14/03/2024 20:13
1i - Liceo Galvani, Bologna
Questo è un libro a fumetti scritto dallo scrittore francese Jean-Marc e parla di un pastore che ha un gregge e sopravvive con il loro cibo e con i soldi che gli fruttano. Solo che una lupa inizia ad uccidere il suo gregge e lui, essendo in una riserva naturale, non potrebbe ucciderlo. A lui non interessa e quindi lo uccide. Il figlio della lupa però si vendica uccidendo tutto il gregge e anche il suo cane. Da quel momento inizia l'estenuante lotta tre il pastore ed il lupo. Questo libro mi è piaciuto abbastanza. MI piace soprattutto una frase che dice il pastore e cioè "Pastore e lupo non sono fatti per stare insieme". Secondo me questa frase ha un effetto speciale perché non indica solo la sfida perenne tra lupo e pastore ma la legge della natura in generale. Un altro aspetto che mi è piaciuto è il realismo della storia perché si sente l'odio che Gaspard prova per i lupi ma specificamente per questo lupo che gli ha ucciso il cane e l'intero gregge. Una scena che mi ha colpito molto è stata la scena dove Gaspard è nel rifugio e gli vengono delle visioni. Mi è piaciuta molto come scena perché si vede come un uomo tenta di combattere contro la pazzia ed il gelo e mi è piaciuto molto. L'ultimo aspetto positivo di questo libro è il finale a sorpresa che ho apprezzato. In generale un buon romanzo. Lo consiglio soprattutto alle persone a cui piacciono i fumetti e le storie realistiche.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
15/03/2024 13:18
2J - IS Pietro Gobetti, Scandiano, RE
IL LUPO di Jean-Marc Rochette è un romanzo a fumetti che afferra l' attenzione del lettore, esplorando lo scontro tra un pastore e un lupo bianco nelle montagne francesi. Con disegni espressivi e una narrazione coinvolgente, il libro delinea il confronto tra uomo e natura. La sua semplicità e brevità lo rendono un' ottima scelta per chi preferisce letture non troppo impegnative, ma ricche di significato. Consigliato a chi cerca una storia intensa ma accessibile, Il Lupo ti aiuta a riflettere sulla nostra relazione con il mondo naturale: Rochette ci presenta il delicato equilibrio tra uomo e natura, il confronto tra il pastore e il lupo bianco simboleggia la lotta tra civiltà e selvaggio. Attraverso lo scontro tra quest' ultimi però il libro suggerisce che la vera armonia risiede non nel dominio, ma nel rispettare e riconoscere il mondo naturale.
15/03/2024 13:49
2B - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Questa graphic novelle, che a mio parere è molto avvincente parla del rapporto tra l'uomo e la montagna il quale per certi aspetti è molto intricato e viscerale.
La trama alla fine non è niente di che infatti si parla di quest'uomo, Gaspard, che vive solo sui monti insieme al suo cane, lui fa il cacciatore e lascia capire di essere un uomo molto alla vecchia con dei sani principi.
Un giorno in una battuta di caccia uccide una lupa che muore davanti al suo unico figlio, il lupacchiotto cresciuto l'inverno seguente darà molto fastidio a Gaspard che intraprenderà una guerra ossessiva contro l'animale.
Il libro è scritto quasi interamente con focalizzazione interna su Gaspard e il narratore esterno interviene solamente nei passaggi di scena o nei combattimenti alla fine del volume.
Alla fine la lettura è stata piacevole nonostante si sarebbero potuti approfondire molti più temi riguardo il passato e la vita del protagonista.