Carrie
Bompiani, 2024
Traduzione di Brunella Gasperini
224 pagine
Nella tranquilla e soporifera cittadina di Chamberlain, nello stato del Maine, piovono pietre. Questa notizia riecheggia sulle prime pagine dei tanti giornali della zona. Cos'è veramente successo? Si tratta di una punizione divina o solo di uno strano effetto meteorologico? Solo una bambina conosce la drammatica verità, ha tre anni, si chiama Carrie White e un destino crudele che la accompagna. Carrie cresce, intorno a lei solo angherie, soprusi, prese in giro, violenze e nessuno dalla sua parte. A casa solo angoscia e paura, la madre, ossessionata dalla religione fino al delirio, spesso la rinchiude nello sgabuzzino a chiedere perdono per ogni minima cosa che pensa sia peccato. Ma forse anche per Carrie è arrivato il momento della riscossa, forse non sarà bella, elegante e affascinante ma è pur sempre una ragazza che sogna e che desidera un futuro diverso. Invitata al ballo studentesco viene eletta reginetta dell'anno, ma un perfido scherzo rovina il grande sogno riversando su tutti, innocenti e colpevoli, la spietata vendetta di Carrie. Sì, lei ha fatto cadere quelle pietre dal cielo e ora è pronta a far scendere l'inferno sulla terra.
Commenti
11/04/2023 14:53
2Y - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Trama:Carrie White è una ragazza che, insieme alla sua odiata madre, vive in una cittadina del Maine. Ha una vita difficile: a scuola viene derisa per il suo aspetto fisico e per come si comporta, a casa viene picchiata e chiusa in uno sgabuzzino dalla madre ogni volta che compie ciò che allo sguardo di Dio è un peccato. Ma nessuno sa del suo potere paranormale, tranne la madre, che la ritiene posseduta da Satana. Le cose cambiano quando un giorno Tommy Ross, il ragazzo più popolare della scuola, su ordine della sua fidanzata Sue Snell, la invita al ballo studentesco. Carrie se ne innamora e lo stesso fa Tommy solo che, all'angolo del muro del ballo, Christine (una delle più grandi tormentatrici di Carrie), escogita un piano per sabotare la felicità della ragazza, ma nel farlo qualcosa andrà storto e a Chamberlain arriverà il demonio in persona.
<<Carrie>> è il primo libro scritto da Stephen King.
Lo stile dello scrittore si riconosce subito e mi è piaciuto davvero tanto, poiché King ha la capacità di incuriosire tantissimo, anche se sin dalle prime pagine ti svela il finale.
A parer mio Carrie White appare come un “agnello sacrificale” ed io non sono riuscita a disprezzare questo personaggio, nonostante il suo terribile atto finale, perché è figlia del bigottismo religioso, di una donna ossessionata dal concetto di peccato, ma anche colpita da una società che mette ai margini le persone considerate <<diverse>> e che non fa nulla per aiutarle.
Più che un romanzo horror, io l'ho interpretato come un libro psicologico e sociale,che mostra uno scenario “difficile” analizzato da più punti di vista .
Uno degli aspetti che più mi ha colpito è l'indifferenza nei confronti della protagonista. Carrie ha sofferto sotto gli occhi dell'intera cittadina,tutti conoscevano la violenza domestica alla quale era esposta, così come del bullismo subito a scuola. Nel corso della narrazione ci si aspetta un continuo intervento da parte degli adulti, che purtroppo sarà un desiderio irrealizzabile. La loro noncuranza per me è un consenso silenzioso ad una legge non scritta ma socialmente riconosciuta , << chi viene ritenuto debole e strano, merita di essere umiliato>>.
Leggendo altri romanzi di Stephen King ci si accorge che lui non lascia posto alla comprensione umana verso l'altro. Traccia l'essenza più demoniaca degli esseri umani, descrivendola in modo cruento.
Un caposaldo della sua letteratura è quello del male insito nella nostra natura. A suo dire, non sono le cattive azioni a trasformarci ma c'è qualcosa di maligno in ognuno di noi, pronto ad esplodere quando meno ce lo aspettiamo.
Il libro sembra interrogarci su cosa sarebbe successo se la protagonista fosse stata trattata dignitosamente , poiché la sua reazione non è altro che una risposta alle vessazioni e il prodotto dell'ira altrui.
Uno dei grandissimi pregi di Stephen King è la capacità di far empatizzare il lettore ad un livello altissimo con i protagonisti. Ho sofferto con lei e sono stata al suo fianco dall'inizio alla fine. Il sentimento di impotenza di Carrie era anche il mio ma, nel mio caso, era l'impossibilità di poterla aiutare.
Infine a mio parere <<Carrie>> è un libro che deve essere letto da chiunque, specie nelle scuole, poiché è fondamentale comprendere l'importanza del rispetto verso chiunque, così come cogliere le richieste di aiuto. Carrie di Stephen King per me è un romanzo universale, rivolto a persone di tutte le età.
22/01/2024 09:12
1CS - Liceo Luigi Stefanini, Venezia Mestre
Libro davvero molto bello, mi piace come lo scrittore ha impostato la storia.
Se ti piace l' horror te lo consiglio.
Non è molto lungo quindi anche se leggere non è la tua passione ne vale la pena.
21/01/2024 11:07
1G - Liceo Attilio Bertolucci, Parma
Carrie è un romanzo di Stephen King per nulla scontato e banale. Si tratta di un genere horror epistolare che ho scelto per variare dai romanzi rosa che generalmente preferisco. Grazie a questo libro sono riuscita ad immedesimarmi molto nella storia, perché vengono trattati temi molto attuali, come per esempio il bullismo, l' emarginazione delle persone ritenute diverse o strane, la cattiveria gratuita verso i più deboli, il metodo del branco per sovrastare le vittime e, più in generale, l' incapacità di essere comprensivi ed inclusivi con gli altri. La protagonista si chiama Carrie White, liceale della cittadina immaginaria di Chamberlain, che è figlia di una madre fanatica di religione, a tal punto da considerare tutto un peccato. Durante la narrazione Carrie provoca uno dei disastri più grandi che la storia di questa comunità abbia mai visto. Tutta la storia gira intorno a come lei sia riuscita a distruggere questa città in una sola notte per vendicarsi dei suoi compagni e di sua madre. Il libro è intervallato continuamente da testimonianze, flashback e flashforward. Consiglio a tutti questo libro perchè, anche se non siete appassionati di horror/ thriller, riuscirete ad immedesimarsi perfettamente nella storia e ad avere i brividi anche voi, perchè è questo che Stephen King fa con i suoi racconti, mette paura.
14/01/2024 18:31
2AC - Liceo Rosmini, Rovereto
Il libro racconta la storia di Carrie White, una ragazza con poteri telecinetici, vittima di bullismo a scuola e in famiglia. Il romanzo esplora le conseguenze devastanti del trattamento crudele e dell'isolamento su Carrie, finendo in eventi tragici scatenati dai suoi poteri.In questo libro, l'autore parla di cose importanti che accadono ancora oggi, come il bullismo e come le persone diverse vengano spesso trattate male o isolate. Racconta anche di come chi è più debole possa essere maltrattato gratuitamente e di come un gruppo di persone possa unirsi per fare del male a chi è considerato una vittima.Il romanzo mostra anche quanto sia difficile essere comprensivi e accettare gli altri per quello che sono. È come se ci facesse vedere quanto sia importante essere gentili e inclusivi. La storia mette in evidenza come, a volte, le persone che subiscono queste cattiverie reagiscano in modi che possono portare a conseguenze molto tristi per tutti
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
10/05/2023 15:10
3A - scuola media Damiano Chiesa, Riva del Garda
Consiglio molto questo libro, tra tutti i libri horror che ho letto probabilmente è il mio preferito. Di questo libro mi ha colpito molto la trama, ovvero il sogno di questa ragazza bullizzata dai propri coetanei di potersi vendicare verso tutti loro. Il finale è molto particolare e inaspettato, anche questo mi ha sorpreso di questa storia. Personalmente penso che Stephen King sia uno dei migliori scrittori del genere horror. Super consigliato!
13/04/2023 16:49
2Y - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Carrie è il primo romanzo pubblicato dal celebre autore Stephen King nel 1974, narra la storia di una ragazzina con poteri telepatici, che le permettono di vendicarsi nei confronti dei compagni di classe per i costanti episodi di bullismo subiti. Carrie rivolge la sua vendetta anche verso la madre, donna di fede puritana, che manifesta nei confronti della figlia soprusi e violenze. Il racconto è ambientato in America negli anni 70', più precisamente nello stato del Maine, luogo di nascita dell'autore. Questa storia mi è piaciuta molto per il modo in cui l'autore racconta gli eventi inserendo spezzoni che interrompono la narrazione rendendo la lettura più godibile soprattutto per chi non è un amante del genere. Di questo romanzo mi piace molto anche come l'autore riesca a mantenere un livello di suspense alto durante la lettura, nonostante si riescano a cogliere segnali che annunciano l'imminente tragedia che avvolgerà la cittadina di Chamberlain. Questo è il primo romanzo di Stephen King che ho letto e sono sicuro che non sarà l'ultimo.
13/04/2023 07:55
2Y - Liceo Morandi, Finale Emilia (MO)
Carrie fu il primo romanzo scritto da Stephen King, in cui si parla di un adolesciente tormentata, dotata di poteri telecinetici. In tutti i suoi romanzi King tratta sempre dei temi che mirano a provocare terrore, e anche in questo libro c'è un contesto a tratti inquietante e a tratti spaventoso. Carrie è una ragazzina che subisce degli atti di bullismo sin da quando è piccola, soprattutto da parte delle ragazze, che si mostrano molto più spietate dei ragazzi, soprattutto Christin Hargensen, la più crudele di tutte. Purtroppo la protagonista è costretta ad una situazione familiare ambigua, che la porta ad avere comportamenti che la marginano a causa della sua stranezza, e la portano ad essere un facile bersaglio. Quando Carrie si trova in una situazione di eccessivo stress manifesta degli episodi di telecinesi incontrollata, che causano catastrofi più o meno gravi. Il libro mi è piaciuto abbastanza, nonostante descriva nel dettaglio molte situazioni cruente, che possono più o meno piacere. Trovo il modo in cui Stephen King scrive molto dettagliato e curato, personalmente trovo il suo stile molto gradevole e scorrevole. In conclusione consiglio il libro a chi ama il genere horror, e a chi piacciono i libri che si concentrano sui dettagli e le storie inquitanti.