Massimo Zamboni

Il celebre chitarrista e principale compositore dei CCCP e successivi CSI è anche uno scrittore talentuoso.
Nato il 27 gennaio del 1957 a Reggio Emilia, è diventato uno dei padri della musica punk rock e del rock alternativo italiani. La sua era una famiglia di pastori dell'Appennino emiliano poi dedita al commercio dell'olio d'oliva.
E se, senza sapere nulla, dovessimo immaginare la storia della famiglia di Massimo Zamboni, i nostri pregiudizi probabilmente verrebbero spezzati. Nel libro L'eco di uno sparo Zamboni, infatti indaga dolorosamente la storia rimossa del nonno Ulisse, squadrista, membro di un direttorio del fascio, ucciso dai Gruppi di Azione Patriottica. 
Zamboni, nella sua vita e nella sue opere musicali e letterarie, ci testimonia la sua costante ricerca su tutti i fronti: uno sguardo proiettato in avanti che approfondisce tenace ed esplora luoghi, storie, tonalità e paesi.
L'approdo alla scrittura arriva ufficialmente nel 2000 quando con Giovanni Lindo Ferretti scrive In Mongolia in retromarcia che è la narrazione di un percorso interiore nonché il diario del famoso viaggio dei CSI in Mongolia. Quando viene pubblicato il primo libro, Zamboni preannuncia che quell''esperienza letteraria non sarebbe stata l'ultima.
Così giunge, qualche anno più tardi, Emilia Parabolica. Qua una volta era tutto mare, poi Il mio primo dopoguerra. Cronache sulle macerie: Berlino Ovest, Beirut, Mostar.
La penna di Zamboni continua il suo viaggio nella storia e nei luoghi vicini e lontani. Con Vasco Brondi in Anime Galleggianti racconta, per esempio, l'avventuroso tragitto in zattera sul canale che collega Mantova al Delta del Po. In Macchia Mongolica invece, Zamboni ritorna in Mongolia con la figlia Caterina, coautrice del libro, riscoprendo e re-immergendosi in un altrove intimo.
Seguire le esplorazioni attente di Zamboni è un viaggio anche per noi lettori e ascoltatori che non solo vale la pena di fare, ma è doveroso.

Qui puoi ascoltare Amandoti, un pezzo che ha fatto la storia dei CCCP.
massimozamboni.it 

Le opere su Xanadu

Bibliografia

In Mongolia in retromarcia, Giunti, 2000
Emilia parabolica. Qua una volta era tutto mare, Fandango, 2002
Il mio primo dopoguerra. Cronache sulle macerie: Berlino Ovest, Beirut, Mostar, Mondadori, 2005
In Mongolia in Retromarcia, NdA Press, 2009
Prove tecniche di resurrezione, Donzelli, 2011
L'eco di uno sparo, Einaudi, 2015
Anime Galleggianti, La Nave di Teseo, 2016
Nessuna voce dentro - un'estate a Berlino Ovest, Einaudi, 2017
La macchia mongolica, Baldini + Castoldi, 2020
La trionferà, Einaudi, 2021
Bestiario selvatico. Appunti sui ritorni e sugli intrusi, La Nave di Teseo, 2023