Nadia
Tahar Ben Jelloun
Bompiani, 2002
razzismo
immigrazione
difficolta
Nadia è una donna determinata e coraggiosa nata in Francia da genitori algerini. Questo romanzo/monologo ne racconta la vita ripercorrendo alcuni eventi significativi e la sua battaglia contro la xenofobia. La protagonista si attiva per combattere i pregiudizi e i soprusi contro gli immigrati di prima e seconda generazione. Nadia racconta anche la situazione della sua famiglia e fa alcune digressioni nelle quali tratta le storie di amiche e parenti. La protagonista non si batte solamente contro il razzismo, ma anche contro il maschilismo ed il sistema patriarcale che contraddistinguono la sua famiglia d'origine.
Qualcosa sull'autore
Tahar Ben Jelloun è uno scrittore marocchino nato nel 1944. I suoi scritti sono dedicati prevalentemente ai temi dell’immigrazione e del razzismo, ma non solo. Si parla anche dell’islam e del mondo arabo in generale. Tra le sue opere più famose vi sono “Il razzismo spiegato a mia figlia”, “L’estrema solitudine” e “Notte fatale”.
Rilanci
Fabrizio Gatti, Viki che voleva andare a scuola, BUR, 2015
Malala Yousafzai, Io sono Malala, Garzanti, 2018
Akin Boaz, Il sapore della vittoria, USA, 2000 (film)
Malala Yousafzai, Io sono Malala, Garzanti, 2018
Akin Boaz, Il sapore della vittoria, USA, 2000 (film)
Perché lo consigli
“Nadia" è una storia vera e ciò che la rende avvincente è il modo diretto e crudo col quale vengono raccontate le vicissitudini della protagonista. Allo stesso tempo il registro linguistico del monologo è colloquiale: è come se la ragazza stesse parlando direttamente con il lettore e ciò rende la lettura ancora più intima.
Rossella Murja, 4BL, Liceo Rosmini, Rovereto.
Rossella Murja, 4BL, Liceo Rosmini, Rovereto.