
Pompa i bassi, Bruno!
Coconino Press- Fandango, 2011
Traduzione di F. Scala
126 pagine
«Però! Doppio tocco, dribbling, pallonetto... perdio, ma da dove è uscito?!»
«Direttamente dalla savana, così dice...»
«E qui come ci è arrivato?»
«In aereo, nella stiva però, insieme ai bagagli... Oh no, merda!»
«Direttamente dalla savana, così dice...»
«E qui come ci è arrivato?»
«In aereo, nella stiva però, insieme ai bagagli... Oh no, merda!»
Slimane è un giovane africano che con la palla fa quello che vuole. Il suo sogno: diventare il nuovo Zidane. In un villaggio dell'Africa è davvero difficile trovare la strada del successo, ma a volte il caso ci mette lo zampino. Slimane viene notato da un osservatore di passaggio e invitato ad andare in Francia. Il ragazzo prende clandestinamente un volo per la Francia e inizia la sua avventura. Avventura che si incrocia con quella di una banda di rapinatori in pensione che, desiderosi di riprovare l'ebbrezza del rischio, decidono di rimettersi in attività e organizzare un ultimo colpo. Slimane, che nel frattempo ha trovato lavoro presso uno sfasciacarrozze, rinviene nella carcassa di un'auto alcune buste piene di denaro, che sono il frutto della rapina. È sconcertato, non crede ai suoi occhi e non sa cosa fare. Andare alla polizia e denunciare il fatto? Parlarne con qualcuno? O semplicemente tenersi il denaro e non dire nulla a nessuno?

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