“Corto Maltese” è una rivisitazione della saga fumettistica degli anni 70 di Hugo Pratt. Questo fumetto racconta una sola delle tante avventure del protagonista, Corto Maltese. Un marinaio che abbandona immediatamente quello stile di vita pacato e tranquillo per dedicarsi alla pirateria. Sempre in cerca di nuove mete da scoprire, tesori da rubare e terre da raggiungere. Corto è un uomo libero. Non necessita di nulla all'infuori di una mappa per viaggiare e un sogno da raggiungere. Personalmente, nonostante non sia stata eccezionale, ritengo che sia una lettura molto piacevole: il ritmo del racconto è veloce e riesce ad affascinare il lettore. In questa edizione vengono presentati alcuni temi molto profondi, che mi hanno portato a riflette. Non è stato automatico per me cogliere il significato del fumetto. Tuttavia credo che i temi centrali siano: il valore e la nobiltà dei nostri obiettivi di vita e la follia (una follia buona, che aiuta a vivere veramente la vita in senso pieno) di chi cerca qualcosa che non esiste, finendo per trovarlo.

Conosco Cotro Maltese e le persone che hanno scritto questo fumetto! E' molto bello!

“Corto Maltese” mi è piaciuto abbastanza. Non essendo un appassionato di fumetti, avevo qualche dubbio riguardo a questo fumetto, che invece mi ha stupito. La trama è molto semplice e veloce, si trovano molti flashforward e gli avvenimenti si susseguono rapidamente. I dialoghi sono brevi e le vignette sono poche, per cui la lettura è molto breve ma anche per questo riesce ad attirare l'attenzione e a tenere attaccato il lettore. Il linguaggio è semplice, di tutti i giorni e lo trovo adatto a questo fumetto.

Anche se in alcuni punti non è ben chiara la trama, questo fumetto racconta una storia coinvolgente e ben disegnata: i personaggi sembrano veri nell'essenziale tratto di Ugo Pratt, che si trova a dover combattere dei criminali e a inseguire un tesoro che tutti credono inesistente. Mi è piaciuto e lo consiglio a quelli a cui piacciono i fumetti e le storie d'azione. La colonna sonora potrebbe essere avventurosa per la maggior parte delle scene e calma quando si vede il mare e le parti d'amore tra la ragazza e Corto.

“Oceano nero” è il primo graphic novel che ho letto e sicuramente non sarà l'ultimo. “Oceano Nero” mi ha fatto apprezzare la lettura perché questo genere, a parer mio, può incuriosire anche i lettori che, come me, non amano molto leggere, infatti le figure, che sono molto ben fatte, accompagnano e fanno entrare colui che legge dentro alla storia. I paesaggi di mare sono veramente realistici e disegnati con cura, i personaggi anche se non fanno grandi dialoghi esprimono stati d'animo e intenzioni anche solo con gli sguardi. “Oceano Nero” parla di un noto pirata, Corto Maltese, che è alla ricerca di un tesoro. Pur essendo un pirata, Corto Maltese è un personaggio positivo, non violento come si può pensare sia un pirata: è solo un giovane avventuriero in cerca di qualcosa che gli manca. Non si sa se troverà il tesoro… ma di sicuro si presenteranno molte avventure.

è la prima volta che leggo "Corto Maltese" un personaggio dalle avventure incredibili... Tuttavia non sono rimasto pienamente soddisfatto; il fumetto conteneva tanti cambi di scena e la lettura era talmente veloce che ha reso difficile la comprensione. Comunque un po' di annotazioni vanno fatte come: ottimi i disegni, bello anche il linguaggio utilizzato che non conosce filtri e permette al lettore di vivere il momento, idea carina ma da come me ne avevano parlato avevo aspettative ben più alte. Consiglio il libro a chi piacciono le storie di avventura, movimentate e con tanti colpi di scena.

) Le prime tre considerazioni che mi vengono in mente per descrivere questa rivisitazione della saga fumettistica, risalente agli anni 70 del 900, di Hugo Pratt “Corto Maltese” sono: -Carino -Scorrevole -ma non all'altezza Sebbene questo racconto abbia suscitato in me abbastanza interesse, in parte grazie alla scorrevolezza della lettura, non è riuscito a far scattare quella scintilla che riesce ad attaccarti alle pagine come un volume della vecchia saga. Non mi è mai piaciuto criticare i libri, ma è stata la sensazione che ho avuto al termine della lettura ha lasciato un vuoto, come se non avessi realmente finito di leggere il libro, che, se dovessi descrivere brevemente, definirei come “blando”. Nonostante tutto ho apprezzato molto le vignette e la capacità di trasportarti nell'ambientazione molto realistica. Anche se le mie parole sul libro non sono tra le migliori non voglio che questa recensione possa essere interpretata come una critica negativa; soprattutto poiché il fumetto non rispecchia bene i miei gusti.

Oceano Nero è un fumetto ambientato nel 2001 il cui protagonista è il pirata Corto Maltese, un pirata diverso dagli altri poiché non pensa solamente all'oro come tutti gli altri pirati fanno, ma lo disprezza: “Maledetta sete d' Oro” dice. Corto ha anche la brutta abitudine di cacciarsi sempre nei guai e di rischiare molto spesso di farsi uccidere. “Raccontami piuttosto perché quel tipo voleva ucciderti”. La storia inizia in una barca pirata nella quale Corto e altri pirati si organizzano per attaccare uno yacht. Una volta assalito lo yacht i pirati tentano di uccidere un vecchio signore che si trovava a bordo, ma Corto decide di salvarlo e di scappare con lui. Il signore possedeva un taccuino su cui c'era scritta la strada per trovare un tesoro. Corto, insieme al suo nuovo compagno, proverà a trovarlo. Durante la storia il pirata verrà affiancato anche da altri personaggi, come il suo amico Rasputin o la sua amica Freya. Il fumetto non è della serie originale del disegnatore Hugo Pratt ma di due disegnatori, suoi ammiratori: Martin Quenehen e Bastien Vivès. Oceano Nero ha molte somiglianze con la serie originale, infatti il personaggio principale non cambia molto tra le due serie e mantiene lo stesso carattere buono e sempre disposto ad aiutare gli altri ma se riesce si approfitta di coloro che aiuta per averne anche un guadagno personale. I disegni invece sono più semplici e con meno dettagli, inoltre le vignette sono più corte e non è presente, oltre ai personaggi, un narratore esterno. Il fumetto mi è piaciuto molto dato che amo le storie di avventura e quelle piratesche. Ho trovato la storia molto coinvolgente, con frequenti colpi di scena e veloce da leggere, il linguaggio è inoltre semplice e facile da comprendere. Consiglio indubbiamente questo libro a chiunque voglia iniziare la saga di Corto Maltese.

“Corto Maltese: Oceano nero” è un'avventura in cui Corto Maltese viene ingaggiato per trovare un tesoro in una nave affondata nel Pacifico. Durante la missione, Corto e il suo equipaggio devono affrontare numerosi pericoli, ma alla fine trovano il tesoro. Tuttavia, scoprono anche una maledizione legata al tesoro che porta alla morte e alla distruzione. Dopo una scelta difficile, decidono di lasciare il tesoro sul fondo del mare e fuggire. Le variate illustrazioni mostrano in modo molto realistico e dettagliato i luoghi del racconto, il linguaggio e il comportamento dei personaggi rende l'ambiente e il contesto dove si svolgono le vicende adeguato. Personalmente sono molto soddisfatto di questa lettura anche perché io sono sempre stato un gran lettore di fumetti di questo genere, specialmente riguardanti navi, pirati e marinai. Lo consiglio vivamente a chi piace il genere avventura e soprattutto a chi piacciono i fumetti.

Non essendo un amante dei libri di avventura, questo libro non mi é piaciuto più di tanto, ma si deve riconoscere la bravura che c'è stata, oltre nella descrizione di quello che circondava la scena, ma soprattutto per le vignette. Il libro racconta la storia di Corto Maltese che, essendo il protagonista, si ritrova ad affrontare e a difendersi dai criminali che vogliono rubare il suo tesoro. Nel libro viene cambiata spesso l'ambientazione ( Tokyo, Lima, New York…) che rende la lettura sicuramente più coinvolgente.

Ho spesso sentito parlare di Corto Maltese, senza mai però sapere chi fosse e quindi ho scelto il libro per comprendere questo personaggio. La trama è interessante seppur non sia troppo originale. Il fumetto è molto scorrevole, a tratti quasi troppo veloce, rendendolo un po' complesso da leggere. I disegni hanno uno stile molto originale che richiama un'ambientazione noir caratteristica del personaggio. Ho comunque trovato interessante la lettura e consiglio l'esperienza.

“Oceano Nero”, di Martin Quenehen e Bastien Vivès, è un graphic novel con protagonista Corto Maltese, personaggio creato da Hugo Pratt. Consiglio questo libro perché è di avventura, con misteri e azione e infatti, è molto coinvolgente e pieno di colpi di scena. “Oceano nero”, ambientato all'11 settembre 2001, anno in cui ci sono stati molti attentati tra cui, accennato nel racconto, quello dell'11 settembre a New York, parla di una delle tante avventure del pirata Corto Maltese. egli, costretto a lasciare la sua barca per aiutare un vecchio Nikkei a scappare da dei criminali e a difendere il tesoro, inizia un viaggio che lo porta da Tokyo a Lima. Alcuni personaggi insoliti accompagnano Corto Maltese in questa avventura e la loro nave incrocia quella dei narcos peruviani. Il protagonista è Corto Maltese, personaggio creato da Hugo Pratt. Corto Maltese è un marinaio e avventuriero ma anche un uomo d'azione. Lui è cinico ed egocentrico, non è interessato agli affari degli altri ed è un solitario. Nel corso della storia, però, mostra sul lato nascosto, ovvero, che può anche essere altruista e solidale. Nel racconto, Corto Maltese, è rappresentato con un berretto, una divisa da capitano è un orecchino d'oro all'orecchio sinistro. “Oceano Nero” inizia in medias res, con corto maltese che è il suo punto di accompagnare delle persone sospette con la sua imbarcazione a un arrembaggio. Secondo me, in alcuni punti del libro, sono presenti clichés e passaggi forzati.

La trama è molto interessante ed avvincente; inoltre il libro è scritto in modo chiaro e fluente. A ciò si aggiungono anche i disegni realizzati molto bene e dalla facile comprensione. Io personalmente non sono un amante dei fumetti d'avventura ma l'ho comunque apprezzato molto quindi lo consiglio vivamente sia agli appassionati del genere sia a chi predilige altre tipologie di libri

Carino e molto interessante. Pieno di azione e avventura, lo consiglio molta ai lettori a cui piacciono i generi avventurosi ma per me è adatto anche ai lettori a cui piace il giallo, visto che è un testo anche con molta suspence e misterio.