Oh, boy!
Giunti, 2019
Traduzione di Federica Angelini
192 pagine
«Facciamo il giuramento?» propose Venise.
«Cos'è?» si preoccupò Barthélemy.
«Te lo insegniamo noi» disse Morgane. «Metti i pugni così».
Bart chiuse il pugno. Morgane ci appoggiò sopra il suo e Venise terminò la pila dicendo:
«I Morlevent o la morte».
Tolse il pugno.
«Ti piace?»
«Fichissimo. E cosa significa?»
«Che non ci possono separare» spiegò Morgane.
«Cos'è?» si preoccupò Barthélemy.
«Te lo insegniamo noi» disse Morgane. «Metti i pugni così».
Bart chiuse il pugno. Morgane ci appoggiò sopra il suo e Venise terminò la pila dicendo:
«I Morlevent o la morte».
Tolse il pugno.
«Ti piace?»
«Fichissimo. E cosa significa?»
«Che non ci possono separare» spiegò Morgane.
A 14, 12 e 7 anni i fratelli Morlevent rimangono orfani, e senza parenti. Darli in affido non è facile, perché sono inseparabili, e hanno anzi siglato tra loro un patto: o insieme o morte. In più, i due più grandi sono intelligentissimi: troppo. Siméon, adolescente silenzioso, saggio e caustico, è stato spedito con quattro anni di anticipo all'ultimo anno del liceo, e sembra avere qualche problema di salute; Morgane è troppo taciturna, ma a scuola colleziona 9 e 10 senza sforzo; Venice, cinque anni, è un vero schianto, una bambolina perfetta dicono tutti, tanto che l'unica persona interessata alla custodia vuole solo lei. Grazie al lavoro costante di una assistente sociale e di una brava giudice tutelare, spunta una nuova possibilità: un lontano fratellastro, Bart, che però è un ragazzo assolutamente irresponsabile, superficiale, inaffidabile e disinteressato ai problemi del mondo, e che non sembra per nulla adatto al ruolo di tutore. Invece sarà proprio lui a stravolgere la propria vita nel momento in cui Siméon scoprirà che i suoi strani disturbi non sono sintomi di un'influenza, ma di una malattia ben più drammatica.
Per la sua capacità di trattare temi difficili, profondi e anche tragici, con grande ironia e intelligenza, l'autrice è stata insignita di oltre venti premi solo in Francia, e della Legion d'Onore.
Commenti
08/03/2022 15:38
3A - Scuola secondaria di primo grado, Albosaggia (SO)
Secondo me, questo libro è molto bello perché parla di una storia molto appassionante e ti fa capire come la vita non sempre sia bella e spensierata.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
15/02/2022 14:24
3C - Scuola media L. Trombini, Tirano (SO)
La storia che racconta questo libro non è stata di mio gradimento. La storia è a parer mio abbastanza noiosa, con una trama poco avvincente. Consiglio questo libro solo ai lettori a cui piacioni i romanzi e i testi senza immagini.
31/01/2022 21:20
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Questo libro mi ha insegnato, essendo figlia unica, il forte e profondo legame che può esistere tra fratelli, e come questa unione aiuta a superare gli ostacoli presenti in una vita senza genitori e costretti a vivere in orfanotrofio.
Il racconto in alcuni punti è molto dettagliato e coinvolge il lettore nella storia rendendolo protagonista dei fatti mentre in altri è molto lento e dispersivo.
20/01/2022 19:07
2D - Scuola secondaria di primo grado Randi, Ravenna
E' una storia alquanto tragica ma con colpi di scena sconvolgenti;
appassionante e ti rendi conto che la vita non sempre divide equamente la fortuna.
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
23/01/2022 10:44
2A - Scuola secondaria di primo grado, San Pietro in Campiano, Ravenna
Libro realistico, triste e a tratti angosciante. Ho apprezzato, in particolare, un momento della storia: il patto dei tre fratelli per non separarsi.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
21/01/2022 20:06
2H - Secondaria di I grado "G. Rossetti", IC Pescara 5
A me questo libro non è piaciuto molto perché è tanto intrecciato però ho apprezzato i personaggi e il modo di scrivere che è stato molto divertente
16/01/2022 10:23
3B - Scuola media L. Trombini, Tirano (SO)
mi è piaciuto molto, soprattutto nella parte iniziale in cui i 3 fratelli dicono che non si separeranno mai, questo significa essere legati ad una persona👍😃
14/01/2022 17:54
2C - Scuola secondaria di primo grado, San Pietro in Campiano, Ravenna
È un libro molto carino. Personaggi e scene sono descritti davvero molto bene. Il libro trasmette molte emozioni, sia positive che negative e, sebbene non fosse nel mio genere mi è piaciuto.
14/01/2022 15:40
3B - Scuola media L. Trombini, Tirano (SO)
Mi piacerebbe poter dire che "oh boy" è uno di quei libri che mi hanno appassionata ma purtroppo non ha soddisfatto tutte le mie aspettative. E' perfetto per voi se non tenete troppo ai personaggi e alle loro decisioni e vi piacciono i finali incerti. I temi principali sono l'amore fraterno e le difficoltà familiari. E' una storia un po' malinconica che ti trasporta nella vita di questi bambini sfortunati.