Ora che so

Rizzoli, 2014
Traduzione di Giorgia Grilli
376 pagine
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Una mattina, all'alba, un ragazzo viene trovato crocifisso a mezz'aria, nudo e attaccato a una gru.
È Nik, brillante studente solitario, ateo fino al midollo ma molto interessato alle domande su Dio e sulla religione, e sta recitando in un film su Cristo. La sua vita si incrocia con quella di Julie: la vede in un pomeriggio di pioggia, a una manifestazione, coperta di fango e attaccata dalla polizia, e qualcosa lo spinge ad aiutarla. Nascerà una splendida amicizia, poi storia d'amore, fatta anche di continui bisticci sulla fede, visto che lei è profondamente credente.
Poi succede qualcosa di tragico, e Julie finisce in ospedale, bendata dalla testa ai piedi come una mummia, senza sapere se riuscirà mai a camminare nuovamente, vedere, e se la sua pelle ustionata tornerà mai come prima.
La loro storia prosegue a distanza: ognuno registra la propria voce, i pensieri, le emozioni per l'altro, in attesa di riabbracciarsi, mentre la ricerca personale di Nik lo porterà a vivere esperienze profonde e destabilizzanti.

Commenti

Avatar MatildeGianotti
15/05/2022 10:52
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
Il romanzo "Ora che so" dello scrittore inglese Aidan Chambers, è un romanzo molto intenso. Il romanzo ha narratori multipli. Il lessico usato nel libro è un lessico molto semplice e colloquiale; qualità che permette una lettura molto chiara. Il libro affronta temi molto importanti, come per esempio l'amore, la lealtà, la fede e soprattutto l'amicizia, La cosa che mi piace di più è il modo in cui Chambers affronta questi argomenti e ci faccia riflettere. Personalmente Chambers ha trovato degli aspetti in queste tematiche che non mi sarei mai potuta immaginare. All'interno del romanzo sono presenti monologhi, poesie, lettere, messaggi, flashback e riflessioni che sono usati come strumenti di comunicazione tra i personaggi. Il romanzo ha tre protagonisti principali; Tom, Nick e Julie, Tom è un ragazzo giovane che fa l'investigatore e che sta lavorando a un caso molto insolito che riguarda un ragazzo morto appeso su una gru. Il secondo personaggio sta lavorando a un film sulla vita di Gesù moderno e sta cercando di rispondersi alla domanda: "cosa succederebbe se Gesù tornasse oggi?" e la terza è in una situazione molto critica, fasciata con delle bende per tutto il corpo. Insomma, storie che apparentemente non sembrano simili ma che in realtà sono più simili di quanto si pensa. All'inizio il romanzo sembra noioso, ma andando avanti tra le pagine si scopre una storia molto interessante. Questo romanzo lo consiglio a tutte le persone che sono appassionate di letture oppure che hanno voglia di scoprire una storia diversa dalle altre.
Avatar EmmaF
14/05/2022 10:12
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
Questo libro tratta di tre storie: quella di Tom, un investigatore che indaga sul caso di un ragazzo crocifisso attaccato a una gru; Nik, un ragazzo che sta lavorando, all'inizio un po' controvoglia, ad un film "modernizzato" sulla vita di Gesù; e infine la storia di Julie, una ragazza che dopo un tragico incidente è finita in un letto di ospedale, bendata su tutto il corpo, può solamente parlare. Queste storie, apparentemente divise e su tre piani completamente diversi, sono in realtà dipendenti le une dalle altre. Devo dire che all'inizio non capivo molto bene che cosa stesse succedendo ed il perché c'erano queste tre storie, però andando avanti ho capito appunto che avevano tutte qualcosa in comune. Ho apprezzato molto il personaggio di Julie ma anche quello di Nik, lui così testardo, complicato, con una miriade di domande in testa mentre lei, una ragazza molto credente, con ferree convinzioni su quello che lei sostiene che ci sia sopra tutti, bloccata in un letto, a riflettere tanto. Ho amato il loro rapporto, come si riuscivano a tenere testa e come riuscivano a fare un dibattito ogni volta che iniziavano a parlare. Ho anche apprezzato molto il modo in cui Chambers ha scelto di raccontare la storia, attraverso flashback che hanno fatto capire quello che era successo, ma anche il modo in cui conversano Julie e Nik, lei attraverso un registratore mentre lui che le risponde scrivendo lettere; in certi momenti mi sembrava proprio di essere, non so, dentro a un film, soprattutto con quei piccoli momenti di stacco che descrivevano la scena. Ci sono stati anche dei piccoli momenti che mi hanno fatto molto ridere, che sinceramente ho apprezzato molto. Secondo me questo libro è incentrato molto sul ritrovare se stessi, sullo scoprire nuovi lati nascosti di sé e di magari "cambiare idea" o riflettere su una cosa a cui le persone hanno tantissime opinioni diverse, cioè Dio. Ovviamente questo libro non intende far cambiare opinione di religione a nessuno, ma appunto è fatto per riflettere e scoprire cose nuove di sé stessi e di ciò che pensiamo.
Avatar Slaifer06
29/03/2022 21:13
2D - Liceo Ulivi, Parma
Il romanzo “Ora che so” di Aidan Chambers narra uno spaccato della vita di tre ragazzi. Il poliziotto Tom, che indaga sul caso di un cadavere crocifisso su una gru, il giovane Nick, che sta lavorando ad un film sulla vita di un Gesù contemporaneo, e la sua coetanea Julie, bloccata in un letto d'ospedale, apparentemente non hanno nulla in comune. Eppure, grazie all'abile e intrigante scrittura di Chambers, le tre storie si intrecciano, anzi si rivelano totalmente dipendenti l'una dall'altra. Tra appunti, poesie, flashback e lettere, lo scrittore dà vita ad un romanzo intenso, profondo e provocatorio. È una storia sull'amore drammatico, sulla crescita improvvisa, sulla (ri)scoperta di sè e del proprio io. Inoltre, è anche un viaggio alla ricerca di Dio, che spesso ai ragazzi appare come una potenza fin troppo lontana dal proprio immaginario. Dello stesso autore avevo avuto modo di leggere alcuni mesi fa "Quando eravamo in tre” e “Cartoline dalla terra di nessuno”. Ciò che trovo affascinante nella scrittura di Chambers è la comprensione di tutti gli interessi e delle esigenze degli adolescenti. Nei suoi libri, infatti, si rivolge direttamente ai ragazzi, affrontando i temi che li riguardano, come la morte, la religione e l'amore, tutti trattati con delicatezza e senza esagerazione.

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Avatar todeschiniagnese
01/04/2022 16:00
2D - Liceo Ulivi, Parma
di questo libro mi sono piaciute molto le tre versioni e i tre punti di vista diversi dei tre personaggi principali. ho trovato molto appassionante sia la parte più romantica del libro sia quella più gialla e trovo che stiano molto bene insieme. mi piacciono i vari tipi di narrazione del libro dal narratore esterno che si limita a raccontare, agli appunti del protagonista o addirittura ai messaggi vocali tra personaggi. ma ho trovato un po' noiosa e difficile la discussione sulla fede e su Dio che è uno dei fili conduttori della storia e unisce i personaggi.
Avatar NN
NN
03/04/2022 13:42
2 ASA - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
Questo libro mi è piaciuto tanto, fin dall'inizio sono stati messi in evidenza gli argomenti principali, che mi hanno presa immediatamente. La fede, l'amore, sono argomenti sui quali tutti, almeno una volta, ci siamo fatti un paio di domande, che vogliamo o no sono dentro di noi e io in particolare, soprattutto in questo periodo della mia vita, ci sto riflettendo tanto. Nel corso della lettura ho realizzato di ritrovarmi tanto in Julie, mi piace proprio come personaggio, sono anche io credente (beh non cattolica ma il Dio è sempre quello) e certo non sono ai suoi livelli, ma è stato davvero interessante leggere le sue riflessioni su quest'argomento. Più in generale sono rimasta colpita dai suoi monologhi, di quando si ritrova intrappolata per settimane su un letto d'ospedale e non può fare altro che parlare e parlare, immersa nei suoi pensieri. Quanti pensieri, non so come sopravviverei ad una situazione del genere, incapace di fare qualsiasi cosa, sola con me stessa per la maggior parte del tempo e piena di dubbi su come ne uscirò, un incubo anche solo come pensiero. In quel periodo decide di registrare quello che le passa per la testa e di spedire poi il prodotto finale ad un ragazzo per lei molto speciale, che è letteralmente il suo opposto, ma con cui si è trovata proprio bene. Trovo ispiranti le parti in cui dialogano perché riescono a tenersi testa a vicenda, hanno opinioni completamente diverse eppure riescono rispettosamente ad argomentare le proprie tesi e ad ascoltare quelle dell'altro. Ad ogni modo, nei suoi pensieri si riferisce a lui, gli parla di quello che prova, dell'ondata di pensieri e preoccupazioni che le passano per la testa in quella sgradevolissima situazione, ma nonostante tutto quel male, soltanto pensando di parlare al suo lui, Julie riesce a trovare un po' di sollievo dalla negatività che la opprime perchè riesce a proiettarsi nei ricordi e a cogliere la felicità che provava nei momenti passati con lui. Nelle sue parole riesce ad aprirsi a lui facendolo letteralmente entrare nella sua testa, da lettrice penso che le sue parti non potrebbero essere state scritte in modo migliore, c'è una spiegazione così dettagliata che sembra che lei si stia riferendo a noi che leggiamo, il che ci permette di cogliere al meglio le sue riflessioni. Questo mi ha aiutato a trasformarle in uno spunto per i miei pensieri, le parti di Julie inducono proprio ad un'ondata di pensieri e domande da fare a noi stessi. Per questo penso che sia un libro molto profondo, non è la solita storiella superficiale perchè oltre ad avere la propria trama, la propria storia, ha quel qualcosa in più che personalmente mi ha permesso di “rendere mio” un libro del quale non ho scritto nemmeno una parola.
Avatar marica
24/03/2022 20:15
1C - Liceo Laura Bassi, Bologna
“Ora che so” è un libro scritto da Aidan Chambers e tratta di tematiche adolescenziali in particolare l'amore, la crescita e la fede. La trama di questo racconto si basa su tre storie diverse di tre ragazzi. Tom, giovane detective che indaga su uno strano caso di un cadavere ritrovato appeso a una gru. Nik, che lavora a un film su un Gesù contemporaneo e infine Julie che si trova in un letto d'ospedale con fasce dalla testa ai piedi. Queste tre storie completamente diverse finiranno per intrecciarsi tra flashback, letture e poesie. L'inizio del libro può sembrare abbastanza noioso perché risulta scorrere molto lentamente ma andando avanti con la lettura l'ho trovato davvero molto interessante e intrigante. La cosa che ho apprezzato di più di questo libro è proprio la trama che a parere mio è molto particolare e diversa dal solito. Inoltre sono presenti molte parti dettagliate e scene descrittive, grazie a ciò il lettore riesce ad immedesimarsi molto più facilmente e questo per me è uno degli aspetti fondamentali di un romanzo. Nel complesso nonostante l'inizio, penso che questo libro sia molto coinvolgente ma allo stesso tempo rilassante. Consiglio questa lettura in particolare agli adolescenti poiché tratta di temi che li riguardano.
Avatar lisafontana
23/03/2022 18:40
3L - Liceo artistico Nervi-Severini, Ravenna
"Ora che so" è un libro che tratta d'amore e fede vista dagli adolescenti, i protagonisti sono tre ragazzi, tra cui Nik e Julie, il primo piuttosto scettico e lei molto credente. La lettura del libro può sembrare noioso all'inizio a causa del fatto che la storia avanza lentamente. Però il libro è in realtà ricco di situazioni che stimolano la curiosità. I diversi punti di vista dei personaggi e le storie provano la grandissima capacità dell'autore a far immedesimare il lettore nel racconto. Consiglio questa lettura agli adolescenti poiché lo stile dell'autore permette a questa fascia d'età di immedesimarsi nei personaggi e nei loro pensieri.
Avatar Marta
17/03/2022 16:04
2 BL - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
"Ora che so" di Aidan Chambers è un libro che, all'inizio, risulta abbastanza pesante per via del modo di scrivere dell'autore: molti dettagli e parecchie scene descrittive. Però, grazie a questo aspetto, i personaggi sono ben caratterizzati e per questo è facile immedesimarsi per il lettore. Il libro può inizialmente confondere visto che narra tre storie differenti di tre persone altrettanto differenti, però, alla fine del racconto, i vari pezzi combaceranno nella tua mente e scoprirai che tutto ha un perché. Nick, uno studente delle superiori, bravo a scuola ma non nelle relazioni sociali, viene selezionato per rispondere a questo fatidico quesito: "Se Gesù ritornasse ai giorni nostri, cosa farebbe e come verrebbe visto dagli altri?". Da questa domanda inizia la sua ricerca alla scoperta dei suoi più profondi pensieri e ideologie, ogni tappa sarà un'occasione per scoprire se stesso e rivalutare tutte le sue certezze.

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Avatar Sebby
09/03/2022 16:53
1B - Liceo Nomentano, Roma
Ora che so, libro di Aidan Chambers non mi è piaciuto molto, a parer mio troppo lento soprattutto all'inizio ma pian pian con lo svolgersi dei fatti diventa sempre più interessante, i rapporti tra i 3 protagonisti fanno riflettere molto, soprattutto l'incontro tra nik e julie due personalità opposte, lo sconsiglio per chi vuole una lettura facile e per chi è solito lasciare dei libri se l'inizio risulta stancante ma invece penso sia adatto per chi cerca una lettura lunga e rilassante.
Avatar viola
26/02/2022 12:57
2E - Convitto Nazionale "Vittorio Emanuele II", Cagliari
Questo libro è molto particolare perché racconta di tre storie che apparentemente possono sembrare molto diverse ma che in realtà sono più collegate di quanto sembri. L'inizio è un po' lento quindi può sembrare noioso ma in realtà è un racconto che stimola il lettore alla curiosità legata alla religione e lo spingono a aprire la mente anche alle idee altrui, infatti i pensieri di due dei protagonisti sono assolutamente in contrapposizione. Sinceramente la cosa che mi è piaciuta meno in questo libro riguarda giusto la lunghezza dei capitoli, ma devo dire che a parte questo è un libro che consiglio.

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Avatar gre
gre
22/02/2022 21:35
1i - Liceo Galvani, Bologna
Questo libro mi è piaciuto molto, soprattutto perché racconta di tre storie diverse (quella di Tom, quella di Nik e quella di Julie) che inizialmente non sembrano avere un collegamento tra loro, ma che, continuando a leggere, si legano sempre di più. È una storia appassionante che fa riflettere molto su aspetti importanti, quali l'amore e l'amicizia vissuti dagli adolescenti, la fede, il dolore e più in generale la vita. Lettere, messaggi, esperienze intense e dolorose, flashback e riflessioni si intrecciano, rendendo questo libro intrigante e coinvolgente. Personaggi differenti tra loro ci consentono di riconoscere noi stessi e di confrontarci con i fatti in essi contenuti. Lo consiglio poiché può essere un grande spunto di riflessione per la vita personale.

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Avatar federicosalgado
30/01/2022 16:04
2D - Liceo Ulivi, Parma
“ora che so” di Aidan Chambers, è un libro che ho apprezzato molto leggere, racconta di 3 ragazzi: Tom, Nik e Julie. Questo libro è un ottimo punto di partenza per andare a riflettere su tematiche quali amore, amicizia e sopratutto fede.