
Tutto sopra un waffle
Camelozampa, 2023
Traduzione di Alice Casarini - Alta leggibilità con il font EasyReading
232 pagine
Per tutta la vita avevo voluto viaggiare, ma quell'anno avevo capito che le cose che scopri diventano i posti dove vai e che a volte le scopri finendo in mare da sola, mentre altre volte sono le persone che scelgono di starti accanto a darti degli indizi. Però le cose importanti ti capiteranno anche nei posti più piccoli, come a Coal Harbour.
Primrose Squarp ha undici anni quando i suoi genitori scompaiono in mare durante una terribile tempesta. Da quel momento la sua vita cambia, e tutta la gente della piccola comunità di Coal Harbour decide di prendersene cura, fino a quando arriva lo zio Jack, ex ufficiale di marina "un uomo alto, biondo, abbronzato, con le spalle larghe e i baffi" che, sorprendendo tutti, decide di tenere con sé la nipote.
Così ha inizio una strana e particolare convivenza in una piccola casetta, adiacente a una palestra, dove molti militari, e non solo, ogni giorno entrano ed escono per fare pesi, correre e sudare. Primrose, dapprima contenta del nuovo alloggio, capisce presto che tutti i suoi oggetti, vestiti, libri e quant'altro ora sono in tre posti diversi: nella casa dello zio, da Miss Perfidy, un'anziana vicina fissata coi maglioni di lana, e ancora nella sua vecchia casa ora in affitto a degli estranei. "Non abito più da nessuna parte, mi dissi durante una delle mie passeggiate al molo per aspettare i miei genitori. Non sono al centro della vita. Fluttuo alle estremità. Galleggio".
Proprio così, lei ogni giorno attende il ritorno dei suoi dal mare, e se all'inizio qualcuno ci credeva come lei, ora è arrivato il momento di andare avanti, di lasciare ogni speranza. Primrose però non è d'accordo e troverà il modo di farlo capire a tutti grazie anche a Miss Bowzer, proprietaria di un ristorante, capace di dare consigli farciti di buon cibo.
Ah, dimenticavo....il romanzo contiene tantissime ricette, quindi puoi sbizzarrirti ai fornelli!
Le illustrazioni sono di Veronica Truttero
Così ha inizio una strana e particolare convivenza in una piccola casetta, adiacente a una palestra, dove molti militari, e non solo, ogni giorno entrano ed escono per fare pesi, correre e sudare. Primrose, dapprima contenta del nuovo alloggio, capisce presto che tutti i suoi oggetti, vestiti, libri e quant'altro ora sono in tre posti diversi: nella casa dello zio, da Miss Perfidy, un'anziana vicina fissata coi maglioni di lana, e ancora nella sua vecchia casa ora in affitto a degli estranei. "Non abito più da nessuna parte, mi dissi durante una delle mie passeggiate al molo per aspettare i miei genitori. Non sono al centro della vita. Fluttuo alle estremità. Galleggio".
Proprio così, lei ogni giorno attende il ritorno dei suoi dal mare, e se all'inizio qualcuno ci credeva come lei, ora è arrivato il momento di andare avanti, di lasciare ogni speranza. Primrose però non è d'accordo e troverà il modo di farlo capire a tutti grazie anche a Miss Bowzer, proprietaria di un ristorante, capace di dare consigli farciti di buon cibo.
Ah, dimenticavo....il romanzo contiene tantissime ricette, quindi puoi sbizzarrirti ai fornelli!
Le illustrazioni sono di Veronica Truttero



Commenti
15/05/2025 13:53
2B - IC6 Irnerio, Bologna
Ho letto il libro qualche mese fa, ma non mi è piaciuto molto. È un libro che tende al genere horror ma la copertina dice tutt'altro. Appunto la ragazza sulla copertina è sorridente,ma nel libro non è per nulla così allegra. È un libro fatto bene ma non intrattiene e non ti viene la voglia di continuarlo. Secondo me poteva essere fatto meglio sinceramente,però devo anche dire che per dei ragazzini di circa 9-10 anni può essere un buon libro. L'unica parte che mi è piaciuta sinceramente è quando i genitori di Primrose tornano a casa.Il racconto dopo un pò(circa a metà) può diventare caotico e veramente noioso. Però tutto sommato è leggibile e spassoso.



30/12/2024 18:01
2B - Scuola secondaria di I grado "C. Colombo", San Giorgio di Piano (BO)
Davvero una storia bellissima! Potrebbe sembrare una storia come le altre in cui il protagonista è orfano e da lì parte una storia diversa che si basa sulla sopravvivenza del personaggio....invece no...in questa
storia la protagonista, Primrose, non smette mai di credere che i suoi genitori siano vivi e non perde mai la speranza. Anche in questa storia che potrebbe apparire triste è sempre presente un briciolo di felicità.
Un' altra cosa che mi è piaciuta è stata l' idea di inserire alcune ricette alla fine del capitolo.

10/05/2025 10:52
2B - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Ho letto neanche un capitolo di quel libro, perchè l'ho trovato noioso e triste. Secondo il mio parere, mettere come titolo "Tutto sopra un waffle" non mi sembra molto appropriato per un horror, in più, c'è una bambina sopra il waffle che sta sorridendo e, a mio parere, non c'entra molto con la trama. Appena ero andato in biblioteca a prenderlo, mi ero confuso con un altro tipo di libro e, la macchia di sangue, si vede alla malapena, sul bordo in basso del libro e non era molto visibile; a primo impatto, la macchia di sangue neanche si vede, perchè (come immagino che tutti sappiate) i libri in biblioteca si sa come sono disposti e, quindi, se ci fosse stata una macchia di sangue sulla facciata iniziale, era meglio. Ci sono anche degli ingredienti sul tavolo e, non c'entrano niente con quel poco che ho letto.

12/02/2025 14:19
3F - Scuola secondaria F. Sassi (SO)
20/05/2025 12:35
2C - IC6 Irnerio, Bologna
A qualcuno potrebbe piacere ma a me no perchè nln è il mio genere
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
20/05/2025 12:32
2C - IC6 Irnerio, Bologna
Libro noioso. Non capisco perché l'hanno consigliato a ragazzi delle medie. Io lo consiglierei a bambini di 7-8 anni
19/05/2025 14:18
3F - Scuola secondaria F. Sassi (SO)
Questo libro racconta la storia di Primrose, una ragazzina che resta senza genitori dopo un incidente e viene affidata a diversi adulti un po' strambi. Nonostante tutto, lei resta sempre ottimista e crede che prima o poi le cose andranno bene. Ho adorato il suo modo di pensare, a volte divertente ma anche molto profondo. È una storia triste e divertente allo stesso tempo, e ti fa riflettere senza essere pesante. E poi c'è questo ristorante dove tutto viene servito su un waffle.
16/05/2025 12:49
2A - IC6 Irnerio, Bologna
Il libro mi è piaciuto molto, soprattutto perchè la storia è scritta bene, è lineare e non ci sono troppi sbalzi temporali. La cosa che mi è piaciuta di più, è stata che quando nel libro parlava di un piatto (dolce o salato) dopo poche pagine ti dava la ricetta completa. Mantre al contrario, una cosa che non mi è piaciuta del libro é stato il finale, perchè era prevedibile.
27/04/2025 20:49
2A - Scuola secondaria di primo grado, San Pietro in Campiano, Ravenna
Tutto sopra un waffle, scritto da Polly Horvath, è una storia tenera e originale. La protagonista, Primrose Squarp, è una ragazzina testarda e intelligente che continua a credere che i suoi genitori siano vivi, nonostante tutti pensino il contrario.
Ambientato in una cittadina piena di personaggi bizzarri,B il racconto è arricchito di ricette curiose (cosa che ho apprezzato molto), e momenti fantastici.
È un libro che insegna a non smettere di credere, anche quando sembra impossibile.
01/04/2025 11:57
1D - Scuola media Salvo d'Acquisto, Bologna
Questo libro mi è piaciuto molto perché è una storia interessante,triste ma allo stesso tempo c'è anche un po' di felicità. Questo libro parla di una ragazzina di nome Primsore che durante una tempesta i suoi genitori si persero in mare e non tornarono più. Primsore è una ragazza forte e coraggiosa perché nonostante i genitori non tornano lei continua a credere che ritorneranno. Di lei si prende cura lo zio Jack. Il finale è molto inaspettato ed è un libro con suspense e emozionante. E alla fine del libro c'è una frase che mi ha fatto riflettere molto dove dice "comparivano nuove persone e altre spariscono prima che potessi salutarle".
16/03/2025 12:15
2D - IC6 Irnerio, Bologna
Questo libro mi è piaciuto molto perché si legge in meno di 2 giorni e il finale è molto sconvolgente e mi sono piaciute l idea delle ricette che vengono riportate a fine del capitolo
06/03/2025 13:28
2D - IC6 Irnerio, Bologna
Il libro è molto bello e coinvolgente. È scorrevole e piacevole, tratta di temi importanti ma con leggerezza e con simpatia.
17/02/2025 22:13
3B - Scuola media De Andrè, Bologna
il libro mi è piaciuto molto, soprattutto per il modo in cui primrose, la protagonista, affronta i problemi legati alla famiglia scomparsa. lo consiglio per la semplicità e la leggerezza che lo rende adatto a tutti.
13/02/2025 07:15
3F - Scuola secondaria F. Sassi (SO)
Questo libro mi è piaciuto tantissimo! Racconta la storia di Primrose, una ragazzina che non smette di credere che i suoi genitori torneranno, anche se tutti dicono il contrario. Mi è piaciuta perché è testarda, coraggiosa e un po' buffa. Anche gli altri personaggi, come lo zio Jack e Miss Bowzer, sono simpatici e particolari.
La storia è emozionante, con momenti tristi ma anche divertenti. L'unica pecca è che a volte va un po' lenta, ma il messaggio è bellissimo: non smettere mai di credere nelle cose. Super consigliato!