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«Era proprio una bella giornata, finché qualcuno non cercò di ucciderla. Era tornata a casa in volo dalla foresta, con le braccia allargate e il cappotto che sbatteva nell'aria […]
In cucina la prozia Leonor aveva brontolato per le sue mani gelide e le aveva appena preparato una tazza di cordiale caldo, quando qualcuno bussò alla porta. Era l'assassino»
 
 Se non sopporti centauri, unicorni, nereidi, kraken ed esseri mitologici di ogni tipo, ti consiglio di lasciare subito questa pagina e di cercare altrove. Questa straordinaria avventura si apre con una mappa dell'Arcipelago, che scopriremo poi essere un mondo parallelo al nostro in cui sopravvivono ancora strani esseri, e prosegue con un bestiario illustrato che ne presenta alcuni noti ai più, altri che solo le persone più appassionate conoscono (karkadann, per esempio, o manticore, o al-miraj).
 Nelle prime pagine tutto sembra ordinario: Christopher sta passando l'estate lontano da tutti, nella grande dimora del misterioso nonno che sicuramente nasconde qualcosa, quando si spinge in un territorio vietato, e per salvare quello che sembra un grifone si immerge in un lago. È in realtà un varco per un mondo parallelo, abitato dalle creature che nel nostro si sono estinte da tempo.
 Assieme a Mal, una ragazza che abita lì e che è inseguita da un feroce assassino, scoprirà che il loro coraggio è l'unica possibilità per far rifiorire la glimourie, la linfa magica che tiene ancora in equilibrio un universo destinato rapidamente alla fine. 

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