Marguerite Duras
Marguerite Duras (1914 – 1996), è stata una scrittrice, regista e sceneggiatrice francese.
Le sono stati conferiti svariati premi cinematografici per le sue grandi doti di sceneggiatrice e regista, tra cui una candidatura all'Oscar per la sceneggiatura del capolavoro Hiroshima Mon Amour (1959)
Nacque a Gia Dinh, città che negli anni cinquanta venne agglomerata da Saigon, nell'Indocina francese, l'attuale Vietnam, il 4 aprile 1914. I genitori erano coloni francesi. Successivamente la famiglia si trasferì a Sadek e poi a Vĩnh Long.
Marguerite fu mandata, per volere del padre che teneva molto alla sua istruzione, in un prestigioso collegio privato a Saigon, dove Marguerite si innamorò di un ricco e giovane cinese di ventisette anni, in una controversa storia d'amore che la ispirò poi per la scrittura di uno dei suoi capolavori: L'amante. La sua esperienza in Indocina, la lebbra, la giungla, la società coloniale e la natura selvaggia riemersero sempre nei suoi numerosi romanzi.
Nacque a Gia Dinh, città che negli anni cinquanta venne agglomerata da Saigon, nell'Indocina francese, l'attuale Vietnam, il 4 aprile 1914. I genitori erano coloni francesi. Successivamente la famiglia si trasferì a Sadek e poi a Vĩnh Long.
Marguerite fu mandata, per volere del padre che teneva molto alla sua istruzione, in un prestigioso collegio privato a Saigon, dove Marguerite si innamorò di un ricco e giovane cinese di ventisette anni, in una controversa storia d'amore che la ispirò poi per la scrittura di uno dei suoi capolavori: L'amante. La sua esperienza in Indocina, la lebbra, la giungla, la società coloniale e la natura selvaggia riemersero sempre nei suoi numerosi romanzi.
Non fu una vita facile quella di Marguerite, non lo fu nell'infanzia, non lo fu durante la guerra e nemmeno dopo, quando perse il fratello Paulo e il figlio avuto con il primo marito, ma il suo impegno politico e letterario proseguì sempre tenace. Si schierò contro la guerra in Algeria, firmò il Manifesto in favore del popolo algerino e il Manifesto delle 343 donne che dichiararono pubblicamente di aver abortito. Dovette anche affrontare un periodo di disintossicazione dall'alcol poiché tale dipendenza la portò più volte in ospedale.
A livello letterario il successo arrivò con Una diga sul Pacifico, scritto nel 1950. La sua carriera artistica da lì in poi la vedrà impegnata con romanzi, racconti, sceneggiature per il teatro e per il cinema, regie ma anche saggi e collaborazioni con il giornale francese Libération. Fu attiva e prolifica fino alla morte che la colse nel 1996 nella sua casa a Parigi. Le ultime pagine scritte da Marguerite sono un saluto ai lettori e alla famiglia, una piccola autobiografia di 54 pagine. Ora è sepolta nel cimitero di Montparnasse.
Le opere su Xanadu
Bibliografia
L'amante della Cina del Nord, Feltrinelli, 1992
Una diga sul Pacifico, Einaudi, 1997
L'amante, Feltrinelli, 2015
Gli impudenti, Feltrinelli, 2024