Questo libro mi è piaciuto tantissimo, è un'idea originale ed è molto vicino al mondo dei ragazzi, fornisce insegnamenti di vita preziosi e fa ragionare sul senso di quest'ultima in modo leggero e divertente raccontando la vita di Makoto. È scritto in modo semplice e scorrevole anche se alcuni capitoli sono un po' lunghi, e ho apprezzato il fatto che l'autore abbia messo i punti di vista degli altri personaggi e non solo quelli del protagonista.

Molto bello!! Scorrevole e non pesante. Consiglio caldamente!

Il libro parla di un'anima che ha avuto una seconda possibilità di rimediare ai propri errori per aver vinto la lotteria delle anime, reincarnandosi nel ragazzino quattordicenne Makoto kobayashi. Questo romanzo fa riferimento al bullismo, suicidio e solitudine durante l'adolescenza, consiglio questo libro a chi ha problemi di solitudine e problema a relazionarsi alle persone, il ritmo del libro è piacevole e il lessico è accessibile anche ai piu piccoli.

Questo libro mi è piaciuto all'inizio per l'idea che un'anima poteva avere una seconda possibilità di rivivere per riparare ai suoi errori, poi quando l'ho letto ho scoperto altri temi, come il bullismo, la solitudine ed il suicidio, molto attuali ma descritti in modo leggero. È un libro che consiglierei a tutti perché si legge facilmente e non si vede l'ora di arrivare alla fine!!!

Mi è piaciuta molto ed era molto coinvolgente e facile da capire. Mi ha anche fatto capire come affrontare i miei problemi.

Cosa succederebbe se una persona appena morta potesse riportare la propria anima in un'altro corpo? Questo è ciò di cui parla “Colorful”: un' anima è appena morta e,a decisione del cosiddetto “Grande Capo”(Dio),deve reincarnarsi per un po' di tempo nel corpo di un ragazzo quattordicenne appena morto di nome Makoto. Attraverso ciò deve capire l' errore fatto nella sua vita passata, altrimenti ,una volta scaduto il suo tempo dentro questo corpo, finirà all' inferno. L' anima inizia la sua nuova vita svegliandosi in un lettino d'ospedale, infatti il vero Makoto si è appena suicidato. L'anima che entra nel suo corpo sa poco di lui, l'unico aiuto gli viene dato da Prapura, un angelo guida che gli da le basi per affrontare il passaggio.Quindi Makoto si risveglia circondato dalla sua famiglia (padre, madre e fratello). Il passaggio è brusco perché non sa nulla di queste persone e integrarsi non è semplice. La parte più bella di questo libro è scoprire pian piano insieme all'anima cosa sia successo veramente al ragazzo. Vivremo con lui l'inquietudine di ritrovarsi in una famiglia che all'' inizio gli sembrava perfetta e che invece non lo è; in una scuola con dei compagni che stranamente lo ignorano; in un corpo che non sente proprio e che a poco a poco scopre appartenere a un ragazzo timido, introverso e spesso preso in giro. Perciò in generale mi è piaciuto molto questo libro perché: -utilizza un lessico semplice, adatto a tutti -ha frasi corte ed è quindi molto scorrevole e anche per questo non si vede l'ora di arrivare alla fine -tratta molte tematiche come bullismo,depressione,solitudine,… ma in un modo molto leggero e spesso ironico. Quindi,per concludere,consiglio questo libro a tutti coloro che vogliono leggere qualcosa di apparentemente leggero e divertente che però, allo stesso ,tempo ti fa anche riflettere.

Colorful un libro dell'autrice Eto Mori che ha creato una storia intrigante, che porta a riflettere e che, di conseguenza, lascia un segno che difficilmente viene cancellato. Questa opera è stata pensata per un pubblico adolescenziale ma fa un bellissimo effetto anche al pubblico più adulto. L'incipit della Storia e quella di un anima che ha vinto la gloriosa e rarissima lotteria delle anime, una lotteria creata dal Grande Capo (Dio), che permette alle anime che dovrebbero essere espulse dal ciclo di reincarnazione un seconda possibilità nella vita terrena e, nel caso riescano a ricordarsi durante il soggiorno nella terra del loro errore, potranno tornare nel ciclo della reincarnazione. La storia racconta della vita quotidiana di questa anima che si reincarna in Makoto e insieme al racconto della vita quotidiana Viene raccontata anche una sorta di filosofia di vita (unire la vita quotidiana e la vita quotidiana è tipico della letteratura classica giapponese). Vediamo come l'anima che entra nel corpo di Makoto percorre una strada, un viaggio, e in ogni tappa (in ogni avvenimento) esso impara qualcosa e si arricchisce moralmente. Eto Mori con questo libro vuole anche dare una fortissima critica alla società giapponese, una società molto meritocratica, ancora molto legate alle antiche tradizioni forse per motivi storici ( durante l'epoca Edo il Giappone sotto regime autocratico si era chiuso su se stessa). La società giapponese è anche molto classista e selettiva, infatti esclude facilmente certi soggetti che non sono ritenuti degni e, come nel caso di Makoto, invoglia quasi il Seppuku ossia il suicidio attuato quando si ritiene più degno morire che vivere una vita che la società ritiene inutile Makoto colpito da questo e da molti altri fatti è portato al suicidio. Questa critica presente nel libro è molto delicata e agli occidentali (soprattutto per le persone meno affini alla cultura nipponica o in generale asiatica) potrebbero non comprenderlo inoltre alcune reazioni possono sembrare molto esagerate e in alcuni casi assumere quasi un tratto ridicolo. I personaggi sono scritti veramente bene soprattutto i membri della famiglia Kobashi, che una certa complessità psicologica che come direbbe l'autrice sarebbe formata da tanti colori infatti tutti i personaggi rappresentano uno degli “errori ” più comuni della vita comune però nonostante abbiano compiuto degli errori, non sono totalmente neri ma non sono neanche neri sono semplicemente un insieme di colori in una tavolozza. Tutti gli autori inoltre sono molto dinamici, infatti l'autore fa in modo che l'opinione di Makoto e di conseguenza anche la nostra opinione vari durante tutto il susseguirsi della storia e questo effetto durerà fino alle fine. L'autrice ha utilizzato Makoto come narratore e secondo me questo fatto aiuta ad immergersi nella storia perché essendo Makoto stesso a sentire le cose sulla sua pelle noi ovviamente riusciamo a comprenderlo meglio. Il libro, come detto in precedenza, ha una forte morale ed anche una certa filosofia di vita ( spesso la letteratura anche moderna in Giappone è legata alla filosofia). Ma per non rendere il libro pesante e soprattutto per renderlo leggibile al pubblico giovane l'autrice sdrammatizza con sketch comici. In conclusione il libro è molto carino (tranne che per alcuni pezzi di trama prevedibili), Però non lo consiglierei a tutti infatti lo consiglio solamente alle persone che hanno un minimo di confidenza con la cultura giapponese dato che il narratore ci presenta il Giappone nella maniera più realistica possibile.

Il libro parte con un anima che, dopo essere morta, si ritrova in paradiso insieme al suo angelo custode, e le viene data la possibilità di tornare in vita. Si reincarna in un ragazzo giapponese di nome Makoto. questa anima dovrà affrontare il passato e il futuro del ragazzo, affrontando i problemi nascosti della famiglia e la scuola. Il libro di Mori può essere considerato un romanzo per adolescenti, questo secondo me perché tratta di temi importanti, che sono molto presenti nelle vite dei più giovani, temi come il bullismo, la solitudine, il dolore, la violenza sia psicologica che fisica, il tradimento, l'indifferenza (come quella del fratello), ma anche temi come l'amicizia, i primi amori, la confidenza. La narrazione è fluida e la storia si sviluppa in modo tale che il lettore rimane invogliato a riflettere sulla propria vita e sulle scelte fatte, inoltre il libro è pieno di colpi di scena, non sai mai cosa può accadere e questo rende ancora più avvincente il romanzo Il lessico è molto semplice e forse è per questo che il romanzo è così scorrevole. Non sono presenti parole complicate. Il finale è un insieme vorticoso di emozioni e rivelazioni che lascia il lettore in suspence. È come una nota che ci dice che la vita, nonostante le sue sfide, e i propri errori, offre sempre la possibilità di cambiamento e crescita. A parere mio Colorful è un romanzo che merita di essere letto da tutti per la sua capacità di ispirare e far rimanere incollato il lettore oltre che per il messaggio positivo che riesce a trasmettere. Alla fine penso che sia molto azzeccata per il libro letto, l'unica cosa negativa che potrei dire è che proprio il finale sia abbastanza evidente e prevedibile anche se il scrittore penso che abbia espresso al massimo il proprio pensiero.

Cosa succederebbe se ad un'anima venisse data la possibilità di rinascere? Questo, è possibile, grazie al programma della “Lotteria delle Anime” gestita dal Grande Capo, in cui il vincitore potrà tornare in vita nel corpo di un'altra persona per un tempo limite, per scoprire l'errore che ha commesso nella vita passata e poi tornare nel ciclo delle reincarnazioni. Così accade al nostro protagonista, che ritorna in vita nel corpo di Makoto Kobayashi, un ragazzo di terza media che si è appena suicidato. Con l'aiuto del proprio angelo custode, Prapura, l'anima presto scoprirà i motivi che hanno spinto Makoto a suicidarsi e che la famiglia, in realtà, nasconde dei segreti. Nel frattempo, dovrà anche studiare per l'esame di ammissione alle superiori e ha solo pochi mesi per farlo. Nella scuola, però, incontrerà delle persone che potrebbero cambiare la prospettiva della sua vita… Riuscirà l'anima a ricordare il crimine commesso nella vita passata? Con rammarico, annuncio che questo libro è stato peggiore di quanto pensassi. La storia in sé era originale, ma ci sono stati alcuni dettagli che non mi sono piaciuti per niente: innanzitutto, ho trovato lo stile abbastanza infantile per un libro di cui uno degli argomenti principali è il suicidio, ma potrebbe essere anche un problema di traduzione dal giapponese all'italiano. Inoltre, non mi piaceva il modo in cui venivano espressi i pensieri del protagonista, perché sembravano sconnessi oppure erano dei commenti su altri personaggi, che rischiavano di confondere le idee del lettore o erano ripetizioni di elementi già evidenti dai dialoghi e dalle azioni di queste persone. Infine, il finale del libro è scontato, in quanto avevo già indovinato cosa sarebbe successo. Ad abbassare la mia valutazione del libro concorre la caratterizzazione dei personaggi che, mi pare, fanno scelte o cambiano personalità quasi all'improvviso, senza che ne sia spiegato il percorso interiore. Ora passiamo ai fattori positivi: mi piace la cultura giapponese e questo libro mi ha dato una mezza idea di come i liceali vivono in quel luogo (anche se ci sono degli altri media che lo fanno in un modo che reputo migliore). Comunque, consiglio il libro agli individui a cui piace il Giappone e a coloro a cui piacciono le storie sentimentali (anche se io non ho sentito NULLA leggendo questo libro). Concludo dicendo che il messaggio, nonostante la mediocrità del libro, è importante. Il suicidio può sembrare un modo facile per uscire da una vita orribile, ma facendo in questo modo, renderai la vita di coloro che ti stanno intorno altrettanto orribile. Il mondo è dipinto con colori diversi, ed un giorno, troverai la tua tonalità.

Questo libro tratta di suicidio, non una semplice morte, e di depressione, non una semplice tristezza. Famiglie perfetto solo in facciata, stress, bullismo e indifferenza sono alcuni dei temi che ti schiacciano come un macigno quando leggi questo libro. Nel testo sono presenti poco dialoghi proprio per far capire la solitudine che prova il protagonista, Makoto un ragazzo di 14anni che è stato spinto al suicidio ma che è solo un ospite di un'altra anima che ha commesso un altro errore altrettanto grave. L'autrice ha scritto il libro con una scrittura molto leggera e capibile ma che allo stesso tempo è ironica e trasmette emozioni e sentimenti pesanti come l'inquietudine. Inoltre, la scrittrice è riuscita a portare temi tabù come questi in un libro per adolescenti, merita i complimenti (anche il/la traduttore/rice). Lei è riuscita a dare voce alle persone più deboli e agli esclusi in un mondo in cui si sopravvive nascondendo emozioni e sentimenti per non essere divorati vivi dalla società. La vita non è semplice non lo sarà mai a mio avviso. Il mondo sta andando sempre più a rotoli con guerre senza fine, popoli che si ammazzano a vicenda, povertà, fame e xenofobia... questi sono solo alcuni degli esempi che non ti fanno vedere la luce in fondo al tunnel, però questo libro può essere considerato una candela che porta un po' di speranza.

Colorful è un romanzo scritto da Eto Mori e uscito nel 2019. Il libro è ambientato in Giappone e racconta la storia di un'anima a cui viene concessa una possibilità. Gli è stata concessa questa possibilità perché ha vinto la lotteria delle anime, al vincitore viene concessa la possibilità di tornare sulla terra per espiare le proprie colpe in modo da poter rinascere. Si reincarna nel corpo di Makoto Kobayashi un ragazzo di 14 anni che si è suicidato, e dovrà capire il motivo del suicidio di Makoto per portersi reincarnare un'altra volta. Questo libro parla principalmente di seconde possibilità e di come una persona possa cambiare in meglio. Questo libro mi è piaciuto molto, l'ho trovato molto interessante e coinvolgente.

Questo libro mi ha colpito molto e piaciuto molto perché parla di questa anima che si reincarnerà in un corpo di un terrestre appena morto, per una seconda possibilità. all'interno di esso dovrà ritrovare i ricordi della sua vita precedente, avendo avuto una seconda possibilità. Nel libro vengono riscontrare diverse emozioni tra cui rabbia, tristezza, delusione ma tratta temi altrettanto pesanti come il suicidio, l'ambiente famigliare, la vita fragile di un'adolescente in crescita. I contenuti si leggono scorrevolmente e facilmente con un linguaggio altrettanto semplice. Questo libro lo consiglio a chi sta passando un brutto momento della sua vita e che sta cercando delle risposte, ma allo stesso tempo lo consiglio a chi non vorrebbe una lettura pesante e facile da leggere.

"Colorful" è empatico, delicato e brillante. Tratta di vari temi come il bullismo, il suicidio, situazioni famigliari non perfette e solitudine. È incentrato su un'anima che vince la PLA ovvero la prestigiosa lotteria delle anime, organizzata solo per certe anime che hanno compiuto un grave atto nella loro vita passata. Attraverso questa lotteria a un'anima verrà data una seconda possibilità nel corpo di Makoto Kobayashi, con un angelo a fargli da guida, che non gli renderà le cosa semplici. È un libro che consiglio perché tratta di temi delicati ma importanti e attraverso vari punti di vista fa capire che non bisogna prendere le cose con superficialità, ma scavare nel profondo e scoprire cosa porta a determinate scelte.

Il libro mi è piaciuto molto. Mi ha preso molto, ha una scrittura molto scorrevole e non ci sono punti in cui ti annoia perché le descrizioni sono molto scorrevoli e senza dettagli inutili; mi piace come nel libro ci siano emozioni contrastanti, ovvero la serenità, la felicità e la spensieratezza di Prapura e la tristezza, paranoie e domande costanti di Makoto. Un'altra cosa che apprezzo molto del libro in questione è che parla molto anche del rapporto che un ragazzo adolescente può avere (come non avere) con le persone della propria età, soprattutto in prima superiore, dove ci sono ragazzi più maturi di altri.

“Colorful” è un libro scritto dalla scrittrice giapponese Eto Mori. Questo racconto parla di un'anima che vince la lotteria delle anime, al vincitore di questo gioco viene concessa la possibilità di ritornare sulla terra per rimediare agli errori della propria vita passata, in modo da poter rientrare a far parte del ciclo della rinascita. Si ritrova, così, nel corpo di Makoto Kobayashi, un quattordicenne che si è appena suicidato e dovrà rimediare ai suoi errori passati e capire il perché Makoto si sia tolto la vita per porter reincarnarsi un'altra volta. Scoprirà, però, che la vita di Makoto è piena di difetti e che alcune persone a lui care gli stanno mentendo, ma grazie al suo angelo custode, Prapura, riuscirà a trovare la forza per continuare questo viaggio. Ho trovato la lettura scorrevole poiché è scritto con un lessico abbastanza semplice e i capitoli non sono troppo lunghi. La scrittrice è stata molto abile nel trasmettere, attraverso le parole, le emozioni dei personaggi e a descriverne le personalità. Essendoci molti colpi di scena, “Colorful” riesce a tenere il lettore incollato alle pagine. Ho trovato la trama del romanzo molto originale, in quanto non ho trovato molti libri che trattano la tematica della rinascita, credo, inoltre, che essa sia spiegata molto bene. A me questa tematica della seconda possibilità e il fatto di poter rimediare agli errori della propria vita passata affascinano molto quindi ero molto curiosa di leggere questo libro. “Colorful” tratta temi molto importanti come l'amicizia, i legami famigliari e l'amore sempre con un po' di ironia e questo rende la lettura molto piacevole. Mi è piaciuto molto osservare come, nel corso della storia, Makoto, il protagonista, cambi opinione su quello che lo circonda e si accorga che aveva giudicato troppo frettolosamente alcune persone. Questo libro, inoltre, porta il lettore a compiere una riflessione sulle proprie scelte di vita, per cercare di capire se le scelte che ha compiuto sono quelle giuste o se in realtà ha compiuto degli errori. In conclusione ho trovato la lettura di questo libro molto gradevole e lo consiglierei a chiunque avesse voglia di leggere qualcosa di diverso, ma non troppo impegnativo.