Le cronache dell'acero e del ciliegio. La maschera di Nō
L'Ippocampo, 2021
Traduzione di Fabrizio Ascari
416 pagine
Il cuore è fatto di parecchi strati. Trova quello che, sotto la sofferenza, ospita l'ardore. Ci saranno sempre momenti nella vita in cui vorrai arrenderti, in cui la strada ti sembrerà troppo difficile, in cui ti chiederai se vale davvero la pena di lottare. Ma non scordarti mai che saranno le difficoltà a forgiarti. È bene che tu pianga, che continui ad amare e a vivere. Ma non dimenticarti mai di guardare in te stesso, poiché è nel tuo intimo che troverai la forza necessaria alla tua sopravvivenza. Altrimenti la tua spada non ti seguirà nelle vere prove.
Ichiro non è il suo vero nome. Gli è stato dato dal suo maestro quando lo ha trovato, un fagotto abbandonato vicino alla sua capanna nei boschi. Tutto ciò che gli è rimasto dei suoi genitori è una spilla misteriosa.
Oba, la governante che aiuta da una vita il maestro, lo ha cresciuto. L'infanzia di Ichiro è serena ma reclusa. Il maestro si rifiuta di lasciare la sua capanna nascosta nelle montagne, e impedisce a Oba di portare con sé Ichiro quando va a fare delle commissioni nel piccolo villaggio vicino. Da quando è nato, il bambino non ha visto altri esseri umani.
La vita che i tre conducono è fin troppo tranquilla. Ichiro passa le giornate vagando nei boschi, senza troppe preoccupazioni. Per questo motivo rimane estasiato quando il maestro gli regala una piccola spada di legno, che inizia a portare sempre con sé. Crescendo, nota anche che ogni mattino il maestro si allena con una katana per diverse ore.
Quando diventa abbastanza grande, il maestro lo chiama ad allenarsi con lui. Da quel momento inizierà un durissimo allenamento all'insegna del bushido, la via del guerriero. Ichiro dovrà istruirsi sulla storia del Giappone, su poesia e calligrafia. Lentamente, inizia a rendersi conto che il suo maestro è un pozzo di saggezza e conoscenza. Essendo giovane e sveglio, ha sete di informazioni sul mondo esterno, ma il maestro si rifiuta di dirgli troppo, chiudendosi nei suoi misteriosi silenzi severi.
Ma il mondo non può essere fermato per sempre, e una notte busserà alla capanna un uomo di cui il maestro non ha mai parlato, che chiederà al maestro di conservare la famigerata spada di Muramasa. Quello che nessuno sa è che qualcuno sta seguendo le tracce di quest'uomo, e si sta lentamente avvicinando alla capanna per stravolgere il fragile equilibrio che fino a quel momento il maestro aveva disperatamente tentato di mantenere.
Ichiro ormai sa maneggiare la spada in modo magistrale, riuscirà però a destreggiarsi nel mondo?
Ichiro ormai sa maneggiare la spada in modo magistrale, riuscirà però a destreggiarsi nel mondo?
Commenti
10/01/2024 13:55
2I - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Iniziato il libro non riuscivo a leggerlo perchè era noioso. Dopo essere andato avanti... PUFF... finito in due settimane! Personalmente è stato molto bello, e leggere quelle 410 pagine è stato indimenticabile. Lo spirito di Ichiro ha reso appassionante la mia lettura e ringrazio l'autrice per aver scritto questa saga di libri di avventura di cultura orientale. Molto bello e a volte toccante... Leggetelo!
09/01/2024 17:48
2E - scuola media Niccolò d'Arco
Questo libro mi è piaciuto molto perchè ichiro aveva uno spirito di lotta incredibile.
09/01/2024 18:14
3I - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
Questo libro mi ha tenuto incollata alla lettura per molte ore. La storia è moto ineressante e praticamente ti fa entrare nel mondo dei personaggi. Ho anche provato molta empatia nei confronti del protagonista. Penso che sia un libro che vale la pena leggere. Lo consiglio a tutti quelli che sono appassionati del genere fantasy.