Ricordami di mercoledì
Mondadori, 2023
Traduzione di Angela Ragusa
230 pagine
Quando viene chiamato un nome, lo studente con la tessera corrispondente lascerà l'aula. Nel corridoio troverete una rastrelliera con le camicie nere. Indossatene una e andate nell'aula dove avete la lezione della prima ora. Memorizzate la vostra tessera. Diventate la vostra tessera. Indossate la camicia nera per tutto il giorno, finché non andate a letto. Non parlate con nessuno.
Siete morti.
Siete morti.
Robbie, detto da tutti Bruco, crede di essere un ragazzo invisibile, e gli va benissimo così. Non nel senso che ha un superpotere: semplicemente non si fa notare, mai, e nessuno in effetti lo nota, mai. Quel giorno si alza con una strana euforia, perché è il “Mercoledi dei Morti”, e a scuola i ragazzi di terza media saranno tutti invisibili. Un po' è una festa, un po' una trovata pedagogica pesantissima: serve per ricordare i giovani della zona morti di morte evitabile (incidenti, alcol, sciocchezze finite male, insomma quando si è aiutato il destino ad avvicinare il capolinea), e per questo i e le tredicenni saranno tutti considerati fantasmi, a scuola, a casa, in città.
Forse per esorcizzare il clima da tragedia, è tutto un farsi scherzetti idioti. Ma piano piano l'atmosfera si fa davvero cupa, nonostante battute e risatine.
Bruco trova sulla sua sedia la fototessera di una bella ragazza sconosciuta, e il suo nome. Secondo questa attività, per tutto il giorno sarà gemellato a Rebecca, che è morta una notte nevosa in auto.
Trovata davvero poco simpatica, pensa.
Ma ad un certo punto Rebecca compare al suo fianco, in carne e ossa, anche se solo lui sembra vederla. E vuole passare con lui una giornata speciale.
Bruco trova sulla sua sedia la fototessera di una bella ragazza sconosciuta, e il suo nome. Secondo questa attività, per tutto il giorno sarà gemellato a Rebecca, che è morta una notte nevosa in auto.
Trovata davvero poco simpatica, pensa.
Ma ad un certo punto Rebecca compare al suo fianco, in carne e ossa, anche se solo lui sembra vederla. E vuole passare con lui una giornata speciale.
Commenti
05/02/2024 12:53
2A - scuola media Niccolò d'Arco
Mi e piaciuto da MORIRE.
La fine è inaspettata e stupenda: chi l'avrebbe mai detto...
E' un libro che quando lo inizi non riesci a togliergli lo sguardo di dosso.
Il tema della morte è molto difficile da affrontare, però è reso molto leggero.
BELLO!
12/03/2024 09:58
2D - Scuola media Michelangelo Buonarroti, Ancona
Questo libro non mi è piaciuto molto perchè è un pò confusionario e non ho capito bene la trama. Il titolo mi ispirava però evidentemente non era del genere adatto a me.
11/03/2024 16:03
2 C - Scuola media Europa, Milano
Questo libro si intitola Ricordami di Mercoledì , di Jerry Spinelli.
Parla di un ragazzo che va in 3^ media , il 1 novembre gli viene assegnato un nome di una ragazza morta e gli viene dato un camice.
Questo camice blu ,avverte tutte le persone di far finta che lui non esistesse. Questa cosa rende la storia molto fantasiosa.
Non consiglio questo libro a ragazzi della mia età perché è scritto in maniera complessa, difficile da capire. Infatti, non tutti riescono a capire com'è scritto questo libro, consiglierei di crearne uno che tutti riescano a capire. Il libro non mi ha fatto impazzire perché ritengo che sia molto lento, ma se devo scegliere la cosa che mi è piaciuta di più , è quando il ragazzo incontra il fantasma della ragazza morta.
La parte un po' più noiosa è quando viene dato il camice al ragazzo, quella parte della storia è molto lenta, infatti ci sono più pagine che parlano dello stesso argomento. Ho scelto questo libro perchè la copertina e la trama mi attiravano però quando l'' ho letto non mi è piaciuto.
15/02/2024 20:19
2F - Scuola Media Corrado Viali, Sant'Alberto (RA)
Questa storia è molto bella perché ti fa riflettere su quanto la vita è preziosa. Mi è piaciuto che il protagonista sia cambiato e abbia superato le sue paure. Il finale della storia è bello e mi ha stupita. Consiglio questo libro a chi piacciono le storie personali.
20/05/2024 15:51
2 C - Scuola media Europa, Milano
Il libro che ho letto ovvero “Ricordami di mercoledì ”mi è sembrato un po' noioso e pesante da leggere perlopiù da capire.
Questo libro lo consiglio a persone a cui piacciono libri abbastanza lunghi e che richiedono tanta attenzione, invece lo sconsiglio alle persone a cui piacciono storie romantiche e fantasiose.
11/05/2024 19:15
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Mi è piaciuto molto questo libro, specialmente le prime 180 pagine, anche se penso che ci sarebbe dovuta essere più azione. Verso la fine, le ultime 50 pagine, ho trovato il racconto più confusionario e ho fatto fatica a continuarlo. Onestamente leggendo la trama mi aspettavo un libro più verso l'horror o comunque più movimentato. Non mi aspettavo un finale così.
Ho adorato la divisione in capitoli in base agli orari ed essendo strutturati in questo modo erano molto corti e mi ha stimolato la lettura! E' un libro abbastanza veloce da finire e lo consiglio anche perché parla di temi molto importanti specialmente nell'adolescenza.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
23/04/2024 20:07
2D - scuola media Niccolò d'Arco
Ho trovato questo libro molto creativo e interessante. La storia è veramente avvincente, così tanto da lasciarmi incollata al libro e proprio per questo l'ho finito in poco tempo! Mi è piaciuta molto l'idea di intitolare i capitoli con le ore: mi ha dato la sensazione di essere nell'esatto momento nel quale si trovano i personaggi. Purtroppo non ho apprezzato proprio tutto... come il finale; non voglio dire che era scontato, perchè non lo è! Solo che ne avrei preferito uno diverso. Tranne alcuni particolari vi consiglio di leggerlo.
22/04/2024 12:44
2A - scuola media Niccolò d'Arco
il libro è molto e mi piace tantissimo la storia
22/04/2024 15:11
2L - Scuola Media Carelli-Forlani, Conversano
Libro molto bello veramente scritto bene... questa scrittrice mi piace. Storia fantastica e creativa, troppo bello per essere vero.
10/04/2024 17:50
2A - scuola media Niccolò d'Arco
Questo libro mi è piaciuto tantissimo. Mi ha subito coinvolto nella storia. Mi è piaciuta molto l'idea degli orari. Verso la fine mi ha un po' annoiato, ma nel complesso molto bello.
04/04/2024 16:45
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
L'ho apprezzato molto. Mi ha colpito fin da subito quando l'ho trovato sul sito, ma ho avuto solo ora la possibilità di leggerlo. Ho finito le prime 100 pagine in un pomeriggio perché, tranne proprio la parte iniziale di quando riceve la camicia, l'ho trovato interessante. Dopo mi sono bloccata per un giorno o due finché non sono tornata a leggerlo. Il modo in cui descrive la storia di Becca e la fine mi sono piaciute molto. Tranne per queste parti che ho nominato, è scorrevole e "educativo": perché ti mostra l'importanza della vita e dell'essere cauti in ciò che si fa.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
01/04/2024 11:32
3D - Scuola media Strocchi, Faenza
Il libro è abbastanza bello; inizialmente è veloce da leggere poi la storia rallenta e si perde un pò la voglia di proseguire la lettura.
25/03/2024 22:20
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Questo libro mi è piaciuto moltissimo. La lettura è stata scorrevole ed interessante. Consiglio a tutti di leggere questo libro perché sin dall'inizio ti coinvolge nella storia. Mi ha colpito molto, ed è stato inaspettato il cambiamento del carattere del protagonista e, soprattutto, il finale.
25/03/2024 15:57
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Questo libro mi è piaciuto tantissimo. Mi ha subito coinvolto nella storia e non mi ha fatto staccare gli occhi dalle pagine fino a che non l'ho finito. Questa storia fa riflettere molto sulla preziosità della vita . Il finale è stato inaspettato e molto originale e l'idea di mettere gli orari del giorno è geniale. Consiglio questo libro a tutti perché è molto scorrevole e la storia è molto bella. Merita pienamente 8 stelle
24/03/2024 10:52
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Questo è un libro molto bello e interessante.
Consiglio di leggerlo perché è divertente e ti travolge nella narrazione.
Io sono rimasta con il fiato sospeso fino all'ultimo. Il finale infatti è inaspettato, ma bellissimo.
Consiglio questo libro perché il protagonista durante la trama cambia. All'inizio è timido e non parla, se ne sta per le sue, ma alla fine grazie all'aiuto di Becca riesce a diventare una persona audace, estroversa e che sa stare al centro dell'attenzione.