Uomini e topi
Bompiani, 2022
Traduzione di Michele Mari
440 pagine
“Dì della casa George,” supplicò Lennie.
“Va bene, avremo una casetta e una stanza tutta nostra. Una stufetta di ghisa bella panciuta e d'inverno la accendiamo e la lasciamo bruciare. Terra non ce ne sarà molta, così non dovremo lavorare troppo. Magari sei, sette ore al giorno. Non dovremo sollevare l'orzo per undici ore al giorno. E quando seminiamo, be', ci saremo noi a fare il raccolto. Sapremo cos'è venuto fuori dalle nostre semine.”
“E i conigli,” disse Lennie smanioso. “Ci bado io. Dimmi come lo faccio George”
“Va bene, avremo una casetta e una stanza tutta nostra. Una stufetta di ghisa bella panciuta e d'inverno la accendiamo e la lasciamo bruciare. Terra non ce ne sarà molta, così non dovremo lavorare troppo. Magari sei, sette ore al giorno. Non dovremo sollevare l'orzo per undici ore al giorno. E quando seminiamo, be', ci saremo noi a fare il raccolto. Sapremo cos'è venuto fuori dalle nostre semine.”
“E i conigli,” disse Lennie smanioso. “Ci bado io. Dimmi come lo faccio George”
George e Lennie sono due braccianti agricoli e passano la vita cercando di racimolare qualche soldo e cercando di restare fuori dai guai. Sebbene Lennie abbia una statura imponente e una forza ragguardevole, dipende totalmente da George. Lennie è “un po' tocco” secondo lui, ma assolutamente di buon cuore. Certo, a volte è capitato che non sia riuscito a rendersi conto della propria forza, e accidentalmente abbia ucciso qualche topolino o qualche cagnolino ma sempre per errore e mai con intenzione. Quello che sognano entrambi è un ranch in cui Lennie possa tenere dei conigli e lavorare insieme a George per il resto dei suoi giorni. Arrivati al ranch in cui intendono lavorare però fanno conoscenza di Curly, il figlio rissoso del padrone, e sua moglie, una donna bionda frustrata dalla vita di campagna. E per quanto i due possano provare a scappare lontano, a volte, sembra che i guai stessi li inseguano in giro per il paese.
Commenti
20/03/2023 19:57
3B - ITIS Galilei, San Secondo Parmense
"Uomini e topi" racconta dell'amicizia tra George Milton e Lennie Small, due braccianti che condividono un sogno: acquistare un ranch tutto loro per non lavorare più per nessuno.
Mentre George è di costituzione minuta e molto intelligente, Lennie è un gigante buono avente una mentalità piuttosto infantile e per questo l'amico se ne prende cura dopo la morte della zia.
Il lessico semplice e simile a quello parlato rende la lettura particolarmente scorrevole. La storia, ricca di temi quali l'amore fraterno, la fedeltà e l'amicizia, riesce a coinvolgere in modo significativo il lettore, invogliandolo a terminare il libro il prima possibile.
Nonostante trovi che il finale non mi abbia soddisfatta a pieno, ne consiglio la lettura.
19/03/2023 21:34
1O - Liceo Galvani, Bologna
Il libro "Uomini e topi" è ambientato a Soledad, in California, negli anni successivi alla Grande Depressione. Questo romanzo affronta il tema dell'immigrazione contadina verso l'Ovest, causa di sfruttamento e lotte sociali. La storia è ambientata in un ranch dove due braccianti (Lennie e George) trovano lavoro, sperando di superare la condizione di povertà. Questo racconto è un dramma intenso caratterizzato da un linguaggio che si avvicina al parlato e alla visione di tutto l'accaduto dal ranch (tranne la parte iniziale e finale della storia). Questo libro mi ha colpito per le particolarità dei personaggi e per il finale drammatico a sorpresa che esprime l'amore di George per Lennie.
19/03/2023 00:40
3B - ITIS Galilei, San Secondo Parmense
"Uomini e topi" è un breve romanzo ambientato nell'America della Grande Depressione(1929) e vede come protagonisti due ragazzi dal carattere opposto: da questa diversità nasce la loro amicizia. Lennie è un ragazzo grande e grosso con una mentalità infantile, a differenza di George che è un ragazzo più minuto e dotato di una spiccata intelligenza. Il sogno che li accomuna consiste nell'acquistare un ranch tutto loro in modo da essere indipendenti e non dover lavorare più per nessuno. Il romanzo, ricco di descrizione, permette il coinvolgimento del lettore che si immedesima facilmente nel racconto. L'andamento piuttosto lineare viene interrotto da un finale inaspettato che avviene come un fulmine a ciel sereno.
Consiglio dunque la lettura di questo libro in quanto di facile comprensione e caratterizzato da una storia coinvolgente che porta il lettore a sfogliare tutte le pagine
17/03/2023 13:47
1O - Liceo Galvani, Bologna
Allerta spoiler
Il libro " Uomini e topi" di John Steinbeck mi ha colpita in vari aspetti. Un esempio concreto è il titolo. Penso che l'autore lo abbia scelto poiché rispecchia le personalità dei protagonisti "Lennie" e "George". Loro due si atteggiano come se fossero due topi, si intrufolano nei molteplici ranch per raggiungere Hill Country.
Quando sono soli pensano a come raggirare il nuovo capo che andranno a conoscere, mentre quando stanno con gli altri uomini del ranch si comportano come loro.
Parlano del più e del meno, nel frattempo guadagnano denaro e, come ogni essere umano, provano un'emozione egoistica.
Vedono i coetanei come rivali, pensano alla via di fuga più veloce da intraprendere, ma dimenticano che atteggiarsi da superiori comporterà ricevere più attenzione. È per questo che la maggioranza dei topi viene catturata.
Loro, come i topi, sono stati colti con le mani nel sacco.
Ripensando all'amore che prova Lennie per i conigli penso che rispecchi, non solo la sua personalità dolce e infantile, ma anche lo stare tutti i giorni con la paura di essere scoperti per essere voluto scappare. È come un coniglio che salta nella direzione opposta a quella delle sue responsabilità.
George, invece, è egoista e prova un falso amore nei confronti dell'amico; dopo averlo tradito pensa solo al benessere personale.
Ritengo rispecchi perfettamente le personalità dell'America in crisi che si adattano ai cambiamenti, anche quelli più drastici.
Riguardo la scelta del luogo, attribuisco gli aridi ranch alla possibilità che, secondo l'autore, ha l'America in crisi di continuare a vivere in queste condizioni dignitose.
L'assenza di alberi ricorda la mancanza di ossigeno, il non poter respirare che l'America sopporta. Soffoca
17/03/2023 15:53
1O - Liceo Galvani, Bologna
Questo è un romanzo breve ma ricco di contenuti ed emozionante, racconta la storia di George e Lennie, due lavoratori stagionali e grandi amici. George, esile ma sveglio ed intelligente, si prende cura di Lennie che è un gigante particolarmente forte ma affetto da un ritardo mentale. Lennie è buono e innocuo, ma spesso non sa controllare la sua forza straordinaria. George e Lennie sognano di risparmiare abbastanza per comprarsi una piccola fattoria dove allevare dei conigli, George, benché sappia che è solo un'illusione senza realtà, descrive spesso a Lennie il luogo paradisiaco in cui troveranno pace e serenità. Lennie senza volerlo combina danni dappertutto, questo lo porta a fuggire con il suo amico dai loro posti di lavoro, più e più volte. La lettura è scorrevole, soprattutto per la lunghezza del libro, e porta a un finale sconvolgente e commovente. Lo consiglio vivamente a chi ama le storie sull'amicizia e sulla determinazione nell'inseguire i propri sogni.
17/03/2023 19:23
3B - ITIS Galilei, San Secondo Parmense
George Milton e Leannie Small sono due giovani migranti che vagano per l'America in cerca di lavoro. Il libro è la storia di una grande e forte amicizia tra i protagonisti, i quali non lasciano mai l''uno il fianco dell'altro. George si prende cura con attenzione del suo amico Leannie, dopo la morte della zia e lo accompagna ovunque.
Il romanzo, anche se breve, parla di forti legami e coglie di sorpresa il lettore attraverso un finale che è completamente inaspettato.
La lettura è semplice, non troppo complessa, scorrevole e coinvolgente, invita il lettore a sapere come continuerà la storia.
Consiglio la lettura a chi ama le storie di amicizia, lealtà e fedeltà.
17/03/2023 07:40
1O - Liceo Galvani, Bologna
Questo libro parla di due amici. Il primo robusto e ingenuo (Lennie), il secondo più esile ma astuto (George). Devono trovare un lavoro presso un Ranch. Il loro sogno è di avere una propria fattoria e allevare conigli. La lettura è scorrevole, anche perché il libro è abbastanza corto. Il finale è molto toccante ma secondo il mio parere dimostra l'affetto che George provava per Lennie perché compie quell' atto per non farlo soffrire.
16/03/2023 21:40
1O - Liceo Galvani, Bologna
Questo è un libro molto breve che è molto tragico. A me personalmente non mi piacciono questo genere di libri e non lo consiglierei agli amanti del mistero e dell'avventura. I personaggi sono individui comuni che cercano di rifarsi una vita migliore, ma con scarso successo. La fine è inaspettata per via di una specie di tradimento. Il linguaggio è abbastanza comprensibile e i termini usati sono molto ricercati.
16/03/2023 16:17
1O - Liceo Galvani, Bologna
Incomincio con il dire che prima d'ora non mi sono mai avvicinato a questo genere di libri ma nonostante questo mi è piaciuto molto.
L'autore fa una descrizione molto rappresentativa dei personaggi e ancor più del paesaggio che mi sembrava comparire mentre leggevo il libro.
Difatti ci si immerge completamente nella lettura che, vista anche il fatto che il libro è relativamente breve, impiega poco tempo.
Al lettore viene trasmesso fin dalle prime pagine il senso di precarietà del lavoro dei due protagonisti e viene coinvolto nella loro speranza nonostante sembri irrealizzabile.
Alla fine tutta la tensione accumulata durante la lettura si libera nel finale, commovente così come sorprendente.
Lo consiglio a un pubblico in grado di saper pazientare durante i momenti più tranquilli del libro (da alcuni definiti "noiosi") per poi essere sorpresi alla fine
14/03/2023 18:27
1O - Liceo Galvani, Bologna
testo abbastanza breve, ma molto intenso. i protagonisti hanno dei super poteri. si tratta di personaggi di una classe sociale non troppo elevata, anche se, sembra iniziare abbastanza bene. purtroppo però la fine è abbastanza confusionaria.
08/03/2023 18:38
1G - Liceo Ulivi, Parma
Non mi ritengo un amante della lettura, infatti la maggior parte dei libri che ho letto, non mi ha mai convinto ad arrivare fino alla fine. Questo libro mi ha dimostrato il contrario: la trama è avvincente, capace di tenerti incollato a leggere per ore. Sequenze narrative brevi e semplici da capire, con un linguaggio fortemente informale che permette una lettura ancora più piacevole. I personaggi principali, hanno tutti una descrizione minuziosa sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista caratteriale. Il libro presenta un finale fortemente inaspettato ma che coincide perfettamente con la trama.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
18/02/2023 11:34
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
Uomini e topi è un romanzo molto breve, circa 160 pagine, che grazie all'abilità descrittiva di Steinbeck, che l'autore ha perfezionato durante gli anni di studi alla Stanford, riesce a far immedesimare il lettore nei panni dei protagonisti, rendendo così accattivante la lettura.
La storia è ambientata nei primi anni del 1900 negli Stati Uniti d'America. Si parla di due amici che inseguono il sogno di costruire il loro ranch, dove trascorrere una vita in solitudine e in pace.
I due sono soprannominati: “il grande Lennie” per la sua stazza imponente e la sua indole di grande lavoratore (ma nonostante ciò, sembra rimasto “bloccato” con un fare bambinesco) e “il saggio George” descritto come la guida del duo, incaricato di mantenere sulla retta via il suo compagno di avventure.
Il libro, dal mio punto di vista, esprime come due uomini dalle personalità totalmente diverse riescono in ciò a cui hanno sempre aspirato, approcciando la vita nel modo migliore possibile, senza permettere che nessuno ostacoli il raggiungimento dei loro sogni, che col passare delle pagine sembrano sempre più irrealizzabili.
Un romanzo che consiglierei ad un pubblico adolescente come esempio di amicizia e determinazione nel perseguire i propri sogni.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
10/02/2023 14:55
2B - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
In questo romanzo, che si può considerare breve, ci sono tuti gli elementi tipici di un'epopea: quella della grande depressione, del vivere "alla giornata" e delle grandi speranze. Lennie e George, braccianti che accarezzano il sogno di potere avere un piccolo appezzamento di terra per conto proprio con un piccolo orto e soprattutto dei conigli che il gigante Lennie sogna di potere accarezzare senza ucciderli a causa della sua forza non sempre controllata. Forza fisica che funge da contrappasso alla sua debolezza mentale che sarà strumento dell'aspetto conclusivo del racconto che sfocia in tragedia. Dopo averlo iniziato vuoi sapere subito come si conclude la storia perché è intrigante.
03/02/2023 22:23
1O - Liceo Fermi, Bologna
Come studente, posso dire che "Uomini e Topi" è una lettura molto interessante che affronta temi universali come l'amicizia, la speranza e la disillusione. La scrittura di Steinbeck è molto evocativa e descrittiva, e l'intreccio della storia è avvincente e teso.
Inoltre, il rapporto tra George e Lennie è ben sviluppato e l'interpretazione della loro dinamica è molto significativa. Il modo in cui Steinbeck esplora il loro legame e come questo viene messo alla prova è molto toccante e commovente.
In generale, "Uomini e Topi" è un libro che vale la pena leggere sia per i suoi aspetti letterari che per la sua importanza storica e culturale. Lo consiglio a chiunque sia interessato a scoprire la letteratura americana e a tutti coloro che cercano una lettura intensa e significativa.
03/02/2023 19:51
1N - Liceo Fermi, Bologna
Questo libro è ambientato nelle fattorie Americane nel 1937 e parla di un'amicizia tra due ragazzi con un sogno, ovvero quello di prendersi una loro fattoria.
Consiglio la lettura di questo libro soprattutto perché è avvincente e perché mi ha colpito molto il finale.