La Maledizione del Ragno
Mondadori, 2023
Traduzione di Giuseppe Iacobaci, Anna Maria Biavasco
514 pagine
Se mai doveste andare nelle terre di Raddith, non fatevi cogliere impreparati. Portate con voi una zanzariera per la pianura e una coperta calda per le colline e le montagne. Se voleste visitare i boschi acquitrinosi noti col nome di meandri, non dimenticate scarponi impermeabili e robusti. Munitevi anche di buonsenso, coraggio e fortuna; ci sono cose che non si mettono in una valigia.
I meandri sono un mondo inespugnabile dagli esseri umani, che infatti vivono al loro margine e non osano introdurvisi. In essi vivono creature pericolose, eternamente affamate, ma ci abitano anche i Piccoli Fratelli, esseri strani, dall'aspetto simile a quello di un ragno di grandi dimensioni, che se all'apparenza sembrano innocui in realtà hanno un grande potere: quello di creare maledizioni.
Le maledizioni vengono scagliate da persone rancorose, invidiose, o semplicemente cattive, e la persona colpita si trasforma in un oggetto o in un animale, e per riacquisire la propria forma deve avvalersi di Kellen, l'unica persona nel regno in grado di dissolvere le maledizioni.
Essendo un potere molto utile, quello che Kellen ha acquisito, si reca in ogni luogo in cui è necessario il suo intervento, sempre accompagnato da Nettle, una ragazza che ha salvato da una maledizione e che gli deve la vita. In seguito a uno sventurato evento, un Cavaliere Palustre, senza un occhio, inviato da qualcuno che non vuole rivelare la sua identità ha una proposta molto allettante. Kellen e Nettle non hanno scelta, o la proposta, o il carcere, quindi scelgono di rischiare e di seguire il cavaliere nella missione, ma alla vista della carrozza sulla quale dovranno viaggiare i due ragazzi provano un brivido di terrore e pensano che forse sarebbe stato meglio se non avessero accettato.
Commenti
18/02/2024 21:05
2ASA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
La maledizione del ragno di Frances Hardinge parla di Kellen, un ragazzo che riesce a sciogliere le maledizioni, e della sua amica Nettle. Assieme cercano di liberare le persone che sono state maledette e di incarcerare i maledicenti, la gente che scaglia le maledizioni.
Secondo me, il messaggio di questo libro è che prima di giudicare una persona bisogna imparare a conoscerla e aiutarla se è in difficoltà. Infatti, i maledicenti non vengono capiti e vengono subito incarcerati se si viene a scoprire la loro natura. Questo li porta ad affidarsi a persone con cattive intenzioni, che li manipolano, promettendo loro la libertà; inoltre, alcuni maledicenti sono terrorizzati e non si accettano.
Questo libro mi è piaciuto perché adoro i fantasy e in particolar modo mi ha colpito il rapporto fra Nettle e suo fratello Yannick. Nonostante Yannick non si sia fatto togliere la sua maledizione ed è ancora un gabbiano non ha abbandonato Nettle che è ritornata umana; anche se alcune volte si dimentica di avere una sorella, a causa della maledizione, riesce sempre a ritornare da lei e l'aiuta ogni volta che ha bisogno.
Mi ha colpito molto la fatica che le persone maledette fanno per riprendere la loro vita umana, infatti, Nettle è gelosa di Tansy, una ragazza che ha subito una maledizione ma sembra che si sia riabituata alla sua vita ed sia tranquilla con sé stessa però alla fine si capisce che anche Tansy invidia Nettle per gli stessi motivi.
La parte del racconto che mi ha rattristato maggiormente è quando Nettle descrive la sua maledizione e quella dei suoi fratelli, soprattutto il momento in cui la sorella, trasformata in un cigno, viene uccisa dal fratello, diventato un falco.
Mi è piaciuto particolarmente lo sviluppo del personaggio di Kellen perché alla fine capisce che il problema delle maledizioni non si risolve semplicemente sciogliendole ma comprende l'importanza di aiutare gli ex maledetti.
26/03/2024 11:52
2 B - Scuola media Europa, Milano
la maledizione del ragno lo ho trovato un libro noioso e poco scorrevole da leggere con una trama confusionale ho confuso molto spesso i nomi dei personaggi perché tutti molto simili tra loro.
Il testo è ben scritto e si può dire che sia l'unico pregio di questo libro. Ho letto almeno una trentina di libri fantasy tra cui il trono di spade il signore degli anelli e tanti altri ma questo è in assoluto il peggiore ,questo è il motivo del voto .
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
06/03/2024 20:14
2A - scuola media Niccolò d'Arco
Il protagonista ha avuto diversi traumi e problemi con i suoi amici, ma la storia è divertente
23/02/2024 19:14
2F - scuola media Niccolò d'Arco
Molto noioso, non si capisce di cosa parla e per questo è difficile da leggere. Le pagine erano scritte con una scrittura di dimensioni troppo piccole.
18/02/2024 20:21
2C - Scuola media Zappa, Bologna
La storia è particolare: i protagonisti nella loro vita hanno subito diversi traumi. Nelle difficoltà la loro amicizia li rende più forti. Il libro è interessante con dei colpi di scena che non te li aspetti. Lo consiglio a tutti i ragazzi che leggono fantasy e gialli.
18/01/2024 16:29
1B - Liceo Ulivi, Parma
03/02/2024 11:58
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
Il libro mi è piaciuto molto. Ho trovato molto interessante il modo un po' enigmatico è misterioso che aveva la storia e anche alcuni personaggi. Mi è piaciuto anche il modo di come la storia ti faceva dubitare di chi erano i colpevoli o la persona colpita, anche se erano personaggi secondari.
15/01/2024 17:16
2E - scuola media Niccolò d'Arco
Il libro è noioso, il linguaggio utilizzato non ti fa entrare nel vivo della storia, non ho capito nessun pezzo del racconto, inoltre il libro apre tanti nuovi discorsi ma non ne porta a conclusione nemmeno uno. Infine la storia inizia in un punto, secondo me, già a metà, perché i personaggi si trovano nella casa del mercante? Mi sarebbe piaciuto di più se ci fossero state delle pagine in cui si racconta come il mercante e i protagonisti si sono conosciuti...
Ho trovato questo libro molto faticoso e pesante da leggere.
06/01/2024 13:09
2A - Scuola Media Talamona
Mi è piaciuto del libro il modo in cui racconta la storia dei personaggi principali, la citazione : "Non esiste cura per una maledizione: bisogna dipanarla. Trovare le ragioni che l'hanno intrecciata e capire come sciogliere i nodi...", la copertina ispira molto. Il racconto è interessante, misterioso e pieno di cose da scoprire riguardo ai personaggi, alla loro storia e ciò che gli succederà.
16/05/2024 17:36
1B - IIS "Vittorio Bachelet", Oggiono
All'inizio questa storia sembra un po' noiosa, ma poi gli eventi rendono intrigante la lettura. Mi ha colpito come i due protagonisti nel momento della difficoltà rafforzano la loro amicizia. A mio avviso insegna che si può superare qualsiasi ostacolo con la forza d'animo. Lo consiglio a chi piace il fantasy.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
13/05/2024 22:24
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Questo libro mi è piaciuto abbastanza, ho apprezzato molto la parte misteriosa del racconto e dei personaggi. Molte parti possono sembrare noiose e poco scorrevoli, ma poi arrivano dei punti della storia che ti catturano subito l'attenzione. Lo consiglio agli appassionati del giallo e del fantasy.
08/05/2024 21:35
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Questo libro mi è piaciuto discretamente. Ho apprezzato molto la storia dei personaggi ma un po' meno la narrazione in se. Penso però che sia un libro molto travolgente, mi accompagnava capitolo dopo capitolo, pagina dopo pagina, parola dopo parola attraverso i nodi ed i segreti dei protagonisti, della loro storia, di chi fidarsi e diffidare, cosa cercare e dipanare, chi venerare e chi evitare. I luoghi surreali mi sono piaciuti molto, mi trasmettevano completamente emozioni differenti a seconda di dove i personaggi si trovavano. Questa storia intricata nei Meandri può disinteressarti totalmente dalle vicende narrate e ricatturare la tua attenzione un momento dopo. Tra momenti noiosi e mozzafiato, piccoli "ragni" e possenti cavalli di palude, tra buio e luce, per me comunque, nonostante alcuni piccoli difetti, si fa valere in tutto il suo mistero intriso di maledizione e magia.
17/04/2024 15:41
4F - Liceo Minghetti, Bologna
Questo libro mi è piaciuto davvero molto, dato che sono una fan di libri fantasy, tanto più se hanno ambientazioni affascinanti e suggestive.
Infatti ho apprezzato questo libro soprattutto per l'atmosfera e l'ambientazione misteriosa della palude e i Meandri pericolosi.
Mi è piaciuta molto la senzazione di impotenza che ho avuto leggendo questo libro perché, nonostante io non ami per esempio gli horror, un brivido di suspence non fa mai male.
Alcune cose le ho trovate un po' cliché ma non tanto da disturbare la mia lettura.
Il mio problema con questo libro è stata la bidimensionalità che ho percepito nel protagonista rispetto a tutti gli altri personaggi che invece ho trovato ben scritti e interessanti.
Nonostante questo problema ho apprezzato molto il libro e mi ha dato lo spunto per leggerne altri con ambientazioni e atmosfere simili.
01/04/2024 15:36
1BS - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
“La maledizione del ragno” è un libro che racconta le avventure di due ragazzini, Kellen e Nettle, i quali finiscono sempre nei guai a causa del potere di Kellen, cioè dipanare le maledizioni. Nettle invece non ha nessun potere, ma in passato è stata liberata da una maledizione grazie a Kellen, e da quel momento lo ha seguito dappertutto. I guai iniziano quando i due protagonisti decidono di accettare l'incarico offerto da un cavaliere palustre che lavora per…
Questo libro può essere definito anche come romanzo di formazione in cui uno o più personaggi nel corso della storia maturano e migliorano il loro carattere e loro stessi; in questo caso è Kellen che capirà l'importanza del perché i maledicenti scagliano maledizioni e capirà come si sentono a essere incompresi e isolati da tutti. A questo libro ho deciso di dare 8/10 perché soprattutto all'inizio il ritmo è lento e il tutto inizia con una situazione di cui non si sa niente, neanche il nome dei personaggi. Alcune tra le parti più belle sono i dialoghi tra Nettle e suo fratello Yannick, nonostante quest'ultimo sia stato colpito da una maledizione cerca sempre di proteggere la sorella. Questo libro lo consiglio agli appassionati di avventura in un mondo fantastico, e a chi piace scoprire le emozioni, preoccupazioni, pensieri dei protagonisti.
26/03/2024 12:00
2 B - Scuola media Europa, Milano
La Maledizione del Ragno è un libro fantasy, misterioso, pieno di intrighi non sempre chiari e molti colpi di scena .
Kennel , un ragazzo che ha il potere speciale di scogliere le maledizioni scagliate da i Piccoli Fratelli, ragni abbastanza grandi apparentemente innocui che “depongono“ un seme che cresce all'' interno di delle persone con rabbia, rancore e odio che hanno il potere di scagliare le maledizioni di vario tipo .
All' 'inizio l'' ho trovato abbastanza lento ma poi si è velocizzato sempre un po' di più e non mi ha mai annoiata nonostante gli intrighi complessi .