Flipper
Giunti, 2020
Traduzione di Federica Angelini
256 pagine
Poiché la vita non va mai come previsto, l'arte dell'uomo è innanzitutto quella di adattarsi. Così filosofeggiava Sauveur mentre beveva il terzo caffè del lunedì mattina e guardava la pioggia cadere in giardino. Quel weekend aveva suonato la sconfitta su tutta la linea dei suoi progetti di ricomposizione familiare.
Questo è il secondo volume della serie Sauveur&Figlio.
Questa volta il piccolo Lazare, che ha rischiato di morire nel precedente episodio, si destreggia tra la scuola e l'amico Paul, che passa molto tempo a casa sua; infatti la madre di Paul, ha iniziato una relazione con lo psicologo Savuveur, un rapporto nato quasi per caso e che ora diventa sempre più serio. Sotto lo stesso tetto il giovane Gabin, sfaticato, depresso e con la madre in ospedale e poi Mrs Gustavia, la criceta di nuovo incinta, un vecchio legionario, il signor Jovo, e i tanti pazienti che ogni giorno invadono lo studio: Ella-Elliot, ragazzina che attraversa una transizione sessuale e sogna di diventare un celebre scrittore ma viene spesso presa in giro dalle compagne di scuola; la Signora Dumayet, un'insegnante che non riesce più a gestire la quotidianità in classe; Alexandra e Charlie, sposate e alle prese con la scelta di volere un figlio; la piccola Raja, con un disturbo post traumatico per aver assistito all'uccisione dello zio; Blandine, che ogni notte sorveglia la sorella maggiore che ha cercato di suicidarsi e il giovane Samuel, alle prese con una madre manipolatrice che gli nasconde l'identità del padre.
Insomma un caleidoscopio di umanità che fatica, resiste, lotta, sogna e si ribella. Tutto raccontato con la consueta leggerezza e ironia che contraddistingue questa scrittrice.
Questa volta il piccolo Lazare, che ha rischiato di morire nel precedente episodio, si destreggia tra la scuola e l'amico Paul, che passa molto tempo a casa sua; infatti la madre di Paul, ha iniziato una relazione con lo psicologo Savuveur, un rapporto nato quasi per caso e che ora diventa sempre più serio. Sotto lo stesso tetto il giovane Gabin, sfaticato, depresso e con la madre in ospedale e poi Mrs Gustavia, la criceta di nuovo incinta, un vecchio legionario, il signor Jovo, e i tanti pazienti che ogni giorno invadono lo studio: Ella-Elliot, ragazzina che attraversa una transizione sessuale e sogna di diventare un celebre scrittore ma viene spesso presa in giro dalle compagne di scuola; la Signora Dumayet, un'insegnante che non riesce più a gestire la quotidianità in classe; Alexandra e Charlie, sposate e alle prese con la scelta di volere un figlio; la piccola Raja, con un disturbo post traumatico per aver assistito all'uccisione dello zio; Blandine, che ogni notte sorveglia la sorella maggiore che ha cercato di suicidarsi e il giovane Samuel, alle prese con una madre manipolatrice che gli nasconde l'identità del padre.
Insomma un caleidoscopio di umanità che fatica, resiste, lotta, sogna e si ribella. Tutto raccontato con la consueta leggerezza e ironia che contraddistingue questa scrittrice.
Commenti
13/05/2023 21:03
2BA - Istituto Tecnico Economico Einaudi, Padova
“Flipper” è un libro scritto da Marie-Aude Murail che vede come protagonista Sauveur Sant-Yves, uno psicologo francese. La vicenda è infatti ambientata ad Orléans e si svolge in varie settimane del 2015. In particolare, il libro parla del rapporto tra Sauveur e la sua famiglia, ma anche di quello con i suoi pazienti. Di tutta la narrazione sono stato colpito dalla storia della vita privata di Samuel, uno dei pazienti di Sauveur, di come sia riuscito ad opporsi alla madre ossessiva nei suoi confronti ed a trovare suo padre grazie all'aiuto dello psicologo. Sono riuscito ad immaginarmi la sua sofferenza e ad immedesimarmi in questo ragazzo della mia stessa età. Un'altra cosa che mi è piaciuta di questo libro è che la scrittura è molto fluente ed è molto facile da comprendere. A mio parere questo tipo di narrazione sarebbe adatto ai ragazzi di ogni età, ma dato che ci sono comunque delle tematiche che richiedono molta maturità lo consiglierei ai ragazzi sopra i tredici anni.
29/03/2023 19:15
1ASC - Liceo Andrea Maffei, Riva del Garda
23/04/2023 21:48
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
Il libro di Marie Aude Murail si presente con una scrittura semplice e facilmente comprensibile al lettore. Il libro parla agli occhi di uno psicologo che alterna la sua vita nello studio e della sua vita quotidiana, con tutte le sue difficoltà che deve affrontare. I pazienti sono solitamente adolescenti o giovani che hanno problemi con l'ambiente circostante, i membri della famiglia, il rapporto con se stessi, ecc. Flipper è una lettura abbastanza semplice, anche se alcune volte risulta ripetitiva, caratterizzata da uno stile colloquiale intervallato da parole di gergo più tecnico dello psicologo. Un libro che mi ha preso sin da subito, di lettura molto scorrevole e facile da comprendere tranne nella parte iniziale in cui si fa fatica a distinguere i vari personaggi ma andando avanti con la lettura le storie dei pazienti sono abbastanza comprensibili e si distinguono con maggiore facilità.
20/04/2023 17:37
2 Bs - Liceo Torricelli Ballardini, Faenza
Un libro che mi ha preso sin da subito, di lettura molto scorrevole, con una scrittura facilmente comprensibile. Il libro è suddiviso in settimane, spiega la storia di un psicologo, Saveour, che gestisce parallelamente la sua vita privata, dal lavoro, portando storie diverse dei suoi pazienti. Sono presenti storie di diverso tipo con protagonisti di tutte le età e l''unica pecca è che inizialmente ho trovato complicato distinguere ogni personaggio con la sua storia poi però andando avanti le ho distinte tutte.
10/04/2023 22:58
2C - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
Il libro di Marie aude Murail si presente con una scrittura semplice e facilmente comprensibile al lettore. La storia parla di diverse settimane in cui lo psicologo Saveour racconta alle persone che si presentano alle sue sedute della sua “vita privata”. Personalmente a me non è piaciuto particolarmente per il semplice motivo che ho trovato difficile distinguere le diverse vicende o comunque tutti i diversi caratteri e “specialità” dei protagonisti. Penso che il significato del libro sia però molto importante e di valore, dato che ci permette di vedere la vita non dalla parte del paziente ma dello psicologo, che con tutte le sue difficoltà deve affrontare la vita quotidiana.
24/02/2023 15:30
1N - Liceo Ulivi, Parma
20/03/2023 11:30
2T - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Ho scelto questo libro perché me l'hanno presentato come se parlasse di vari temi come la scarnificazione in chiave comica agli occhi di un bambino. Il libro parla agli occhi di uno psicologo che alterna la sua vita nello studio e della sua vita quotidiana, contenendo momenti di suspence. Il libro è suddiviso in settimane e racconta di come cambia il pensiero dello psicologo su argomenti messi in discussione come l'identità di genere.
Il libro non mi è piaciuto perché ho trovato i temi stereotipati.
19/03/2023 20:23
1O - Liceo Galvani, Bologna
Il libro scritto da Marie-Aude Murail si caratterizza per uno stile di scrittura semplice e molto colloquiale che lo rende facile e scorrevole da leggere. La storia si svolge in diverse settimane dell'anno 2015 durante le quali il protagonista, lo psicologo francese Sauveur, si dedica ai suoi pazienti e alla sua "vp"( vita privata ). Ogni paziente, sia grande che piccola, ha una storia personale da raccontare e l'autrice riesce a dare loro un carattere distintivo attraverso il loro modo di parlare e comportarsi. Tuttavia, l'unica pecca del libro è l'assenza di una trama ben definita, sembra quasi che il protagonista stia tenendo un diario in cui descrive alcune settimane della sua vita quotidiana. Personalmente, ho trovato il libro molto piacevole poiché ho potuto comprendere meglio il punto di vista di uno psicologo e che oltre a dover aiutare i suoi pazienti a superare le proprie difficoltà, deve anche esso superare le sue con il supporto degli altri . Non essendo una grande amante di questo genere, devo ammettere che “Flipper” mi è piaciuto molto e lo consiglierei sicuramente, specialmente a coloro che cercano una lettura rilassante, leggera e semplice .
16/03/2023 21:43
1O - Liceo Galvani, Bologna
Sauveur, il protagonista di questa narrativa psicologica, separa la sua vita privata (vp) da quella lavorativa. Nel libro sono narrate le storie di alcuni dei suoi pazienti, poiché Sauveur è uno psicologo; egli infatti riesce ad aiutare e capire i suoi pazienti come nessun altro nella loro vita può fare; i pazienti sono solitamente adolescenti o giovani che hanno problemi con l'ambiente circostante, i membri della famiglia, il rapporto con se stessi, ecc. Flipper è una lettura abbastanza semplice, talvolta monotona e ripetitiva, caratterizzata da uno stile colloquiale intervallato da gergo tecnico psicologico.
Consiglio sicuramente questa lettura a chi è appassionato di psicologia al contrario invece a chi ama i colpi di scena e la suspence.
27/02/2023 21:27
2C - I.I.S. Cesare Battisti, Bolzano
In questo racconto è narrata la vita lavorativa e privata, definita “vp”, di uno psicoterapeuta in alcune settimane del 2015. Il linguaggio utilizzato è semplice e presenta alcuni termini a me sconosciuti. Ho trovato la lettura abbastanza scorrevole, nonostante sia stata un po' monotona in quanto si ripetono le storie di alcuni pazienti di Sauveur senza alcun intoppo o avvenimento particolare. Nonostante ciò ho trovato la lettura anche molto interessante, leggere come ha potuto aiutare i pazienti è stato interessante e soprattutto mi ha aiutato a comprendere alcune situazioni che possono presentarsi nel corso della vita. Dopo aver letto il libro, consiglio la lettura a chi ama la lettura semplice ma non consiglio il libro a chi ama i colpi di scena.
13/02/2023 15:14
1G - Liceo Ulivi, Parma
Marie-Aude Murail utilizza uno stile di scrittura abbastanza semplice rendendo questo libro facile e scorrevole da leggere. La storia si svolge in diverse settimane in cui lo psicologo francese Sauveur si dedica ai suoi pazienti e alla sua “vp” (vita privata).
Ogni paziente, dal più piccolo al più grande, ha una sua storia da raccontare e la cosa interessante è vedere come l'autrice è riuscita a dare carattere ad ognuno di loro, dal modo di comportarsi e di parlare.
Tuttavia, come unico punto a svantaggio, non ho riscontrato nessun tipo di trama vera e propria: è come se il protagonista avesse tenuto un diario in cui descrivere alcune settimane della sua normale vita.
Personalmente l'ho trovato davvero utile poiché in alcuni casi, rivedendomi in determinati personaggi, ho capito come migliorare e mi ha aiutato a comprendere meglio gli altri.
Non sono una grande amante di questo genere, ma devo affermare che “Flipper” mi è piaciuto e lo consiglierei molto volentieri, soprattutto a chi cerca una lettura leggera o un libro da compagnia.