Ti è piaciuto?
Alla fine della guerra ci sono gli orfani dei morti e ci sono i figli dei vivi. 
E poi ci sono gli orfani dei vivi. (...)
Sono orfani dei vivi perché hanno una madre, che è stata costretta prima a farli e poi a disfarsi di loro, e hanno perfino due padri. Uno è il soldato che ha preso la loro madre con la forza e l'ha messa incinta: austriaco, ungherese, italiano, bosniaco, poco importa. L'altro è il legittimo marito, il capofamiglia, che in quel momento si trovava sotto le armi. Quando è tornato a casa, alla fine della guerra, ci ha trovato un bambino in più. Un intruso, concepito e nato durante la sua assenza. Un affronto inaccettabile. 
Giovanna, Caterina e Vittorio sono cresciuti insieme nell'"Istituto per i figli della guerra" di Portogruaro. Sono orfani ma non del tutto, figli della guerra, appunto: nati da una violenza, sono stati separati dalle madri e destinati a non conoscere mai i loro padri, soldati stranieri che non sanno della loro esistenza.
L'Istituto è per loro una famiglia, ma raggiunta una certa età le loro strade si dividono: Giovanna viene adottata da una coppia benestante di Padova, che vuole trasformarla in una “signorina perbene” e le cambia persino il nome. Vittorio, più ribelle, scappa dall'Istituto in cerca di libertà e di qualcuno che lo accetti per ciò che è. Caterina non sa di poter contare su un legame invisibile che la guida, anche nei momenti più difficili.
Le loro storie si allontanano senza mai perdersi del tutto, e ognuno di loro spera prima o poi di ritrovare gli altri. 

Commenti

Avatar daj
daj
05/01/2025 16:47
1B LSA - IIS Fantini, Vergato (BO)
Nella tua pelle è un libro che parla di un istituto di figli della guerra. Quest'ultimi sono nati da delle madri che sono state aggredite da dei soldati, in tempi di guerra. Giovanna la protagonista principale dopo essere vissuta per 7 anni in questo istituto viene adottata. Dopo un po' comincia a sentire la mancanza degli amici che frequentava mentre viveva nell'istituto e sente la voglia di scoprire chi è la sua vera madre. La scrittrice per scrivere questo libro ha consultato dei documenti che parlavano di questo istituto. Secondo la mia opinione la storia è ben studiata e piena di eventi che ti tengono fino. Lo consiglio a chi ha voglia di una storia di una amicizia molto forte tra i personaggi e una storia dove il protagonista va alla ricerca di se.
Avatar Alisha21
20/12/2024 14:48
3F - Scuola secondaria F. Sassi (SO)