La storia mi è piaciuta molto perché è spiegata nei minimi dettagli e con molti avvenimenti inaspettati soprattutto la fine che mi ha lasciato senza parole. Mi è piaciuto molto l'atteggiamento della protagonista negli avvenimenti accaduti durante il racconto e il coraggio nell'affrontare le difficoltà.

È un giallo inquietante che dà voce a due ragazzini, ma che parlano con voce da adulti, perché sono cresciuti in fretta e furia, non hanno “sviluppato” il senso di infanzia. Genitori assenti da una parte, troppo presenti dall'altra, ne hanno fatto due esseri intelligenti, anche se molto carenti dal punto di vista delle emozioni tanto da farli arrivare ad essere due tredicenni molto crudeli, a volte. È un mondo dove tutti sembrano essere qualcosa, ma in realtà sono altro.. A volte é crudele, a volte è inquietante e non è proprio per bambini. È un ambiente in cui regna una profonda cattiveria. E alla fine ci si pone una domanda: Chi sono veramente questi personaggi? Sono dei Mostri. È un romanzo quasi cattivo, che non sembra proprio un giallo nonostante la morte di tre ragazze, ma è quasi un romanzo di tipo psicologico. Personalmente non mi è piaciuto molto: ho fatto in passato, anche nell' ambito di libri gialli, letture più interessanti.

“Mostri” mi è piaciuto molto, è un libro molto interessante e coinvolgente. In alcune parti suscita un po' di inquietudine però nel complesso è piacevole da leggere e molto scorrevole. Secondo me l' autrice ha deciso di dare questo titolo al libro per rappresentare non solo le paura e ansie che affliggono la protagonista ma dell' intera società.

La storia racconta dell''estate passata dalla nostra protagonista a Fowey, una cittadina in Cornovaglia dove tutti conoscono tutti. Qui incontra Miles il suo futuro “migliore amico” accumunati dalla stessa macabra passione. A Fowey avvengono vari delitti, intrecci e drammi per cui si potrebbe pensare che questo libro sia un giallo, ma dopo averlo concluso io lo reputerei un horror a causa delle varie scene thriller che leggendo la trama non mi sarei mai aspettata. Il libro coinvolge fin dall'inizio, con frasi brevi e semplici da comprendere, ciò lo rende molto scorrevole. È pieno di sequenze narrative e descrittive utilizzate per delineare le scene di vita quotidiane svolte dalle varie persone della citta: Mr Queen vedovo, proprietario del negozio di caramelle, il Signor Podmore “capo della cittadina”, Albert Fish custode dell'acquario. Per descrivere questo libro lo dividerei in due parti: l'inizio avvolgente e intrigante, quasi tutto un altro libro, la seconda parte invece è più sul macabro ed inquietante. Personalmente questo libro non mi ha appassionato per il semplice motivo che non mi aspettavo un libro del genere avendo letto la trama, ma se ti piace un bel mistero e non hai paura di aggiungere un pizzico di horror questo libro è sicuramente per te!

Guardando la copertina e il suo titolo: '' Mostri '' uno penserebbe che sia un libro di paura e di fantasy, ma in realtà è un romanzo giallo, romantico e di avventura; dove il protagonista è una ragazzina che ha i genitori morti e abita con la nonna, ma d'estate va dai suoi zii che possiedono un albergo in cui lei gira per le stanze e per la città; è una bambina autonoma, forte, coraggiosa e curiosa che non ha amici. Quell' estate però è diversa perchè conosce un nuovo amico che insieme a lui indagherà sugli omicidi e insieme nascerà un rapporto molto unito. Siccome è un giallo tutti i personaggi sono descritti in modo accurato e ogni personaggio ha le sue caratteristiche e particolarità, il modo di descrivere le persone è anche divertente e di sicuro non ti annoi perchè l'autrice non descrive in terza persona ma il racconto è scritto tutto quanto in prima, la quale è la ragazzina che ha un lessico non troppo difficile e qualche volta volgare, ma divertente. Per concludere consiglio questo libro a tutti quelli che amano i libri di avventura e di mistero, a me non piace leggere ma questo libro è intrigante e coinvolgente, alla fine lo consiglio a chiunque perchè comunque c'è del romantico. Ho scelto intrigante e coinvolgente per descrivere questo libro per dire che questo libro è un po' come le caramelle una tira l'altra in questo caso le caramelle sono le pagine.

Ho trovato questo libro molto interessante, soprattutto per la sua trama inquietante e per la passione dei due ragazzi riguardo al crimine. Questo libro presenta moltissime descrizioni dettagliate riguardanti l'ambientazione ed i personaggi, personalmente ho trovato questa caratteristica sia positiva che negativa. Secondo me questa è molto positiva per il contesto della narrazione e per l' immedesimazione del lettore, questo faceva aumentare la suspense e la voglia di leggere il finale, al contrario ho trovato però alcune di queste descrizioni molto dettagliate non necessarie per il racconto. Ho apprezzato moltissimo l'amicizia che si crea tra i due personaggi principali, che nonostante la loro diversità riuscivano sempre a stare in sintonia con il racconto. Secondo il mio punto di vista il carattere cupo e misterioso della protagonista è stato molto evidente nel corso del libro, poiché il suo carattere molto forte la distingueva dai suoi coetanei. In alcune situazioni però anche lei che si era sempre dimostrata fredda ed impassibile davanti alle situazioni più difficili, lasciava intravedere un po' di fragilità emotiva assolutamente giustificata dagli avvenimenti circostanti. Ho apprezzato moltissimo i colpi di scena di questo romanzo, perché quest'ultimi non sono assolutamente scontati e riescono a lasciare il lettore a bocca aperta. I personaggi sono descritti molto attentamente evidenziando anche alcuni aspetti della quotidianità di quest'ultimi, ho trovato il finale molto sorprendente ed intenso. Complessivamente ho apprezzato questo libro e consiglio di leggerlo, soprattutto se si è appassionati di questi romanzi gialli.

“Mostri” è un libro per adolescenti capace di trattare temi profondi e anche un po' inquietanti, nonostante ciò il linguaggio con il quale è narrato rende il racconto scorrevole e coinvolgente. L'aspetto che più mi ha colpito è com'è incentrata la storia: esplora l'attrazione per il lato oscuro della natura umana, amplificato dalla curiosità quasi ossessiva dei protagonisti per il crimine, mettendo in discussione l'idea della bontà innata dell'infanzia. Sono presenti dettagliate descrizioni, le quali fanno immedesimare il lettore nella storia rendendola, a volte, ancor più inquietante. Nonostante le emozioni sinistre che suscita la lettura del libro, è molto scorrevole e intrigante, provoca nel lettore la voglia continua di scoprire cosa accadrà nella pagina successiva. Finito il libro tutta l'inquietudine provata durante la lettura si accumula in un disagio prolungato. Ciò sfida il lettore a confrontarsi con l'oscurità nascosta nelle persone e nella società. Libro molto bello e coinvolgente che ti lascia sempre con il fiato sospeso.

il libro mi è piaciuto lo trovo un pochino pesante per l'argomento trattato e per alcune frasi comunque una bella storia e anche le storie dei personaggi molto intriganti

“Mostri” di Emerald Fennell è un romanzo che intreccia elementi di mistero e umorismo nero, creando una narrazione avvincente e inquietante. La storia parla due giovani protagonisti che, durante un' estate apparentemente tranquilla in una cittadina costiera, si trovano coinvolti in una serie di eventi macabri. Fennell esplora temi complessi come l'' innocenza perduta e la curiosità che, pur essendo giovani, non abbandona i protagonisti, mantenendo il lettore costantemente sulle spine.

“Mostri" racconta la storia di due ragazzi bizzarri e inquietanti: lei è un'orfana introversa appassionata di crimini, lui un giovane sociopatico trattato dalla madre come un partner. Durante una vacanza in Cornovaglia, i due si incontrano e decidono di investigare su una serie di omicidi. Il romanzo è un giallo per ragazzi, ed esplora temi profondi, mescolando suspense e sentimenti con lo stile di Emerald Fennell.

Mi è piaciuto molto questo libro, sia per quanto riguarda la storia, sia per i personaggi. E' consigliabile per le persone a cui piacciono i gialli. Il finale è del tutto inaspettato, e mi piace molto la narrazione degli eventi nei minimi dettagli, raccontando anche esperienze della vita adolescenziale

Il libro è molto scorrevole e i personaggi ,come la storia, sono descritti molto bene. Personalmente, la trama e proprio la storia non mi sono per niente piaciuti e poi ,purtroppo, il finale lascia un po' a desiderare; poiché non si capisce bene cosa succederà dopo.