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San
Così accade che di rado si riesca ad aiutare qualcuno. O non sappiamo quale parte di noi dare, oppure non abbiamo voglia di darne alcuna. Inoltre, quasi sempre chi ha bisogno di una parte di noi non la vuole. E ancora più spesso, non abbiamo la parte di cui l'altro ha bisogno. È come al negozio di ricambi d'auto giù in città, dove ti dicono sempre: “Spiacente, questo non l'abbiamo”.
Perché a volte è così difficile riuscire ad aiutare le persone a cui si vuole bene? E come mai sono proprio le persone con cui viviamo, che amiamo e che dovremmo conoscere meglio, a eluderci? Queste sono le domande che riempiono la testa di Norman, mentre osserva il suo amato fratello Paul pescare: rimane spesso incantato ad ammirarne la tecnica e la forza. Preciso e metodico nella pesca alla mosca, pronto alla rissa e alcolizzato nella vita quotidiana. Norman cerca di aiutarlo, capirlo, ma non riesce a trovare le parole e i metodi giusti. Quello che può fare è andare con lui a pesca. E così si spalancano ai loro occhi i fiumi immensi, le valli e le montagne del Montana, una natura incontaminata dentro la quale i due fratelli riescono a sentirsi uniti grazie alla passione per la pesca alla mosca che il padre aveva trasmesso loro. Descrizioni di paesaggi, tecniche di pesca, personaggi inflessibili e altri disperati che riflettono sulla vita e sui loro affetti: sono questi gli ingredienti che compongono questo romanzo americano, diventato in breve un vero classico.

Commenti

Avatar ilefchh
06/06/2023 14:24
1BL - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
"In mezzo scorre il fiume" è un romanzo scritto da Norman Maclean. Esso narra di molti temi come la vita e la morte, la famiglia e la natura. Questo libro mi è piaciuto in parte: a volte è stato molto noioso, ad esempio quando c'erano continui dialoghi (quasi inutili) tra il padre e i due figli. Invece, una parte che mi è piaciuta molto è quando ci sono state continue descrizioni dei posti in cui si trovavano. L'autore mi ha fatta entrate nella scena, è come se vedevo i luoghi davanti ai miei occhi. Una cosa che mi ha particolarmente stupida è lo stile di scrittura del narratore; ti fa entrare nella scena, facendoti sentire uno dei personaggi. Proprio per questo, mi sono sentita molto coinvolta e mi ha catturata quasi dall'inizio. Peccato però per la fine, mi aspettavo un finale del tutto diverso. Consiglio vivamente di leggere questo libro a chi piacciono i romanzi di questo genere e a chi piace scoprire di più.
Avatar Loris_Dozio
22/05/2023 18:37
1A - IIS "Vittorio Bachelet", Oggiono
Questo libro narra della storia di due fratelli, Norman e Paul. Norman è più serio e coscienzioso, mentre Paul è turbolento e disordinato. La prima parte, a parer mio, è un po' noiosa, perché vengono descritte le tecniche della pesca a mosca di cui i ragazzi erano appassionati, ed è quella che mi è piaciuta meno. Al contrario, la seconda parte è più bella perché il narratore descrive posti meravigliosi e inoltre ci sono più dialoghi tra i personaggi. La fine è un po' triste, però in generale il libro mi è piaciuto e consiglierei la lettura.
Avatar nina08
22/05/2023 17:06
1CSA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
La storia di due fratelli che hanno una passione, la pesca a mosca lungo le acque cristalline del Big Blackfoot river nel Montana. La pesca per loro non è un semplice sport, è più che un passatempo della domenica, è una filosofia di vita, come una religione… Un legame con la vita è il corso del torrente “Alla fine tutte le cose si fondono in una sola, e un fiume l'attraversa. Il fiume è stato creato dalla grande alluvione del mondo e scorre sopra rocce che sono le fondamenta del tempo. Su alcune di queste rocce sono impresse gocce di pioggia senza tempo. Sotto le rocce ci sono le parole, e alcune parole appartengono alle rocce. Sono ossessionato dalle acque.” Il torrente è la strada che tutti abbiamo tracciato, ognuno ha la sua; è il percorso che ci farà crescere. Si può uscire dagli argini e perdersi nel bosco attorno, ma si ritroverà la via seguendo il gorgoglio dell'acqua che si scontra con le rocce. Basta saperlo ascoltare.

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Avatar Anas
21/05/2023 18:09
2S - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
In mezzo scorre il fiume E' un romanzo che narra la storia di Paul e Norman Maclean, e della loro relazione, quella con il padre e con una passione comune: la pesca. Inizialmente vi troviamo una lunga, dettagliata, e a parer mio noiosa, descrizione sulle varie tecniche di pesca. Crescendo i due fratelli si dividono, andando ognuno per la propria strada. Paul che vivrà dei momenti difficili verrà raggiunto dal fratello Norman, riunendosi al fiume dove avevano imparato a pescare. Dopo [...] il libro si concentra maggiormente sulle emozioni, sentimenti e riflessioni di Norman, essendo anche scritto in prima persona. Personalmente ho trovato più fluida e piacevole da leggere la seconda parte del libro, superata la narrazione iniziale molto lenta.
Avatar Sofiya2E
18/05/2023 10:11
2E - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
In mezzo scorre il fiume “In mezzo scorre il fiume” è un'autobiografia dell'autore ambientata per la maggior parte nello stato americano del Montana. Esso racconta l'amore fraterno e i sentimenti di Norman verso suo fratello Paul. La pesca a mosca lega i due fratelli, insegnata a loro dal padre, che tanto amavano fare insieme. I due fratelli diventati adulti si dividono e ognuno va per la propria strada. Ma non appena Norman scopre i problemi e le difficoltà che suo fratello stava vivendo, lascia tutto e torna a Big Blackfoot River (dove da bambini avevano imparato a pescare a mosca) per aiutarlo. Passano del tempo insieme a pesca dove discutono e parlano, così facendo Norman aiuta suo fratello, ma purtroppo Paul viene assassinato. Con questo l'autore ci fa capire quanto siamo insignificanti dinanzi al filo rosso della vita, che la morte ci riserva con un singolo e improvviso taglio di forbici, il quale può determinare la fine altrui senza che noi scopriamo quando accadrà. Maclean si concentra soprattutto sui sentimenti, emozioni e riflessioni del personaggio principale, descrivendo le singole situazioni da lui vissute in modo profondo e semplice. Secondo me è proprio stupendo per il fatto che la storia raccontata viene vissuta in prima persona dall'autore, è uno di quei pochi libri che quando cominci a leggere non ti fermi più, e hai quella continua voglia di scoprire il seguito. Lo consiglio sia per i ragazzi che per gli adulti.
Avatar Zakaria
14/05/2023 23:11
1B - IIS "Vittorio Bachelet", Oggiono
"In mezzo scorre il fiume" testo scritto da Norman MacLean in cui racconta la sua passione per la pesca a mosca: passione tramandata dal padre, e che viene coltivata insieme al fratello Paul. L'inizio del libro si concentra molto sulla descrizione tecnica della pesca a mosca e del paesaggio della Montana, entrambe descritte in modo molto minuzioso. Il proseguimento del libro invece si concentra molto tra il rapporto dei fratelli MacLean: Norman cerca di aiutare sempre il fratello Paul. Ho considerato questa lettura molto lenta nella parte iniziale, ma, man mano che proseguivo, diventava molto piacevole e veloce. Consiglio questa lettura a chi già mastica qualcosa in fatto di pesca; essendo una congiunzione per i fatti narrati.
Avatar Ferrari___
14/05/2023 18:16
2GT - Liceo Galvani, Bologna
Mentre scorrevo i diversi titoli proposti in elenco, in cerca di una nuova lettura, quello che mi ha colpito di più è stato proprio: "In mezzo scorre il fiume", di Norman McLean. Ero incuriosita circa il passaggio di questo corso d'acqua; dal titolo si capisce soltabto che attraversa qualcosa, un luogo magari, ma nulla di chiaro. Volevo scoprire perché l'autore avesse scelto un titolo tanto vago quanto profondo. Leggendo il romanzo mi sono imbattuta in personaggi gli uni diversi dagli altri, con un vissuto proprio e interessante che li ha portati ad essere quelli che sono lungo tutta la narrazione. Tra tutti questi però solo due mi hanno colpito in modo particolare, ovvero il protagonista e suo fratello. Ecco di cosa parla il libro: di come si è evoluta nel tempo e come continua ad evolversi la relazione di due fratelli che sembrano non avere niente in comune se non la pesca a mosca, una disciplina considerata sacra nella loro famiglia e quasi un tutt'uno con la religione. Purtroppo nel corso della loro crescita, si assiste ad una graduale separazione tra i due, causata non solo dal divario nella pesca, ma anche dalle diverse inclinazioni portate avanti con l'età. Infatti il protagonista, il maggiore, sviluppa una personalità cauta e composta, e allo stesso tempo riessiva e disponibile; tali tratti del suo essere si vincono dal modo in cui si relaziona con gli altri in particolare con suo fratello, quando tenta di riportarlo sulla giusta strada. Per quando riguarda invece Jack, l'altra faccia della medaglia, ci troviamo di fronte ad un uomo impulsivo, spontaneo e a tratti arrogante che prende molto seriamente l'arte della pesca tanto da farla diventare una vera ossessione, come una vera ossessione sarà anche la sua totale sottomissione all'alcol. Leggendo il romanzo sono riuscita a capire dove scorre il fiume, ho capito che non importa quanto profondo sia il crepaccio tra i due fratelli, perché alla fine ci sarà sempre il loro amato fiume, il fiume Blackfoot, a colmare il vuoto che li separa, portandoli ancora una volta ad essere in sintonia per mezzo della pesca a mosca. La cornice di questo meraviglioso romanzo non è altro che lo stile chiaro e scorrevole dell'autore, che permette a qualsiasi destinatario di appassionarsi alla lettura.
Avatar giuliabenfenati
14/05/2023 17:03
5D - Liceo Galvani, Bologna
"In mezzo scorre il fiume" di Norman Maclean è un libro molto poetico e riflessivo sull'esperienza umana, sulla natura e sulla vita nel Montana degli anni '30. La storia parla della vita di due fratelli, Norman e Paul, che condividono una passione per la pesca a mosca e che cercano di trovare il proprio posto nel mondo. Maclean descrive dettagliatamente i paesaggi mozzafiato del Montana e le sfide che i protagonisti devono affrontare. Tuttavia, il libro è molto più di una semplice storia sulla pesca. Si esplorano temi profondi come l'amore, la morte, la redenzione e la ricerca della verità. Questo libro rimane con il lettore anche dopo averlo finito, facendo riflettere sulla propria vita e sulle proprie scelte. Soprattutto inizialmente l'ho trovato un po' lento, l'autore si è dilungato molto sulle tecniche di pesca, ma andando avanti mi sono interessata maggiormente alla storia. Lo consiglio per chi ricerca ed è pronto ad una lettura profonda.
Avatar brandodotti
14/05/2023 16:38
2GT - Liceo Galvani, Bologna
in mezzo scorre il fiume è un romanzo di Norman McLean che racconta la vita i due fratelli che trascorrono il tempo a pescare vicino ad un piccolo fiume che scorre di fianco alla loro casa.I temi principali del libro sono la descrizione della natura in tutte le sue forme e l'amicizia tra fratelli, quindi consegnare il libro a chiunque ami la natura e la forza dell'amicizia.Il racconto si concentra su tre figure principali: il reverendo McLean padre dei due fratelli Norman e Paul.Il reverendo McLean è un personaggio molto religioso che ha un grande rispetto per la natura, e all'interno della storia fa molte riflessioni su quest'ultima. Norman è il fratello maggiore, un ragazzo legato al mondo della pesca e della natura.Il narratore ci descrive spesso la sua visione del mondo intorno.Paul è il fratello minore, anche lui amante della pesca della natura ma altre volte in conflitto con il padre e il fratello poiché non è soddisfatto della sua vita.lui rappresenta l'opposto del comportamento che hanno il padre e il fratello.lo stile di in mezzo scorre il fiume è caratterizzato da una descrizione dettagliata della natura e del fiume. l'autore utilizza parole ricercate per far capire al lettore la bellezza del paesaggio.La struttura del libro non è lineare, sono presenti frequenti salti temporali e punti di vista diversi . È presente anche la figura del fiume che con l'avanzare della storia diventa un personaggio a sé e che interagisce con i personaggi principali.
Avatar martinabooks
14/05/2023 20:17
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
Questo romanzo scritto da Norman Maclean è ambientato nel nord degli Stati Uniti, nella regione del Montana. I protagonisti di questa storia sono due fratelli legati da una passione, quella della pesca. In particolare la pesca a mosca in luoghi magnifici e deserti, dove rilassarsi e fare della propria passione un'arte. I due fratelli si amano, sono legati in maniera invisibile l'uno a l'altro, ma non si capiscono perché come dice una celebre frase del libro: "Sono proprio le persone con cui viviamo, che amiamo e che dovremmo conoscere meglio, a eluderci". Ad essere onesta questo romanzo non è stato particolarmente di mio gradimento, specialmente all'inizio, mentre andando verso la fine mi ha preso un po' di più. Ciò che non mi è piaciuto è stato innanzitutto il livello linguistico abbastanza alto e più che altro ricco di termini che non conoscevo, ma anche il fatto che ho sentito la realtà raccontata nel romanzo molto lontana dalla mia. Nonostante ciò ho comunque apprezzato la lettura e anche se forse questo libro non è adatto a me, ciò non toglie che si tratta di un romanzo molto profondo e riflessivo.

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Avatar Abramo
14/05/2023 14:42
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
"In mezzo scorre il fiume" è un romanzo che narra la storia di Paul e Norman Maclean, due fratelli che, pur avendo caratteri molto diversi, sono uniti da una passione in comune: la pesca a mosca. Nonostante la prima parte del libro, che ho trovato poco scorrevole per via dell'estesa e dettagliata descrizione delle tecniche di pesca, la lettura è stata abbastanza fluida ed è stato piuttosto stravagante leggere un libro non diviso in capitoli, quindi con tutto il testo collegato e senza pause. Nel complesso la mia lettura di questo libro si è sviluppata in salita: è partita con aspettative bassissime che andando sempre più avanti si sono di gran lunga avverate e superate. La sequenza del libro che mi ha colpito in maniera maggiore rispetto alle altre è quella centrale, dove nella storia vengono introdotti nuovi personaggi insieme alle loro vicende e la narrazione non è più focalizzata interamente sui due fratelli del Montana. Il mio personaggio preferito tra tutti è stato Paul, infatti il finale mi ha rattristito molto. Consiglio questo libro a tutti coloro che hanno pazienza nella lettura e sanno passare oltre alle sequenze descrittive iniziali per poi godersi a pieno gli intriganti sviluppi di trama nella storia.

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Avatar ValentinaCorona
14/05/2023 08:30
2L - Liceo Galvani, Bologna
In mezzo scorre il fiume è il primo dei due romanzi dell'autore americano Norman Maclean, creatore di una storia commovente, coinvolgente e ricca di spunti di profonde riflessioni. Norman e Paul sono due fratelli del Montana occidentale, cresciuti grazie alle dottrine del padre e accomunati dalla passione per la pesca a mosca: pescare pare essere l'unico elemento di condivisione tra i due personaggi, per il resto un vasto spartiacque li divide. Il più grande tra i due, Norman, è razionale, sensibile, e sempre disposto ad aiutare Paul imprudente, orgoglioso e costantemente riluttante nel riconoscere di avere bisogno di un soccorso, fermamente convinto di poter far fronte alle difficoltà in completa autonomia. L'intera narrazione, presentata dal punto di vista di Norman e spesso interrotta dalle forze eccessive sequenze descrittive, ruota attorno all'evoluzione del rapporto tra i due fratelli e al tentativo del narratore di capire la psicologia del fratello e di convincerlo ad accettare il suo aiuto. Tuttavia, le numerose sedute di pesca sulle rive del Blackfoot, il fiume dove i due personaggi sono nati e dove sperano di approfondire la loro conoscenza, non bastano a colmare il tempo perduto e nemmeno a convincere Paul a oltrepassare i confini dell'orgoglio e a chiedere sostegno. La brevità del racconto ed il registro medio-basso conferiscono al romanzo scorrevolezza e si fondono in una storia adatta ad un pubblico adolescenziale, impegnandosi a comunicare che il riconoscere le proprie debolezze non è affatto motivo di vergogna, ma anzi esempio di grande coraggio e conoscenza di sé, e che é importante non attendere che siano gli altri a pregare per il nostro appoggio, perché spesso potrebbe essere troppo tardi.
Avatar gens
13/05/2023 13:32
2GT - Liceo Galvani, Bologna
"In mezzo scorre il fiume" di Norman Maclean è un libro che affronta tematiche molto profonde e importanti, attraverso una narrazione intensa e coinvolgente. Il romanzo segue la storia di una famiglia del Montana, che vive lungo il fiume Big Blackfoot, e le vicende che si susseguono nella loro vita quotidiana. Il fiume diventa così il simbolo centrale del libro, un'immagine potente che rappresenta la vita stessa, la cui corrente non si ferma mai e che trascina con sé tutte le emozioni e le esperienze umane. La sua forza e la sua bellezza, ma anche la sua capacità di generare distruzione e dolore, si riflettono nei personaggi del libro e nella loro vita. Il romanzo è scritto con maestria e sensibilità, e l'autore sa creare un'atmosfera coinvolgente e suggestiva, che permette al lettore di entrare a pieno nella narrazione e di vivere le vicende dei protagonisti in prima persona. La prosa di Maclean è molto curata e ricercata, ma non per questo ridondante o pedante. Il racconto nel complesso mi è piaciuto per la visione che dà della vita. Credo che questo libro sia da leggere perché aiuta ad apprezzare la nostra realtà e il legame che può formarsi tra fratelli. Infine, "In mezzo scorre il fiume" è un libro molto riflessivo, che invita alla meditazione e all'analisi delle proprie scelte e delle conseguenze che esse comportano. Il racconto mette in luce come ogni azione umana ha un impatto sul mondo intorno a noi, e che è importante cercare di vivere in armonia con la natura e con gli altri, così come i personaggi del libro cercano di fare lungo il corso del fiume.
Avatar Kola
30/04/2023 16:40
1BL - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Il libro di Norman Maclean è molto scorrevole, se sei un pescatore, un po' meno se sei un lettore in cerca di nuovi libri da leggere. Quasi tutta la storia è incentrata sul passatempo preferito dai fratelli Norman e Paul: la pesca. Ho trovato questo racconto leggermente difficile in alcuni passaggi perché, non conoscendo le tecniche di pesca e gli ami per far abboccare i pesci, non riuscivo a capire cosa stesse succedendo. Tuttavia, l'ho anche molto apprezzato perché permette di conoscere tante zone del Montana e rappresenta alla perfezione l'amore dei due fratelli per il luogo che li ha cresciuti. Il finale lascia senza parole ma, a mio avviso, è incastrato benissimo nella storia ed è forse una delle poche parti in cui sei sicuro di aver capito cosa stai leggendo.
Avatar Luke
02/04/2023 21:08
2M - IIS Majorana, San Lazzaro (BO)
Il libro e ben scritto e la lettura è molto piacevole e scorrevole. La storia dei due fratelli Paul e Norman che si dedicano alla pesca a mosca, insegnata a loro dal padre. Non ho apprezzato la storia perché un po' monotona e priva di qualcosa che potesse ravvivarla, per questo risultava noiosa la lettura.

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