Il lupo
L'Ippocampo, 2020
Traduzione di Giovanni Zucca, presentazione di Paolo Cognetti
112 pagine
Gaspard vive nel parco nazionale degli Écrins insieme al suo cane Max. Solitario e silenzioso, passa i mesi estivi portando al pascolo il suo gregge di pecore, mentre in quelli invernali va a caccia e spacca la legna, cercando di sopravvivere al freddo e alla solitudine. In un'estate come le altre, una magnifica lupa bianca assalta il gregge di Gaspard uccidendo decine di pecore. Il lupo e il pastore non possono vivere insieme, questa è la convinzione di Gaspard: è da quando l'uomo ha cominciato ad allevare gli animali che il suo rapporto con il lupo è diventato di aperto conflitto. O i pastori, o i lupi. Anche nel caso ci si trovi a condividere le montagne di un parco naturale, dove il bracconaggio è vietato e le specie animali protette. Gaspard non ha intenzione di farsi sbranare una pecora in più e, un giorno che gli capita sotto tiro, abbatte la possente lupa. L'animale però non era solo: in lontananza Gaspard scorge un lupacchiotto che lo fissa e si allontana.
Il figlio della lupa sopravviverà all'inverno e inizierà a tormentare con la sua presenza il pastore, assassino di sua madre.
Se ti piacciono le storie con i lupi puoi leggere:
Jean Craighead George, Julie dei lupi
Jack London, Il richiamo della foresta
Il figlio della lupa sopravviverà all'inverno e inizierà a tormentare con la sua presenza il pastore, assassino di sua madre.
Se ti piacciono le storie con i lupi puoi leggere:
Jean Craighead George, Julie dei lupi
Jack London, Il richiamo della foresta
Commenti
13/03/2024 12:21
2F - Scuola media Leopardi, Ancona
Mi è davvero piaciuto, ho adorato il fatto che il pastore nonchè il protagonista cambi il suo modo di pensare. Mi è piaciuto anche molto il paesaggio montano e il bellissimo e maestoso lupo bianco che faceva da antagonista. Ho apprezzato molto questo libro, e spero che altre persone possano apprezzare il libro come me.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
13/03/2024 12:46
2F - Scuola media Leopardi, Ancona
questo libro mi è piaciuto molto perchè è profondo ma in alcune parti del racconto si si cappisce cosa sta accadendo, lo consiglio a tutti coloro che amano i fumetti
12/03/2024 11:36
2A - IS Pietro Gobetti, Scandiano, RE
Se state cercando un libro leggero e scorrevole è il libro giusto per voi.
Il libro si intitola “il lupo” ed è stato scritto da Jean-Marc Rochette. La storia racconta di un pastore che vive sulle montagne con il suo cane Max e le sue pecore, ma un giorno un lupo si presenta e lo tormenterà per vari inverni. La storia fa un salto temporale, passa da quando il lupo é piccolo a quando diventa grande. Il pastore a causa del lupo dovrà affrontare delle sfide che lo metteranno in difficoltà. L' animale cerca vendetta perché all' inizio del libro il pastore compie un atto che il lupo non dimenticherà mai.
Il libro è un po' banale secondo me, infatti non mi è piaciuto molto per questo motivo. Non è molto lungo infatti si legge in poco tempo, un cosa che mi piace molto del libro sono le immagini che sono fatte molto bene ed anche se in alcune scene non sono presenti dei dialoghi si riesce a capire bene cosa l' autore vuole dire i esprimere attraverso esse.
Lo consiglierei alle persone che cercano una lettura breve e anche avventurosa. Durante la storia capiteranno degli eventi che vi lasceranno un po' sorpresi.
I temi principali del libro sono l' amore per la famiglia e anche la sopravvivenza.
11/03/2024 16:12
2 C - Scuola media Europa, Milano
Questo fumetto non è stato uno dei miei preferiti, perché anche se scorrevole, la storia non è molto chiara, soprattutto nel fulcro, dove non si riesce a capire se alcune apparizioni siano vere o false. Inoltre non si riesce a capire quale sia il protagonista e quale l'antagonista. Un 'altra caratteristica negativa è che si possono trovare immagini cruente che per qualcuno potrebbero essere troppo pesanti. Una cosa che, però , ho trovato inaspettata, è il finale, che mia ha
lasciato sorpreso. Questo ha migliorato il mio pensiero su questa storia
04/03/2024 23:09
2B - scuola media Niccolò d'Arco
Mi ha stupito il linguaggio utilizzato, con parole da inadeguate.
Non mi ha fatto impazzire, perchè una storia un pò triste e semplice.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
05/03/2024 22:59
1I - Liceo Galvani, Bologna
Partendo dal presupposto che non mi piacciono i fumetti, per essere la prima volta che ne leggo sul serio uno, “Il lupo” di Jean Marc Rochette mi è piaciuto davvero tanto. Il libro è scorrevole, si legge molto facilmente e velocemente, le immagini sono chiarissime, fatte molto bene e con poche frasi e ciò aiuta moltissimo ad entrare nella storia, nelle varie parti e scene. Pur avendo apprezzato questo libro, non ho avuto grandi preferenze. Ciò che ha accresciuto l'apprezzamento di esso, è stato proprio quando il protagonista, Gaspard, si ritrova col figlio dopo tanto tempo, nella baita in cui stava durante la bufera, iniziando assieme a cantare una breve canzone in francese. Ciò che ha avuto maggiore impatto, però, è il luogo in cui si svolge tutta la storia: sulle Alpi francesi. Mi è piaciuto proprio perché amo la montagna e il suo stile di vita. Consiglierei questo libro soprattutto a chi non ama molto leggere o a chi vuole iniziare tanto per provare qualcosa di nuovo, ma soprattutto agli amanti dei fumetti: perché se è piaciuto a me non può non piacere a chi li ama davvero! Perciò, se dovessi dare un voto al libro è 9/10.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
04/03/2024 12:35
2A - scuola media Niccolò d'Arco
La storia è curiosa, stravagante, con un tocco di fantasia. Da una parte è rilassante, ma dall'altra ha un non so che di pauroso, che ti dà ansia. Insomma il libro trasmette molte emozioni, ti fa entrare nella storia. Lo consiglio alle persone a cui piacciono le montagne, i racconti tragici e il piacere di stare da soli.
03/03/2024 16:32
2BS - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
Il libro non mi ha convinto particolarmente essendo sia molto corto, ma soprattutto perché molto pagine non comprendono dialoghi e questo impedisce alla storia di fornire maggiori informazioni. Secondo me la storia è costruita male per ciò di cui si vuole parlare, cioè il rapporto tra uomo e animali, perché ci viene rappresentato a grandi linee senza entrare nel dettaglio. La storia però è facile da comprendere, anche grazie alle immagini, che permettono di avere una idea del contesto.
01/03/2024 21:30
3BSA - Liceo Rosmini, Rovereto
Il libro "Il lupo" mi è piaciuto poichè molto coinvolgente e avvincente.
La storia è a fumetti: incisiva anche per l'utilizzo delle immagni con dialoghi brevicon cui l'autore riesce a raccontare una storia appassionante e ricca di colpi di scena.
Una lotta tra uomo e natura dove non ci sono internet o cellulari ma ci si può fidare solo del propio istinto, in una montagna selvaggia dove ogni scelta può rivelarsi fatale.
26/02/2024 12:34
2A - scuola media Niccolò d'Arco
il libro non mi è piaciuto molto perhè era noioso e mi stancavo a leggerlo. I disegni erano disegnati molto bene. La storia inizia molto bene e finisce bene. Mi è piaciuta la parta quando i ragazzi hanno trovato Gasparsd ferito e lo hanno aiutato e la mia parte preferita del libro è alla fine del libro quando [...]
26/02/2024 12:46
2C - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio
Questo grafic novel contiene pochi dialoghi tuttavia la storia è secondo me molto coinvolgente ed elaborata e il finale è molto bello.
Il libro è veramente di piacevole lettura.
21/02/2024 17:59
2I - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Libro molto interessante e pieno di suspense. Un fatto che mi sconvolge è come Gaspard riesca a sopravvivere sulle montagne da solo senza cellulari o telefoni per chiamare aiuto.
Un momento che mi ha colpito di Gaspard è quando continua a inseguire il lupo bianco che ha ucciso il gregge e Max(il suo cane), rompendosi una gamba e rimanendo rinchiuso in un rifugio con pochi viveri nel mezzo di una bufera[...]
E' veramente un uomo coraggioso e fedele al suo vecchio amico che ora non c'è più.
19/02/2024 10:41
2D - Scuola secondaria di primo grado Randi, Ravenna
Questo fumetto è uno dei migliori che io abbia mai letto. I personaggi danno una visione cruda e vera sul mondo fuori dalla città e la fine (su cui non mi voglio soffermare troppo perché non voglio fare spoiler) mi ha commossa molto. Un fumetto bellissimo che consiglio molto anche ai non appassionati. Dirò anche che se siete sensibili a sangue o ferite o imprecazioni non prendetelo, è un po' volgare sotto questo aspetto. Anche se è corto, ha lasciato il suo segno e secondo me non aveva bisogno di essere lungo. E' già commovente, crudo ed emozionante così. Lo consiglio caldamente a tutti.
17/02/2024 15:25
2ASA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Ho apprezzato veramente tanto questo libro poiché incanta e coinvolge sin dalle prime pagine. La maestria con cui l'autore dipinge il rapporto teso tra la natura selvaggia e l'uomo moderno è semplicemente sbalorditiva. Attraverso una prosa avvincente e dettagliata, Rochette cattura l'essenza stessa della lotta per la sopravvivenza in un ambiente ostile, mentre i protagonisti affrontano le proprie paure e i propri limiti.
La sceneggiatura è magistralmente orchestrata, con una narrazione che si snoda fluida tra momenti di pura bellezza e cruda realtà. Rochette riesce a trasmettere con intensità l'affascinante dualità della natura, al tempo stesso meravigliosa e spietata, e il modo in cui l'uomo cerca di dominarla o addirittura di fuggire da essa.
La suspense è un elemento chiave che tiene incollati i lettori alle pagine, con colpi di scena che arrivano inaspettati e tengono alta la tensione fino all'ultima pagina. Rochette sa come dosare abilmente i momenti di calma e quelli di azione frenetica, creando un ritmo coinvolgente che rende impossibile staccarsi dal libro.
In sintesi, questo libro è una lettura che va oltre il semplice intrattenimento, trasportando i lettori in un viaggio emozionante e profondo attraverso i confini della natura e dell'animo umano. Consiglio vivamente questo libro a chiunque sia in cerca di una storia avvincente e ricca di spunti di riflessione.
15/02/2024 17:40
3H - Scuola secondaria di I grado Carazzolo, Ponte di Brenta, (PD)
Il libro è facile da leggere, ma ha troppe immagini e poca parte scritta, quindi non mi è piaciuto molto.