Il paradiso dei matti
Feltrinelli, 2022
Traduzione di Laura Cangemi
160 pagine
“Dunque,” disse l'insegnante, che si chiamava Gudrun Ärling. “A questo punto non ci resta che dare il benvenuto al nuovo alunno, Simon Kroll. Spero che ti troverai bene qui, sia con me che con i tuoi compagni.”
Il nuovo alunno! Simon!
Improvvisamente capii che era di me che stava parlando. Era stato quel nome strambo che avevo, Simone, a mettermi nei pasticci.
Simone ha dodici anni e un nome che a seconda di come viene pronunciato crea confusione tra maschile e femminile. Ma questo è solo uno degli svariati motivi per cui ce l'ha con la madre, che l'ha costretta a trasferirsi in una nuova casa e in una nuova scuola solo per seguire il fidanzato (che Simone non sopporta), ha affidato l'amato nonno (mattissimo) ad un ospizio e, come se non bastasse, si è pure scordata il loro cane durante il trasloco. Un po' per far infuriare la mamma, un po' per voglia di provocare, il primo giorno di scuola si presenta coi capelli cortissimi e dei vestiti extralarge, e quando arriva in ritardo l'insegnante la accoglie pronunciando male il suo nome: lei sta al gioco, e da quel momento tutta la scuola pensa che lei sia un maschio.
Quale occasione migliore di un trasferimento per crearsi una nuova identità e poter fingere di essere un'altra persona? Certo, non è un segreto così facile da mantenere, soprattutto negli spogliatoi della palestra, o se una ragazza vuole a tutti i costi baciarlo/a, o se si fa amicizia con un coetaneo particolarmente interessante, ma può anche dar vita a episodi molto divertenti.
Quale occasione migliore di un trasferimento per crearsi una nuova identità e poter fingere di essere un'altra persona? Certo, non è un segreto così facile da mantenere, soprattutto negli spogliatoi della palestra, o se una ragazza vuole a tutti i costi baciarlo/a, o se si fa amicizia con un coetaneo particolarmente interessante, ma può anche dar vita a episodi molto divertenti.
Commenti
20/07/2023 16:34
2C - Scuola media Rita Levi Montalcini, Bologna
Mi è piaciuta tanto, è molto interessante e la consiglio caldamente a tutti quelli a cui piace questo genere di storie
07/06/2023 08:58
2C - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio
Non avevo mai letto prima un libro così divertente, ma che allo stesso tempo fa riflettere. La protagonista Simone, il primo giorno di scuola viene scambiata per un maschio e questo creerà una serie di equivoci e situazioni divertenti. La lettura del testo si fa via a via più scorrevole fino allo scioglimento del segreto. Consiglio la lettura di questo libro.
23/05/2023 14:31
2C - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio
"Il Paradiso dei Matti" è un libro molto strano. Io personalmente lo trovato carino ma inadatto. Ci sono alcune dettagli che avremmo potuto anche evitare, però il libro è carino! Lo consiglierei a tutti quelli che appunto sono matti!
21/05/2023 17:20
3A - Scuola media Leonardo da Vinci, Bologna
Mi è piaciuto molto perché i personaggi sono molto matti! Infatti ricordiamo la madre che si scorda il cane nella vecchia casa mentre sta facendo il trasloco, ricordiamo suo padre, cioè il nonno arteriosclerotico della ragazzina protagonista che è scappato dalla clinica per lungodegenti e si presenta con una camicia da notte con sotto dei mutandoni e degli stivali da donna. Questo libro è anche pieno di sentimenti come l'amore per i familiari ma anche quello delle prime "cotte" e la tristezza, perché il nonno dice di essere arrivato lì per morire.
21/05/2023 11:18
2D - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio
Questo libro mi è piaciuto molto perchè è un misto tra romantico e divertente; non ne avevo mai letto uno così. Quando ho iniziato a leggerlo non mi ispirava, ma procedendo con la lettura, l'ho riscoperto, e l'ho letto tutto in tre sere! Parla di una ragazzina che viene scambiata per un maschio, così finge di esserlo, sapendo che prima o poi qualcuno avrebbe scoperto il suo segreto. L'amore però, come spesso accade ha risolto tutti i problemi. Questo libro mi ha insegnato che non bisogna prendere in giro persone indipendentemente dalle scelte di vita che hanno fatto. Ha un linguaggio adatto ai ragazzi della nostra età, e lo consiglio a tutti
12/05/2023 14:47
2D - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio
Il “Paradiso dei Matti” é un testo divertente, romantico e psicologico.
La protagonista Simone deve affrontare una nuova realtà, fatta di nuove abitudini come la scuola, le amicizie e il trasferimento nella nuova casa con la mamma, donna molto originale, e il fidanzato di quest'ultima.
Solo leggendo le prime pagine si capisce lo stato d' animo della protagonista, che è triste e pensierosa.
Poi, con un colpo di scena arriva il nonno, scappato dall'ospedale, che, con l'amore e la tenacia, risolve ogni difficoltà.
Ho apprezzato questo testo dal linguaggio semplice e scorrevole, adatto a noi ragazzi, in quanto approfondisce tematiche reali nelle quali ci rispecchiamo ogni giorno.
Consiglio la lettura di questo testo anche agli adulti.
09/05/2023 15:01
2F - Scuola media Testoni Fioravanti, Bologna
la storia é molto originale ma non mi è piaciuto tanto perché non é tanto il mio genere di libro comunque molto bello lo consiglio a tutti quelli per cui piace questo tipo di genere
07/05/2023 18:04
3A - Scuola media L. Trombini, Tirano (SO)
Il libro non lo trovato coinvolgente , ma la storia è originale e tratta di tanti argomenti anche un po' del sessismo. Parla di questa ragazza che si trasferisce con la madre e il compagno della madre, E nella nuova scuola finge di essere un ragazzo e del nonno che sta per morire e si trasferisce con loro per la fine della sua vita.
17/04/2023 16:20
3A - Scuola media Delebio (SO)
Questo libro mi è piaciuto veramente molto. Tratta della maggior parte delle tematiche attuali tra cui amicizia, amore e famiglia. Scrittura molto scorrevole e con una storia originale e creativa.
14/04/2023 18:34
3A - Scuola media Leonardo da Vinci, Bologna
Il libro mi è piaciuto moltissimo, è descritto molto bene e mi ha fatto molto ridere. La parte più divertente è stata quando scambiano “Simone” per un maschio solo perché la professoressa ha letto male il nome leggendo “ Simon” facendo così pensare a tutta la scuola che lei sia un maschio. Il nonno è il mio personaggio preferito perché è l'unico che fa riflettere Simone con battute divertenti e simpatiche. Mi ha colpito molto la parte finale del libro perché, nonostante abbia una trama divertente, finisce in maniera triste.
Lo consiglio perché è descritto molto bene e fa molto ridere.
14/04/2023 11:38
2B - Scuola media Michelangelo - Bari
È una storia attuale, raccontata in modo semplice. Amicizia, famiglia, scelte sono gli ingredienti di questo romanzo.
26/03/2023 21:36
3D - Scuola media L. Trombini, Tirano (SO)
All'inizio la storia sembra un po' noiosa ma col passare dei capitoli si fa sempre più interessante. Della storia è molto bello il rapporto fra il nonno e Simone. Consiglio la lettura a chi piace leggere libri veloci e scorrevoli.Inoltre lo consiglio a chi è curioso e a chi ha voglia di continuare a leggere la storia senza fermarsi solo per le apparenze
28/03/2023 07:52
3B - Scuola media Dubino, Delebio (SO)
Mi è piaciuto molto questo libro, soprattutto l'idea, i temi che tratta e l'evidenza dell'amore per i nonni.
26/03/2023 20:11
3C - Scuola media Farini, Bologna
L'inizio di questo libro può far sembrare la storia noiosa, ma dopo i primi capitoli diventa tutto più intrigante, persiste la voglia di scoprire cosa succederà nel seguito e ci si immedesima nei personaggi via via che lo si legge.
Il rapporto tra il nonno e Simone stupisce molto, soprattutto il carattere di Simone, forte e impulsivo.
Consiglio questo libro a chi ama le letture semplici e scorrevoli, a chi è curioso e a chi non si lascia fermare dalle apparenze.
26/03/2023 18:20
3C - Scuola media Farini, Bologna
Questo libro lo consiglio a chi come la protagonista deve affrontare nuove esperienze come andare in una nuova scuola dove non conosci nessuno o trasferirti in una casa con un uomo che sta con tua madre, ma a te non sta simpatico e molte altre disavventure. Ma, per fortuna per la protagonista arriva il nonno che le fa notare una parte bella di questa nuova vita e soprattutto le fa trovare il coraggio di essere una matta anche lei, perché alla fine è meglio essere matti che noiosi, come insegna il nonno. Consiglio questo libro a tutti perché affronta argomenti adatti a ragazzi/e di tutte le età e come libro è molto scorrevole e scritto con un lessico semplice.