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Avatar Shirley
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Non sopporto più questi lavori domestici e interminabili: cucire, fare orli, preparare infusi, curare malati e contare biancheria! Perché si pensa che una dama sia troppo delicata per arrampicarsi su un albero o tirare sassi nel fiume, se poi è compito suo sverminare la carne salata? Perché un giorno devo imparare a camminare a passetti contegnosi, e quello seguente devo sudare sopra pentoloni pieni di letame e ortiche per i medicamenti? Perché alle dame toccano tutti i compiti meno gradevoli? Preferirei essere un porcaro. 
Correva l'anno del Signore 1290 in Inghilterra, l'anno in cui il re Edoardo I emise l'Editto di espulsione degli ebrei. Questo è uno dei tanti episodi accennati nel romanzo, e che vedono Catherine, giovane dama di quattordici anni, promessa sposa a un uomo molto più vecchio di lei, testimone oculare di eventi, drammi, morti, matrimoni, impiccagioni, funerali… tutto visto e commentato con sarcasmo e acume. Il suo diario scorre per un anno, da settembre a settembre, e ogni singolo giorno si apre con una ricorrenza: 365 modi di onorare i santi, e le sante, soprattutto.
Il martirio di quelle vite diventa specchio dell'esistenza di Catherine, che cerca di resistere al suo destino di giovane sposa.
“26 luglio, Festa di Sant'Anna, madre della Vergine Maria.
Ultimamente ho notato che molti santi erano vescovi, papi, missionari, grandi eruditi e insegnanti, mentre quasi sempre le sante diventavano tali perché erano madri di qualcuno o perché si rifiutavano di sposare qualche pagano potente. È evidente che sono gli uomini a decidere chi è santo.”


Commenti

Avatar Jaco11
23/02/2024 11:53
2H - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Questo libro non mi è piaciuto molto perché mentre lo leggevo mi sono accorto che non era avvincente, cosa che nei libri è fondamentale. Però la storia è raccontata bene e le vicende narrate sono comunque avventurose. Infatti la storia di Catherine, ragazza ribelle che si vuole sposare liberamente, è molto realistica ed il ruolo del padre esprime esattamente com'era la vita all'epoca.
Avatar ammak3
10/02/2024 14:56
3B - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Personalmente lo ritengo un buon libro, il tema principale: la libertà. Penso che sia stato fatto un ottimo lavoro descrivendo questo argomento. Questo libro spiega bene quel periodo (1290) e mi ha fatto comprendere lo stile di vita di una normale ragazza medievale, caratterizzata dal fare molte faccende domestiche: tessitura, cucito, orlo a giorno, ecc. Lo consiglio a persone che hanno pazienza perché l'inizio può essere un po' noioso
Avatar Paperella_gialla4
04/02/2024 17:06
2F - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Il libro non mi è piaciuto particolarmente e la storia non mi ha fatto suscitare interesse. Secondo me l' autore ha evidenziato nel diario degli aspetti che per me sono poco importanti. In alcuni argomenti sono descritti dei personaggi solo in parte e non approfondisce aspetti su di loro, che avrei invece voluto trovare. Per me l' autore avrebbe potuto scegliere di concentrarsi solo su alcuni giorni nel diario della protagonista. Anche se il libro non mi è piaciuto, devo riconoscere che l'autore è stato bravo lo stesso: il lessico usato è chiaro e semplice e la lettura è abbastanza scorrevole.
Avatar Lukuluku
04/02/2024 13:25
2F - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
A me il libro mi è piaciuto molto. All'inizio la vicenda non si capisce tanto, ma appena si procede con lo svolgimento, diventa un libro fantastico. A me è piaciuto molto perché ti fa capire quanto era difficile la vita di una donna nel Medioevo. Parla della protagonista di nome Catherin, di 14 anni, stanca di vivere una vita piena di regole e di essere sottomessa dal padre, infatti combatte ogni giorno per avere più libertà escogitando piani e scherzetti. Nella quotidianità Catherin scrive un diario, dove racconta le sue emozioni è ciò che le succede ogni giorno. Consiglio molto questo libro, perché per me è stato bellissimo.
Avatar The_Reader03
29/01/2024 21:58
2D - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Personalmente lo reputo un'ottimo libro che, nella propria essenza, ha saputo approcciarsi molto bene ai temi che vuole trattare e soprattutto a quello principale: la libertà. Penso che sia stato fatto un ottimo lavoro riguardo l'ambientazione storica del libro (1290) il quale credo che però sia necessario leggere la nota dell'Autrice alla fine della lettura del libro per comprendere a tutto tondo il mondo in cui vive Catherine, la protagonista (soprattutto se non si conosce ancora bene il mondo del Medioevo come all'inizio della prima media quindi "circa" il target a cui si riferisce il libro). Anche la maturazione caratteriale di Catherine è ben sviluppata. Il finale, secondo me, può piacere ma anche no contando che quello che accade è, sì inaspettato, ma completamente coerente al periodo storico in cui si ambienta. Credo che le uniche note negative siano che la premessa di "fare a meno di filare" non venga propriamente rispettata all'inizio e all'interno del libro e che credo che alcuni situazioni vengano trattate troppo a lungo.
Avatar Xhesii_
24/01/2024 17:42
3F - Scuola media Strocchi, Faenza
Questo libro è molto carino però allo stesso tempo anche un ripetitivo. Ti fa capire com'erano le regole nel 1200 e come Catherine doveva fare tutto quello che voleva il padre. Consiglierei questo libro di più ai ragazzi che hanno appena iniziato le medie.
Avatar AliceRuscelli
24/01/2024 16:23
3F - Scuola media Strocchi, Faenza
All'inizio il libro può risultare un po' lento, ma quando ti risucchia nella storia vera e propria diventa molto avvincente. Questo libro mi ha fatto capire lo stile di vita di una normale ragazza del Medioevo, caratterizzato dallo svolgimento di molti lavori domestici: tessere, cucire, orli da fare e cure da preparare. Catherine, la protagonista del libro, è un'iconica ragazza di 14 anni, stanca di vivere una vita piena di regole. Sottomessa al padre severo, Catherine combatte ogni giorno, escogitando piani e inventando scherzi per respingere i pretendenti che le imponeva il padre, con l'obiettivo di affidarla in sposa ad un uomo ricco. Nella sua quotidianità la ragazza scrive un diario, dove racconta le sue esperienze, ma anche le sue emozioni da quattordicenne. Questo libro si è rivelato molto interessante, è capace di farti riflettere e mi è piaciuto soprattutto perchè contiene molti messaggi importanti, come: "nel mondo che verrà non ti sarà chiesto: -Perchè non eri George?- o - "Perchè non eri Perkin?- ma: -Perchè non eri Catherine?-. E mi resi conto che non potevo fuggire: io sono io, dovunque mi trovi."

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Avatar desiii
23/01/2024 10:35
3D - Scuola Media Casadio, Piangipane (RA)
Questo libro parla del diario di Catherine, una storia ambientata nel 1290 e si svolge in Inghilterra sotto il regno di Edoardo I. Catherine è una giovane ragazza di appena 14 anni, molto religiosa e si ritrova promessa sposa ad un uomo molto più vecchio di lei. Racconta eventi del tempo, molte volte in maniera sarcastica. Il suo diario percorre un anno preciso. Parla anche di come si svolgeva la vita delle donne nel 1200. Il linguaggio è adatto alla scuola secondaria, forse un po' troppo semplice. Il libro è stato di mio gradimento.
Avatar matilduzza
15/01/2024 11:27
2A - scuola media Niccolò d'Arco
La storia è bella ma non mi piace come è stata raccontata. Consiglio il libro alle persone a cui piace infrangere le regole.😊
Avatar progetto
09/01/2024 17:31
2F - scuola media Niccolò d'Arco
Questo libro e molto bello, scritto in sottoforma di diario, che dura esattamente 1 anno, in cui la protagonista, una ragazza di 14 anni racconta la sua storia. Ci ho messo un po' a leggerlo, può essere un libro molto bello per le persone cui interessa l'argomento.
Avatar la_lettrice
08/01/2024 18:13
2A - scuola media Niccolò d'Arco
La storia ti fa capire la vita nel tredicesimo secolo per le donne e anche che loro avevano dei sogni e delle aspettative dalla vita, non solo il desiderio di avere un marito e di essere una brava madre, ma magari di diventare anche una scrittrice o di praticare lavori che si dicevano "da donne". Il libro dalla copertina non sembra molto bello, non è accattivante, ma se lo leggi è abbastanza carino e interessante.
Avatar Aliyaaketude
07/01/2024 18:55
2A - Scuola Media Talamona
Non ho mai letto un racconto in forma di diario, è stato un cambiamento da parte mia rispetto a quello che leggo di solito. In un certo modo mi sentivo come lei rispetto alla famiglia, non che la mia famiglia svolga le attività di quel tempo ma sento che alcune volte anch'io sono ristretta a fare delle cose. Mi è piaciuta la storia, e anche come la protagonista cercava di spiegare quello che provava e vedeva durante le giornate, scriveva come se il lettore fosse uno dei suoi amici.
Avatar acrobatica
06/01/2024 11:49
2E - scuola media Niccolò d'Arco
il libro è bello però è un po' ripetitivo.
Avatar RICKY1-
04/01/2024 21:02
2E - scuola media Niccolò d'Arco
Il libro è molto bello, spiega bene come era la vita nel tredicesimo secolo. È una storia scritta molto bene ed il linguaggio utilizzato è adatto alla scuola secondaria di primo grado. Il libro è ben strutturato, anche se non ho apprezzato la mancanza di suspance che rende il racconto in alcuni punti un po' noioso. Comunque tutto sommato è un bel libro e una bella storia.

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Avatar Dinosauro_rosa
24/12/2023 10:08
2F - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Questo libro è il diario di Catherine, una ragazza di 14 anni che vive in Inghilterra nel 1290. è cocciuta, impulsiva ed emotiva ma anche molto religiosa, come tutti all'epoca. Nel suo diario racconta ogni sorta di vicenda, dai pretendenti che cerca di evitare a tutti i costi, alle avventure con la sua migliore amica, Alexis. Ho adorato la trama e la scrittura di questa lettura, infatti i personaggi sono be caratterizzati e la storia è avvincente e scorrevole. Anche i fatti per noi più strani sono raccontati come se fossero "normali" , cosa che apprezzo. Il finale è soddisfacente. Consiglierei il libro agli appassionati di storia ma anche a quelli dell'avventura.