Ti è piaciuto?
"Romeo, aspetta, che fai?!"
"È entrato nel giardino dei Capuleti!"
"È pazzo!"
"Amico, non sai che l'amore è un pazzia!?! Una dolce pazzia!"
 
Se dovessimo scegliere una sola storia d'amore, tra tutte quelle che hanno punteggiato la storia della letteratura, la più famosa, rappresentativa ed emblematica, non c'è dubbio, sceglieremmo Romeo e Giulietta. Perché questa e non un'altra? Perché probabilmente ci annoierebbe la storia di un amore che nasce e cresce sereno e senza inciampi (e invidieremmo non poco i protagonisti di una vicenda del genere). Invece l'opera di Shakespeare, composta alla fine del Cinquecento, ha tutto il trasporto e il pathos che pretendiamo quando si racconta un sentimento così totalizzante, e lo mantiene intatto anche a distanza di quattro secoli: famiglie che osteggiano la relazione, incontri segreti e fugaci, passione che brucia e baci rubati, parole d'amore così belle che non finiranno mai di essere citate, e una fine tragica.
Una storia che rivive nelle incredibili tavole a fumetti di Gianni De Luca, un maestro italiano del fumetto, che con le proprie innovazioni grafiche continua a influenzare generazioni di disegnatori. 

Commenti

Ancora nessun commento