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Quello era il quarto giorno delle vacanze estive dei miei dodici anni, e avevo deciso che Eloda Pupko sarebbe diventata mia madre.
Cammie, chiamata da tutti la piccola Tornado, vive tra le mura di una prigione, perché il padre è il direttore del carcere di Two Mills, in Pennsylvania. Dopo la scomparsa della madre, morta per salvarla quand'era in fasce, si trova sola con un padre splendido ma molto silenzioso, in un carcere pieno di detenute e detenuti di ogni tipo, da terribili assassini a semplici ladri di portafogli. Uno degli impegni di Cammie è far amicizia con le detenute per trovare (in segreto e senza farne parola con nessuno) una possibile sostituta della madre.
Su due donne cadono le sue preferenze: l'allegra Boo Boo, che profuma di fragole, che è in carcere per le sue qualità di borseggiatrice, che con la sua debordante allegria le riempie le giornate di gioia, e la silenziosa Eloda, di cui non conosce il reato, che le rassetta la casa, le fa le trecce, le prepara la colazione, ma che parla pochissimo e non sembra affatto disponibile a prendere il posto della madre. A rallegrare le sue giornate c'è Reggie, la sua migliore amica, bella, spavalda, molto sicura di sé, che vuole fare la star, e che ci sta riuscendo. Pur essendo tutta il contrario di Cammie, è davvero per lei un'amica preziosa. A rendere tutto più complicato sarà l'arrivo di un detenuto molto pericoloso, di cui tutte subiscono il fascino…

Commenti

Avatar Ersi
04/06/2023 14:38
2B - Scuola media De Andrè, Bologna
Cammie (la protagonista del libro), è una ragazza di tredici anni. È figlia del direttore del carcere Two Mills, in Pennsylvania, questa giovane ragazza viene etichettata come "ragazza maschiaccio" perché non si trucca come le sue amiche. Quando Cammie era ancora una neonata sua madre è morta investita, perció ora la ragazza cerca una figura materna, che la ritroverà in una delle detenute a vuoi si affezionarà parecchio. Cammie, adora andare in bici e mangiare schifezze come ad esempio caramelle. Questo libro non ha immagini e ha 323 pagine. Lo consiglierei alle persone a cui piace leggere e che per la maggior parte del tempo non hanno niente da fare. "La figlia del guardiano" ti cattura nella lettura, ti immergi pagina in pagina senza accorgersi di averlo quasi finito. Voglio fare i complimenti all'autore Jerry Spinelli perché questo è un libro perfetto. Mi è piaciuto molto questo libro.
Avatar la_ceci
14/05/2023 21:27
3A - Scuola media Leonardo da Vinci, Bologna
La storia di questo libro mi ha appassionata molto. È semplice e scorrevole. La trama parla della vita della protagonista, a volte difficile a causa della perdita di sua madre. Ho letto altri libri di Jerry Spinelli e ciò che mi piace di più di questo autore è che descrive attentamente tutti i personaggi, in modo da conoscere il loro mondo interiore e le loro emozioni.
Avatar alee09
13/05/2023 23:39
2C - Scuola Media Carelli-Forlani, Conversano
"La figlia del guardiano" è un libro che inizialmente mi ha incuriosito parecchio dato il contesto in cui è ambientato ,ma procedendo con la lettura, il mio interesse nel sapere come finiva la storia si perdeva. Non lo consiglio particolarmente.
Avatar Giovannibabbo
12/05/2023 00:03
3C - Scuola Media Carelli-Forlani, Conversano
questo libro, a differenza di tutti gli altri letti, non è riuscito ad appassionarmi più dii tanto cosa che a mio parere dovrebbe essere fondamentale quando si legge un libro. Inizialmente si è rivelato abbastanza scorrevole, ma procedendo la lettura la storia è diventata noiosa .
Avatar cabading
09/05/2023 22:51
2E - Scuola media Gandino, Bologna
sono una che non piace leggere, mi hanno solo obbligata a legere qualcosa se no prendevo un brutto voto, sorry per sto commento ma non mi piace veramente leggere
Avatar its_just_luciaa
03/05/2023 16:52
3A - Scuola media Leonardo da Vinci, Bologna
mi è piaciuto molto questo libro, però credo che ci siano un pochino di parti troppo descrittive che non ti invogliano a continuare
Avatar juan
24/04/2023 20:56
2A SSIG - Convitto Nazionale D. Cirillo - Bari
questo libro non mi convinceva all' inizio, per via delle parole forzate e di alcune frasi non capite ma poi, rileggendo qua e la, mi ha inghiottito nelle sue pagine e mi ha anche lasciato in mente questa frase:"la vecchia stanza della quiete con il suo tetto trasparente e la carriola di stagno che rovesciava acqua in una piccola piscina, era stata progettata per tenere calmi i detenuti.
Avatar giuly10
16/04/2023 15:47
2F - Scuola secondaria I grado Don Minzoni, Ravenna
“La figlia del guardiano” di Jerry Spinelli credo che sia un libro degno di entrare nella lista dei preferiti. E' uno di quei libri che non ti accorgi nemmeno di star leggendo da quanto sono belli e coinvolgenti. La piccola Cammie mi è entrata dentro sin dalle prime pagine conquistandosi il mio cuore. Il libro parla di Cammie, una ragazza orfana di madre, alla “ricerca” di una figura materna. Come punto di riferimento , Cammie, prende una detenuta di fiducia di nome Eloda Pupko che si occupa della sua casa. Cammie è la tipica ragazza adolescente che è considerata maschiaccio solo perché non si trucca come le sue amiche, va in giro con la sua bicicletta tutto il giorno tranne quando parla con le detenute della prigione di fronte a casa. Devo anche sottolineare lo stile dell'autore che ogni volta che giravo pagina mi ha fatto rimanere incollata al libro per quanto fosse magnifico. Quando ho concluso “la figlia del guardiano” ho sentito una specie di vuoto dentro perchè ho realizzato che non potrò più rivivere la storia di Cammie e provare le stesse emozioni come la prima volta. Sono abbastanza sicura che questo libro potrei rileggerlo un altro miliardo di volte e non mi annoierei mai. Consiglio questo libro a tutte le persona che vogliono liberare la mente per qualche minuto e dimenticarsi della realtà per un istante.
Avatar NDF7
11/04/2023 21:42
2A SSIG - Convitto Nazionale D. Cirillo - Bari
La figlia del guardiano è un libro tenero e toccante. La dolce Cammie, orfana di madre, ricerca continuamente questa figura genitoriale tra le detenute del carcere. Nonostante le recensioni negative dei miei compagni, mi sono comunque cimentato nella lettura del racconto e quello che mi spingeva ad andare avanti era conoscere il reato commesso dalla silenziosa detenuta Eloda. Il finale è inaspettato e soprattutto commovente. In questo susseguirsi di pianti, liti e silenzi, ho compreso l'importanza della figura della mamma, se lei non c'è manca l'equilibro familiare. Lo consiglio a ragazzi e ad adulti.

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Avatar Anna_L
02/04/2023 18:45
2A SSIG - Convitto Nazionale D. Cirillo - Bari
Questo libro non mi è piaciuto particolarmente a causa della poca scorrevolezza e a mio parere anche della poca chiarezza. La trama mi era piaciuta molto quindi credevo che sarebbe stato molto bello leggerlo , ma purtroppo non è stato così. In alcune situazioni mi è piaciuto però come l' autore ha saputo descrivere certe emozioni e per questo avevo deciso di provare a continuarlo, ma non ci sono riuscita e a causa di questo purtroppo la mia descrizione non sarà molto dettagliata. Io lo consiglierei sinceramente a lettori un po' più esperti per appunto la poca chiarezza in alcuni tratti della storia.
Avatar agnese14
28/03/2023 20:44
3F - Istituto Comprensivo Trento 3, Trento
questa storia spiega come può essere la vita delle persone che vivono in un carcere per controllarlo e dei detenuti. è una storia molto commovente

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Avatar Davidd
25/03/2023 17:53
2A SSIG - Convitto Nazionale D. Cirillo - Bari
A me non è piaciuto molto questo libro perché nella prima parte, iniziando a leggerlo era molto carino ma poi nel corso della lettura si è rivelato essere meno scorrevole, più ripetitivo e senza un filo quindi, ora, non posso dare una descrizione molto approfondita perché non riesco a continuare il libro data la poca scorrevolezza. Quando mi è stata raccontata la trama, credevo che il libro mi sarebbe piaciuto molto di più. Il libro presenta molte descrizioni che non possono essere giudicate male a parere mio perché molto approfondite quindi mi è piaciuto molto il modo in cui l'autore ha descritto i paesaggi e le emozioni di ognuno. Egli spiega come si sente una ragazzina dodicenne senza mamma e cosa fa per ricordarla ma allo stesso tempo trovare un'altra persona che possa “sostituirla”.

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Avatar Lina_cute2010
23/03/2023 18:58
2C - Scuola media Zappa, Bologna
Questo romanzo racconta la storia di Cammie Tornado, una dodicenne piena di energia ma con un grande vuoto: quello lasciato dalla mamma, morta per un incidente quando lei era neonata. Cammie é stufa marcia di essere orfana e vuole una madre a tutti i costi: qualcuno che faccia il tifo per lei sugli spalti dello stadio, che si preoccupi per lei è qualcuno che la sgridi e la metta perfino in punizione quando si comporta male. Ma dove trovare una madre? facile tra le definenti del carcere in qui viveva, durante i due mesi estivi nei quali Cammie cercherà di convincere la prescelta si scateneranno una serie di eventi che la metteranno a dura prova. Questo libro mi è piaciuto davvero molto è un racconto profondo ma allo stesso tempo divertente, in cui lo scrittore tocca quelle sfere emotive non sempre facili da affrontare e capire come la morte di una persona cara e la mancanza di affetto. Consiglierei questo libro a tutti i ragazzi/ragazze.
Avatar FedericoCredi
23/03/2023 11:51
3D - Scuola media Giuseppe Dozza, Bologna
A me non è piaciuto questo libro, ma non è piaciuto questo libro perchè, pur essendo molto interessante nell prima parte del libro, continuando a leggerlo è diventato meno scorrevole e più ripetitivo. Quando mi è stata raccontata la trama, credevo che il libro mi avrebbe attirato molto di più. Il libro non presenta un lessico molto elaborato quindi lo consiglierei a lettori meno esperti.
Avatar Harman__
22/03/2023 15:34
2C - Scuola media Zappa, Bologna
Con La figlia del guardiano Jerry Spinelli ci regala una nuova storia potente e ritmata che esplora il campo “minato” degli affetti negati e delle emozioni difficili da affrontare: la morte, la mancanza, la solitudine. Con il suo stile fresco, lieve e leggero, Spinelli ci insegna che non è possibile evitare i problemi, né pensare di poterli eludere passandoci sopra: per poter andare avanti con la propria vita, bisogna per forza attraversarli. Questo libro é bello e lo consiglierei a tanti ragazzi perché ti insegna come diciamo superare i problemi . In totale do un 8 su 10