Klara e il sole
Einaudi, 2021
Non ti preoccupare, mamma non ci sente. Allora, secondo me casa nostra ti piacerà. Credo che ti piacerà la mia camera, ed è lì che starai, non dentro qualche armadio o roba simile. E faremo un mucchio di cose fantastiche insieme, intanto che cresco. C'è solo una cosa, certe volte, sì, insomma… Forse dipende dal fatto che certi giorni non sto tanto bene. Non lo so. Ma potrebbe succedere qualcosa. Non so bene cosa. Non so nemmeno se è brutta o no. Comunque, capita qualche volta che le cose diventino un po', sì, strane.
Josie ha quattordici anni, e sente sempre più il bisogno di qualcuno con cui condividere le proprie giornate. Non un'amica o un amico qualsiasi, ma qualcuno a cui poter dire davvero tutto, pronto a qualsiasi cosa e a qualsiasi ora, e che sappia anche capire in autonomia quando è il momento di mettersi da parte e scomparire. Così periodicamente con la madre si ferma davanti al negozio che tiene in vetrina i più sofisticati Amici Artificiali, macchine perfettamente identiche ad esseri umani, sia fisicamente che nei modi di fare, capaci di apprendere e di plasmare il proprio carattere sui desideri e le necessità di chi li acquista, con l'unico obiettivo di portare felicità. Appena vede Klara in vetrina, Josie non ha dubbi. Anche la madre, dopo averla sottoposta a severi test psicoattudinali, sembra convinta. Così la famiglia si allarga, e l'arrivo di Klara, con la sua sensibilità e capacità di imparare, sembra portare grande giovamento alla salute cagionevole di Josie. Almeno per un po'.
L'ultima fatica di Ishiguro, fresco vincitore del premio Nobel per la letteratura.
Curiosità: il libro è uscito con tre copertine leggermente diverse una dall'altra, ad opera della fumettista e illustratrice Bianca Bagnarelli.

Commenti
26/01/2022 17:34
seconda o - Liceo Scientifico “A.Pacinotti” di Cagliari
Immagina se un robot progettato per tenerti compagnia fosse in grado di comprendere quasi pienamente i tuoi sentimenti e tutto il tuo mondo. Ebbene questo è il caso di Josie una bambina di quattordici anni che ha avuto la fortuna di incontrare un androide AA, unico nel suo genere, di nome Klara. Tra le due "ragazze", fin dal primo momento in cui si guardano, nasce subito un sentimento di complicità e da qui ha inizio una storia stupenda che si basa sull'amicizia e sul bene reciproco. Infatti Klara nutre una grande amicizia per Josie tanto da riuscire a percepire ogni piccolo cambiamento di umore sul suo volto e a capire i suoi sentimenti e questo la fa diventare sempre più empatica nei confronti della sua amica speciale. Klara augura a Josie che il sole possa aiutarla sempre nei momenti più difficili della vita poichè crede che esso possa riuscire a risolvere ogni tipo di problema, anche quello più insormontabile, in quanto per lei è l'unica fonte di sostentamento e di energia. Ovviamente non è consapevole, essendo un robot, che per gli umani non è proprio così.
La cosa che trovo più affascinante è che Klara ha molti comportamenti "umani" che fanno dimenticare il fatto che lei in realtà è un robot. La lettura del libro è molto scorrevole tranne nella prima parte che, personalmente, ho trovata un po' noiosa per via delle continue descrizioni dell'ambiente circostante e di Klara stessa che se da un lato mi facevano capire quanto effettivamente fosse una bambina desiderosa di scoprire il mondo fuori dal suo negozio, dall'altro mi annoiavano perché troppo lunghe e dettagliate. Il libro lo consiglio per la lettura molto scorrevole e simpatica che insegna quali sono i valori importanti come l'amicizia e anche il saper cogliere l'importanza di ogni piccolo gesto delle altre persone perché, alla fine, siamo tutti speciali e ognuno di noi è importante nella sua unicità.
29/01/2022 14:18
2BT - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Questo libro è molto interessante perché parla del modo in cui impariamo ad amare e il tutto parte da quando siamo piccoli con il primo amore. Riflette molto su ciò che vuol dire essere umani attraverso la rappresentazione di ciò che non è umano . E oltre a parlare d' amore parla di una storia d'amicizia incredibile
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?

30/01/2022 19:35
seconda o - Liceo Scientifico “A.Pacinotti” di Cagliari
"Klara e il Sole" è un libro ambientato in una realtà non tanto diversa dalla nostra.
Racconta di un ambiente in cui la tecnologia è però più presente nelle vite di ognuno. Klara, voce narrante e protagonista, è un robot umanoide di generazione B2, alimentazione solare; infatti nel periodo storico in cui è ambientata la narrazione, quasi tutti i bambini o ragazzi ne possiedono uno. Essi hanno lo scopo di portare compagnia e gioia. Questo perché i ragazzi sono isolati tra loro, e studiano a casa, incontrandosi soltanto in occasione di serate chiamate appunto "incontri di interazione".
Nello specifico Klara, ha grandi capacità intuitive, riesce a ricordare ogni dettaglio. Gli AA (Amici Artificiali) infatti acquisiscono i comportamenti degli umani, imparando ad essere sempre più simili a loro.
Klara viene scelta dalla ragazza quattordicenne Josie, la quale purtroppo soffre di una grave malattia, che minaccia il suo futuro. Perciò sarà anche incaricata di aiutarla nei giorni in cui è più in difficoltà. Riuscirà a farla guarire, non senza dei sacrifici, con l'aiuto del Sole, che vede come una divinità. Infatti, fin da quando stava nella vetrina del suo negozio, lo osservava sul palazzo di fronte, dietro al quale scompariva.
Riesce appunto ad aiutare Josie grazie ad un compromesso con il Sole, poiché aveva già visto come aveva salvato un uomo senzatetto davanti al suo negozio. Klara promise di fermare l'inquinamento di una grande macchina, chiamata "macchona Cootings", in cambio di un aiuto da parte del Sole per la sua amica. Nonostante sia costretta a rinunciare a parte del liquido presente nel suo cranio, responsabile delle sue capacità cognitive, pur di fare in modo che Josie abbia il futuro che desidera, decide di distruggere la macchina.
Questo è un esempio dell'affetto che Klara prova per Josie, dalla quale purtroppo si allontanerà quando partirà per l'Università.
Ho apprezzato molto questo libro, perché racconta una storia molto coinvolgente con un'ottima narrazione, espressa con parole semplici. Mi ha fatto conoscere una realtà in un certo senso nuova, affascinante sotto alcuni punti di vista, ma anche negativa. Mi ha fatta ragionare sul punto di vista dei personaggi, facendomi immaginare come possa essere vivere in quel contesto. Ed è molto interessante come non si sappia tanto e nello specifico su questo periodo storico. Questo libro inoltre analizza l'essere umano, a cui Klara cerca di avvicinarsi, e che cerca di capire ed imparare, tramite tutte le persone che incontra.
27/01/2022 17:38
2L - Liceo Scientifico “A.Pacinotti” di Cagliari
“Klara e il Sole” è un romanzo scritto da Kazuo Ishiguro che racconta il rapporto tra un androide Klara e la sua proprietaria Josie, una bambina di 14 anni. Gli androidi hanno il compito di far compagnia ai bambini che lo hanno comprato. Nel romanzo uno dei temi principali è la malattia di Josie e la ricerca della cura da parte di Klara, la quale pensa che l'unica possibilità per guarire Josie sia il sole, essendo anche la sua fonte di vita. Nel corso della storia si può notare la crescita sia di Josie che di Klara, che maturano grazie alle esperienze che affrontano. Ho trovato il romanzo interessante per la sua originalità.
23/01/2022 17:12
2ACL - Liceo Rosmini, Rovereto
E se la tua migliore amica, quella a cui confideresti tutto, colei che ti sta sempre accanto anche quando gli ostacoli sembrano sovrastare tutto, fosse una "Amica Artificiale"?
Questo romanzo racconta con una sensibilità straordinaria e in modo scorrevole ma singolare la storia di Josie, una ragazza di quattordici anni, dal punto di vista di Klara, una "AA" che sente di appartenere per sempre alla ragazza che l'ha scelta, fin dal primo giorno in cui si sono scambiate uno sguardo attraverso la vetrina del negozio. Klara ha qualcosa di diverso da ogni altro AA come lei: ha un'empatia incredibile, riesce a "leggere" anche il più piccolo gesto o l'espressione più impercettibile sul viso di Josie, ha la capacità di relazionarsi con ogni essere umano come se fosse un suo simile. La sua forza rimane sempre il sole, che con la sua luce inonda i prati fuori dalla finestra della cameretta di Josie e spera che la sua forza, che le dà nutrimento, possa aiutare la sua nuova amica a superare qualsiasi ostacolo, anche il più insormontabile.
Questo romanzo mi ha colpito molto per la sua straordinaria e quasi inaspettata profondità, che offre moltissimi spunti di riflessione sull'importanza e sulla profondità delle relazioni umane, non solo attraverso l'amicizia tra Klara e Josie, ma anche grazie al rapporto di Josie con un ragazzo come lei.
Consiglio la lettura di questo libro a tutti i ragazzi come me che amano i romanzi e che desiderano riscoprire il valore dell'amicizia da un punto d vista completamente inusuale: quello di Klara, che narra in prima persona le esperienze che vive e i sentimenti che prova.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?

Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
21/01/2022 17:36
2P - Liceo Galvani, Bologna
Questo romanzo è senz'altro originale e molto piacevole da leggere. A tratti ho trovato delle frasi molto profonde, che hanno dato frutto per qualche mia riflessione. Inoltre il libro è anche molto scorrevole, in quanto la scrittura è facilmente comprensibile. Lo consiglio per chi vorrebbe provare a leggere in un'altra lingua ed è ancora alle prime armi.
Ho amato particolarmente come è stato sviluppato il personaggio Klara, il robot AA protagonista di questo racconto. Attraverso le pagine del libro, possiamo vederla cambiare e maturare in base alle esperienze che affronta. Grazie al racconto in prima persona ci si può identificare nella sua figura, e osservare la sua ambientazione in un mondo ancora nuovo per lei e per noi. Infatti noi lettori, che ovviamente ancora non conosciamo il mondo nel quale vive Klara, riusciamo ad inserirci gradualmente insieme a lei nel mondo che la circonda. Le descrizioni purtroppo non mi hanno coinvolta molto, le ho trovate un pò carenti e a volte molto poco sviluppate. Soprattutto quando Klara va per la prima volta all'aria aperta - non aveva mai sentito il vento sulla sua pelle, eppure poteva già definirlo leggero, non si sofferma ad osservare quello che la circonda. Ho trovato questa scena in particolare poco coerente col carattere di Klara
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?

20/01/2022 18:00
1E - Liceo Laura Bassi, Bologna
Mi piace molto questa storia, il ruolo di Klara nel fare compagnia al bambino da cui viene comprato è un ruolo che le permette di aumentare il suo amore per il sole, che per lei è proprio una fonte di divinità; così continua la storia, che mi è piaciuta al punto da darle un 8 come voto! Questo è il mio commento, più che sincero…😊
Ho anche aggiunto una foto che mi ha fatto pensare alla storia: appunto il sole🌞 ☀️.
13/01/2022 23:53
1G - IIS Venturi, Modena
Ho trovato questo romanzo molto delicato ma allo stesso tempo che colpisce in modo incisivo. E' presente anche una riflessione sull'animo interiore che rende il romanzo molto profondo. Nonostante alcune descrizioni non molto accattivanti il romanzo riesce comunque ad essere abbastanza interessante e coinvolgente.
09/01/2022 12:25
2N - Liceo Scientifico “A.Pacinotti” di Cagliari
“Klara e il sole” di Kazuo Ishiguro é un libro che parla del tema dell'intelligenza artificiale. La protagonista della storia é l'androide Klara, un'amica artificiale con sembianze umane che ha il ruolo di badare al proprio umano. Proprio come Josie, la ragazza a lei affidata, Klara segue un percorso di crescita e prova in continuazione a comprendere i sentimenti umani, complessi e contraddittori, per essere in grado di svolgere al meglio il proprio compito. Mi è piaciuto particolarmente il fatto che Klara nel corso del racconto acquisti sentimenti propri simili a quelli umani - come la tristezza, l'amore o il senso di protezione nei confronti di Josie - vivendo e condividendo esperienze con la propria umana. La storia é triste, ma con lieto fine, e lascia spazio all'immaginazione del lettore, anche se forse troppo e alcuni dettagli restano inspiegati. Il finale è un po'affrettato e probabilmente in alcuni punti mi aspettavo qualcosa di più. Nonostante ciò, il libro “Klara e il sole” é un libro molto veloce, scorrevole ed emozionante e sicuramente lo consiglierei ad altri giovani lettori.
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