L'albero delle bugie
Mondadori, 2017
Traduzione di Giuseppe Iacobaci, Claudia Lionetti
415 pagine
Le persone erano animali, e gli animali non erano altro che denti. Bisognava mordere il prima possibile, e farlo spesso. Era quello l'unico modo di sopravvivere.
1870 circa, Inghilterra. Faith ha imparato fin da piccola a nascondere dietro le buone maniere la sua intelligenza acuta e irriverente. Insieme alla sua famiglia, un fratellino timido e introverso, una madre sempre pronta a contraddirla e a nascondersi dietro una facciata di perbenismo, uno zio dai modi dolci e gentili e un padre, famoso archeologo, che ha perso la fiducia dei colleghi per uno scandalo, si ritrova a fuggire su un' isola abitata da una comunità ostile. Da sola, Faith si ritrova a fare i conti con un mistero di famiglia inspiegabile e con una pianta dagli strani poteri. Una pianta antica, forse quanto il mondo, che si nutre di segreti e bugie ma capace, a chi l' accudisce, di rivelare grandi e scomode verità.
Commenti
14/05/2023 17:47
2E - Scuola media Testoni Fioravanti, Bologna
Il libro è bello, ma non mi è piaciuto particolarmente perché non c'è molta suspense.