Il campione
Feltrinelli, 2022
Traduzione di Marco Scaldini
223 pagine
-Tu possiedi questo istinto. Io lo vedo in te, sei tu che non riesci a vederlo. Credi ancora di essere quel ragazzo goffo che è entrato in questa radura tanto tempo fa. Pensi di essere lo stesso ragazzo, che ha soltanto imparato qualcosa in più.
-Non sei più quel ragazzo. Lui se n'è andato e tu ora sei un'altra persona.
-Non sei più quel ragazzo. Lui se n'è andato e tu ora sei un'altra persona.
Domani ti farò vedere chi sei adesso.
Un grande giornalista sportivo ha di fronte a sé niente meno che la Coppa del Mondo di calcio, e il ragazzone che l'ha appena alzata in trionfo in uno stadio davanti a ottantamila persone, e a milioni di telespettatori, al termine di una finale epica. Sa che per molti quella è l'intervista del secolo, anche perché lui è davvero il migliore, l'unico capace di far raccontare segreti anche alle pietre, e l'uomo con cui dialogherà per le successive ore è considerato all'unanimità il più grande portiere della storia.
-Allora, da dove cominciamo?- chiede pacato El Gato, che di interviste ne ha sempre concesse poche, ma che ha promesso al cronista Faustino e solo a lui, di non tralasciare nulla. Dalla tua infanzia, dal posto in cui sei cresciuto, si sente dire.
El Gato inizia il suo racconto: il paese minuscolo e sperduto di taglialegna; le partitelle nei campi polverosi in cui tutti lo prendevano in giro perché troppo goffo; e poi la foresta in cui per mesi si è rifugiato, e dove dice di aver incontrato il suo Maestro: un portiere che gli appariva misteriosamente ogni giorno in uno spiazzo irraggiungibile, e che lo ha allenato e gli ha rivelato i segreti del mestiere.
Fino a quando, per caso, ha sostituito in una partitella tra lavoratori il portiere infortunato. Tempo pochi giorni, e gli osservatori di una squadra di prima divisione erano a casa sua a proporre ai genitori un contratto con molti zeri.
Fino a quando, per caso, ha sostituito in una partitella tra lavoratori il portiere infortunato. Tempo pochi giorni, e gli osservatori di una squadra di prima divisione erano a casa sua a proporre ai genitori un contratto con molti zeri.
Commenti
16/01/2024 11:59
2 B - Scuola media Europa, Milano
Questo libro inizia lentamente, ma poi diventa subito un libro emotivo, avvincente e motivazionale. In esso vengono descritti molto bene e attentamente i luoghi e gli avvenimenti ad ogni momento. Mostra come chiunque persona possa diventare un grande campione se può usufruire di qualche aiuto. È un libro allegro e spensierato fino al finale leggermente agrodolce. Consiglio questo libro specificamente agli appassionati fortemente di calcio, perché chi non è un appassionato capirà molto meno le senzazioni descritte nel libro.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
06/01/2024 17:15
3C - Scuola Media Torelli, Sondrio
Il libro nel complesso mi è piaciuto per come descrive le esperienze di un portiere brasiliano che è diventato un campione con sforzo e difficoltà allenandosi di nascosto nella foresta. Mi sono immedesimato nel personaggio pensando alla mia esperienza nella squadra di calcio, partendo proprio come portiere. A dire il vero all'inizio trovavo il libro un po' noioso ma poi il racconto è diventato interessante. Nella parte centrale addirittura appassionante. Ho apprezzato i capitoli dove El Gato, da ragazzo, impara dagli insegnamenti del suo maestro, il Portiere. Il ragazzo ascolta i suoi consigli non solo sulla tecnica del portiere ma anche sulla mentalità che un bravo portiere deve avere in partita: il corpo del portiere deve sapere cosa fare anche nel momento in cui termina la parata e tutto può ancora succedere, anche in modo imprevedibile. Molto bello è l'episodio dell'agguato del giaguaro al cervo, dove sono descritti i movimenti del cacciatore e della preda e la capacità del giaguaro di reagire all'improvvisa reazione del cervo. Mi ha fatto riflettere anche la domanda del Portiere al ragazzo: tu ti senti un giaguaro o un cervo. El Gato ha detto giaguaro io oggi non saprei ancora. Infine mi è piaciuto anche il messaggio finale di un campione: il calcio è importante è una passione ma altre cose posso esserlo di più. El Gato dice che deve restituire alla foresta quello che gli ha offerto. Egli vuole proteggerla per salvare l'ambiente.
12/01/2024 19:51
3E - Scuola media Cova Lanzoni, Faenza
Mi è piaciuto molto il libro però non è molto scorrevole . Parla principalmente della storia di un ragazzo che scoprì un campo da calcio in mezzo a una foresta. All'interno trova anche un misterioso portiere che li insegna come praticare il calcio in se e le tecniche del portiere .
E un libro che consiglierei , se fatte calcio o lo seguite meglio .
10/01/2024 17:07
3B - Scuola Media Torelli, Sondrio
Questo libro mi è piaciuto molto perché adoro le storie sul calcio e mi ha ricordato la mia squadra in cui gioco.
È molto scorrevole, avvincente ed interessante, ti fa venir voglia di continuare la lettura senza smettere.
Lo consiglio a chi piace il calcio, ma anche a chi non piace lo sport perché è davvero una bella storia.
09/01/2024 10:16
3D - Scuola media Strocchi, Faenza
libro molto bello e coinvolgente , il libro in se e tutta un intervista svolta da paul faustino un telecronista/giornalista che chiede di fare un intervista ad el gato portiere che ha appena vinto la coppa del mondo (tutto il libro parla della sua storia dal^ inizio fino alla fine della sua carriera. ha solo una storia un po' lenta
07/01/2024 19:37
3A - Scuola media Strocchi, Faenza
Questo libro è molto interessante, a tratti un po' troppo lento, ho apprezzato molto il tipo di narrazione usato in alcune parti, come ad esempio quando vengono raccontante le partite. Lo stile usato mi é piaciuto perché non è né troppo semplice né troppo ricercato. Il protagonista è un personaggio affascinante ed allo stesso tempo un po' bizzarro, ha una bella storia. Il personaggio del giornalista mi ha appassionato un po' di meno. La storia è molto interessante e ricca, ma ribadisco che in certi punti un po' troppo lenta e quasi noiosa.
07/01/2024 12:40
2A - scuola media Niccolò d'Arco
Questo libro mi è piaciuto tantissimo perchè narra la storia di un portiere che dal nulla diventa un campione.
Ha lavorato duramente per ottenere i risultati e alla fine [...]
06/01/2024 14:09
3E - Scuola media Cova Lanzoni, Faenza
Libro molto scorrevole, ci sono dei bei collegamenti tra il passato e il presente e il linguaggio è semplice, consiglio questo libro agli appassionati di calcio, perchè può dare ispirazione e coraggio.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
04/01/2024 10:50
3A - Scuola media Salvo d'Acquisto, Bologna
Il libro era un pò noioso e lento ed era anche abbastanza lungo.
Non mi è piaciuto molto.
03/01/2024 09:42
2H - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Il libro è scritto in un linguaggio semplice che anche i bambini più piccoli possono capire.
Questo libro non è proprio del mio genere, ma comunque l'ho trovato coinvolgente e lo consiglio a tutti coloro che sono appassionatti di calcio.
27/12/2023 19:08
3I - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Il libro mi è piaciuto molto, è molto scorrevole, utilizza un linguaggio semplice ed è ben articolato.
Consiglierei questo libro a chi gioca a calcio in generale, ma soprattutto a chi fa il portiere.
11/12/2023 19:20
3B - Scuola Media Torelli, Sondrio
Il libro mi è piaciuto molto poiché a me piacciono i libri che parlano di sport soprattutto del calcio.
Lo consiglierei questo libro a chi è appassionato del calcio e soprattutto del ruolo portiere…
Il libro in se è molto scorrevole e la storia è stata molto coinvolgente, avvincente e divertente.
Credo che dopo questo libro leggerò altri libri sullo sport.
11/12/2023 16:57
2D - scuola media Niccolò d'Arco
Questo libro non mi è piaciuto molto perché non è il mio genere e non mi ha fatto venire la voglia di continuarlo come altri libri
21/11/2023 21:44
2F - scuola media Niccolò d'Arco
Questo libro mi è piaciuto molto, perché ci sono dei momenti tristi e altri felici, momenti in cui non sai cosa succederà, ma altri che invece ti aspetti, cose che ti fanno rendere conto di cosa succede e succedeva lontano da dove abiti, altre che non immagineresti, ma che accadono realmente e che puoi ottenere ogni cosa se ti impegni e lasci stare quello che dicono e pensano gli altri, ma fai quello che ti rende felice. La fine non me l'aspettavo, ma è stata fantastica.