Joe Casey

È un fumettista statunitense, e la prova vivente che andare alla fiere di comics, anche per gli artisti in erba, è fruttuoso: è proprio in una di queste che viene scoperto, e il suo primo impiego sarà “solo” per la Marvel con la serie Cable; disegna anche Hulk e si dedica pure a una miniserie sul personaggio cyberpunk Deathlok. Si fa notare grazie alla mini serie X-Men child of Atom disegnata da Steve Rude, che rinarra l'adolescenza dei primi cinque pupilli di Charles Xavier alla prese con la pubertà e la scoperta dei propri poteri mutanti. Diventa famoso col suo stravolgimento di Wildcats, che prende in mano dalla seconda serie, tramutandola in una storia di spionaggio. Lavora e produce personaggi anche per altre case editrici come la Wildstorm (pubblica con loro Mister Majestic, ad esempio), la Funk-O-Tron, la Image Comics  e la Dark Horse Comics (per loro idea uno degli spinoff della serie Hellboy: Weird Tales). Per la Marvel torna a scrivere il controverso ciclo di Uncanny X-Men e quello su Iron Man: Enter The Mandarin, come omaggio a una delle prime storie di Stan Lee che narrava delle vicende private dei Fantastici 4. Insomma,è uno che di supereroi se ne intende. È anche sceneggiatore televisivo (suo è il cartone animato Ben 10, trasmesso da Cartoon Network) ed è il leader del gruppo indie rock Sellouts. 

Bibliografia