
Un'estate da morire
21lettere, 2021
Traduzione di Enrico Santachiara
170 pagine
È come se fosse diventata parte di un mondo diverso, nel quale io non sono più inclusa, e nemmeno mamma e papà. È più silenziosa, più seria e quasi introversa. Quando le racconto cose divertenti capitate a scuola, lei ascolta, fa domande, ma è come se non le importasse tanto; ascolta solo per educazione.
La famiglia di Meg e Molly decide di trasferirsi di punto in bianco, per un anno, dalla città in un microborgo di campagna: il papà, studioso, ha bisogno di tranquillità per terminare il suo libro ormai bloccato dai troppi impegni cittadini. Così le due ragazze, di 13 e 15 anni e tra loro diverse quanto il giorno e la notte, si trovano isolate, certo in un posto bellissimo, ma senza anima viva intorno. Anzi, qualcuno c'è: un vecchio solitario che abita poco distante; e dopo un po' una giovane coppia alla ricerca di una vita diversa, lontana dai ritmi e dalle richieste della città.
Meg, che ci racconta in prima persona, dice di essere una ragazza invisibile, soprattutto rispetto a Molly, che è splendida e che al contrario ama essere appariscente, ed è sempre al centro dell'attenzione. Meg riflette molto, ama le piccole cose, e col tempo si affeziona al vecchio Will che la inizierà alle meraviglie della fotografia: forse qualcuno ha finalmente scoperto il suo sorprendente talento. In parallelo però, mentre lei trova se stessa, Molly lentamente inizia ad appassire. Prima è debole, poi tossisce sangue, sempre più spesso, e l'estate prende un altro colore.
Meg, che ci racconta in prima persona, dice di essere una ragazza invisibile, soprattutto rispetto a Molly, che è splendida e che al contrario ama essere appariscente, ed è sempre al centro dell'attenzione. Meg riflette molto, ama le piccole cose, e col tempo si affeziona al vecchio Will che la inizierà alle meraviglie della fotografia: forse qualcuno ha finalmente scoperto il suo sorprendente talento. In parallelo però, mentre lei trova se stessa, Molly lentamente inizia ad appassire. Prima è debole, poi tossisce sangue, sempre più spesso, e l'estate prende un altro colore.
Commenti
23/11/2023 18:43
2E - scuola media Niccolò d'Arco
Questo libro mi è piaciuto perché queste sorelle dall' odiarsi sono passate a volersi bene. Questo credo che sia la prova del fatto che il legame tre sorelle c'è e ci sarà sempre, che si voglia o no.
Lo ritengo un libro adatto a tutti e lo consiglio molto :)
16/11/2023 12:32
2A - scuola media Niccolò d'Arco
Il libro mi è piaciuto molto, ha una storia molto forte è molto realistica perchè molte sorelle con il tempo migliorano il loro rapporto. Mi ha fatto capire che anche se non sei la più bella o la più famosa avrai sempre qualità ,che non importa se tu non hai un bel rapporto con tua sorella: le vorrai sempre bene e la sosterrai sempre, anche se non c'è più.