“Poet X” è il romanzo scritto da Elizabeth Acevedo, la protagonista è una ragazza di 15 anni, di nome Xiomara con origini dominicane che vive a New York ormai da anni. Nonostante la lontananza dal paese d'origine, i genitori della ragazza sono profondamente legati alle tradizioni e alla cultura, e sono proprio questi fattori che condizionano il rapporto tra genitori e figlia. Xiomara vorrebbe infatti avere la possibilità di vivere le sue esperienze e di tanto in tanto commettere degli errori, ma è costantemente guidata e controllata dal padre e dalla madre. Nell'insieme delle sue avversità, l'adolescente trova conforto nella poesia: le permette di esprimere sensazioni e sentimenti a modo suo. Dopo la scoperta della sua passione decide di partecipare al club Poetry Slam della scuola, lì nasce il suo nome d'arte: Poet X. La lettura del libro è incalzante, facendo eccezione per alcuni capitoli che ho trovato personalmente non essenziali e monotoni; la scrittura leggera poiché scritto sotto forma di diario, che però io in prima persona non ritengo delle mie preferite. Nonostante ciò l'autrice si è dimostrata capace di dare voce a chi non ne ha una e di affrontare con uno stile unico tematiche femminili, sociali e culturali di portata universale.

La storia è molto avvincente, libro consigliato agli adolescenti, affronta tematiche importanti che nonostante siano comuni non hanno abbastanza visibilità e considerazione nella società odierna, ovvero la difficoltà delle ragazze ispaniche nell'avere uno stile di vita più occidentale, ostacolate dai genitori che hanno un pensiero più conservatore.

Xiomara, la protagonista del libro, desidera poter vivere come una ragazza normale e poter affrontare tutte le esperienze che si possono avere nel periodo dell'adolescenza. Il suo rapporto con la famiglia non è molto forte in quanto il padre, pur essendo presente nella vita di tutti i giorni, non sta vicino ai suoi figli e la madre è molto severa e religiosa e a causa di ciò continuerà ad avere delle grandi incomprensioni con la figlia, incomprensioni che l'allontaneranno sempre di più e incrineranno il suo rapporto già difficile. Xiomara a causa della sua sete di curiosità e dal suo rapporto coi genitori si ritroverà a passare molti momenti bui che affronterà immergendosi nella scrittura di poesie su un quaderno regalatogli dal fratello qualche anno prima. Ho trovato il libro interessante, mi è piaciuto molto come la scrittrice abbia deciso di affrontare l'argomento scelto perché credo riguardi molti ragazzi e ragazze nel periodo dell'adolescenza, ovvero il periodo dove la voglia di scoprire, imparare e avere nuove esperienze diventa più forte. La scelta della scrittrice di strutturare il libro come se fosse un diario non è male ma avrei gradito dei capitoli più lunghi e sostanziosi e una descrizione più dettagliata delle esperienze della protagonista, nell'insieme è stata una lettura abbastanza piacevole e scorrevole. Consiglio questo libro principalmente a chi non è abituato a leggere, visto che i capitoli sono molto corti, o a chi non è abituato a letture impegnative.

Questo libro mi è piaciuto, anche se in alcuni capitoli l'ho trovato leggermente noioso. Tutto sommato credo che un libro di questo genere lo consiglierei ai miei coetanei.

La protagonista di questo libro si chiama Xiomara. Una ragazza di quindici anni, con i genitori provenienti dalla Repubblica domenicana. Xiomara ha anche un fratello gemello che adora, mentre il rapporto con la madre non è dei migliori. La madre infatti vorrebbe una figlia diversa da quella che è lei. Ora Xiomara e la sua famiglia vivono a New York da molto tempo, ma l'atmosfera e l'ambiente a New York non le piace per niente. I suoi genitori pur vivendo da molto tempo a New York sono comunque ancora molto legati alle tradizioni e alla cultura della Repubblica domenicana. Infatti le tradizioni del loro paese possono essere molto severe sopra tutto quando si tratta di ragazzi, come nel caso di Xiomara. L'unica cosa che vorrebbe Xiomara è essere libera e poter avere una sua idea di come affrontare le difficolta senza dover ascoltare sempre i suoi genitori. Sotto tutto questo però, Xiomara nasconde una passione molto grande. Spesso lei non viene capita ed ascoltata e per questo decide di iniziare a scrivere poesie e recitarle. Molte persone iniziano a capirla e vedere i fatti anche dal suo punto di vista, tranne i suoi genitori che di questa passione non sanno assolutamente nulla. Per nascondere tutta questa storia dai suoi genitori Xiomara s'inventa un nome d'arte, Poet X. Dopo qualche mese che continuava a scrivere queste poesie una professoressa le propone di entrare nel club di Poetry slam della scuola per poi competere con altri ragazzi di altre scuole e vedere chi scriveva le poesie più belle. Xiomara è riuscita a vincere molti premi e non sa se svelare il suo segreto anche alla sua famiglia, oppure se rimanere in silenzio. Questo libro tratta maggiormente gli argomenti sulla famiglia, sulla poesia, sulle passioni sull'identità ad infine sulle paure. Consiglio di leggere questo libro alle persone, maggiormente alle ragazze che stanno vivendo la loro adolescenza. è un libro molto veloce e semplice dato che è scritto sotto forma di diario.

Il libro Poet X narra di una ragazzina di nome Xiomara che è molto incredula di se stessa, perché vorrebbe essere più libera di decidere e soprattutto di amare il ragazzo che le piace. Tuttavia lei ha una passione segreta: Xiomara infatti riesce a sentirsi davvero se stessa soltanto quando può inventare e recitare poesie. È proprio questa una passione che la porta al club di Poetry slam, dove può finalmente esprimere le sue emozioni in versi e dare voce alla sua storia. Questo libro mi è piaciuto perché la storia di questa ragazza è davvero molto potente ed emozionante. La protagonista non ha paura di esprimersi e mettersi in gioco e trovare il suo posto nel mondo. Consiglio di leggere questo libro a tutte le persone che amano i romanzi, e soprattutto a chi non piace molto leggere perché è scritto sotto forma di diario e quindi si legge in fretta.

Per niente come me l'ero aspettato. Mi aspettavo una storia semplice in cui una ragazza racconta il modo in cui si sente di fronte ai "pericoli" e alle preoccupazioni di una ragazza nella società di oggi ma non è per niente così, questa ragazza, Xiomara, descrive la sua vita partendo da prima della cresima, andando a catechismo e tutte le abitudini che ha nella sua vita di ogni giorno, tuttavia ad un certo punto inizia a dire come vede il mondo al di fuori della sua bolla che comprende le sue abitudini e inizia a comprendere per bene il luogo in cui vive

Secondo me è un libro fatto bene, perché racconta le emozioni di una ragazza adolescente, che probabilmente abbiamo tutti a quest'età, attraverso la poesia, infatti è un romanzo molto particolare anche per questo, inoltre ha anche dei bei significati.

Il libro Poet X mi è piaciuto, perchè Xiomara, una ragazzina di 15 anni, nonostante tutti gli ostacoli e le difficoltà che incontra fa di tutto per cercare di realizzare la sua passione: la poesia. Consiglio questo libro a chi non è un appassionato di lettura, perchè è scritto sotto forma di pagine di diario brevi e quindi si legge velocemente.