3000 modi per dire ti amo
Giunti, 2022
Traduzione di Federica Angelini
224 pagine
Eravamo tre studenti di quinta e venivamo da orizzonti talmente diversi che mai avremmo pensato di essere destinati a dirci un giorno ti amo.
Le vite di tre ragazzi dalla personalità molto diversa stanno per intrecciarsi indissolubilmente, ma loro non lo sanno ancora. Chloè è una ragazza timida e “ritratta” – come la definisce la sua professoressa -, controllata da genitori concentrati totalmente sulla sua formazione scolastica; Bastien, figlio di commercianti, usa la simpatia e gli scherzi per comunicare con il mondo esterno; Neville, il bello e dannato, un incrocio tra George Clooney e Colin Firth ma piccolo, scostante e tendente alla cleptomania, è alle prese con una madre sola, preda di insopportabili crisi d'asma. I loro destini avrebbero potuto non incrociarsi mai, se non avessero scoperto… il teatro. Si conosceranno durante un corso di recitazione, l'ultimo anno del college, per poi ritrovarsi, di nuovo, alla scuola di arte drammatica. Insieme alla loro speciale amicizia, crescerà la passione per la scena, guidati da un insegnante burbero e appassionato.
Commenti
26/03/2022 19:17
2 ASA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
“3000 modi per dire ti amo”, tra i vari libri che ho letto e che parlano di storie di ragazzi, è stato l'unico che è riuscito a coinvolgermi.
È stata una lettura piacevole nelle mie serate prima di addormentarmi.
Inoltre parlando di tre ragazzi mi ha invogliato ancora di più ad arrivare in fondo, perché è stata una storia facile e alla mia portata.
Quest'amicizia molto forte tra Neville, Bastien e Chloè viene raccontata proprio come è successo anche a me.
La complicità che si crea nella recitazione li lega ancora di più e questo può essere un ottimo punto di partenza per rafforzare il loro legame che, come possiamo vedere, nel tempo diventa sempre più forte.
Dei passaggi all'interno del testo mi hanno fatto rivivere molte emozioni e mi hanno fatto venire in mente proprio il mio trio: con altri due amici, eravamo proprio come loro. Due ragazzi e una ragazza, ma con il tempo ci siamo persi di vista. Spero in futuro che si possa tornare in buoni rapporti come nel libro.
Le parole con cui è presentato il libro sono perfettamente azzeccate e, ancora prima di iniziare la lettura, mi hanno aiuto a proiettarmi nella storia che poi ho ritrovato.
25/03/2022 17:01
2 BL - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Il libro "3000 modi per dire ti amo" l'ho trovato molto bello perché parla di molti aspetti adolescenziali.
Una delle tante cose che mi ha colpito è l'amicizia che è nata da semplici sguardi, diventando poi inseparabile, poiché si è arricchita di aiuti reciproci e di comprensione. I protagonisti ai tempi delle medie si erano fatti delle idee affrettate, non hanno avuto modo di conoscersi e di vedere il lato sincero e puro che li rende quelli che sono.
Questa cosa mi ha fatto molto ragionare, perché è un comportamento che tendiamo ad avere continuamente nel corso della nostra vita. Non ci rendiamo conto che ci sbagliamo e solo col passare degli anni, quando diventiamo persone più mature e prendiamo consapevolezza, ci rendiamo conto di quanto potesse essere speciale quella persona e quanto avrebbe potuto influire e trasformare in bello la nostra quotidianità.
Infatti loro come tutti noi, inizialmente ci facciamo influenzare dal nostro primo pensiero, ci facciamo ingannare da un qualcosa di non reale, perché non possiamo esserne sicuri e perché non conosciamo a fondo quella persona e non le diamo l'opportunità che si merita nel potersi presentare, perché rimaniamo sulla nostra idea e non vogliamo sentire spiegazioni a riguardo.
Solo quando si sono rivisti, è bastato poco per capire che sarebbero diventati un tutt'uno. Avrebbero avuto spalle su cui appoggiarsi, persone con cui confidarsi, con cui provare, con cui sentirsi liberi e con cui aprirsi ai sentimenti.
Un altro aspetto, ugualmente bello, è la passione del teatro talmente forte da ignorare i divieti dei genitori. Anche questo l'ho trovato molto interessante, perché noi, in questa fase importante della vita, abbiamo bisogno di capire cosa vogliamo, cosa ci piace fare e che strada vogliamo seguire. E' importante farsi coraggio, mettersi in gioco e dimostrare chi sei. Di conseguenza se è la tua passione e se è ciò che vuoi fare, nonostante richieda molto tempo e impegno, non ti fermi al primo ostacolo e al primo no imposto dai genitori. E' infatti fondamentale parlarne e far capire che per te conta molto.
Nel caso dei protagonisti non sempre le prove andavano bene, ma non hanno mollato, hanno mostrato determinazione e costanza, rafforzando la loro amicizia e diventando persone a 360 gradi, ovvero con dei cuori e delle emozioni.
Tra le molte emozioni suscitate anche l'amore, che in piena adolescenza, con molte cose a cui pensare e con altrettanta confusione in testa, ti manda in esaurimento, al punto di non capire più nulla. In questi casi, credo che sia appunto importante lasciare da parte tutto e pensare esclusivamente a se stessi, per fare ordine nei nostri pensieri e risolvere le nostre preoccupazioni. Solo in questo modo capisci che devi continuare a goderti la tua vita e nel libro questa cosa è chiara. Infatti solo godendosi tutti gli attimi felici, ti senti bene con te stessa. Ti senti viva, con un'anima da conservare e al tempo stesso da donare. Ciò significa che pensare certamente fa bene, ma non bisogna nemmeno impazzire e perdere il controllo, perché se un qualcosa deve arrivare, arriverà quando meno te lo aspetti, ed essendo inaspettato, sarà ancora più speciale.
27/03/2022 16:46
2Z - Liceo Copernico, Bologna
Se sei un amante della recitazione e delle storie d'amore, allora questo è il libro adatto a te! Tremila modi per dire ti amo tratta di tre ragazzi che, dopo molti anni, si ritrovano su un palcoscenico pronti per recitare. I tre, seppure molto diversi, hanno un'unica passione: la recitazione. Cloé, la ragazza del gruppo, è molto timida e riservata, cerca sempre di evitare situazioni imbarazzanti e si trova costretta ad affrontare l'opposizione della madre per il corso teatrale. I genitori, entrambi insegnanti, vogliono infatti che si impegni al massimo nello studio ed è per questo che è sempre molto impegnata con i compiti che le vengono assegnati al corso pre-universitario. Neville e Bastien sono gli altri due membri del gruppo. Il primo passa il tempo a bere e a rubare nei negozi, abita in un piccolo appartamento pressoché vuoto ed è spesso costretto a correre a casa dalla madre a causa della sua salute instabile. Quest'ultima, una donna delle pulizie, passa le giornate a lavorare e guadagna ciò che basta loro per vivere. Neville ha un unico sogno: quello di trovare il padre, che non ha mai conosciuto. Bastien, lo scansafatiche del gruppo, è il figlio di due droghieri che perdono il lavoro e con ciò anche gli sforzi di un'intera vita; è forse anche per questo che il ragazzo ritiene il lavoro inutile e fa di tutto per faticare il meno possibile. Col fatto che i suoi genitori sono sempre dietro a lavorare, quando stanno tutti insieme passano il tempo a guardare film comici, motivo per cui egli associa alla parola film quella di comico. Insieme i tre amici scopriranno cosa significa lavorare insieme ma non solo. Impareranno ad affrontare le loro paure e a migliorarsi, matureranno e collaboreranno per realizzare i loro sogni. Ho molto apprezzato questo romanzo, non solo perché è semplice da comprendere e fluido nella narrazione, ma anche perché tra i tre nascerà una lunga amicizia che si può definire amore; un amore tra amici che si aiutano, si proteggono e si spronano a vicenda. Consiglio vivamente questo romanzo, principalmente agli amanti dei romanzi rosa e del teatro.
27/03/2022 13:02
2P - Liceo Galvani, Bologna
3000 modi per dire ti amo è ambientato in Francia e parla di tre ragazzi: Neville, Chloè e Bastien. Neville ha una situazione famigliare molto complicata, Chloè ha una situazione stressante con la sua famiglia in campo scolastico mentre Bastien non ama studiare e ha visto i suoi genitori perdere il proprio lavoro.
La storia comincia con i tre ragazzi che si conoscono alle medie ad un corso di teatro tenuto dalla signora Plantie ma il fulcro avviene ad un altro corso di teatro, tenuto dal professor Jeanson il quale proporrà ai tre di sostenere l'esame d' ammissione per l' Accademia di Parigi.
Grazie al teatro i tre ragazzi scopriranno quanto è importante la vera amicizia e soprattutto come affrontare certe loro insicurezze e paure.
Questo libro non mi ha molto entusiasmata perchè, dato il titolo, mi aspettavo parlasse di una storia d'amore mentre parla di tre ragazzi che inseguono il loro sogno nel campo della recitazione e nel frattempo instaurano un rapporto d'amicizia tra di loro; nonostante ciò è scritto in un modo semplice, veloce e riesce a tenerti lì anche se in certi momenti alcuni paragrafi possono sembrare un po' monotoni.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
26/03/2022 14:54
2P - Liceo Galvani, Bologna
Il libro tratta di tre ragazzi francesi, Chloè, Bastien e Neville, che vengono da tre realtà familiari diverse: Chloè è nata in una famiglia senza problemi economici e con dei genitori che si preoccupano molto per lei e per il suo futuro; Bastien ha due genitori che non sono propensi ad ascoltare il figlio; mentre Neville non sa chi sia il padre poiché la madre rimase incinta di lui all'età di sedici anni e i due si sono separati poco tempo dopo. Tutti e tre sono accomunati da una passione: il teatro. Grazie alla loro voglia di fare, alla loro amicizia e all'incontro con un importante professore di accademia i tre vivono esperienze uniche che li porteranno a viaggiare molto e a scoprire loro stessi.
Ho trovato questo libro molto interessante: infatti, secondo me, la scrittrice è riuscita a raccontare in modo esaustivo le emozioni che si provano nell'età adolescenziale: amore, amicizia, paura di non farcela, gli scontri con i genitori e le prime grandi passioni.
Il linguaggio che Marie-Aude Murail ha utilizzato è semplice e alla portata di tutti: infatti, durante la lettura dei dialoghi mi sembrava di sentire parlare alcuni ragazzi della mia età o poco più. L'unica pecca è che, andando avanti, ci sono alcune parti che scorrono in modo lento, ma che poi riescono a ritornare interessanti grazie ai discorsi dei tre ragazzi. Consiglio questo libro a coloro che amano il teatro, ma a cui piace leggere libri incentrati su amicizia e amore tra ragazzi.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
24/03/2022 21:29
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
Secondo me, il libro " 3000 modi per dire ti amo" è un racconto veramente interessante e coinvolgente, soprattutto per quanto riguarda la diversità, che apparentemente può sembrare molto distaccata e insignificante per noi, ma in un certo senso è proprio quello che riunisce questi tre ragazzi (Chloé, Naville ed Bastien), perché li costringe ad ascoltarsi reciprocamente e a capirsi: questo li rende meno soli ed insicuri, e questo rapporto è più amicizia vera che amore, anzi è un amore amichevole nel quale puoi contare anche nei momenti più bui, un'amicizia, una di quelle che dura a vita. Il mondo del teatro riscatta quella scintilla persa alle medie che fa scaturire in loro vera e propria passione, vista anche la distanza sociale che hanno (Chloé é molto timida e insicura , con famiglia benestante ed eccelle negli studi; Naville non ha mai visto il padre, la madre è molto giovane e malata, infatti, per sopravvivere lavora e rubacchia per ragioni segrete; mentre Bastien, ha genitori che hanno perso il negozio nella drogheria e non danno nessuna attenzione al figlio dato il faticoso lavoro). Insomma, questa storia racconta proprio la ragione per cui non bisogna mai dare per scontato una piccola passione, o il significato dell'amicizia, perché la stessa solitudine dei protagonisti non lasciava loro essere liberi, non li lasciava essere se stessi....
15/03/2022 21:31
1C - Liceo Laura Bassi, Bologna
Ringraziamo tutti Marie-Aude Murail per aver scritto un bellissimo romanzo basato sull'amicizia, sull'amore e sulla passione per il teatro. La storia è ambientata in Francia, parla di tre ragazzi: Neville, Chloè e Bastien.
Neville ha una situazione famigliare molto complicata, è sgarbato e, di tanto in tanto, commette piccoli furti.
Chloè è una ragazza proveniente da una famiglia per bene e viene spesso pressata dai suoi genitori a causa della scuola.
Bastien è un bellissimo ragazzo, non ama studiare ed è molto simpatico.
La storia comincia con i tre ragazzi che si conoscono alle medie ad un corso di teatro tenuto dalla signora Plantie.
In seguito si perderanno di vista, poiché il corso non ha riscosso tanto successo.
I tre si riconcilieranno ad un altro corso di teatro, tenuto dal professor Jeanson. Quest'ultimo proporrà ai tre di sostenere l'esame d' ammissione per l' Accademia di Parigi.
I ragazzi, presi dall' entusiasmo, si faranno aiutare dal prof e man mano si arrenderanno: solamente Neville riuscirà a tener duro e a superare l' esame.
Di questo libro ho apprezzato moltissimo il modo di esporre i fatti dell'autrice, come veniva raccontata una breve trama dei testi teatrali.
L'' ho trovata una lettura semplice, scorrevole: ti rapisce.
Ho amato il modo in cui questi tre ragazzi completamente diversi, sia caratterialmente, che a livello sociale, riescano a far nascere un'amicizia così profonda. Lo consiglio a chiunque sia alle prime armi con i libri
14/03/2022 21:25
1i - Liceo Galvani, Bologna
Marie-Aude Murail “3000 modi per dire ti amo”
I protagonisti del libro sono due ragazzi e una ragazza che, dopo essersi persi di vista alla fine della scuola media, si incontrano di nuovo in un corso di teatro. I tre adolescenti non hanno quasi niente in comune; Chloé viene da una famiglia ricca che tiene alla educazione della ragazza, Bastien è figlio di gestori di una drogheria e Neville vive con sua mamma (giovane ma sempre malata) in condizioni pessime e con pochissimi soldi. Ma i tre ragazzi avranno modo di conoscersi grazie al teatro.
Jeanson è l'insegnante del corso e sceglie proprio i tre ragazzi (anche se non hanno l'età richiesta) per partecipare all'esame per l'ammissione all'accademia di Parigi. I protagonisti scoprono in seguito che Jeanson è malato e loro saranno i suoi ultimi allievi a sostenere la prova. Inizia un periodo molto intenso e duro per i tre ragazzi, devono studiare molto e tutti e tre hanno una vita complicata. Iniziano a creare un legame stretto e molto particolare. Bastien è innamorato di Chloé ma anche Neville mostra un certo interesse verso la ragazza mentre lei è molto confusa. Passano pomeriggi a scherzare, studiare e divertirsi; la presenza degli altri due è fondamentale per ognuno dei tre ragazzi.
≪Jeanson capì che qualcosa non andava. “Che c'è? ti fai prendere dal panico a un passo dal traguardo?” “No. Non ne ho più voglia.” “Che cosa stai dicendo?” “Prima Chloé ha mollato. E poi Bastien. Dovevamo aiutarci tutti e tre. E adesso mi ritrovo da solo.”≫ A questo punto della storia Chloé ha deciso di non sostenere l'esame e Bastien non è stato preso all'ultima prova. Neville si ritrova da solo, senza i suoi compagni a fianco; è sul punto di mollare perchè ha paura di non farcela. Ma Jeanson riesce a convincerlo poiché sin dall'inizio aveva creduto principalmente in lui ma aveva coinvolto anche gli altri due ragazzi in modo che essi avrebbero potuto sostenere l'amico.
Ho trovato molto coinvolgente l'abilità dell'autrice di descrivere il rapporto dei tre ragazzi. Ciò che c'è fra i tre protagonisti non è reso molto chiaro poiché in fondo nemmeno loro ne sono a conoscenza. La narrazione ruota intorno a tutti e tre perché è come se ciascuno fosse protagonista anche della vita degli altri due personaggi. “Ho voluto che non ci fosse autore per la nostra storia perchè mi è sembrato che l'avessimo scritta tutti e tre” Infatti alcuni punti della narrazione sono scritti in prima persona attraverso l'utilizzo del “noi”. Attraverso il teatro e la recitazione i tre amici hanno la possibilità di conoscere meglio anche loro stessi, in particolare Chloé che riesce a vincere la sua ritrosia e a intraprendere una strada diversa da quella attesa dai suoi genitori.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
18/03/2022 14:24
2 ASA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
“3000 modi per dire ti amo” l'ho trovato veramente molto interessante e coinvolgente, perché mi ha fatto entrare nella storia di tre ragazzi ai quali mi sono anche un po' affezionata.
I protagonisti sono degli adolescenti e questa cosa può facilitare la lettura ai giovani adulti che cercano qualcosa di abbastanza scorrevole e leggero per immedesimarsi nella narrazione.
La storia racconta di Bastien, Neville e Chloé, tre ragazzi che grazie alle scelte nelle loro vite, intraprenderanno una strada in comune, dove condivideranno molte avventure, sia in positivo che negativo, che li porteranno a crescere e maturare.
Infatti questo libro tratta di argomenti comunissimi, presenti nella vita di tutti: amore, amicizia, problemi famigliari, scuola e molto altro.
Queste tematiche, inoltre, sono approfondite da individui diversi e quindi di conseguenza da molti punti di vista differenti, perché nelle varie situazioni ognuno dei protagonisti ha un modo di agire e di pensare proprio.
Secondo me questa è una cosa molto importante, perché la lettura deve essere un momento intimo, dove una persona si può ritrovare nelle parole che legge. Difatti mi sono rispecchiata in alcuni dei passaggi della narrazione, che hanno portato a galla molti ricordi personali.
La trovo una cosa molto bella quella di parlare di problematiche comuni per tutti gli adolescenti. Penso che sia un modo per farci sentire anche meno soli e soprattutto più capiti e ascoltati, visto che - da come è narrata la storia - si può intuire che alcune delle esperienze sono ispirate a ciò che ha vissuto l'autore in prima persona.
Consiglio assolutamente questa lettura perché, anche se in alcune parti può risultare un po' monotona e con un ritmo un po' più lento, arrivati in fondo può lasciare molte riflessioni importanti.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
23/03/2022 19:16
1M - Liceo Nomentano, Roma
3000 modi per dire ti amo è un libro della scrittrice francese Marie-Aude Murail pubblicato nel 2013 dalla casa editrice Giunti.
Le vicende sono ambientate a Parigi e i suoi protagonisti sono tre adolescenti caratterizzati da aspetti molto diversi tra loro: Chloe, Bastien e Neville.
Chloe, ragazza timida ragazza e portata nello studio, spesso non riesce a rispettare le alte aspettative che hanno genitori e professori sul suo conto; Bastien è sempre allegro e carismatico ma, avendo visto i suoi genitori perdere il lavoro nonostante i grandi sacrifici, pensa che faticare non porti a nulla; Neville è un ragazzo riservato, ma venendo da una famiglia molto povera di solito ruba e si abbandona nell'alcol.
I tre ragazzi sono accomunati da una passione: il teatro. Dopo essere diventati grandi amici in un corso di teatro alle medie, vanno in tre scuole diverse e non si mantengono più in contatto.
Si rincontrano per caso diverso tempo dopo, quando scelgono lo stesso corso di teatro.
Il teatro insegnerà loro due cose molto importanti. Gli mostrerà innanzitutto quanto sia speciale la loro amicizia, ma sarà anche la soluzione ai loro problemi principali: Chloe imparerà a socializzare e difendersi, Bastien capirà che sforzarsi porta sempre a qualcosa e Neville, nonostante le pessime condizioni in cui vive, troverà una passione così forte da essere la sua ragione di vita.
Secondo il mio parere l'opera ha più significati. Quello che l'autrice vuole dare riguarda decisamente l'amicizia tra persone “diverse”: infatti i tre amici hanno opinioni, caratteri, attitudini e situazioni economiche molto differenti, ma sono stretti da un legame incredibile che la diversità non fa altro che rafforzare.
Inoltre, durante il corso della storia sono trattati temi odierni non sempre compresi dalle persone, in particolare le novità (e difficoltà) che porta l'amore adolescenziale: l'omosessualità e la bisessualità, l'attrazione per più individui…
Penso che il punto forte del libro siano i personaggi: sono così variegati e distinguibili tra loro che il lettore può addirittura immedesimarsi in uno di questi, così da poter leggere le vicende commentandole secondo sue esperienze e punti di vista. Mi colpisce come le relazioni tra i vari personaggi siano particolari e dettagliate.
Tuttavia, secondo me il punto debole del libro è proprio il suo cuore: gli avvenimenti.
Ho trovato le vicende piene di monotonia, così tanta che, ad un certo punto, ho cominciato ad avere la sensazione di leggere sempre le stesse cose. Tuttavia, verso gli ultimi capitoli questo noioso andamento si annulla completamente, rendendo la fine della storia l'unica parte accattivante e interessante.
Quindi, in conclusione, penso che questo libro avesse un enorme potenziale, sprecato però dalla scelta di scrittura adottata dall'autrice: se avesse sparso gli eventi interessanti nel corso della storia (e non concentrandoli tutti sul finale), avrebbe reso la lettura molto più piacevole e intrigante. Lo lodo invece per i suoi personaggi complessi, la trama originale e il significato profondo.
Considerando tutti i suoi aspetti per me merita sei stelle su dieci, valutazione pesantemente abbassata dal grande difetto che vi ho trovato. Consiglio ugualmente di leggerla perchè è comunque considerabile un'opera leggera e in cui gli adolescenti possono rispecchiarsi, ma se la si comincia bisogna arrivare fino alla fine per godere tutto il bello che fornisce.
23/03/2022 23:50
1E - Liceo Nomentano, Roma
Questo libro dal nome della copertina sembrava trattasse di una storia d'amore, poi leggendolo invece mi sono resa conto che parlava di 3 ragazzi che inseguono il sogno della recitazione e instaurano un rapporto di amicizia tra loro. È scritto in modo semplice e comprensibile, non è un libro lento, nonostante la storia sia un po' monotona, è abbastanza veloce. Mi ha deluso un po' il titolo perché appunto mi aspettavo un libro romantico però tutto sommato mi è piaciuto e lo consiglio.
23/03/2022 19:21
2Z - Liceo Copernico, Bologna
Contrariamente a ciò che potrebbe far pensare il titolo, 3000 modi per dire ti amo non è affatto uno di quei libri romantici soporiferi dei quali si può indovinare a grandi linee la trama dopo il primo capitolo, anzi, si sviluppa bene.
La storia racconta dell'amicizia che si instaura tra tre ragazzi, Neville, Bastien e Chloè, che dopo essersi persi di vista si ritrovano al corso di teatro del signor Jeanson; insieme portano avanti la loro passione per la recitazione e, grazie a questa, hanno la possibilità di conoscersi meglio. Tra loro si crea un rapporto di amicizia profonda e intima che porterà ognuno di loro ad una serie di domande e dubbi a cui troveranno risposta solo col tempo.
Il libro è scritto in modo semplice quindi piacevole da leggere, anche la trama non è complessa perciò è facile seguire bene la storia. L'ho apprezzato nonostante non sia esattamente il mio genere di libro, soprattutto sono molto curate le descrizioni degli stati d'animo dei tre ragazzi e trovo siano facilmente riconducibili a situazioni reali.
In alcuni passaggi ho trovato la storia un pò monotona e a tratti scontata ma comunque i colpi di scena non mancano perciò posso sicuramente affermare che il libro mi è piaciuto.
17/03/2022 13:34
2BT - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
È un libro molto bello super consigliato per gli adolescenti dato che parla maggiormente sull'adolescenza e l'amore adolescenziale. Da anche molti consigli sull'amore e può far capire molto agli adolescenti. Questo libro mi ha presa davvero a livello di curiosità nel leggerlo e mi ha fatto venire voglia di trovare anch'io l'amore. Libro super consigliato e toccante, lo consiglio a chi come me ama l'amore e gli piace il genere romantico.
14/03/2022 17:07
2 BL - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Questo libro mi è piaciuto molto perché è perfettamente in linea con tematiche legate molto ai ragazzi, come l'adolescenza, l'amore, l'amicizia e la ricerca della propria identità (capire i propri valori e sapersi apprezzare).
Il libro parla di un'amicizia tra tre ragazzi che, piano piano, si trasforma in qualcosa di più. Amore, che non è il semplice amore tra uomo e donna, ma amore tra esseri umani che si trovano a comprendersi, capirsi, accettarsi e amarsi.
In questo libro Chloé, Bastien e Neville, pur cercando di soffocare il loro amore per il teatro, ne vengono rapiti, stravolti e ne faranno la loro ragione di vita perché questa passione li guiderà, darà un senso al loro futuro in un'età così difficile come quella dell'adolescenza.
Un libro ricco di storia del teatro, di battute di autori soprattutto francesi, un libro in cui i personaggi escono fuori, ti trascinano con loro sul loro palcoscenico e ti fanno vivere i loro momenti e le loro emozioni.
Consiglio questo libro a tutte le persone che vogliono divertirsi, che vogliono entrare nel mondo del teatro e capire quanto sia difficile preparare un provino o semplicemente a quelle persone che vogliono conoscere qualche modo in più per dire “Ti amo”. Consiglio inoltre questo libro a tutte quelle persone che si tengono le proprie idee e i propri sentimenti dentro di loro, perché leggendo questo libro capiranno che ogni singolo momento, ogni singola emozione è importante perché non torna più indietro, è una cosa immediata, e tanto vale condividere l'attimo con le persone che ci fanno stare bene perché altrimenti è troppo tardi.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
22/03/2022 22:34
2 ASA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Ho trovato questo libro molto scorrevole è di facile lettura grazie al lessico e allo stile .
Mi è piaciuto come l'autrice riesca a coinvolgere il proprio lettore, è un libro affascinante.
Mi ha colpito anche molto il fatto che tre persone così diverse come i protagonisti potessero ritrovarsi e condividere la propria vita; un intreccio di vite completamente diverse tra loro che si uniscono alla perfezione.
La trama è molto interessante. Il finale inaspettato, pensavo a tutt'altro, ma mi ha molto soddisfatto, è un libro che ti invoglia a continuare a leggere e a scoprire di più i piccoli e nascosti elementi della storia.
Penso che, essendo i personaggi così diversi tra loro, sia facile anche trovare qualcuno in cui ti ritrovi alla perfezione oppure qualcuno che è proprio il tuo opposto, ma in cui trovi qualcosa di interessante, per cui ti colpisce e sei curiosa di scoprire le sue “mosse”.
Una cosa che non mi è piaciuta molto è il fatto che ci sono molte scene di recitazione in cui vengono proprio scritte tutte le battute e lo ho trovato un po' ridondante.
Nel complesso il libro mi è piaciuto e lo ho super approvato.