Harry Friedman si trovava in Inghilterra da meno di mezz'ora quando il gruppo bombardieri a cui era stato destinato fece ritorno a Kirkstead. Fu allora che Harry si rese conto che l'essersi arruolato come volontario nell'aviazione gli sarebbe probabilmente costato la vita. 
1943. Harry ha diciassette anni e si trova per sua stessa volontà mitragliere di un bombardiere, il Macey May, la Fortezza Volante. Il Boeing B-17 ha un equipaggio di dieci soldati e Harry ha un ruolo centrale, infatti si trova a fare il mitragliere ventrale ovvero a stare sotto la pancia del velivolo e a sparare al nemico ruotando su se stesso in una torretta sferica. Una posizione pericolosa soprattutto perché, tra tutti, è il sergente che può lasciare la sua posizione per ultimo ma in un ammaraggio sarebbe il primo ad annegare. Harry ha un carattere socievole e ci mette poco a fare amicizia con tutti ma è solo in missione che si rende conto di chi può fidarsi e a chi portare rispetto, non solo perché al comando ma perché uomo giusto. Purtroppo però le fortezze raramente tornano da una missione senza riportare danni e feriti e proprio in una di questa il Macey May viene abbattuto sul territorio francese occupato dai nazisti. Harry sopravvive ma adesso è veramente solo e non sa di chi fidarsi. 
Tornare a casa via terra sarà più difficile che volare.

Commenti

Ancora nessun commento