
La guerra delle farfalle
Giunti, 2021
Aveva scoperto che c'erano un sacco di cose che doveva accettare, riguardo le differenze tra maschi e femmine. I maschi avevano sempre qualche soldo in tasca, le femmine no. I maschi dovevano imparare le cose a scuola, mentre le femmine dovevano tenersi occupate e rimanere in silenzio. Soprattutto, i maschi la sapevano lunga. I maschi erano il massimo. Era un dato di fatto. Era la vita. La storia naturale.
Clarry Penrose è nata nel 1902, in un'epoca in cui dalle bambine non ci si aspetta niente, se non che imparino a comportarsi bene e sbrigare i lavori domestici. Suo padre è completamente disinteressato a lei, come del resto a suo fratello maggiore Peter: orfani di madre, Peter e Clarry crescono in una casa grigia e senza affetto, costretti a contare l'uno sull'altra e a coltivare da soli la propria istruzione. La loro vita si trasforma completamente ogni estate, quando trascorrono le vacanze dai nonni in Cornovaglia insieme a Rupert, il loro cugino più grande. Soprattutto per Clarry, incoraggiata dalla nonna e da Rupert, le estati al mare sono un momento di gioia e di libertà in cui tutto sembra possibile, anche per lei che è una femmina. Ma nell'agosto del 1914 accade qualcosa di terribile e inaspettato: la Gran Bretagna prende parte alla Prima Guerra mondiale, Rupert decide di combattere arruolandosi nell'esercito, e per tutti (soprattutto i più giovani) cominciano tempi molto duri. Il futuro che Clarry sognava e stava costruendo con grande impegno si allontana inesorabilmente, tra la solitudine, le difficoltà economiche e l'orrore della guerra. Tutto precipita quando arriva un telegramma dal fronte: Rupert è disperso in battaglia, presumibilmente morto. Ma Clarry non si arrende alla notizia e intraprende una lunga ricerca.
Commenti
30/04/2023 21:00
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
La storia di Clarry, il rapporto con il fratello e con il cugino, come affronta la mancanza dei sentimenti del padre, mi ha toccato molto.
Questo libro è divertente ma ti fa riflettere sulla realtà durante la seconda guerra mondiale, parlando di temi che hanno una certa visibilità anche ai giorni nostri; inoltre si legge molto bene senza alcuna difficoltà.
30/04/2023 16:32
1BL - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Un libro semplice, ambientato in un'epoca ormai lontana, ma che tratta temi ancora molto attuali.
La voglia di conoscere e l'importanza della propria vita sono la chiave che apre le pagine di questo “scrigno di farfalle” dove Clarry, la protagonista, si batte per poter studiare ed essere considerata tanto quanto un uomo.
Perché non provare ad esprimersi e tirar fuori quello che si pensa veramente? È facile, no? Non per Clarry, costretta a convivere con un padre poco interessato ai propri figli e un fratello spesso assente perché lontano per studiare.
Soltanto il cugino Rupert tiene al bene di Clarry, ma presto sarà costretto a lasciarla per combattere al fianco degli inglesi nella Prima Guerra Mondiale.
Durante la lettura ho compreso la malinconia della protagonista che, nonostante riesca comunque a trovare un lato positivo delle cose, si senta molto spesso abbandonata. È allora che Clarry decide di iscriversi al liceo.
Questa sua scelta e questo suo coraggio aumentano nel lettore la voglia di continuare il libro per sapere se la protagonista riuscirà a diventare una studentessa modello e a riabbracciare l'amato cugino Rupert.
Personalmente ho trovato il finale molto commovente e ben pensato. Un libro che consiglio a tutti coloro che amano le letture un po' drammatiche, ma che finiscono sempre con una nota di stupore e felicità.
26/04/2023 22:23
2S - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Questo libro mi ha colpito particolarmente sia per il tema che tratta, ovvero la Prima guerra mondiale raccontata dal punto di vista dei giovani protagonisti, Clarry, Rupert e Peter, sia per la tipologia di narrazione di Hilary McKay, difatti anche se il romanzo è scritto in modo semplice e coinciso riesce a descrivere i personaggi e gli eventi in modo tale da rendere il lettore partecipe e costantemente provocato dalla domanda: "E ora cosa succede?".
Clarry è sin dall'infanzia una bambina curiosa e vivace, che pur crescendo con un padre assente e severo e un fratello burbero non si perderà mai d'animo. Ogni anno trascorre le vacanze estive in Cornovaglia dai nonni, con il fratello Peter e il cugino Rupert. Questo ritmo viene bruscamente interrotto dall'arrivo della Prima guerra mondiale e dall'arruolamento di Rupert nell'esercito. A causa di ciò Clarry capisce che l'infanzia è terminata e che "c'erano un sacco di cose che doveva accettare, riguardo le differenze tra maschi e femmine", cosa che lei non riuscirà mai a comprendere appieno.
"La guerra delle farfalle" mi ha toccato nel profondo e ho apprezzato particolarmente il tratto femminista di Clarry, per questo lo consiglio a chiunque abbia bisogno di una mano per uscire dal "blocco del lettore" e a coloro che cercano una lettura semplice e intensa, ma soprattutto a chi, come me, apprezza i romanzi che trattano la storia da un punto di vista diverso dal solito.
26/04/2023 16:06
1BSA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Siamo all' inizio del ventesimo secolo, e alcune cose sono diverse da come le viviamo noi oggi, per esempio i treni vanno a vapore, le scuole sono solo per maschi, le macchine si vedono di rado… e la storia che leggiamo è lo scontro con il nuovo secolo di Clarry, suo fratello Peter e il loro cugino Rupert. Li vediamo crescere, soprattutto quando un evento sconvolge le loro vite: la prima guerra mondiale.
Ho trovato questo libro scorrevole nonostante l'importante tema di cui parla. In alcuni punti mi ha fatto molto riflettere su certe cose che per noi sono così scontate, ma che per altri tempi non lo sono affatto, dalle cose un po' più “semplici” come una macchina o un treno non a vapore, fino a cose di uno spessore maggiore come la sensazione (che la maggior parte di noi non ha) di non essere al sicuro e di poter perdere i propri cari da un momento all'altro. Tra l'altro mi ha impressionato molto anche il modo di pensare di Clarry, che non è assolutamente quello che si insegnava e si dava alle bambine del tempo. Visto che alle ragazze de, tempo si dava il classico pensiero, ovvero quello della donna casalinga, ma Clarry più di una volta dimostra che lei quel pensiero non lo condivide. Lo consiglio vivamente
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
26/04/2023 19:45
1O - Liceo Fermi, Bologna
Il libro parla di una ragazzina di nome Clarry,orfana di madre, vive con suo padre e fratello. La storia è ambientata durante la prima guerra mondiale, quando alle bambine bisognava insegnare solamente a svolgere i lavori domestici. Questo libro mi è piacuto, perchè è facile da comprendere ed è molto scorrevole.
23/04/2023 21:59
3N - Scuola Media Carelli-Forlani, Conversano
è un libro che mi ha suscitato molte emozioni contrastanti, infatti è stato molto divertente ma anche triste e commovente, mi ha fatto scoprire la realtà di un tempo, molto diversa da quella attuale. è stato anche molto interessante perchè affronta alcuni temi attuali come la parità di sesso, il rispetto per chi è diverso da no.
22/04/2023 16:07
3B - ITIS Galilei, San Secondo Parmense
La lettura di questo romanzo è semplice e piacevole.
La storia è ambientata nel periodo precedente e contemporaneo alla prima guerra mondiale.
Racconta la vita della piccola Clarry e delle persone che le sono vicine: il fratello Peter, il gelido padre, il caro Rupert e tante altre.
Clarry è una bambina incredibilmente forte e intelligente e questo le permette di affrontare tutto ciò che le succede, nel bene e nel male.
Dal romanzo spiccano l'amore incondizionato, la felicità per le piccole cose, il dolore della guerra e delle sue conseguenze e l'importanza dell'istruzione.
Nonostante parli anche di lacrime e sofferenza, questo romanzo dona tanta spensieratezza, per niente scontata.
Consiglio vivamente la lettura di questo romanzo che stupisce e arrichisce l'animo.
19/04/2023 17:42
1H - Liceo Galvani, Bologna
"La guerra delle farfalle" è un libro che ho apprezzato molto poiché ha una storia che immerge immediatamente il lettore nella realtà della guerra. Il libro è molto scorrevole ma nonostante ciò i temi trattati non sono affatto leggeri e banali: La guerra, la differenza e la discriminazione tra uomo e donna che ai tempi era molto visibile e la sofferenza provata dalla protagonista, Clarry, che insieme al fratello subiva continuamente l'indifferenza del padre e la sua non voglia di avere delle responsabilità per quanto riguarda i suoi figli. La lettura di questo romanzo per me è stata leggera, il linguaggio è semplice, con termini tipici del linguaggi comune anche se i temi che vengono trattati sono molto importanti e anche difficili, a volte, da capire. Consiglio questo libro a tutti coloro che vogliono immergersi in questa realtà: che vogliono entrare nella mente dei personaggi e capire soprattutto i loro sentimenti e pensieri.
19/04/2023 16:54
1H - Liceo Galvani, Bologna
La storia narra la vita di una dolce bambina di nome Clarissa, che vive insieme al fratello maggiore Peter e al padre, perché orfana dell'unica persona che l'amava veramente: la madre, morta solo 3 giorni dopo la nascita della piccola Clarry.
La vicenda è ambientata nei primi anni del novecento, precisamente dal 1902, l'anno in cui è nata Clarry, e il novembre 1918, la fine della prima guerra mondiale, “in un'Inghilterra in cui il treno va a vapore, le automobili sono una rarità, le scuole sono solo per i maschi e le biciclette considerate sconvenienti per una donna.”
Fin da piccola, Clarry aveva il desiderio di imparare, e voleva conoscere quello che studiava suo fratello Peter e saper fare quello che facevano i maschi, come nuotare, anche se le era sempre stato impedito. L'unico momento in cui si sentiva davvero felice e libera, erano le estati in Cornovaglia, passate con suoi nonni e Rubert, il loro amato cugino.
Purtroppo, l'avvento della guerra rovineà anche quei brevi momenti di gioia, ma Clarry riuscirà comunque a non perdersi d'animo e a lottare per quello in cui crede.
In questo romanzo l'autrice tratta due temi molto importanti: la prima guerra mondiale e la disuguaglianza di genere. Li racconta dal punto di vista della giovane protagonista, che cerca di vivere la sua infanzia sempre col sorriso, senza pensare troppo al futuro, fino a quando un giorno si ritrova a dover fare i conti con i problemi dell'essere una ragazza in una società patriarcale e maschilista. Durante lo svolgimento della storia, infatti, si nota soprattutto la sua crescita morale, oltre che fisica: da una dolce e fragile fanciulla, ad una forte e determinata donna, che combatte per la sua indipendenza.
Questo libro mi è piaciuto molto, in particolare trovo che l'autrice sia stata bravissima nel creare la figura di Clarry, perché è uno di quei personaggi di cui ti innamori dopo sole poche pagine. E' scritto in modo scorrevole e abbastanza semplice.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?

14/04/2023 16:48
3B - ITIS Galilei, San Secondo Parmense
Questo libro parla della prima guerra mondiale ed è incentrato su come le persone a casa hanno affrontato la Grande Guerra. Racconta in gran parte Peter e Clarry, fratelli la cui madre è morta 3 giorni dopo la nascita di Clarry. Il padre sembra non riprendersi mai da questo lutto ed è un personaggio distante, una figura nell'ombra e per niente allineata con i desideri dei suoi figli. Lo amano lo stesso. Peter è una persona studiosa, una figura paterna per la sorella minore ed è determinato a fare qualcosa per lo sforzo bellico ma si ferisce alla gamba quando è giovane e questo significa che non può arruolarsi allo scoppio della guerra. Clarry punta in alto per se stessa, immaginando una vita di studio e successo. Rupert più che un cugino è un grande amico di entrambi. È una persona brillante e dolce.. Un altro personaggio importante è Simon, l'amico di Peter del liceo che è diverso dalla maggior parte dei ragazzi, e il cui amore per Rupert lo porta ad arruolarsi e seguirlo sul fronte occidentale. In questa storia ci sono tristezza, brutale onestà e amore. Mi è piaciuto molto questo libro perché l'autore utilizza un linguaggio facile da comprendere. Consiglio a tutti di leggerlo.
03/04/2023 19:24
1I - Liceo Laura Bassi, Bologna
Questo romanzo mi è piaciuto particolarmente, soprattutto perché tratta del fatto che Clarry, la protagonista, ha un carattere anticonformista nei confronti della società e dell'epoca in cui è nata, dove alle bambine di quel tempo bisognava insegnare solamente a svolgere i lavori domestici. Il libro mi è sembrato abbastanza scorrevole e per niente scontato, difatti sono riuscita a immedesimarmi bene nei vari personaggi. Quando poi scoppia la Grande Guerra inizia un periodo di forte tensione per lei, causato dal fatto che suo fratello è stato obbligato ad arruolarsi. Consiglio questo libro ai lettori a cui piacciono i romanzi storici, ma avvincenti, infatti nonostante le mie basse aspettative iniziali, questo libro mi ha davvero sorpreso.
02/04/2023 21:09
3G - Scuola Media Carelli-Forlani, Conversano
“La guerra delle farfalle” è un libro di Hilary McKay pubblicato per la prima volta nel 2021. E' ambientato nel XX secolo, in Inghilterra, quando i treni vanno a vapore, le automobili sono rare da trovarsi, le scuole sono solo maschili e le biciclette non sono adatte alle donne. La giovane Clarry e il fratello Peter assieme all'affascinante cugino Rupert e i loro amici crescono confrontandosi con un mondo che cambia molto velocemente, che si evolve, e che sarà sconvolto dall'avvento della Prima Guerra Mondiale. Dopo questa tragedia niente sarà più lo stesso e Clarry, ormai giovane donna intelligente e determinata, andrà incontro al nuovo Secolo con passione e rinnovata fiducia, lottando con successo per l'equilibrio tra la vita familiare e la realizzazione nel lavoro. A mio parere è un libro adatto ai ragazzi della nostra età, dai 13 anni, anche perché si può collegare con lo studio della Grande Guerra, spiegata in due modi diversi, in modo tale da poter avere una visione più completa di quest'epoca.
A essere sincera, questo libro non mi ha particolarmente affascinato, perché la trama non è molto interessante e intrigante, ma soprattutto perché non parla di una vicenda attuale, di una realtà vera, si, ma lontana dal nostro quotidiano.
Dal mio punto di vista è adatto ai lettori che amano leggere romanzi storici, ambientati nel passato o in epoche lontane.
31/03/2023 19:06
1P - Liceo Galvani, Bologna
"La Guerra delle Farfalle" è un romanzo di piacevole lettura ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, la quale cambierà rapidamente il mondo e di conseguenza la visione di esso. Narra la storia di una ragazzina, Clarry, orfana di madre e intenta a rompere le disuguaglianze sociali tra maschi e femmine, le quali sono costrette a stare in casa, badare i figli, lavorare in cucina; invece lei vorrebbe poter seguire le orme del cugino Rupert e del fratello Peter, andare a scuola e non privarsi di nulla. Questo libro narra inoltre sentimenti come l'amicizia, l'amore, la tristezza, la commozione, che legano la protagonista, Rupert e Peter. Sono riuscita a leggerlo in pochissimo tempo e non mi ha mai annoiato o fatto pensare di voler abbandonarlo senza concluderlo!
31/03/2023 09:16
2E - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Questo libro mi è piaciuto molto,parla di una ragazza di nome Clarry che è cresciuta con il padre che odiava i bambini ma di più le bambine,Clarry voleva fare tante cose come nuotare, andare a scuola, giocare e tante altre cose ,però a quel tempo non si poteva .Ad un certo punto inizia la prima guerra mondiale e Clarry inizia a capire come sono fatte le persone e come si comportano, appena inizia questa guerra suo fratello è obbligato ad arruolarsi.
Mi è piaciuto il libro perché la ragazza non vuole seguire le regole e quindi è più coraggiosa di chi glielo impedisce
30/03/2023 16:40
2A - Scuola media Panzini, Bologna
Il libro mi é piaciuto molto! La storia é coinvolgente, la lettura all'inizio un tantino lenta ma prende vigore andando avanti.
E' semplice da comprendere con una bella trama, é facile immedesimarsi dei personaggi perché sono descritti in modo molto dettagliato.
27/03/2023 20:02
1ASC - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Il libro mi è piaciuto molto è un romanzo che rappresenta un insieme di emozioni: divertente, triste e commovente.
Parla di questa ragazza Clarry, suo fratello e del cugino, insieme a loro vorticano una serie di altri personaggi tutti caratterizzati dai loro pregi e difetti che li rendono autentici.
Clarry è una ragazza molto intelligente con la voglia di conoscere e apprendere ma allo stesso tempo molto coraggiosa, anche se è frenata da quell'epoca dove le donne non avevano molta libertà.
Tutto d''un tratto scoppia la Prima Guerra Mondiale, e niente sarà più come prima, Clarry è costretta così ad entra nel grande mondo reale, crudele ma pieno di opportunità.
28/03/2023 10:43
2E - Scuola media Giuseppe Dozza, Bologna
Questo libro parla di Clarry, che all'inizio del XX secolo, quando il treno va a vapore, le automobili sono una rarità, le scuole sono solo per i maschi, Clarry insieme ai suoi amici crescerà confrontandosi con un mondo che cambia velocemente e che sarà sconvolto dall'avvento della Prima Guerra Mondiale... Cosa succederà? Questo lo scoprirete voi!
Una delle mie frasi preferite è:<<Clarry fin da piccola aveva già capito le difficoltà della vita>>.Questa frase mi è piaciuta perchè questa ragazza fin da quando era piccola sapeva già che la vita non sarebbe sempre stata facile e bella(pag.14). Il mio personaggio preferito è Clarry. Clarry è una ragazza simpatica, anche con le persone che le vogliono meno bene(come il padre), è una ragazza con delle idee ben precise messe in testa. 3 motivi per cui vi consiglierei questo libro:
1-usa un linguaggio facile e specifico;
2-affronta un argomento recente: la guerra;
3-mi sembra un racconto molto adeguato alla nostra età, si riesce a capire molte cose.
Questo libro mi sembra interessante, perchè come già detto prima affronta un argomento molto recente: la guerra.
28/03/2023 10:48
2E - Scuola media Giuseppe Dozza, Bologna
Clarry Penrose è bendisposta verso il mondo e verso tutti, anche con suo padre, a cui non piacciono molto i bambini, soprattutto le bambine, per lui una cosa è importante, comportarsi bene.
Ma Clarry vuole una vita sua, come suo fratello Peter e suo cugino Rupert, essere libera, infatti vuole andare a scuola. D'un tratto scoppia la prima guerra mondiale, e questo vuol dire che per Clarry cambia tutto...
Una frase che mi è piaciuta è: "Suo padre se ne stava seduto e basta - devo pensare - significava - levati di torno -. Era costretto a sopportarla perché non poteva mandarla in collegio senza spendere una cifra improponibile, ma poteva comunque levarsela di torno. I pasti separati diventarono la norma".
Questo libro lo consiglierei a chiunque, indipendentemente dall'età e dal genere.
Buona lettura...
26/03/2023 20:08
2GT - Liceo Galvani, Bologna
Contrariamente ai tradizionali romanzi di guerra dove si racconta dei massacri avvenuti sul fronte, il romanzo di Hilary McKay racconta la vita di una famiglia borghese durante un periodo che ha segnato la Storia.
La Guerra delle Farfalle è ambientato ai tempi della Prima Guerra Mondiale, ma che riesce ad essere ancora attuale poiché tratta temi molto importanti come la parità di genere, l' amicizia, la guerra e l' istruzione.
Infatti, la protagonista è Clarry, una ragazza gentile, sempre pronta ad aiutare gli altri, ma soprattutto molto decisa; vive con il padre e il fratello Peter, che sin da piccola aiuta a fare i compiti; per questo motivo, anche se contro il volere del padre che non voleva farle avere un' istruzione scolastica, decide di andare in collegio a studiare. Inoltre, i due fratelli passavano le estati in Cornovaglia a casa dei nonni, assieme al cugino Rudpert e dove Clarry, anche se femmina, decise di imparare a nuotare. Con lo scoppio della grande guerra, Rudpert decise di abbandonare gli studi e di arruolarsi nell' esercito, che combatteva sul fronte occidentale; poco prima, i tre cugini avevano stretto amicizia con due fratelli: Vanessa e Simon, anche quest' ultimo andò a combattere al fronte, ma ebbe una fine tragica; anche Vanessa abbandonò gli studi per aiutare i feriti della guerra.
Infatti, questo romanzo è divertente, commuovente e alcune volte triste e sono proprio queste emozioni che ti portano a continuare il racconto. Inoltre, la scrittura è scorrevole e sono inserite le lettere che i vari personaggi ricevono, che fanno sentire il lettore più coinvolto.
26/03/2023 11:55
1H - IIS Venturi, Modena
Io consiglierei questo libro a tutti perchè ha un linguaggio molto aperto adatto sia ai ragazzi che agli adulti ;ed è molto scorrevole .Secondo me questo libro racconta in maniera perfetta temi universali ,come ho già detto prima , la prima guerra mondiale un evento catastrofico e la lunga strada per la conquista dei diritti delle donne .
Ho trovato ,inoltre , questo libro molto coinvolgente e pieno di vicende e avventure .Ho notato anche il fatto che l'autrice abbia voluto rappresentare la vita di questi ragazzi e il loro percorso verso la maturità, soprattutto quella di Clarry che da un giorno all'altro si ritrova catapultata nel mondo triste, pieno di responsabilità e solitudine; degli adulti.
23/03/2023 15:10
2D - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio
Questo libro è ambientato ai tempi della prima guerra mondiale; l'ho apprezzato molto poiché ha una storia che coinvolge immediatamente chi legge. La trama è scorrevole ma nonostante ciò i temi trattati non sono affatto banali: La guerra, la differenza (ai tempi assai evidente) tra maschi e femmine e la sofferenza provata dalla protagonista, Clarry, che insieme al fratello subiva continuamente l'indifferenza del padre. La lettura di questo libro per me è stata abbastanza leggera, il linguaggio è semplice, con l'impiego di termini tipici del linguaggi comune, sebbene i temi trattati siano molto complessi. Lo consiglio a tutti coloro che apprezzano i romanzi anche perché riesce a far provare ai lettori le stesse sensazioni dei protagonisti
22/03/2023 16:32
2F - Scuola media Testoni Fioravanti, Bologna
Questo libro mi è piaciuto molto,parla di una ragazza di nome Clarry che è cresciuta con il padre che odiava le persone sopratutto le bambine,Clarry voleva fare tante cose come nuotare, andare a scuola, ecc..
però in quel periodo era vietato. Ad un tratto inizia la prima guerra mondiale e Clarry inizia a capire come sono veramente le persone nel mondo
22/03/2023 17:37
3A - Scuola media Rita Levi Montalcini, Bologna
E' un libro bello. Alcune parti, per esempio qualche pezzo dell'inizio, sono un po' lente e noiose, ma altre, come gli arrivi dei telegrammi, sono veloci e fanno salire l'ansia e la voglia di leggere ancora, emozioni seguite poi da un profondo silenzio interno al lettore.
21/03/2023 09:55
1O - Liceo Galvani, Bologna
La guerra delle farfalle è un romanzo storico in cui viene raccontata l'esperienza di una bambina durante la Prima Guerra Mondiale. Clarry perde la madre e questa perdita la costringe a crescere con suo padre, uomo che non dà troppi valori alle donne. La sua vita sembra trasformarsi ogni estate, che trascorre con i nonni. Nell'agosto del 1914 però ha inizio la Prima Guerra Mondiale e suo fratello è costretto ad arruolarsi. Questo libro ha luogo nella Prima Guerra Mondiale, perciò aiuta a capire il punto di vista di una ragazza che non vuole stare alle regole e alle differenze di genere che ci sono all'epoca. Ho apprezzato molto la scorrevolezza del libro e il modo in cui riesce a prendere il lettore già da subito.
20/03/2023 11:50
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
Questo libro,che parla della vita di Clarry Penrose, mi è piaciuto molto perché tratta dei rapporti familiari e anche di amicizia, di come è stata vissuta la prima guerra mondiale e soprattutto delle differenze di genere, che la protagonista prova a superare.
Lo consiglierei molto ai miei coetanei perchè è molto coinvolgente e appassionante.