Questo libro mi è piaciuto molto e lo consiglio a tutti quelli che sono appassionati di storia.

Per me questo racconto di Harry, un ragazzo americano che combatte nella seconda guerra mondiale è molto interessante perché ci sono fatti storici che prima di questo libro non sapevo. La storia sviluppava sempre , non si fermava per concentrarsi l'autore, a differenza di altri che ho letto, per questo lo preferisco. Ho notato anche i dettagli che non erano troppi importanti per la trama però erano dei momenti corti dove avvolte si rallentava il racconto, non mi ha fatto dispiacere perché secondo l'autore ha trovato un'equilibrio. Uno esempio di questi momenti brevi e quando Harry e suo amico vanno in centro di una piccola città inglese dove c'erano diversi attività e hanno incontrato un signora con cui ci hanno parlato di cose non molte importanti. Hanno incontrato la nipote della signora che piace a Harry. Alla fine questo libro mi è piaciuto

Questo libro è pieno di fatti ma conserva la sua lentezza, L' ho trovato molto interessante perché c'erano date e informazioni precise su dove si trovassero e anche una descrizione dettagliata dell' ambiente senza che ti annoiassi. L'' ho consiglio alle persone che piacciono i combattenti senza troppa descrizione di scene splatter.

Per me questo racconto di Harry, un ragazzo americano diciassettenne che è un soldato nella seconda guerra mondiale, è molto interessante

Questo romanzo storico di Paul Dowswell è una vicenda assolutamente verosimile. Ambientata nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, ha come protagonista principale un giovanissimo ragazzo americano che arriva perfino a mentire sulla sua età pur di potersi arruolare nell'aviazione americana e andare a combattere i nazisti in Europa. Arrivato in Inghilterra si rende subito conto che ogni giorno c'è in gioco la sua vita: nonostante la paura, non si risparmia e quando la sua “fortezza volante”, durante una missione, precipita in Francia è costretto a farsi ancora piu coraggio per riuscire a tornare alla base inglese. Nel suo viaggio incontrerà nemici ma soprattutto persone che rischieranno la loro vita per aiutarlo. Quando ho finito di leggere il libro mi sono reso conto di quanta differenza ci sia tra i giovani di allora e quelli della mia generazione.

il libro piu bello che abbia mai letto il libro ha piu di 20 capitoli ,ha piu di 300 pagine le parole sono semplici e lo consiglio alle persone a cui piacciono gli aerei di guerra

"Bomber" di Paul Dowswell è un'opera straordinaria che ti immerge nell'atmosfera avvincente della Seconda Guerra Mondiale attraverso gli occhi di giovani eroi. Dowswell cattura brillantemente la tensione e l'adrenalina dei piloti mentre affrontano le sfide del cielo, offrendo al lettore un'esperienza coinvolgente e emozionante. Con una narrazione avvincente e personaggi ben definiti, questo libro è un tributo toccante alla determinazione, al coraggio e alla resilienza umana in tempi di conflitto. Un must per gli amanti della storia e dell'avventura!

Il libro è fantastico! Penso di non aver mai trovato una lettura così accattivante e scorrevole come questa. Per me le battaglie e i combattimenti della storia sono sempre stati un argomento in grado di affascinarmi, di questo libro però non mi è piaciuta solo la trama, ma anche il modo in cui l'autore ha usato le parole, non ce n'era una inappropriata o una che non riuscisse ad esprimere a pieno il significato voluto. La storia racconta delle vicende di Harry Friedman, un giovane diciassettenne volontario nell' aviazione americana durante la Seconda Guerra Mondiale. Lui è uno dei mitraglieri del Macey May, la Fortezza Volante Boeing B-17 G. Harry e il resto dell'equipaggio rischiavano la vita nei cieli dell' Europa. Combattevano per una causa che sapevano essere quella giusta, erano disposti a dare la vita per la loro Patria e per vincere la minaccia nazista. La grande capacità dello scrittore mi ha permesso di provare a immedesimarmi nei sentimenti di quegli uomini che si trovavano a metri e metri di altezza a dover uccidere i loro fratelli, in guerra non importa che si è tutti figli dello stesso Padre, ma conta solo il colore della divisa. Nel leggere ho provato la tensione dei personaggi nel decollare per lo scontro e il sollievo di tornare sani e salvi a terra. C' è da tremare nel leggere il terrore e la paura che i soldati provavano lassù, lo stordimento tra il rombo dei motori degli aerei e i colpi di artiglieria nemica. La narrazione è diventata ancora più accattivante quando la Fortezza di Harry venne abbattuta, dando inizio al suo viaggio per tornare in Inghilterra, aiutato dalla Resistenza. La cosa agghiacciante che la storia di Harry Friedman, un personaggio inventato, racchiude le vicende di migliaia di ragazzi e uomini veri che hanno vissuto gli orrori della guerra sulla loro pelle, nelle loro menti e nelle loro coscienze. Voglio omaggiare e rendere grazie all'enorme coraggio di questi soldati, uomini e donne che hanno dato la vita per un bene più grande, il bene stesso. Inoltre mi è piaciuto il libro perché non erano espresse solo parole di distruzione e dolore, ma si contrapponevano sentimenti di vita e amore. Trovo veramente spaventoso che l'uomo sia riuscito ad andare a combattere pure tra i cieli, esso ha portato grande distruzione ovunque e temo che continuerà a farlo. Il cielo è l' estrema frontiera della nostro Pianeta, un luogo infinito ed eterno, senza confini.

Questo libro parla della storia dell'aeronautica militare statunitense durante la Seconda guerra mondiale e dei suoi sviluppi tecnologici, “IL B-17”. Il libro si divide in capitoli chiamati missioni. La prima è guidata da LeMay un grande generale del “Bomber Mafia”, un' associazione composta da ingegneri, aviatori e da capi e generali militari, che vuole rendere le bombe di precisione una realtà e ridurre le morti necessarie. Quindi inizia una specie di guerra tra La Bomber Mafia e i Norden, ingegneri inglesi favorevoli allo sterminio con le bombe. Questo libro è interessante e particolare, molto scorrevole e il testo facile, la storia antica, lo consiglio alle persone a cui piacciono gli aerei.

Arthur Travers Harris, soprannominato Bomber Harris (Harris il Bombardiere) o Butcher Harris (Harris il Macellaio) (Cheltenham, 13 aprile 1892 – Henley-on-Thames, 5 aprile 1984), fu comandante in capo del Bomber Command della Royal Air Force tra il febbraio 1942 e il settembre 1956.

Bomber è un libro pieno di avventura e scene di azione così come di personaggi pieni di spirito e coraggio. Un aspetto che ho adorato del libro è stata la descrizione dei luoghi, perché molto precisa e che fa immedesimare nella storia. Un aspetto che invece non ho trovato appagante è stato la descrizione delle scene d'azione, ad esempio ciò che avveniva nell'areo durante i bombardamenti. Per quanto riguarda i personaggi, il principale tra tutti è Harry, un ragazzetto di 17 anni alle prima armi nell'aviazione militare. Infatti, decide di andare in addestramento lontano da casa pur di far parte dell'aviazione. Oltre che coraggioso, Harry è molto sicuro di sé anche se non molto fiducioso del suo futuro. Infatti è sempre convinto di trovarsi la morte dietro l'angolo. Un altro personaggio importante nella storia è il pilota Holberg, a capo del bombardiere B-17. Lui infatti, è una persona a sua volta coraggiosa ma al contempo determinata e speranzosa. Infatti confida molto nel suo equipaggio e li incoraggia nel continuare anche nelle circostanze più complicate. Nel libro, vi sono anche diverse frasi ispiranti per il lettore così come per i personaggi; secondo me, la frase migliore viene ricordata da Harry mentre il mitragliere di coda sta facendo una battuta: “il buon nerbo indica la forza di continuare a combattere anche quando vedi i tuoi compagni cadere ammazzati uno dopo l'altro”. Questa frase mi piace molto perché esprime e riassume più o meno tutto questo intero libro. Racconta infatti di come è importante non fermarsi mai, anche nei momenti peggiori della battaglia. Per concludere, considero questo libro molto importante per capire ciò che accadde durante la seconda guerra mondiale, visto dalla prospettiva di un aviatore inesperto ma dall'occhio attento. È un libro molto ispirante e coinvolgente, con una lettura molto scorrevole e comprensibile.

Bomber di Paul Dowswell è un romanzo storico d'avventura e di azione ambientato nel 1943. Il protagonista Harry è un ragazzo di 17 anni che si è appena arruolato nell'esercito americano. Dopo l'addestramento viene spedito in Inghilterra dove dovrà combattere contro i nazisti che ormai hanno conquistato gran parte dell'Europa. Volando insieme al suo equipaggio sul Macey May, un aereo da combattimento, dovrà affrontare il cielo anche quando questo sembra cadere a pezzi, dovrà avere il coraggio di continuare a lottare per la libertà e soprattutto per la sua vita. Il libro all'inizio non mi convinceva del tutto, considerando che l'ho scelto quasi per caso. La storia inizia abbastanza tragicamente ed era quasi complesso da leggere, ma poi andando avanti ho scoperto sempre più cose e sono riuscito ad appassionarmi, per come lo scrittore è riuscito a descrivere un tema così complesso come la guerra in un romanzo per ragazzi e per come è riuscito ad equilibrare la suspense con l'azione e i momenti di gioia e tranquillità. Il libro mi è apparso abbastanza scorrevole senza presentare parole troppo complesse, questo ha reso la storia, secondo me, ancora più realistica. Quindi consiglio a tutti i ragazzi e ragazze che sono appassionati di storie come queste, di leggere questo libro. L'unica cosa che non mi è piaciuto molto è stato un finale inaspettato e quasi azzardato.

Bomber è un libro di Paul Dowswell, racconta una storia emozionante che si svolge durante la Seconda Guerra Mondiale e le avventure di un giovane pilota di bombardieri britannico. Fin da subito, lo scrittore inizia la storia con un evento abbastanza drammatico che fa incollare subito il lettore all'interno del libro. All''interno ci sono molte descrizioni dettagliate delle missioni di volo, dei sentimenti dei piloti mentre stanno all''interno dell' abitacolo ad alte quote e lo scrittore ha messo anche qualche componente di come è strutturato l'aereo al suo interno, mettendo anche a fine libro una foto del bombardiere utilizzato. Questo ha reso la storia molto coinvolgente e anche interessante. I temi che affronta il libro sono molti: si parte dalla guerra e tutto quello che essa comporta; l' amicizia tra i membri dell' equipaggio; le conseguenze delle proprie azioni prese durante la guerra e il sacrificio nel difendere il proprio paese. Una delle cose che mi ha convinto a scegliere questo libro è la trama, in particolare mi ha colpito il coraggio di Harry nell' affrontare le battaglie. Infine, questo è un libro che consiglio a chi ama le storie sulla Seconda Guerra Mondiale e a chi preferisce storie di azione.

Questo libro scritto da Paul Dowswell è ambientato ai tempi della seconda guerra mondiale. Parla di questo ragazzo americano Harry Friedman (il protagonista) che ha 17 anni e diventa mitragliere del Macey May. Questo libro non mi è piaciuto tantissimo perchè ci sono molti personaggi e mi sono persa in certi punti ma per il resto è bello. Lo consiglio alle persone appassionate ai libri di guerra, di storia e di lavoro di squadra.

La storia racconta di un ragazzo arruolato nell'aviazione statunitense per combattere i nazisti, ed è un mitragliere su un B-17 con base in Inghilterra. In realtà, il libro è quasi diviso a metà tra la prima parte, concentrata sui bombardamenti, e la seconda parte, che racconta di come la resistenza francese aiutava a tornare in Inghilterra i piloti e i soldati americani colpiti dai tedeschi e bloccati in Francia. Le peripezie che capitano al protagonista fanno capire l'estrema pericolosità delle missioni, e di quanti da precipitati a terra riuscivano a tornare alle basi. In questo romanzo ci sono molti colpi di scena e complicanze, che vengono risolte da una buona dose di fortuna. Il romanzo è molto scorrevole, avvincente e anche interessante, soprattutto a chi piace la storia delle guerre, i veicoli e i mezzi usati. L'unica pecca è il finale, che mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca.