Questo libro non mi è piaciuto perchè la trama era un pò confusa, ma la fine mi è piaciuta tanto. lo consiglio a chi piace leggere i libri di avventura e di romanticismo.

Libro molto bello, ma noioso. Da il quarto libro in poi la serie diventa più coinvolgente.

La storia è molto bella e interessante, c'è un po' di horror, di fantastico, di avventura e un po' di giallo: lo consiglio a tutti.

È abbastanza carino, il libro ti fa subito entrare nelle vicende familiari. Di horror e gotico ci sono poche scene, poi tutto il resto si basa sul rapporto tra i personaggi e la vita in questo paesino.

La Piena è un libro scritto nel 2022 da Michael Mcdowell, il libro è il primo di una serie chiamata Blackwater. La prima cosa che mi ha colpito di questo libro è stata la copertina, non ho neanche letto la trama che ho deciso di comprarlo e leggerlo. Siamo nel 1919 in una piccola cittadina dell'Alabama chiamata Perdido una piena ha invaso la città obbligando le persone a rifugiarsi in una chiesa in collina. I Caskey, una delle famiglie più ricche di Perdido, devono fronteggiare il problema della piena. La capofamiglia Mary-Love, il figlio Oscar e tutto il resto della famiglia deve anche fare i conti con la comparsa di una misteriosa donna, Elinor, dal passato sconosciuto e dai capelli di un colore mai visto dai cittadini di Perdido: rosso rame. Il racconto è scritto in terza persona e il narratore sembra vivere la storia dall'esterno, non ci sono flashback, il racconto procede in modo costante in quasi tutto il libro, ci sono dei salti temporali della durata di qualche mese anche perchè il tempo della storia è della durata di due anni. Il libro mi è piaciuto particolarmente anche perchè di solito le storie con un mistero e un pizzico di fantasia drammatica mi piacciono parecchio. Di solito non sono una ragazza che legge tanto, ma questo libro mi ha colpito e perciò lo consiglio anche a chi non piace leggere, ma non a chi non piacciono le cose macabre. Questo libro vi coinvolgerà ed alla fine ne rimarrete sorpresi per il finale non scontato.

Se stai cercando un libro di avventura, pieno di avvenimenti che possono cambiare i sentimenti verso un personaggio e un libro pieno di sorprese, sei sulla giusta strada. Blackwater - La Piena, é un libro di Michael Mcdowell. Questo é il primo libro di una lunga saga. Come lettura é abbastanza scorrevole anche se in certi punti ho fatto piú fatica. Le vicende e i luoghi vengono descritti molto bene tanto che sembra di vivere le scene con i propri occhi. Le prime pagine del libro iniziano con uno schema delle famiglie e uno della cittá in cui é ambientato. Questo l'ho molto apprezzato perché rende piú chiara la narrazione. La storia é ambientata nel 1919, con la mentalitá che si aveva allora, in una cittadina molto piccola e riservata, Perdido, costeggiata dal suo fiume che il giorno di Pasqua aveva giá allagato tutte le case. Durante un sopralluogo con la barca, Oscar e Bray si imbattono in una stanza dell'Hotel Osceola, dove trovano una ragazza, Elinor. Nessuno l'aveva mai vista e non avevano mai visto nessuno coi capelli rossi. Elinor nei giorni a seguire diede una mano a sistemare la cittá, inzió a insegnare. La mamma di Oscar dubitava sempre di lei, peró un giorno la nuora, che sua mamma non sopportava, tornó ed Elinor fece di tutto per rimandarla via. Da qui la mamma Oscar, prese con piú simpatia Elinor. Come ho dato 8 perché la storia é molto bella anche se certe parti le ho trovate un po' noiose e poco scorrevoli da leggere, ma allo stesso tempo ho amato come vengono descritti gli avvenimenti, perché ti fanno percepire come si sentono i personaggi e com'é la situazione in cui ci si trova.

Il libro Black Water, la piena, di Michael McDowell, fin dall'inizio potrebbe sembrare un racconto horror, ma non è così. È molto scorrevole, linguaggio adatto e facile da comprendere. La storia in sé è molto bella, ma mi aspettavo tutt'altro leggendo la trama. Nel libro si parla di una famiglia, che racconta le loro giornate durante un periodo in cui una piena ha sommerso e distrutto la città, Perdido. Il mistero arriva quando alle porte si presenta Elinor, ragazza che fin da subito crea varie suggestioni e problemi. Sarà una protagonista molto odiata e su di lei molte persone faranno considerazioni alquanto spiacevoli. Mary-love sarà la sua nemica più accanita e farà di tutto per difendere la sua famiglia. Il finale, nonostante le considerazioni che mi ero fatta all'inizio, è sorprendente e decisamente inaspettato, si sa però che data la saga quella non sarà una fine, ma l'inizio di un'intera vicenda. Ho provato varie emozioni leggendo il libro, molto spesso negative e sotto certi aspetti mi sono sentita protagonista della storia. Ho anche amato il rapporto tra alcuni protagonisti, che mi hanno fatto credere sempre di più nel potere dell'amore. La trama e il book trailer sono molto accattivanti, ma, a parer mio, ti lasciano un aspettativa diversa da quella del libro. Lo consiglierei a chi ama il genere misterioso e fantasy e ritengo sia adatto a tutte le età nella categoria ragazzi-adulti. Alla fine del libro si trova anche il podcast, per chi lo vorrebbe ascoltare. Qui sotto ho allegato una foto che rappresenta l' aspettativa che mi sono fatta della città nel periodo della piena.

Libro molto immersivo pur essendo un introduzione alla saga, mi aspettavo più horror ma comunque il libro in sé funziona anche per la trama intrigante che mi ha fatto venir voglia di continuarlo fino alla fine.

Ho letto il primo libro della saga blackwater, La piena. Ho scelto questo libro perché mi intrigava la copertina, ma sono stata ingannata, perché il contenuto si è rivelato parecchio deludente. Leggendo il libro ho provato molte emozioni contrastanti, spesso quasi tutte negative. Nel libro viene raccontata la vita di una famiglia vissuta nel 1900 in una città dell'Alabama, di questa non vengono approfonditi i caratteri di ciascun individuo, viene lasciato tutto al caso, rendendo così più difficile capire i vari personaggi e giudicarli in modo obbiettivo. La storia in sé non è per nulla accattivante, per tutto il libro sembra di leggere l'introduzione perché non succede mai nulla che ti lasci senza parole, ma anzi molte cose non sono chiare e non vengono approfondite lasciandoti confusa.

Questo libro non mi è piaciuto molto perchè è noioso e con tanti personaggi tanto che diventa difficile seguire la trama.

A me personalmente questo libro non è piaciuto molto. La storia dopo un po' inizia a diventare pesante e noiosa. Non lo consiglio.

Dopo la presentazione di questo libro, non vedevo l'ora di immergermi in un racconto horror che mi avrebbe trascinato in uno stato di curiosità e timore, ma non è stato così: se avete intenzione di leggerlo in base a questi criteri, rimarrete delusi. Per la maggior parte della storia ci si concentra sulle dinamiche familiari dei Caskey, la famiglia più importante di Perdido, alimentate dall'arrivo della misteriosa Elinor, portatrice di un oscuro segreto rivelato (in parte) solo a noi lettori. Inoltre, le pagine di “horror” sono state ben poche e, a mio parere, non molto approfondite. Ho comunque dato 7 stelle perché, nonostante la delusione del genere letterario, il libro in sé è scorrevole, la storia appassiona ma, per quanto il finale rimanga aperto, non mi ha trasmesso una curiosità tale da continuare tutta la saga o almeno comprare il secondo libro. Consigliatissimo, invece, per chi desidera una racconto misterioso che descrive il carattere dei propri protagonisti attraverso una quotidianità movimentata dalla propria famiglia e dall'ambiente circostante.

Il libro mi ha fatto capire come essere ancora più altruista e come pensare positivo in diverse cause

Questo libro mi è piaciuto molto anche se è un po' pesante. Parla di un' alluvione successa veramente in America e delle sue conseguenze. Lo consiglio a tutti.

Il libro è molto carino, ottima idea la storia d' amore tra Oscar Caskey e Elionor Dammert e impedita dalla madre del marito Mary-Love Caskey ma non mi ha fatto impazzire il finale. Pur non essendo del mio genere mi è piaciuto.