Feed
BUR, 2018
Traduzione di Bérénice Capatti
300 pagine
Per un secondo ci siamo salutati e abbiamo riso delle cose stupide che la gente comprava e poi Violet mi ha fatto notare che anch'io era inutile che parlassi tanto, perché stavo spingendo una carriola riempita da una gigantesca ciambella che veniva da Ciambelle nel Carretto.
Ho detto: “yum, yum, yum.”
Il feed è la tecnologia del presente: ti permette di connetterti a Internet, chattare, ti dice le ultime mode e anticipa i tuoi desideri per permetterti di comprare ogni cosa che sogni. È impiantato nel cervello e rende la vita migliore. Titus ce l'ha dalla nascita, ma Violet no. Lei ha ricevuto il feed più tardi e non è stato mai veramente suo. Sente la responsabilità di un pianeta più povero di risorse, malato, senza vita, devastato da guerre e sfruttamento commerciale, e vuole opporsi a un sistema che sente sempre più oppressivo e pervasivo. La loro storia d'amore, in un mondo così semplificato e controllato, sembra un'anomalia, qualcosa che il feed non riesce a monitorare.
Commenti
21/04/2023 16:09
2A - Scuola media De Andrè, Bologna
"Feed", di M.T. Anderson, è un romanzo ambientato nel futuro in cui tutto è legato ai media, al consumismo e... ai feed, apparecchi tecnologici attaccati al cervello che permettono di chattare, ordinare prodotti, vedere programmi,; insomma, un po' come i telefoni di oggi, solo che è tutto nella testa delle persone. Titus e Violet, i protagonisti, sono due adolescenti che vedono tutto in modo diverso: Titus non pensa molto e vuole divertirsi, Violet vuole combattere i feed ed è critica verso la superficialità del mondo.
I due si incontrano per caso e subito stringono un legame intenso, che vedrà il succedersi di risate, pianti, discussioni;
feed mi è da subito incuriosito molto, perché usa termini nuovi come "Cifro" e "Null" e perchè il futuro in cui è ambientato è comunque vicino a noi e non è così improbabile. E' molto fluido e non è troppo complesso.
Lo consiglio a chi incuriosisce il futuro visto in un modo innovativo.
19/04/2023 20:30
1B - IIS Venturi, Modena
"Mi manca il feed. Non so quando hanno cominciato ad esistere i feed. Tipo magari cinquanta o cent'anni fa. Prima dovevano usare le mani e gli occhi. I computer erano tutti fuori dal corpo. Li portavano in giro fuori, in mano come se ti portassi i polmoni in una valigetta e l'apprissi per respirare. "
Questa citazione, riassume perfettamente le 300 pagine del libro, che ho trovato molto interessante. È facile immedesimarsi nel racconto, grazie al suo linguaggio semplice e buffo che include l'invenzione di parole nuove come "cifro" e "null" ad esempio. Ti fa anche pensare, senza annoiarti, su quello che potrà essere il nostro mondo in un futuro non troppo lontano, come la società e il modo di pensare delle persone muterà stando al passo con le innovazioni e il continuo evolversi delle tecnologie.
Mette in luce anche il fatto di accettare chi è diverso da te, in questo caso Violet. In un futuro prossimo (il libro ci mostra che) tutti avremmo impiantato in testa una apparecchio elettronico, quest'ultimo permetterà di sapere tutto, ma non tutti potranno permetterselo, infatti chi nasce dalla parte più fortunata del mondo, lo ha già installato fin da piccolo, come Titus, il protagonista, un ragazzino egocentrico, molto fortunato che pensa di saper tutto, finché non fa una curiosa conoscenza.
All'incontrario chi non può, rimane escluso dalla società. Come Violet, è lei, la "curiosa conoscenza" che fa Titus, non potendosi permettere il "feed", lo ha ricevuto più tardi, così ha imparato più cose rispetto agli altri. Personalmente ho amato il suo personaggio, che mette in ombra quello di Titus, lei ha tratto vantaggio da ciò che le è venuto a mancare. Dunque pur appartenendo al genere dispotico, non è un libro "pesante", lo consiglio dai 13/14 anni in su, il prezzo è accessibile, di 10/15€, la prima edizione scritta da M.T. Anderson risale al 2018, quindi è facilmente reperibile.
12/04/2023 08:46
2C - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
In questo libro parla del feed cioè un cip che mettono nel cervello quando erano molto piccoli.
Il mondo in cui vive Titus, il protagonista della storia, e possiamo dire falso perché con il feed potevano controllare il tempo in giardini e la crescita delle piante.
Il ragazzo però incontra una ragazza molto speciale, perché lei il feed la ricevuto quando era più grande e quindi la ragazza avrà un sacco di problematiche, lei si chiama Violet e gli piace anche imparare le scritte antiche.
Loro provavano ad aggirare il feed [...]
03/04/2023 15:39
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
Questo libro non mi ha appassionato da subito, quando ho cominciato a leggerlo, lo trovavo troppo complicato e irreale e con un linguaggio troppo strano, poi piano piano, mi sono appassionato alla storia e ai due personaggi protagonisti perché è vero che sono in un futuro lontano e assurdo, ma provano emozioni e sentimenti proprio come noi adolescenti solo che hanno il feed (internet) impiantato nel cervello!
Mi ha fatto riflettere perché è ambientato in un futuro che può sembrare inverosimile e lontano da ogni immaginazione, ma che in realtà noi conosciamo già molto bene: internet che tutto comanda e che ci rende schiavi.
Qui l'autore ne da un immagine esasperata di come potrebbe diventare, ma potrebbe davvero essere così il futuro?
Chissà!!
29/03/2023 20:13
1ASC - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Questo libro mi è piaciuto particolarmente per 2 motivi. Uno di questi è la trama, che si differenzia da quella classica dei libri idi fantascienza, e presenta dunque una certa originalità. Mi è piaciuto inoltre il modo in cui l'autore riesce, attraverso una profonda descrizione dei personaggi, a dare l'idea della società distopica in cui è ambientato il libro. A mio avviso però la minuziosa dei personaggi può risultare a tratti noiosa e sicuramente penalizza la trama.
26/03/2023 20:35
1B - IIS "Vittorio Bachelet", Oggiono
Feed è un libro ambientato in un futuro in cui la tecnologia ha raggiunto livelli massimi ed esseri umani solo costantemente connessi ad Internet attraverso un impianto cerebrale chiamato feed . Il libro parla della storia di Titus, un'adolescente che vive in una società altamente tecnologica e della sua relazione con Violet una ragazza che ha una visione critica del mondo in cui vivono.La trama si sviluppa attraverso il loro viaggio insieme alla scoperta delle conseguenze del feed.
Ciò che rende questo libro particolarmente interessante e la sua critica verso la dipendenza tecnologica mostrando come questa possa influenzare e controllare le nostre vite.
Il libro è coinvolgente con una narrazione in prima persona che ci permette di immergerci dell'ambiente di Titus di vedere il mondo attraverso i suoi occhi.
ll libro mi è piaciuto molto perchè fa aprire gli occhi e ci fa notare la potenza che ha la tecnologia sulle nostre vite anche se non ci rendiamo conto
26/03/2023 12:17
2GT - Liceo Galvani, Bologna
"
Feed" di M.T. Anderson è un romanzo che si distingue per la sua forte caratterizzazione dei personaggi e il suo stile narrativo unico.
I protagonisti, Titus e Violet, sono due adolescenti che vivono in un futuro dove la tecnologia è onnipresente e la società è fortemente influenzata dai media. La loro relazione è profondamente influenzata dall'uso della tecnologia e dalle loro diverse posizioni sociali. Titus è un adolescente tipico della sua classe, con un atteggiamento spensierato e superficiale, mentre Violet è una ragazza che cerca di resistere all'influenza della società di consumo e di pensare criticamente. Questi personaggi sono ben sviluppati e complessi, e il lettore può facilmente empatizzare con le loro vite e le loro sfide.
Lo stile di Anderson è unico e innovativo, utilizzando un linguaggio ricco di abbreviazioni, slang e termini tecnologici che puntano a rappresentare l'impatto che la tecnologia e i media hanno sulla lingua e sulla cultura dei giovani del futuro. Questo stile distintivo rende il romanzo un'esperienza di lettura coinvolgente e stimolante.
In sintesi, "Feed" di M.T. Anderson è un romanzo distopico con una forte caratterizzazione dei personaggi e uno stile di scrittura unico e innovativo. Il libro invita il lettore a riflettere sull'importanza della critica nei confronti della tecnologia e sulla necessità di mantenere la propria identità e indipendenza in un mondo dominato dai media e dal consumo.
Consiglio il libro per la scorrevolezza con la quale si legge e per la riflessione che consegue la fine del libro
23/03/2023 18:04
3A - Scuola media De Andrè, Bologna
Feed" di M.T. Anderson è un romanzo distopico che esplora il tema dell'influenza dei media sulla nostra vita quotidiana. La storia è ambientata in un futuro prossimo in cui i media sono diventati così invadenti che le persone sono costantemente connesse ad un feed cerebrale, un'interfaccia informatica che permette loro di essere sempre in contatto con le ultime notizie, la pubblicità e il mondo virtuale.
La scrittura di Anderson è molto forte e incisiva, che riesce a trasmettere perfettamente l'atmosfera oppressiva e inquietante di questa società futuristica. La narrazione è guidata dal personaggio principale, Titus, un giovane adolescente che inizialmente non si rende conto delle conseguenze del feed cerebrale, ma che alla fine si rende conto del prezzo che deve pagare per la sua dipendenza.
Uno dei punti di forza del libro è la sua capacità di affrontare temi importanti in modo diretto e realistico. Anderson esplora la natura del consumismo, la dipendenza dai media, l'alienazione, la disumanizzazione e il potere delle grandi corporation sulla nostra vita quotidiana. La sua analisi è tagliente e spesso impietosa, ma mai moralizzatrice o banale.
Ciò che rende "Feed" un libro così potente e rilevante è il suo potere di far riflettere sui pericoli del mondo moderno e sul nostro rapporto con i media. Il romanzo ci invita a interrogarci sulla natura della nostra dipendenza dai dispositivi digitali e sulle conseguenze di questo fenomeno sulla nostra vita e sulla nostra società.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
22/03/2023 21:12
2C - Scuola media Zappa, Bologna
Il libro, dell'autore Anderson, dalla casa editrice Best Bur, é affascinante e originale, sia nel linguaggio, estremamente informale e semplice,
con termini non in uso da noi nel presente. Questo libro parla di un futuro disastroso, anche se secondo i protagonisti va bene così, in cui un feed impiantato nel cervello di buona parte della popolazione, attraverso cui si ricevono pubblicità è informazioni solamente con il pensiero,e questo non é tutto, perché per respirare si produce ossigeno artificiale, visti che alberi e animali in libertà sono quasi scomparsi. Anche la luna è gli altri pianeti sono ai limiti della vivibilità, urbanizzati al massimo e diventati mete turistiche con enormi metropoli. Il libro é fatto veramente bene e tratta, anche se indirettamente, tematiche importanti a cui bisognerebbe stare attenti, come urbanizzazione estrema e il comando totale dalle multinazionali.
20/03/2023 11:34
2T - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Ho scelto questo libro perchè nella sua presentazione è stato detto che era un libro futuristico, il che mi interessa molto, ma in realtà ci sono questi elementi che l' autore proietta nel futuro che invece ravviso a quelli del giorno d' oggi. Quello che però mi ha fatto scegliere questo libro è stato il fatto che ci fosse una relazione amorosa che è un argomento che mi interessa. Leggendolo però a un linguaggio confuso. Non si capisce il nome del personaggio e ci sono molte parole inventate e per questo la lettura è un po' lenta. Mi ha fatto riflettere il fatto che in alcuni attacchi hacker dei feed (cioè dei cip nel cervello che sono come dei cellulari al giorno d' oggi), molti non sapevano più come comportarsi rimanendo confusi e questo fa molto riflettere sulle proposte di intelligenza artificiale.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
20/03/2023 11:44
2T - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Feed parla di una storia d amore tra due ragazzi, che hanno una visione del mondo completamente diversa, perché a uno dei due ragazzi, il feed, un apparecchio impiantato e collegato al cervello che serviva per navigare su internet, prendere decisioni, ascoltare musica, è stato impiantato all'età di sei anni e prima ha vissuto la vita senza, affrontando i veri problemi della quotidianità, evento che nel corso della storia le creerà non pochi problemi. Il libro ha un linguaggio abbastanza scorrevole, che però viene rallentato dall'inserimento di parole inventate. Del libro mi ha colpito il supporto che c'è stato tra i due ragazzi, che è rimasto costante nonostante i problemi che si sono presentati, e del fatto che entrambi si sono confidati i loro segreti, le loro paure e i loro sogni nonostante si conoscessero da poco tempo.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
18/03/2023 15:30
2A - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Inizialmente ho fatto un po' fatica a comprendere la storia e l'ambientazione.
Comunque è un bel libro che parla di come potrà essere in futuro la terra e come potremmo vivere noi e mi è piaciuto molto come l'ha immaginato l'autore.Le uniche due cose che ho trovato negative sono il linguaggio,che a volte è difficile,e che per me è una storia troppo romanzata la storia.
18/03/2023 12:03
3B - ITIS Galilei, San Secondo Parmense
Questo libro descrive un futuro in cui ognuno ha un chip impiantato nel cervello grazie al quale riesce a fare ogni cosa senza nessun sforzo: navigare su internet, chattare e ascoltare musica. Questo chip però provoca dei piccoli danni, ignorati dalla gente.
Il protagonista, Titus, viene descritto come un ragazzo superficiale che “pensa poco”, non mi è piaciuto come personaggio.
La sua personalità inizia a cambiare quando incontra Violet, una ragazza poco legata al feed e capace di pensare con la propria testa.
Il libro non mi ha coinvolta particolarmente, il difetto, secondo me, è il linguaggio: l'autore da per scontato che i lettori capiscano. Il libro ha iniziato a farsi interessante verso la fine con un vero e proprio colpo di scena.
15/03/2023 08:29
2B - Scuola media Saffi, Bologna
La trama è avvincente però il modo in cui l'autore narra mi ha confusa.Ci sono delle parole di cui lo scrittore non ha spiegato il significato.
Non sono riuscita a finirlo perché la lettura non è molto scorrevole.
In questo libro si dovrebbero togliere delle informazioni e lasciare quelle più importanti per essere più scorrevole.
Un esempio è quando Titus, il protagonista, racconta: "C'era un gruppo appeso per le braccia e le gambe al soffitto, e c'erano travi di ferro, e cifri galleggianti che andavano su e giù, e traballerine di lattice che si scatenavano sul bancone del bar". (pag. 41)
Ma cosa vuol dire "cifro"? Viene nominato spesso in Feed ma non ho proprio capito che cosa significhi, come anche "Farmi una razzolata" o "Una persona che disfunziona".
Nel futuro queste parole magari potrebbero diventare di uso comune e questo libro un romanzo che narra cose che esistono già, ma intanto mi lascia … dubbiosa.
14/03/2023 18:20
1B - IIS "Vittorio Bachelet", Oggiono
Considerando che il libro è stato pubblicato in Italia nel 2005, quando internet non era ancora così altamente utilizzato dai ragazzi, questa storia è all'avanguardia.
Il racconto prevede il futuro disastroso di un mondo affidato completamente alla tecnologia, dove il feed, impiantato nei cervelli degli esseri umani, distrae dalla realtà, da un mondo che sta morendo in quanto la vita non è più “ funzionale”.
La Terra è inquinata, i boschi e le foreste non esistono più, si vive sotto atmosfera protetta, ci si sposta nelle capsule ed in vacanza si può andare solo sulla Luna, che ovviamente è pure lei al limite della vivibilità.
I protagonisti della storia vivono assuefatti dall'idea che esiste il feed.
Possono collegarsi ad internet in un qualsiasi momento per ascoltare la ,musica, per leggere; non devono studiare e possono chattare tra di loro direttamente dalla propria testa e poco importano loro gli effetti collaterali, come la pelle che si stacca e le ferite che non si rimarginano.
I pensieri sono continuamente disturbati dalle pubblicità delle multinazionali che hanno inventato e promosso l'innesto del feed.
Tutto cambia quando Titus ( il protagonista ) incontra Violet e se ne innamora.
La ragazza ha ricevuto il feed più tardi rispetto agli altri ( a 7 anni ) perché la sua vita era meno agiata. Titus ne rimane affascinato, soprattutto quando Violet decide di andare controcorrente escogitando un modo per aggirare il sistema.
Il libro non mi è piaciuto molto, il linguaggio è volgare, poco scorrevole ed a volte incomprensibile.
Ciononostante gli argomenti trattati sono molto attuali, come per esempio l'inquinamento e le diversità.
L'inquinamento è collegabile ad oggi in quanto se non inizieremo a fare qualcosa per cambiare il nostro mondo, la situazione diventerà disastrosa proprio come quella descritta nel libro.
La diversità viene affrontata in maniera positiva. Violet pur avendo paura di essere diversa dagli altri, combatte per cambiare la situazione.
Il finale rimane incerto, non si comprende se il rapporto tra Titus e Violet proseguirà oppure no. Visti gli argomenti trattati, consiglierei questo libro a tutti quei ragazzi appassionati di nuove tecnologie per metterli in guardia sulle possibili conseguenze di tecnologie abusate per fini di guadagno economico; quando invece le nuove tecnologie devono essere utilizzate per proteggere importanti valori come l'ambiente e la vivibilità della nostra società.