Nella nostra città il buio non è mai totale perché le vele di conversione dei vuuv svettano alte ed emettono una fiacca luce gialla. Io e la mia ragazza, Chloe, siamo sdraiati sul prato accanto alla palestra della scuola a guardare le vele nel cielo che si increspano, mosse da qualche invisibile marea elettromagnetica. 
Guardiamo in su insieme, mano nella mano, e io dico: «È così bello». Ci penso un momento e poi aggiungo: «Come i tuoi capelli. Al vento». 
«Adam» dice lei, «è una cosa molto bella da dire.» 
«Già» concordo io, e inclino la testa in modo da appoggiarla sulla sua spalla. «Caspita, Chloe» dico, e mi volto a darle un bacio sulla guancia. 
Si dà il caso che io e Chloe ci odiamo. Eppure tengo la testa accanto alla sua, che a questo punto le staccherei volentieri a mani nude. 
A vedere tutto questo sono centinaia di vuuv, che pagano al minuto.
I vuvv al loro atterraggio non hanno spianato sui terrestri fucili e cannoni, anzi, hanno distribuito gratuitamente meraviglie: farmaci che curano ogni malattia, fonti di energia inesauribili, cibi perfetti che in un batter di ciglia debellano la fame nel mondo. Prodotti rivoluzionari e irresistibili di cui però solo loro possiedono il monopolio, e di cui, ovviamente, si precipitano a fissare un prezzo che spesso è irraggiungibile per la maggior parte delle persone. I vuvv non sono soldati ma affaristi, e il loro arrivo stravolge l'economia, distrugge milioni di posti di lavoro e mette la Terra in ginocchio. Anche ad Adam, diciassettenne aspirante pittore, non resta che inventarsi un lavoro, qualsiasi cosa pur di portare a casa quello stipendio che i genitori non riescono più a raccattare. La prima soluzione in realtà sembra ottima, perché i vuvv mostrano una sciocca ossessione per il mondo patinato del passato, e così Adam e la sua ragazza Chloe iniziano a registrare i loro appuntamenti in un postaccio stile anni Cinquanta per poi rivenderli agli alieni tramite un canale a pagamento. Tutto funziona a meraviglia, fino a quando nella relazione di Adam e Chloe si aprono le prime crepe e il ragazzo si ritrova costretto a chiedersi a quanto è disposto a rinunciare di sé stesso pur di accontentare i vuuv; per quanto a lungo ancora riuscirà a recitare una parte che non è più la sua?

 M. T. Anderson dà dei consigli agli aspiranti scrittori 

Commenti

Avatar Danz1_simon3
21/01/2024 18:40
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Questo libro mi è piaciuto abbastanza, la scrittura è facile, divertente ed utilizza termini per ragazzi. La trama è avvincente anche se il finale non mi ha convinto molto, l'autore è riuscito a farmi impersonare nel protagonista e nelle sue avventure e trasportarmi in questa nostra terra governata, anche se pacificamente, dagli alieni ed è riuscito a trasmettermi le sue emozioni.
Utile
Avatar Penelope
05/05/2024 19:59
2B - scuola media Niccolò d'Arco
un romanzo molto bello l' ho capito facilmente mi è piaciuto
Caldo abbraccio
Avatar Buonsalve2010
31/05/2024 16:25
1G - Liceo Ulivi, Parma
Questa è stata una lettura molto semplice, soprattutto per la scrittura utilizzata dallo scrittore che rende tutto più bello e facile da capire. La trama l' ho trovata anche abbastanza interessante e lo consiglio pienamente a persone che preferiscono le letture più facili.
Avatar sisifo
30/05/2024 18:47
2C - Scuola media De Andrè, Bologna
Mi è piaciuto molto perché è una storia molto particolare e interessante. I capitoli sono corti e non pesano per niente quindi è facile da finire. Il finale poteva essere migliore, ma nel complesso lo consiglierei quasi a tutti, soprattutto a chi ha voglia di qualcosa di nuovo.
Avatar Malz
20/05/2024 21:00
1I - Liceo Galvani, Bologna
Questa storia si basa su una trama già vista in molti libri poiché racconta di un futuro dove gli alieni hanno conquistato la Terra e il protagonista cerca di sopravvivere in questo nuovo mondo insieme alla sua ragazza, Chloe. Ma Anderson è riuscito a non rendere la lettura noiosa con scelte inaspettate,cosa che ho apprezzato molto: gli alieni hanno conquistato il pianeta, ma senza ricorrere alla forza, tramite il capitalismo. Riguardo alla storia amorosa di Chloe e Adam,per differenziarla dalle classiche trame si narra che Adam e Chloe stanno insieme ma solo per qualche mese e il loro amore non tornerà più come prima, anzi dovranno fingerlo. Sebbene la storia non presenti epici salvataggi o colpi di scena mozzafiato che cambino il destino dell'umanità, avrei gradito la loro presenza perché sia mantenuto il lettore coinvolto e interessato. Io considero Adam un protagonista insolito,poichè non è geniale,affascinante e generoso: è un ragazzo comune. Soffre anche di una malattia che riguarda gli attacchi di diarrea la quale viene descritta nei modi più imbarazzanti. Rimane comunque furbo poiché avendo problemi economici trova un'abile soluzione condividendo virtualmente coi vuuv la sua relazione. Lo considero anche un pittore talentuoso:infatti,con i suoi quadri, commenta in modo molto severo ma concreto la realtà narrata nel libro Un'altro personaggio che ho apprezzato molto è Mr. Reilly:è umile, generoso e gentile perché lavora nella scuola d'arte di Adam e lo supporta nei suoi dipinti. Il professore dovrebbe essere anche un modello di riferimento per l'umanità perché dedica la sua vita alle proprie passioni. “Dobbiamo trovare un modo di convivere con il mondo com'è oggi. Dobbiamo diventare qualcosa di nuovo, qualcosa che risponda al desiderio dei vuuv, sforzandoci di interpretare i loro pensieri.” questa frase rappresenta l'istinto di sopravvivenza degli umani che cercano di adattarsi ai vuuv. La trama riflette il capitalismo contemporaneo, dove i vuuv rappresentano il cosiddetto Primo Mondo, mentre gli umani il Quarto Mondo. Il protagonista, affetto da dissenteria, una malattia curabile, rischia la vita perché non può permettersi i farmaci necessari per mancanza di soldi. Ciò si può anche collegare alle classi e alle differenze sociali di oggi presenti al mondo. Dunque ho trovato questo libro pur sempre realistico ma abbastanza noioso e difficile da capire all'inizio,perciò valuto questo romanzo 7/10. Nelle parti inquietanti e misteriose del romanzo trovo come canzone perfetta la colonna sonora del film “Alien” Ho scelto questa immagine perché raffigura quelle differenze sociali a cui si ispira il libro.

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Avatar spacex
16/05/2024 00:16
2J - IS Pietro Gobetti, Scandiano, RE
La storia del romanzo in sé non mi è piaciuta tantissimo: l'ho trovata angosciante con il costante bisogno dei personaggi di dover guadagnare un po 'di soldi e inoltre il finale non mi è sembrato molto realistico. Però mi è piaciuto molto come il libro abbia usato lo scenario di fantasia di un'invasione aliena per descrivere la realtà in cui viviamo. Ha descritto le disparità sociali dove la ricchezza è in mano solo ai pochi che hanno accesso alla tecnologia degli alieni vuuv. Ha descritto la difficoltà nel trovare lavoro sfruttando il personaggio della madre del protagonista Adam che, pur non avendo successo nel suo obiettivo, continua sempre ad essere positiva. Ha descritto una realtà in cui per stare con quelli più potenti, cioè gli alieni vuuv che rappresentano “quelli in alto”, gli umani fanno di tutto per essere simili a loro; un esempio è Hunter Marsh il quale si fa pelato come un vuuv, prova a camminare su quattro zampe e a imparare la lingua aliena per essere come uno di loro. Inoltre gli umani provano a accontentare i vuuv anche se significa mentire o fare quel che vogliono gli alieni invece di esprimersi liberamente, un esempio è Buddy Guy un artista che fa sculture religiose in legno con una motosega, rappresenta scene religiose non vere, come un buddha in croce o maria che tiene il bambin Gesù con la testa di un elefante, tutto per accontentare i vuuv che adorano la religione umana e sono convinti di essere molto spirituali. Per questi motivi il libro mi è piaciuto, e lo consiglierei, non a chi vuole sentire una storia di fantasia ma a chi vuole leggere qualcosa per riflettere su se stesso e sulla realtà in cui vive.
Avatar FrancescoValentini
15/05/2024 17:01
2J - IS Pietro Gobetti, Scandiano, RE
Il libro “Paesaggio con mano invisibile" di M.T. Anderson, è una distopia ambientata in america, in cui il mondo è stato invaso dagli alieni: i “Vuuv”. Non è stata una vera e propria invasione aliena come tutti potremmo immaginare, infatti i Vuuv non hanno conquistato la terra al contrario hanno trasmesso le loro conoscenze e tecnologie ai terrestri (come medicine che curano qualsiasi malattia, fonti inesauribili di energia) e ora abitano sulla terra nelle loro “case fluttuanti”. A seguito dell' arrivo dei Vuuv l'economia terrestre collasserà e il lavoro umano sarà sostituito dalle tecnologie Vuuv creando tantissima povertà e disoccupazione. Tutto questo ci verrà raccontato da Adam, il protagonista della storia che ama dipingere per sfuggire dal mondo creato dai Vuuv, e che insieme alla sua fidanzata Chloe cerca un modo per guadagnare soldi per vivere. Il lessico del romanzo nel complesso è abbastanza semplice, la trama è molto bella ma secondo me su una trama del genere si poteva sviluppare un racconto decisamente più coinvolgente, avventuroso e innovativo. Infatti dal mio punto di vista il libro è un po' confusionario dato che ci sono pochi collegamenti tra un capitolo e l' altro e si parte parlando di cose totalmente diverse dallo scorso capitolo. Inoltre dei personaggi entrano a far parte della storia senza alcuna introduzione e questo rende difficile la comprensione del racconto. Il libro è anche stato un po' noioso visto che c' è poca avventura e molte sequenze descrittive in cui si parla dei dipinti di Adam e questo appesantisce molto la lettura. Il titolo del libro penso si riferisca alla “mano invisibile” citata dall'economista Adam Smith in questo caso però la “mano invisibile” dei Vuuv non aiuta l' economia al contrario ne provoca il collasso. Nonostante abbia trovato il libro noioso devo ammettere che comunque trasmette messaggi molto belli come: •La relazione tra Adam e Chloe e la riflessione su quanto sono disposti a sacrificare loro stessi per accontentare gli alieni e guadagnare soldi. •Ciò che rappresenta la pittura per Adam e come l' utilizza per sfuggire dal mondo quasi irreale dei Vuuv. •“La mano invisibile” che ci guida in tutti i giorni della nostra vita. Suggerisco questo libro a chi ama le storie distopiche non troppo avventurose e soprattutto a chi piace il tema dell' invasione aliena.
Avatar Malz
12/05/2024 18:52
1I - Liceo Galvani, Bologna
Questa storia si potrebbe riassumere con una trama generica, già letta in moltissimi romanzi: in un futuro non troppo lontano sono arrivati gli alieni che hanno conquistato il mondo.Il protagonista cerca di vivere in questo mondo conquistato insieme alla ragazza che ama, Chloe. Ma Anderson è riuscito a non rendere la lettura noiosa con scelte innovative e inaspettate,cosa che ho apprezzato molto: gli alieni hanno conquistato sì il pianeta, ma senza ricorrere alla forza, semplicemente grazie al capitalismo. Riguardo alla storia amorosa di Chloe e Adam,per differenziarla dalle classiche trame: Adam e Chloe stanno insieme ma solo per qualche mese e il loro amore non tornerà più come prima anzi dovranno fingerlo. Dopodiché la storia non prevede grandi salvataggi o la salvezza dell'umanità,non ci sono colpi di scena spettacolari o grandi rivolgimenti.Avrei preferito però la loro presenza per tenere il lettore attivo. Adam è un protagonista inusuale, perché non è brillante, bello, aiutante e generoso: è un ragazzo come tanti. Soffre di un disturbo che lo porta ad attacchi di diarrea che viene descritto nei suoi aspetti più imbarazzanti. Rimane comunque furbo poiché avendo problemi economici trova un'abile soluzione condividendo virtualmente coi vuuv la sua relazione. Lo considero anche un pittore talentuoso:infatti,con i suoi quadri, commenta in modo molto severo ma concreto la realtà narrata nel libro Ma è anche un sognatore che non si arrende mai e continua a credere nel suo sogno. Un'altro personaggio che mi è piaciuto molto è Mr. Reilly,è umile, generoso e gentile perché lavora nella scuola d'arte di Adam e lo supporta nei suoi dipinti. Io credo che il professore possa essere un modello di riferimento per tutti noi in quanto ha dedicato la sua vita alle sue passioni aiutando gli altri a migliorare. “Dobbiamo trovare un modo di convivere con il mondo com'è oggi. Dobbiamo diventare qualcosa di nuovo, qualcosa che risponda al desiderio dei vuuv, sforzandoci di interpretare i loro pensieri.” questa frase rappresenta l'istinto di sopravvivenza degli umani che si adatta ai vuuv. La trama infatti rappresenta il capitalismo odierno, con i vuuv a rappresentare il cosiddetto Primo Mondo, e gli umani a rappresentare il Quarto Mondo. Lo stesso protagonista, che ha la dissenteria, cioè una malattia curabile, rischia di morirne perché non ha i soldi per accedere ai medicinali. Ciò si può anche collegare alle classi sociali di oggi e alle differenze sociali presenti al mondo. Dunque ho trovato questo libro pur sempre realistico ma abbastanza noioso e difficile da capire all'inizio,perciò valuto questo romanzo 7/10. Ho scelto questa immagine perché raffigura quelle differenze sociali a cui si ispira il libro. Nelle parti inquietanti e misteriose del romanzo trovo come musica di sottofondo perfetta la colonna sonora del film “Alien”

Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?

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Avatar Crevax
09/05/2024 22:22
2A - IS Pietro Gobetti, Scandiano, RE
Il romanzo "Paesaggio con mano invisibile" è ambientato negli Usa e racconta di adam, un ragazzo che di fronte ad un'invasione pacifica d'alieni chiamati "vuv",che osservavano il nostro pianeta dagli anni '50,prova a vendere i propri i disegni,visto il suo talento nel disegnare.Adam comincia a vendere j suoi disegni dato che i vuv avevano portato sul pianeta la loro moneta "tech'tech",che era più potente del dollaro e che ha fatto impoverire gran parte della popolazione ,tra cui la famiglia di adam.Con la vendita dei disegni fallisce ,quindi sua madre mette in affitto una parte di casa e così adam conosce chloe ; visto che anche lei aveva problemi economici decidono di filmare i loro gesti di affetto e amore per i vuv ,dato che loro non provavano sentimenti e pagavano gli umani per vederli.Questo permette ai 2 di permettersi l'indispensabile, ma questa situazione durerà poco perché ci sarà qualcosa che stravolgerà tutto. I temi principali sono l'amore è la povertà che si percepiscono facilmente grazie al lessico chiaro e semplice.Inoltre il libro è veloce da leggere dato che è suddiviso in minicapitoli di 3-4 pagine l'uno, che lo rendono particolare.Per concludere questo romanzo è consigliabile a chi ama i fantasy e personalmente mi è piaciuto come Henderson(L'autore) si è espresso con il lettore.
Avatar eleee
07/05/2024 14:30
2ASA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
“Paesaggio con mano invisibile” è stato scritto da M.T. Anderson e pubblicato per la prima volta nel febbraio del 2018 dalla casa editrice Candlewick Press. Il racconto è ambientato in un pianeta Terra la cui maggior parte è stata lasciata impoverita e disoccupata dalle regole burocratiche e dalla tecnologia di una specie aliena che l'ha occupata. Uno dei messaggi più importanti che il libro vuole trasmetterci è il fatto che se menti in continuazione non saprai poi nemmeno te distinguere la verità da una bugia. In questo libro, in particolare, si descrive la storia di due ragazzi, Adam e Cloe, che inizialmente erano innamorati ma poi quando hanno iniziato a pubblicare i loro incontri ai vuuv, per avere un'entrata di soldi, sapendo che il loro amore aveva un pubblico enfatizzavano tutto infatti il protagonista diceva: “Perciò ridevamo più forte, ci baciavamo più a lungo, cercavamo di dire cose più intelligenti, esitando un attimo per trovare la battuta migliore”. Facendo così continuavano a mentire e dopo un po' Adam e Cloe non riuscivano più a capire se quello che provavano inizialmente era ancora vero. Adam perse il canale dove pubblicava gli incontri con Cloe perché si erano lasciati. La sua famiglia non ha abbastanza soldi per riuscire a vivere in condizioni dignitose e per riuscire a curare la sua sindrome da intestino irritabile, dunque essendo un ragazzo molto determinato, si impegna a partecipare a un concorso nonostante le sue condizioni fisiche non siano buone [...] Un personaggio di questo libro che mi è piaciuto molto è Mr Reilly, l'insegnante di arte di Adam Costello, lui è una persona che il ragazzo stima in quanto ha avuto le sue visioni di successo, ha fatto l'accademia d'arte e adesso dedica tutto sé stesso (il suo talento, le sue energie) per aiutare i suoi studenti a dipingere, disegnare, scolpire e crescere. Adam lo considera uno dei pochi adulti che conosce, al contrario degli altri che sono soltanto vecchi perché lui, Dave Reilly, ha dedicato la sua vita ad ascoltarli e a dar loro uno spazio dove poter affermarsi. Io credo che il professore possa essere un modello di riferimento per tutto noi in quanto ha dedicato la sua vita alle sue passioni ma ha anche aiutato gli altri ad essere la versione migliore di loro stessi. Il libro ha un ritmo molto veloce, con capitoli brevi, dialoghi e anche molte descrizioni che ci fanno capire l'ambientazione e tratta temi molto importanti come: la sperequazione sociale, la famiglia, l'amore e l'arte. Questo libro mi è piaciuto molto perché mediante una storia che descrive l'invasione aliena sta descrivendo il mondo attuale facendo riferimento a certi meccanismi perversi del capitalismo: nel nostro mondo ci sono persone che non possono avere una vita dignitosa e proprio per questo sono costretti a combattere per farsi notare, a cercare di essere ciò che i personaggi potenti vogliono da loro.
Avatar adrianadontu
23/04/2024 16:21
3BSA - Liceo Rosmini, Rovereto
Il libro è un romanzo di fantascienza distopica, è particolare e con una trama interessante. Ha capitoli molto brevi e la lettura è semplice e scorrevole. Ho apprezzato la storia raccontata dal protagonista che rimanda un po alla società in cui viviamo, il linguaggio usato è diretto e colloquiale, rendendo la lettura abbastanza veloce. Mi è piaciuto.
Avatar biancacaporali
15/04/2024 19:10
4F - Liceo Minghetti, Bologna
Questo libro in generale mi è piaciuto abbastanza. E' un libro di fantascienza, tuttavia mentre lo leggevo mi sono presto accorta di come parli anche indirettamente di tematiche attuali come quella del capitalismo. Inizialmente non è un libro che si capisce al volo ma,andando avanti con la lettura, è una conntinua e bella scoperta. Personalmente mi sono piaciuto molto i due protagonisti e di come affrontano ogni situazione. Questo libro lo consiglio a chi vuole per lòa prima volta leggere un romanzo di fantascienza.
Avatar Mattiaaprabi
15/04/2024 22:28
2B - scuola media Niccolò d'Arco
Libro bellissimo,storia intrigante,mi è piaciuto molto.
Avatar giulia1
15/04/2024 14:44
2B - scuola media Niccolò d'Arco
Non mi è piaciuta tanto perché non capivo mai chi parlava e la relazione con la ragazza incontrata alla gara del protagonista come finisce?
Avatar matilduzza
10/04/2024 18:54
2A - scuola media Niccolò d'Arco
Il libro è molto particolare, leggermente difficile da capire all'inizio, ma verso la fine molto bello.