Il libro è ambientato nel giugno del 1998 in un bosco e la protagonista è Trisha McFarland, una bambina di 9 anni che ama la squadra dei Red Sox (una squadra di baseball ) ma soprattutto un certo Tom Gordon, il mitico 36. Trisha vive in un a famiglia difficile perchè il padre e la madre hanno divorziato e il fratello per questo era sempre arrabbiato con la madre. La famiglia McFarland va a fare una gita in un bosco e, tra una risposta scorretta e l'altra, inizia (come al solito) un litigio. Dopo un la nostra protagonista, Trisha, deve fare pipi e così, ignorata dai genitori va da sola. Trisha inizia a allontanarsi un po troppo da il sentiero e così dopo non molto non sa come ritornare dai genitori e... Il libro me lo aspettavo piu bello per il fatto che è stato scritto da un grande autore, ma comunque mi è piaciuto. Forse è un po' troppo ripetitivo, comunque se cercate un libro da leggere ma non sapete cosa scegliere ve lo consiglio.

Mi è piaciuto moltissimo: è un libro facile da leggere e soprattutto con tanta suspense. Lo consiglio a chi piace l'horror e l'avventura.

Come prima cosa questo libro mi è piaciuto molto, lo consiglio ai ragazzi che amano l'avventura e le storie di sopravvivenza.Sinceramente, questo libro non lo considero un libro horror visto che le scene di sparizione e di paura avvengo in una corta parte del libro,la restante parte, invece, racconta di Trisha che cerca di sopravvivere nel bosco, utilizzando vecchi ricordi e insegnamenti della sua famiglia e sulla sua amica Pepsi. Questo libro è molto scorrevole, nelle parti di sparizione e di momenti paurosi:tipo quando Trisha sente un ramo spezzarsi all'improvviso nel bosco ;invece, può essere più complicato da capire quando Trisha racconta vecchi ricordi su di lei e su Tom Gordon, il suo idolo. In conclusione è un bel libro, ma per me non è un libro horror.

Mi è piaciuto molto il libro:è facile da leggere, scorrevole e molto angosciante . Secondo me le parti più interessanti sono quelle all'inizio e alla fine ma comunque anche il centro è interessante. Se dovessi descriverlo con due parole sarebbero:agitazione e solitudine.

Secondo me è un libro adatto alle persone a cui piacciono i racconti di avventura /horror, ma a me non è piaciuto molto perché alla fine racconta solo di Trisha nel bosco e diventa quindi un po' noioso.

A me è piaciuto molto questo libro, è scorrevole e la storia è accattivante, anche se si concentra principalmente su Trisha nel bosco.

Questo libro non mi ha convinto: Per la maggior parte del racconto si continua a parlare di Trisha nel bosco, e la vicenda inizia a farsi molto noiosa e pesante. Più che come un horror lo definirei un libro d'avventura.

Questa storia non mi é piaciuta. La sparizione per me non é accattivante, non riesci a immaginartela. Durante la storia non racconta tanto. Una connessione che riesco a dare al papà di Trisha é quello di Mavco Giovdano, ma molti non lo conosceranno.

libro molto bello e scorrevole solo che per la metà parla soltanto Trisha mentre sta nel bosco

Ho messo 8 stelle perché è molto bello però per gran parte della storia c'è solo Triscia che racconta solo di sè; non mi sembra un horror, più un'avventura.

Secondo me il libro è bellissimo, la cosa che mi affascina di più è come Stephen King abbia saputo descrivere il luogo e le cose che succedevano, visto che il libro è basato tutto su una bambina che si perde nel bosco la descrizione è molto importante. Io lo consiglio a chi come me, piace l'avventura ma soprattutto il genere Horror perché questo non è un libro per i deboli di cuore. Se dovessi scegliere il mio libro preferito è decisamente questo l'ho letto super velocemente perché contiene molta suspense e perciò non riuscivo a smettere. Sono veramente contenta di aver scelto questo libro anche se è molto lungo ( circa 300 pagine) ne è valsa veramente la pena, perché ora non ne riesco più farne a meno di pensare a un alternativo finale perché mi aspettavo qualcosa di più conclusivo così è un po' strano ma non mi permetto di giudicare uno scrittore di alta qualità. D'altra parte io avevo il timore che questo libro fosse un po' per bambini, sapete la tipica storia di una bambina che gioca con le bambole e così via... ma visto che io ho letto molti altri libri oltre a questo di Stephen King appena ho saputo che fosse il suo e che ancora non lo avevo letto ho deciso subito di penderlo. Se io fossi stata al posto di Trisha probabilmente non sarei durata più di un' ora. Io ve lo consiglio molto non fa paura da non dormire, o almeno a me. Leggetelo e ditemi cosa ne pensate

Non mi è piaciuto, perché non ho capito bene la vicenda. Lo consiglio a chi ama il genere horror.

Questo libro non mi é piaciuto molto,a causa della scrittura perché in alcuni punti é risultato noioso e non scorrevole da leggere. Invece la storia mi é piaciuta perché é ricca di suspance ed é un libro sia di avventura ma anche un po' horror. Questo libro mi ha fatto capire che bisogna stare attenti nei boschi perché in un secondo ci si può perdere.

Questo libro mi è piaciuto abbastanza, metto 7 stelle perchè ci sono molte descrizioni lunghe e a volte un po' confuse, poi certe parti sono un po' lente. Secondo me poi non è proprio un horror è più un libro di avventura, però in se la storiami è piaciuta

Questo libro è di genere horror e non si basa solo sull'amore (come qualcuno potrebbe pensare leggendo solo il titolo). Leggendolo mi ha entusiasmavo tantissimo e devo dire che come in molti libri questo non ha il finale "scontato" ( ovvero che all'incirca sai già come andrà a finire). Per me la parte più bella del libro è stata la fine in cui mi sono anche commossa😥😥 Consiglio a tutti di leggerlo anche alle persone meno appassionate di libri.