Alina Bronsky, classe 1978, è un'autrice tedesca di origine russa. è nata infatti a Ekaterinburg tra la regione del Volga-Urali e la Siberia. Una doppia anima quella della scrittrice, che infatti utilizza uno pseudonimo e che parla in tedesco per occuparsi delle questioni professionali e occupazionali e in russo per le questioni familiari ed emotive.
Bronsky inizialmente si iscrive alla facoltà di medicina che abbandona per lavorare come copywriter pubblicitaria e come redattrice.
I suoi libri hanno ricevuto ampio consenso dalla critica e sono stati pubblicati in più di 15 paesi, tra cui USA e Italia.
Il suo romanzo d'esordio, Sherbenpark (La vendetta di Sasha) che racconta la storia di una diciassettenne che lotta per adattarsi alla nuova vita dopo l'omicidio della madre, oltre a essere nominato per vari prestigiosi premi tedeschi, è stato adattato al cinema.
Con una scrittura intrisa di un'autenticità grintosa e di una spinta irrefrenabile, Bronsky attinge alla sua esperienza personale per le sue narrazioni, alla sua doppia cultura, alle non sempre facili esperienze di quando era bambina, spingendo così i suoi personaggi a crescere, a trasferirsi, a trovare una loro identità, a innamorarsi.

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