Moon Lake
Einaudi, 2023
Traduzione di Luca Briasco
360 pagine
È un posto strano. Persone che scompaiono. Ossa nei portabagagli. Il lago e la gente annegata. È come se quel maledetto lago fosse fatto di miseria, meschinità e di ogni azione crudele e disumana si possa immaginare, il tutto bagnato dal sogno di padroni ladri. Questa città è piena di stranezze, Danny.
Danny ha quattrodici anni quando il padre decide di suicidarsi gettandosi con la macchina in un lago, peccato che lo faccia con lui a bordo. Viene salvato da una ragazzina che stava pescando da quelle parti e che assiste a tutta la tragedia. Rimasto orfano, la madre li aveva lasciati anni prima, Danny passa del tempo nella famiglia di Ronnie, la sua salvatrice. In città però questa cosa non è ben vista perché è il 1968 e i neri e i bianchi devono stare divisi, ognuno al suo posto. Quelle settimane per il ragazzo sembrano un sogno, dorme sul divano, mangia ogni ben di dio, non va a scuola, pesca con la sua amica e pratica anche la boxe. Ma i sogni non durano per sempre e Danny viene affidato all'unica parente rimasta in vita, una lontana zia che non sembra dimostrare molto affetto al nipote. Gli anni passano e un giorno Danny, ormai un giovane uomo, riceve una telefonata: hanno ritrovato, dopo molto tempo, l'auto del padre in fondo al lago e nel portabagagli sono state rinvenute delle ossa. Adesso Danny deve tornare nella sua vecchia città per capire cosa è successo e soprattutto per fare pace con gli incubi che ogni notte lo svegliano.
Commenti
13/05/2023 09:57
2M - IIS Majorana, San Lazzaro (BO)
Moon Lake è un romanzo di genere giallo scritto dallo scrittore Joe R. Lansdale, di origine statunitense, pubblicato per la prima volta nel 2021 in lingua originale, ed è la storia di un ragazzo di nome Daniel Russel che è alla ricerca di informazioni su un avvenimento particolare; è ambientato nella seconda metà del XX secolo, più precisamente nel 1968 in una piccola cittadina del Texas. Il racconto inizia con un'abile e dettagliata descrizione di ciò che sta succedendo da parte dell'autore, ovvero che Daniel è un giornalista con alle spalle un passato difficile, infatti la madre di Daniel abbandona lui ed il padre, e, di conseguenza, il padre tenta il suicidio guidando in maniera spericolata verso il lago di Moon Lake, insieme al protagonista, che però viene soccorso dalla figlia di uno sceriffo chiamata Ronnie e dallo sceriffo stesso Candles, che trattengono il protagonista sotto custodia finché egli non viene costretto dai pregiudizi razzisti della gente a trasferirsi, in compagnia della zia, in una città esterna a quella iniziale. Successivamente viene fatta una digressione di dieci anni, dove si racconta che, data la siccità del periodo, sia stata ritrovata e recuperata l'auto del padre di Daniel [...].
Ritengo che sia un romanzo davvero articolato e con descrizioni dettagliate, che possono rischiare di annoiare il lettore, ma bensì fondamentali per comprendere al meglio l'ambientazione del racconto, che è reso interessante dalla suspance molto frequente; consiglio questo titolo a tutti coloro che sono appassionati del genere giallo o thriller, nonostante in alcuni passaggi la trama si perda date le circostanziate descrizioni dell'autore.
12/05/2023 18:45
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
"Moon Lake" di Joe R. Lansdale è un romanzo appassionante e coinvolgente che segue la vita di Danny, un giovane ragazzo alla ricerca della verità sulla morte di sua madre. La narrazione è dettagliata e coinvolgente, portando il lettore a immergersi completamente nella storia. La storia è ambientata nel 1968 in una piccola città del Texas, con Lansdale che cattura abilmente l'essenza della vita in una piccola comunità rurale del sud degli Stati Uniti.
Il personaggio principale, Daniel Russel, è ben sviluppato e la sua personalità si evolve man mano che viene a conoscenza dei segreti della sua famiglia e della città. Lansdale ha creato un personaggio forte e indipendente che è in grado di affrontare le difficoltà della sua vita con coraggio e determinazione. La sua relazione con il padre, che ha un passato turbolento e segreti inconfessabili, è uno dei punti di forza del romanzo.
La trama è ben strutturata e tiene il lettore incollato alle pagine, con colpi di scena inaspettati e una tensione costante che culmina in un finale sorprendente e soddisfacente. Lansdale ha abilmente mescolato elementi di mistero, storia, suspense e dramma, creando una storia che non si dimentica facilmente.
Uno dei punti di forza del romanzo è la descrizione vivida e dettagliata del paesaggio circostante, che aggiunge un'atmosfera cupa e inquietante alla storia. La città e il lago che le danno il nome sono descritti in modo inquietante, con una sensazione di qualcosa di oscuro e sinistro che si nasconde sotto la superficie. Lansdale utilizza abilmente questo elemento per creare una tensione costante e mantenere il lettore sul filo del rasoio.
In sintesi, "Moon Lake" è un romanzo coinvolgente e appassionante che cattura l'essenza della vita in una piccola comunità. Lansdale ha creato un personaggio determinato e dal carattere intrigante ed ha abilmente mescolato elementi di mistero, storia, suspense e dramma, creando una storia che terrà il lettore incollato alle pagine fino all'ultimo capitolo.
11/05/2023 17:39
2X - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Moon lake è un libro pieno di misteri molto complessi e che, grazie a questo, ti viene voglia di continuarlo.
L'autore racconta la storia di Danny, un ragazzo di appena quattordici anni, senza la mamma e un papà che lo porterà in un nuovo paese dove vivranno. Una sera, il padre, porta Danny sul ponte di moon lake per raccontargli come si sono conosciuti lui e sua mamma, e soprattutto per farla finita, infatti, il papà, preme l'acceleratore e fa finire l'auto nel lago, per fortuna Danny viene salvato da una ragazzina, chiamata “sirena nera”, che poi diventerà sua sorella, ma non per molto, solo finché non arriva sua zia. Infatti, dopo dieci anni, Danny ritorna nel lago dove ritrovarono dei resti del suo papà con uno nel bagagliaio e stranamente anche altri di cui non ne era a conoscenza. Danny indaga con la sua salvatrice Ronnie, trovano altre macchine e altri resti nel lago.
Questo romanzo giallo è molto intrigante e curioso da leggere, il quale ti appassiona fino alla fine. L'autore scrive dei riferimenti al razzismo e che in quel tempo era difficile che “bianchi e neri” fossero allo stesso livello.
Il libro mi è piaciuto molto, lo consiglio a tutti i ragazzi e adulti interessati perché è molto scorrevole e non è complesso.
11/05/2023 16:34
2M - IIS Majorana, San Lazzaro (BO)
Moon Lake è un thriller che racconta la storia di Daniel Russell. Daniel è un giornalista e ha avuto un'infanzia difficile: la madre ha lasciato lui e suo padre da soli e di conseguenza suo padre si è suicidato buttandosi dentro al lago di Moon Lake con la sua auto insieme a Daniel, che però viene salvato dallo sceriffo Candle e da sua figli Ronny.
10 anni dopo, a causa della siccità, l'auto viene ritrovata ma con essa anche delle ossa nel bagagliaio ed è qui che comincia l'indagine personale di Daniel per scoprire la verità.
Ho apprezzato questo libro, ma trovo le descrizioni siano fin troppo dettagliate e questo rende a parer mio la lettura meno fluida e più lenta.
Ci sono molti colpi di scena e non pensavo che le cose si evolvessero come hanno fatto, lo consiglio a chi piace la suspense.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
10/05/2023 19:05
3B - ITIS Galilei, San Secondo Parmense
personalmente dalle prime pagine l'ho trovato avvincente e mi incuriosiva continuarlo dato che è un giallo che solitamente mi interessa.
Poi nell'avvinghiarsi delle vicende ho trovato la lettura molto lenta con parti troppo descrittive e una storia che non mi aspettavo si evolvesse in quel modo. È un libro che alla fine consiglio, parla di questo ragazzo che cerca di scoprire la verità sulla morte della madre e del suicidio del padre. Parla di molte distinzioni tra popolo bianco e popolo nero le quali ho trovato inadeguate per questa storia.
07/05/2023 17:35
2A - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Questo libro mi è particolarmente piaciuto. Ho trovato molto suggestiva la ambientazione del romanzo e soprattutto la trama, che inizia subito con il suicidio del padre. Questo libro analizza con cura la psicologia dei "cattivi" del romanzo, perseguitati e oramai dipendenti da un rituale che sembra quasi demoniaco.
05/05/2023 16:05
1BL - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Ho apprezzato molto questo romando, grazie alle descrizioni dei luoghi, odori, personaggi e sensazioni venivo trasportata dentro la storia, che mi teneva incollata alle pagine e a volte mi lasciava con il fiato sospeso.
Ho scelto questo libro perché ero attratta dal genere, ma sono stata conquistata dai personaggi e dalle ambientazioni, , reali, ma non banali.
Ho gradito anche lo stile dello scrittore, in quanto è riuscito a descrivere tutto il necessario per creare un'immagine mentale della scena, evitando, però, di annoiare il lettore, mantenendo uno stile dinamico ed evitando scene troppo lunghe e statiche.
Tratta, inoltre, molti temi in meno di 350 pagine, quali il razzismo, il suicidio, l'amore, il bisogno ardente di vendetta o di sapere la verità.
Lo consiglio a chiunque piaccia la suspense e il thriller, soprattutto se vuole "mettersi alla prova" con una trama intricata.
29/04/2023 17:12
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
Moon Lake è un romanzo giallo che narra le vicende di Daniel Russell, giornalista con un passato difficile: la madre ha lasciato lui e il padre anni prima e quest'ultimo si è suicidato lanciandosi con la macchina e il figlio nel lago Moon Lake. Il ragazzo si salva e viene recuperato dalle acque gelide del Moon Lake dal signor Candles e dalla figlia Ronnie, rimane sotto la loro custodia per qualche tempo fino a quando i pregiudizi razzisti della gente lo costringono a trasferirsi con la zia in un'altra città. Dieci anni dopo a causa della siccità l'auto di suo padre viene recuperata e Daniel viene richiamato in città dallo sceriffo poichè nel bagagliaio dell'auto sono state rinvenute ossa umane.Il protagonista inizierà dunque un'indagine per svelare il mistero legato alle ossa e al lago. Personalmente consiglio questo libro poichè dall'inizio della storia l'autore ci pone davanti a diverse vicende di mistero e suspence che coinvolgono il lettore e lo spingono a continuare la lettura, le descrizioni fluide e precise immedesimano il lettore e lo fanno ragionare sui temi trattati, come il razzismo. Moon Lake è un romanzo di facile lettura ma non da sottovalutare.
28/04/2023 18:51
1N - Liceo Fermi, Bologna
Gran libro, mi piace molto il modo di scrivere dello scrittore.. la storia inizia subito con un colpo di scena, il padre muore e Daniel per poco riesce a salvarsi, viene accolto da una famiglia e riesce a rintracciare la sua unica parente.. penso che questa breve introduzione possa essere utile a farvi venire voglia di leggere questo romanzo.
25/04/2023 19:17
1N - Liceo Fermi, Bologna
Questo libro mi è piaciuto molto perché riesce a mescolare benissimo i racconto giallo con tantissimi colpi di scena e anche tematiche come ad esempio il razzismo per le famiglie afroamericane negli anni '70.
Oltre a parlare del razzismo questo libro parla anche del suicidio e di cosa spinge l'essere umano a fare un gesto così estremo.
Consiglio questo libro soprattutto agli amanti del giallo, noir e anche dei colpi di scena ( in questo libro ce ne sono tantissimi ).
26/04/2023 21:59
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
È un thriller ben strutturato ambientato nel Texas degli anni 70' e questo porta automaticamente ad affrontare, ma non in modo pesante, argomenti come il razzismo e la supremazia dell' uomo bianco, maschio ed etero. Lo consiglierei a chi piacciono le atmosfere caotiche e “ristrette” (nel senso che riguardano poche persone in un piccolo villaggio).
26/04/2023 20:04
1BL - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Moon lake è un libro di genere suspense e giallo molto affascinante. Quello che accade nel libro è un susseguirsi di scoperte inquietanti che comportano sfiducia da parte del protagonista per le forze dell'ordine. L'autore mischia molti temi come amore, psicologia, rituali e la voglia di sapere la verità, di giustizia e quindi anche la vendetta, così da tenerti attaccato al libro fino alla fine, ti fa venire voglia di non smettere di leggerlo. Lo stile dell'autore è molto bello, colpisce per l'originalità che mette nelle scene del libro. La trama ha un buon ritmo soprattutto grazie all'autore che non si perde in descrizioni lunghe e a volte noiose. Ho trovato il libro molto intrigante, la voglia di sapere la verità e il continuo susseguirsi di eventi lo rende estremamente interessante e bello.
25/04/2023 10:46
1N - Liceo Fermi, Bologna
Libro molto bello e appassionante, con colpi di scena inaspettati, mi è piaciuto molto
21/04/2023 14:31
2I - Liceo Galvani, Bologna
Ho letto questo libro davvero con piacere. La lettura è stata impegnativa, sia per il numero piuttosto alto di pagine (300 sono tante per chi non è abituato), sia per la densità dei contenuti. Devo comunque dire che al termine della lettura non sono rimasto deluso.
La storia ha un ritmo piuttosto veloce e inizia in medias res: il suicidio del padre, che rappresenta l'azione complicante, avviene proprio nelle prime pagine. Ci troviamo in America, nella città di New Long Lincoln, a ridosso del lago “Moon Lake”, nel 1968. La città originale, Long Lincoln, era stata allagata qualche anno prima per permettere la produzione di energia elettrica e un aumento del turismo. Il vantaggio economico legato a questi due fattori non è però mai arrivato.
In una notte di ottobre il protagonista, Daniel Russel (detto in seguito anche Danny), è in macchina con il padre che decide di togliersi la vita gettandosi con la macchina nel lago mentre sta attraversando il ponte. Il padre muore; nel corso della storia si parla molto delle emozioni che un giovane ragazzo prova in seguito ad un evento così traumatico. La figura paterna si ripresenta infatti spesso di notte nei sogni sotto forma di fantasma. “Dicono che i sogni cercano di farti capire cose che già conosci o che devi realizzare”, dice Lansdale, “Che i fantasmi sono proiezioni che vediamo quando è il cervello a inviare messaggi ai tuoi occhi, e non gli occhi al cervello”.
Al momento del suicidio, Danny viene salvato da una ragazza, Ronnie, che sta pescando con il padre sul lago. Viene temporaneamente ospitato dalla sua famiglia, i Candles, ed è accolto con gioia, nonostante ci sia un problema sociale, per il quale lo sceriffo dovrà trovare al più presto un'altra sistemazione: la famiglia Candles è di colore e non è considerata dalla società una buona situazione che un bianco viva in una famiglia di neri. “Poi si iniziò a parlare del lago, di come dovevamo trasferirci e molti se ne andarono. Ma altri, anche tra i bianchi, pensavano che se qualcuno fosse rimasto a Long Lincoln non avrebbero allagato la città. Non avrebbero avuto il coraggio di farlo. Successe questa cosa particolare, e cioè che i bianchi e i neri si incontravano al municipio, che ovviamente era nella zona bianca della città. All'inizio in riunioni separate, poi insieme. Avevamo una preoccupazione comune e in quel momento eravamo tutti svantaggiati.”
Dopo aver vissuto parecchi anni con la zia (sorella della madre), Danny viene richiamato dallo sceriffo Dudley del suo paese natale per dare il suo contributo a risolvere alcuni misteri legati alla città sommersa dalle acque.
Ho trovato la storia chiara: i “fili dell'ordito”, costituiti dalle tematiche affrontate, quali il razzismo, le emozioni, i rapporti umani, sono stati secondo me ben uniti dalla “trama” dell'amicizia tra i personaggi e della collaborazione nella risoluzione del complicato caso. La storia è stata scritta in modo scorrevole, con molte metafore originali. Sono stati anche utilizzati alcuni termini ed espressioni un po' volgari, che rispecchiano la volontà dell'autore di narrare i fatti in prima persona dal punto di vista di un ragazzo quindicenne.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
20/04/2023 23:20
1i - Liceo Galvani, Bologna
La mia esperienza di lettura riguardo a questo libro è stata molto particolare, perché la storia è particolare. Partendo proprio dal dramma familiare di Danny, che mi ha molto impressionato, essendo egli già orfano di madre, l'autore, per non far mancare nulla all'effetto sorpresa, già all'inizio del romanzo presenta subito un fatto tragico. Infatti il padre di Danny si suicida inabissandosi con l'auto (nella quale c'era anche suo figlio) nel lago, che sarà un luogo fondamentale nel romanzo. In ogni caso consiglio questo libro a chiunque poiché è molto scorrevole e la narrazione è al tempo stesso intrappolante, pur con un linguaggio semplice e godibile.
Il mio voto per questo libro è 9, perché, nonostante la trama m' inquietasse un po' all'inizio, credo che la storia sia stata molto avvincente, avendo toccato argomenti e tematiche molto preziosi, come quelli esistenziali. Anzi aggiungerei che fino ad ora, probabilmente, “Moon Lake” è stato il libro più bello che ho letto da Xanadu.
La storia mi ha sorpreso fin dall'inizio perché mi ha sconcertato il fatto che un padre si andasse a suicidare con un figlio in macchina. Subito ho pensato che mio padre non lo farebbe mai, perché è una persona molto allegra e in ogni caso non mi porterebbe mai a morire con sé. I problemi della vita non si affrontano uccidendosi (se tutti facessero così al mondo non esisterebbe nessuno), ma riflettendo e cercando di risolverli.
https://images.app.goo.gl/SQCaCjPZrEFM2F3u8
Scelgo l'immagine di Bononia i cui resti si trovano sotto la città di Bologna nella biblioteca Sala Borsa, così come nel lago della trama mi hanno impressionato i ritrovamenti di tante esistenze perdute.
https://youtu.be/5-MT5zeY6CU
Ho scelto questa colonna sonora perché, con le sue note tristi e malinconiche rappresenta un po' la storia di Danny che senza genitori viene prima affidato ad una famiglia nera e dopo viene affidato all'unico parente trovato: sua zia anche se lui non è d'accordo con questa decisione e quindi io trovo anche un po' di malinconia in questa storia, come questa Moonlight sonata di Beethoven che pensare e intristisce per la sua profondità