Ho fatto un po' di fatica all'inizio per capire i personaggi e i luoghi, ma dopo aver finito il libro posso dire che la storia è molto bella e l'ho letto volentieri. Secondo me Feed è un libro molto coinvolgente, visto che la tecnologia e l'amore sono dei temi attuali e rappresentano parte dell'adolescenza.

molto bello lo devo ancora finire di leggere ma mi sta piacendo.

Nel futuro quasi tutti avranno un feed impiantato nel cervello, che permette la connessione costante ad internet e rende tutto più semplice, noioso e scontato. Titus e i suoi amici sono ragazzi normali che vanno a scuola dove gli viene insegnato ad usare al meglio il feed , fanno le prime sciocchezze, seguono le ultime mode e pensano poco tanto... ci pensa il feed. Tutti pronti a seguire l ultima moda tranne una ragazza, Violet , ribelle e affascinante. Lei il feed lo ha avuto tardi a causa dei problemi economici della sua famiglia e questo comprometterà tutta la storia e la renderà più dolce e a tratti complessa. Le multinazionali controllano TUTTO (tutti i micro cip della gente del mondo ) a favore dei propri obbiettivi , grazie al feed capiscono la personalità di ogni individuo presente sulla terra , avendo questa enorme possibilità hanno l' opportunità di capire gli interessi della gente per far si che il secondo dopo propongano alla gente : film, app, negozi, oggetti , cibo . Titus sta per cascare nella trappola della semplicità assoluta ma nella sua vita arriva Violet che gli apre gli occhi e gli fa capire la realtà dei fatti : le multinazionali rendono solo tutto più elementare e tolgono quella magia presente in ogni persona . La lettura è scorrevole e io personalmente l ho finita in un giorno intero perchè ogni fine capitolo non vedevo l ora di continuare a scoprire l essenza della ragazza che va contro il feed. Come dicevo prima il punto di forza del libro sono i capitoli brevi ma profondi e questo invoglia il lettore ad andare avanti con la storia. Mi sono innamorata di Titus e Violet , insieme si completano e insieme fanno le prime pazzie adolescenziali tutto fila per il verso giusto fino a quando Violet si ammala. Il finale è emozionante mi ha fatto capire cosa è il primo amore e il legame stretto da un' amicizia che non si romperà mai. << è come una spirale: continuano a rendere ogni cosa più elementare in modo che attragga tutti. E piano piano tutti si abituano a essere elementari, perciò diventano persone sempre meno varie, sempre più semplici. Così le multinazionali rendono tutto ancora più semplice. E continua così>>

Personalmente la storia non e come melo immaginavo perché nella descrizione l'autore faceva sembrare che la storia e svolta nel futuro anche se lo e effettivamente, ma gli argomenti trattati sono quelli dei studenti. Gli do 7 perché la una lettura piacevole e continua senza confusione, ti riesci ad immedesimarti nei personaggi e l'inizio della storia era molto bella.

"Quando hai avuto il feed per tutta la vita, sei stato abituato a non pensare alle cose. Come il fatto che non ti dicono che è una repubblica e non una democrazia. È una cosa che mi fa arrabbiare, quello che la gente non sa sul tempo presente. A causa del feed, stiamo formando una nazione di idioti. Idioti ignoranti ed egocentrici." -Violet. Titus e Violet sono due adolescenti innamorati che vivono in un mondo in cui la tecnologia comanda tutto, tanto che nella mente di ogni persona è impiantato un "feed", una macchinario in grado di svolgere tutte le funzioni che il nostro smartphone è in grado di fare al giorno d'oggi. Violet, a differenza di Titus, ha ricevuto il feed quando ormai era troppo tardi per l'impianto di questa tecnologia ed è inoltre cresciuta in un ambiente familiare contrario a questo tipo di innovazioni. È grazie a lei se il ragazzo apre finalmente gli occhi, accorgendosi del mondo intorno a loro e delle pessime condizioni in cui vive la gente proprio a causa di queste nuove tecnologie, che hanno rovinato la Terra e non solo. Il messaggio di questa storia è proprio quello di fare attenzione alle condizioni del mondo che ci circonda, dato che spesso le persone vivono la loro vita senza però preoccuparsi di quella degli altri o anche solo dell'ambiente intorno a loro. Inoltre l'autore vuole far riflettere sull'importanza delle relazioni con le persone, senza che di mezzo ci sia la presenza di tecnologia, la quale, anche se sembra avvicinarci alla realtà, spesso ci allontana. Lo stile che usa lo scrittore, pieno di periodi lunghi, con punteggiatura sbagliata e ricco di termini gergali, fa intuire che, a causa della tecnologia, le persone hanno perso la capacità di esprimersi correttamente, perdendo anche un elemento importante per la cultura degli esseri umani. Anche se a causa del metodo di scrittura a volte risulta difficile da leggere e da comprendere, l'ho trovato comunque un libro in grado di far riflettere e, allo stesso tempo, sorridere. Probabilmente una parte della situazione narrata dal libro si sta già verificando adesso e per questo noi giovani siamo in grado di immedesimarci, anche solo in parte, nei personaggi e nel loro modo di vivere. Anche se la fine può sembrare banale e un po' deludente, è un libro che consiglierei certamente ad un pubblico di ragazzi, così che si rendano anche conto del pericolo che le tecnologie possono portare se utilizzate abusivamente.

"Indossava un vestito di lana grigia. Non era plastica, e non rifletteva la luce. Lana. Lana grigia. Calze nere. Le sue spalle erano tipo tutte incurvate, come se non volesse farsi guardare da nessuno. Se ne stava seduta così, allacciata". Questa storia parla di due ragazzi con caratteri completamente diversi: Titus e Violet. Il ragazzo ha molti amici, una famiglia che gli vuole bene e ha il feed, un microchip installato nel cervello : "La cosa più galattica del feed, la cosa che lo rende davvero grande, è che sa tutto quello che vuoi e che speri, certe volte prima ancora che tu lo sappia". La ragazza, invece, è timida, ha pochi amici ed è una grande appassionata dell' attualità. Una cosa però la distingue dagli altri: lei non aveva mai posseduto il feed fino a sette anni. Un giorno Titus e Violet si incontrano e, come gli adolescenti, si innamorano. Sembra filare tutto liscio tra di loro, fin quando non succede qualcosa che cambierà per sempre la vita della ragazza. Il racconto è ambientato in un mondo futuro in cui esistono macchine volanti, capsule al posto di case e centri commerciali costruiti sopra le nuvole. Il libro non mi ha particolarmente colpito: le pagine sono scorrevoli, peccato per il linguaggio decisamente troppo volgare e per la pessima descrizione dei personaggi. Il finale della storia è lasciato in sospeso, quindi non si riesce a capire se ci potrebbe essere un'eventuale futuro tra i due protagonisti. L'unico punto in favore che darei al libro sono i temi trattati : l'inquinamento e la diversità. L'inquinamento è un argomento ricollegabile ad oggi, del quale si discute troppo poco. Ci insegna che anche nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per migliorare la situazione climatica e ambientale, come per esempio risparmiare energia e acqua, utilizzare bottiglie di vetro al posto di quelle di plastica. La diversità è un altro tema affrontato, nel quale mi ci rispecchio molto. La paura di essere inferiori agli altri, di non essere abbastanza o, come Violet, di non possedere qualcosa che tutti gli altri hanno.

Questa storia non mi è piaciuta particolarmente e ha deluso le mie aspettative. La storia parla di due ragazzi: Violet e Titus che si conoscono durante una festa sulla luna e finiscono per fidanzarsi. In questo mondo ognuno ha un “feed”, ovvero un computer collegato al cervello, con cui si può: chattare, comprare oggetti, ascoltare musica, e tutto ciò che si può fare con un computer. “Qualcuno aveva lasciato un messaggio nella mia testa” In questo libro l' autore utilizza un linguaggio semplice ma allo stesso tempo difficile da capire, infatti aggiunge parole futuristiche e quasi incomprensibili come”Cifro” oppure “Null”. Da questo libro mi aspettavo un' avventura in un mondo fantascientifico, in un futuro diverso da come lo immagino. Nonostante non abbia adorato questo libro penso comunque che il libro sia scorrevole, coinvolgente e con colpi di scena abbastanza frequenti

La storia in sè non è nè stimolante nè noiosa. Il difetto più grande di questo libro è il linguaggio, visto come l'autore dà per scontato che il lettore comprenda delle parola di una realtà diversa dalla nostra.

Questo libro racchiude la storia di un mondo molto diverso dal nostro, un mondo del futuro. E' un futuro distopico, un futuro spaventoso nel quale quasi tutti hanno un microchip impiantato nel cervello grazie al quale hanno una connessione a internet. Titus e i suoi amici vivono una vita normale da ragazzini: si divertono, giocano, escono, ma non pensano poiché lo fa già il feed al posto loro. Un giorno in un bar incontrano Violet, una ragazza che si distingue dagli altri: prende le decisioni con la sua testa, si intende di politica e ha un suo parere personale molto preciso su ogni cosa. Questo libro mi ha fatto riflettere sulla terrificante ipotesi che il nostro futuro possa essere così, nel quale la gente non riflette, non ragiona e non possiede idee personali. Nella sua semplicità la storia di Violet e Titus mi ha colpito molto; mi sono sentita vicino a questi due ragazzi, ad entrambi in maniera diversa, immergendomi nelle loro scelte e nei loro pensieri confusi. L'autore non cerca di mostrarci ragazzi ideali o perfetti, non ci sono eroi, né gesti eroici. Eppure proprio l'assenza di tali gesti aiuta a sentirli più vicini, più veri, più vivi.

Questa storia mi ha deluso, perché mi aspettavo una storia futuristica e avventurosa e invece è solo un libro che tratta, anche se nel futuro, ma di drammi adolescenziali. Feed non mi è piaciuto affatto perché inizia bene e sembra vada tutto bene e poi finisce da schifo e ci sono personalmente rimasto un po' male. L'autore è però stato capace di farmi immedesimare nella storia, per quanto non sia il mio tipo di libro. Per il resto, parla appunto dei drammi adolescenziali di questi due ragazzi, Violet e Titus, che si conoscono sulla luna e fanno cose assurde, e poi c'é questo "feed" che si capisce solo che è un coso attaccato al cervello, e non ho capito praticamente niente della trama perché l'autore non si è degnato di spiegare le parole assurde che dice e quindi ne capisci una sì e una no, e comunque la trama era assurda, non ci ho veramente capito niente a parte che sti due si amano. Insomma, non è proprio un libro per me, il che è tutto dire. Se dopo questo commento non siete dissuasi dal leggerlo, vi faccio i miei complimenti: siete delle grandissime teste di marmo. Cosa devo dire, spero che a chiunque stia leggendo il mio commento scoraggiante e decida di prendere il libro lo stesso, spero vivamente che almeno a voi piaccia.

Premetto che il libro mi è piaciuto molto ed ha superato tutte le mie aspettative. È un romanzo tutto sommato breve (circa di 300 pagine), scritto in maniera abbastanza scorrevole e semplice con un linguaggio giovanile e leggero. È un libro che tratta tematiche sottovalutate ma che ai giorni d'oggi sono molto frequenti, come per esempio l''inquinamento e la disparità economica. Per apprezzare davvero la lettura occorre secondo me, aver maturato una certa consapevolezza del mondo perchè non tutte le cose vanno per il verso giusto. Se dovessi definire questo libro con una parola, sarebbe: Straziante ma allo stesso tempo bello, perchè alla fine il primo pensiero che avrete sarà: Una cosa del genere non dovrà mai accadere!.

In questo libro si parla della società del futuro con un focus particolare su due personaggi: Titus, un ragazzo che pensa solo a divertirsi, e Violet, una ragazza educata fin da subito a pensare con la propria testa e non con il suo 'feed' (un dispositivo in stallato nelle menti di tutte le persone e che le aiuta a prendere le decisioni fondamentali per la propria sopravvivenza). I due s'incontrano in vacanza sulla Luna e durante una festa in discoteca un hacker interferisce con il feed di Titus e Violet e quello dei loro amici; questo porta Titus e Violet a un periodo di immobilità. Consiglio questo libro a chiunque piaccia il genere fantascientifico e il narrativa distopica.

Questo libro mi è piaciuto tantissimo, è davvero appassionante e l'ho letto in due giorni. Affronta tematiche molto importanti, come il consumismo e l'inquinamento, attraverso una storia d'amore piena di colpi di scena. Ti lascia con il fiato sospeso fino alla fine. Il feed, un microchip che viene impiantato nel cervello delle persone, non è una realtà così lontana dalla nostra come si potrebbe pensare, e il sottofondo inquietante di nuvole artificiali a marchio registrato, lesioni, viaggi sulla luna, guerre e manifestazioni contro le multinazionali in realtà mostra solo quello che sta succedendo sul nostro pianeta, o quello che potrebbe succedere in poco tempo senza che neanche ce ne accorgessimo. Lo consiglio a chi ama la fantascienza e i distopici ma cerca un libro scritto in modo semplice e con un linguaggio leggero.

Questo libro mi è molto piaciuto, perchè non è un libro monotono, ci sono molti colpi di scena, e tratta anche di tematiche attuali. Come l'inquinamento e la disparità economica. Lo consiglio a tutte le persone a cui piacciono i libri futuristici e di fantascienza.

Libro ambientato nel futuro, pieno di colpi di scena e che non lascia neanche un momento annoiati. È ambientato in un futuro dove esistono i "feed", microchip nel cervello che hanno le stesse funzionalità degli smartphone di oggi. Linguaggio molto giovanile e facilissimo da capire, nonostante la storia sia avventurosa e interessante. Consigliato a chi pensa fuori dagli schemi, a chi sa come funziona il sistema.