il libro mi è piaciuto tantissimo,e mi ha anche lasciato degli insegnamenti che elencherò poi alla fine del commento. il libro parla principalmente di questi quattro ragazzi che talvolta compiono "sciochezze" per cui vengono rimproverati "un'antagonista" la suora/insegnante della loro scuola, che volendogli bene cerca di mantenerli nella retta via, ma i ragazzi incominciano a odiarla e fare disegni(satire) e creare una serie di disegni dove loro erano i protagonisti e lei era l'antagonista,e combattevano contro di lei. Dall'altra parte la storia mostra uno dei quattro protagonisti che cerca di avvicinarsi a una ragazza e conoscerla sempre di più fino a quando si metteranno assieme e il nostro protagonista viene a conoscenza di un segreto della ragazza che lo sconvolge. questa è più o meno la storia che viene raccontata nel libro (senza voler spoilerare). gli insegnamenti che ho ritrovato nel libro sono stati: -A volte le persone sembrano essere severe nei tuoi confronti ma lo fanno solo per il tuo bene -Che si capisce il valore di quello che si ha quando lo si perde -E che a volte gli amici ti voltano le spalle nel momento del bisogno

Il libro "vite pericolose di bravi ragazzi" racconta le vicende di quattro giovani nel percorso della loro crescita, dai 13 anni fino all' età adulta. Chiunque legga questo libro sarà portato ad immaginare che l'autore, Chris Fuhrmann, si identifichi fortemente con i quattro protagonisti, che affrontano un' adolescenza con un curioso miscuglio di messe domenicali e catechismo alternate a spensieratezza e a "bravate" dell' età; il tutto è accompagnato da delle interessanti domande filosofiche lasciate con leggerezza nel testo e senza la superbia di sapere rispondere.

Ho trovato questo libro davvero molto coinvolgente, scorrevole, avvincente e per niente noioso. Descrive molto bene le avventure e il percorso di crescita dell'adolescenza, le esperienze con gli amici, il primo amore e i problemi famigliari. In questo libro mi ci sono ritrovata molto e lo consiglio a tutti i ragazzi della mia età.

Questo libro racconta la storia di Francis, Tim e i loro amici. Il libro è ambientato negli anni Sessanta a Savannah in Georgia. Questi ragazzi fanno abotte con bande rivali, creano scompiglio nella loro scuola, servono la messa e fanno molte latre cose. Francis è un ragazzo molto timido che si vergogna a dichiarasi a Margie una ragazza che frequnta la chiesa, ha tagli sui polsi e segreti inconfessabili. Tim è un ragazzo ribelle, minuto e geniale. I ragazzi però si troveranno nei guai quando gli insegnanti della loro scuola Cuore Benedetto, che era diretta da suore terribili e sacerdoti, vegono a conoscenza di uno sacbroso fumetto e per questo i ragazzi rischiano la bocciatura. Per far si che questo non accada i ragazzi pensano a un piano che coinsiste nel rapire un lince dalla riserva naturale e liberala davanti alla scuola, ma ovviamente il piano no andrà a buon fine. Sono presenti sequenze narrative e sequenze dialogate, il ritm è molto scorrevole e il linguaggio molto sciolto e comprensibile. Il narratore è interno perchè i fatti sono raccontati dal punto di vista di uno dei ragazzi. Questo libro mi è piaciuto molto, infatti ho dato 10 stelle, perchè è uno dei mei libri tipo nel senso che sono presenti colpi di scena, suspance ed è un libro che fi dall'inizio di fa venire la voglia di proseguire la lettura. Questo libro lo consiglierei a persone a cui piace l'avventura, l'amicizia, l'amore e la criminalità.

Libro carino, molto interessante, tuttavia anche se mi aveva incuriosito molto non ha del tutto rispettato le mie aspettative.

Questo libro mi è piaciuto perché scorrevole ma comunque molto intrigante. Ha descritto molto bene il periodo difficile dell'adolescenza che i personaggi affrontano. La cosa che mi è piaciuta di meno è stato il finale, inaspettato e triste.

Questo libro mi ha colpito molto perché narra di un gruppo di adolescenti che vivono la loro vita ribelle e spericolata. Nel romanzo i protagonisti affrontano problemi come la violenza, problemi in famiglia e la droga ma nonostante ciò cercano di creare una loro identità. La narrazione è molto descrittiva e piena di dettagli.

In questo romanzo Chris Fuhrman, con una scrittura sempre molto scorrevole, riesce a far immedesimare perfettamente il lettore nel protagonista, Francis, un ragazzino tredicenne attraverso il quale lo scrittore tratta temi delicati come la religione, le ragazze, il bullismo e la violenza in famiglia. Ciò che lascia esterrefatti è però la leggerezza che la prospettiva adolescenziale dona al romanzo e il contrasto che questo crea con la trama. Credo che questo libro sia perfetto per chi vuole esplorare le avventure di un gruppo di ragazzi, immergendosi al contempo nella realtà cattolica e problematica dell'America degli anni 70.

"Vite Pericolose di Bravi Ragazzi" di Chris Fuhrman è un romanzo che esplora il mondo turbolento e pericoloso degli adolescenti che vivono nella periferia americana. La storia segue un gruppo di giovani protagonisti che affrontano le sfide della vita quotidiana, tra cui la violenza, la droga e le difficoltà familiari. Fuhrman dipinge un quadro crudo e realistico di queste vite, esaminando le loro esperienze e le loro scelte mentre cercano di trovare un senso di identità e scopo in un ambiente ostile. Il romanzo offre una profonda riflessione sulla gioventù, la criminalità e la ricerca di redenzione, offrendo un'immersione emozionante nel mondo complesso dei ragazzi che cercano di sopravvivere e prosperare nonostante le circostanze avverse. Lo consiglio alle persone che sentono di essere nate nell'epoca o nel luogo sbagliati e che dunque cercano distrazione da una vita a loro non piacevole.

Questo libro mi è piaciuto. l'ho trovato scorrevole e molto intrigante, infatti più andavi avanti più ti veniva voglia di continuare a leggerlo. Ho apprezzato molto lo stile di scrittura di Chris Fuhrman: riuscivi bene a capire le cose che succedevano e credo abbia descritto molto bene un periodo, l'adolescenza, che può essere molto difficile, come dimostrato da questo romanzo; infatti i ragazzi affrontano i primi amori, un forte sentimento di amicizia che li lega, cosa che mi è piaciuta molto, ma anche un grande senso di ribellione dovuto anche alla severità della scuola che frequentano. Infatti un giorno una suora trova un fumetto scabroso disegnato dai ragazzi, con conseguenza una quasi assicurata bocciatura, allora i ragazzi decidono di prendere una lince dalla riserva naturale e portarla a scuola in modo da creare il caos e distogliere l'attenzione dal fumetto, però il loro progetto non andrà a finire come speravano.... L'unica cosa che non mi è piaciuta di questo libro è stato il finale: non me lo aspettavo e l'ho trovato molto triste.

è un romanzo che si distingue per la sua rappresentazione cruda e realistica del mondo adolescenziale. ha una narrazione avvincente, Fuhrman ha "esplorato" perfettamente temi come la ribellione, la ricerca di identità e i conflitti interiori. Ciò che rende questo romanzo così coinvolgente è la sua capacità di catturare l'autenticità e la complessità delle esperienze adolescenti. L'autore non esita a affrontare temi delicati come il bullismo, la sessualità e la violenza con una franchezza che colpisce il lettore. I personaggi sono ritratti in modo vivido e realistico, ognuno con le proprie sfaccettature e contraddizioni. Pur essendo spesso imperfetti e problematici, riescono a suscitare empatia e interesse nel lettore, trasmettendo una profonda sensazione di autenticità. La scrittura di Fuhrman è diretta, il che contribuisce a rendere la narrazione ancora più potente ed efficace. Il romanzo è una lettura coinvolgente che spinge il lettore a riflettere sulle proprie esperienze giovanili e sulle complessità della crescita. "Vite Pericolose di Bravi Ragazzi" offre uno sguardo indimenticabile sulle vite turbolente degli adolescenti, invitando il lettore a esplorare le profondità oscure e sorprendenti dell'età giovanile.

Un bel libro per quelli che come me a volte vorrebbero essere nati da altre parti e in altre epoche; lo raccomando ai ragazzi che hanno bisogno di avventura e di svago

Un bel libro per quelli come me a volte vorrebbero essere nati in un'altro periodo e in un'altra parte del mondo. Tratta molto bene la condizione del cristianesimo in un territorio come l'America degli anni 70; lo raccomando ai ragazzi che hanno bisogno di un po' di avventura e di svago.

Racconto avvincente e ben descritto dall'autore Chris Fuhrman, che con il suo tipo di scrittura rende chiare al lettore le caratteristiche di ciascun personaggio. Questo libro è di avventura e di amicizia tra il quattro protagonisti: Wade, Tim, Rusty ed il protagonista principale del racconto Francis. Gli ho dato otto stelle su dieci totali perché il libro è molto affascinante, peccato per la conclusione un po' dolente. Invito a leggere questo libro chiunque, principalmente chi è come me in una nuova avventura chiamata “Scuola Superiore”. P.S. Francis è il soprannome con cui i miei amici mi chiamano: insomma un libro che descrive il mio “approdo” alla Scuola Superiore.

“il problema della vita è che, quando non sei nei casini,nei è noiosa”. Ritengo che questa frase possa sintetizzare l'essenza di ciò che Chris Fuhrman volesse farci arrivare. Un gruppo di amici. Tredicenni. Nei guai. Incasinati. Ragazze, alcol e droghe. Suore e sacerdoti. Terza media. Diploma. Escogitano un piano. Rapimento. Lince. Non andrà come avrebbero voluto. Questi brevi periodi, oltre a raccontare in breve la trama del romanzo, forniscono un'idea se questo romanzo fa al caso vostro. La scelta è stata immediata, ho letto il breve riassunto e immedesimandomi nella storia non ho potuto che comprarlo. Il fulcro del libro è questo piano, sarà però svolto solo nei capitoli finali, di conseguenza i capitoli intermedi sono monotoni e rallentano il filo del romanzo. Il libro mi è piaciuto molto, da leggere è scorrevole e tra un capitolo e l'altro si crea suspance che ti spinge a leggerne ancora. Ritengo che 8 come voto finale sia corretto