La casa di Pine Island
Camelozampa, 2022
Traduzione di Alice Casarini - Alta leggibilità con il font EasyReading
328 pagine
Si può essere contemporaneamente felici e spaventati. Si può godere di una pace meravigliosa e soffrire allo stesso tempo. Tutte le cose possono succedere in sincroni. Non bisogna scegliere l'una o l'altra. Anzi, grazie al solo fatto di poterle avere entrambe in contemporanea, Fiona si sentiva libera di respirare. Non doveva sforzarsi di raggiungere la gioia né di scacciare la paura. Poteva semplicemente accogliere ogni giornata così com'era.
Rimaste orfane, le quattro sorelle McCready, Fiona, di quattordici anni, Marlin, di dodici, Natasha, di dieci, e Charlie, di otto, vengono affidate a una zia, che abita vicino all'oceano e di cui non sanno nulla. Peccato che al loro arrivo nessuno si presenti a dare il benvenuto. Il mistero si risolve in breve, anche la zia è morta pochi giorni prima. Ora sono veramente sole, ma non intendono rivelare a nessuno la situazione perché il rischio di essere allontanate le une dalle altre è alto e allora, nella grande villa sulla scogliera vicino al bosco, si vive in solitudine mettendosi alla prova in faccende domestiche, cercando di mantenere il segreto famigliare escogitando bugie incredibili e facendo i conti con uno strampalato vicino di casa, un vecchio scorbutico col cuore spezzato dalla loro zia. La signora, seppur assente, è una presenza costante, una donna fantasma che le ragazze imparano a conoscere dai racconti cittadini e da ciò che riescono a trovare nella casa.
Le illustrazioni sono di Veronica Truttero
Le illustrazioni sono di Veronica Truttero
Commenti
13/05/2024 19:54
2C - Scuola Media Talamona
Questo libro mi è piaciuto tantissimo, è un po' lungo ma molto scorrevole e quando lo inizi vuoi subito scoprire cosa succede dopo.
13/05/2024 17:29
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Questo libro mi è piaciuto molto perché ci sono quattro sorelle che purtroppo affrontano una perdita che segnerà la loro vita, ma non si scoraggiano e insieme si prendono l'una cura dell'altra e man mano il loro legame cresce. Mi è piaciuto anche come il loro vicino, che odiava i bambini comprese loro, riesce a diventare quasi come un fratello per le quattro ragazze. Mi ha entusiasmato anche il coraggio e la tenacia con cui le sorelle affrontano le difficoltà che si sono presentate nella loro vita. E' piacevole da leggere e i capitoli sono brevi.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
12/05/2024 13:37
2F - Scuola Media Corrado Viali, Sant'Alberto (RA)
Questo libro mi è piaciuto tantissimo.Molto scorrevole e lascia molta suspance ,il finale è inaspettato.Lo consiglio a tutti quelli che amano la natura.
11/05/2024 15:25
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
"La casa di Pine Island" racconta la storia di quattro sorelle alle quali succede di tutto.
Le ragazze perdono i loro genitori, in seguito vengono affidate ad una zia che abita lontano: a St. Mary's by the Sea a Pine Island, in Canada. Dopo essere giunte a destinazione scopriranno che anche zia Martha é venuta a mancare.
Assieme, però, le quattro sorelle affronteranno questa problematica ed altre difficoltà.
Il libro non mi ha entusiasmato: la narrazione é lenta e il finale è banale.
Nel complesso ho dato 7 perché nonostante i suoi difetti, questo libro esprime valori importanti, come, l'unione e il coraggio.
29/04/2024 12:50
2C - Scuola secondaria di primo grado A. Zammarchi, Manerbio
Questo libro non mi è piaciuto perchè l'ho trovato ripetitivo e noioso.Lo stile narrativo, troppo ricco di dialoghi, mi ha impedito di seguire il fluire della vicenda narrata.
Lo consiglio comunque a coloro i quali amano il genere d'avventura.
11/04/2024 15:49
2B - scuola media Niccolò d'Arco
Questo libro non mi è piaciuto molto.. è un po' monotono e abbastanza noioso...per i miei gusti non è un libro che rileggerei.🙂
10/04/2024 17:32
2A - scuola media Niccolò d'Arco
Bellissimo. È bellissimo. All'inizio pensavo che fosse noioso, ma si è rivelato coinvolgente! Mi sono molto identificato in Martin (credo che si chiami così) perché anche io amo cucinare e sono la sorella di mezzo. Ma il mio personaggio preferito è Charlie. Il libro in sè è perfetto e mi è piaciuto un mondo!!!!!!!!!!!!
08/04/2024 19:40
3X - scuola media "Marco d'Oggiono", Oggiono
Un libro fantastico, scritto benissimo anche per i ragazzi, con una storia avvincente, con grandi colpi di scena ed un finale inaspettato e molto bello. Questo libro mi è piaciuto anche perchè descrive molto bene la situazione e le circostanze della vita di queste quattro ragazze e mi fa immedesimare nei personaggio.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
Secondo te c'è una colonna sonora perfetta?
31/03/2024 20:18
2D - scuola media Niccolò d'Arco
Questo libro l'ho trovato veramente originale. La storia parla di quattro sorelle orfane che vanno a vivere a casa della loro zia Martha, che non avevano mai conosciuto prima. Però, quando arrivano, scoprono che la zia è morta da un po' di tempo. Per non farsi scoprire dai servizi sociali, trovano delle persone che le aiutano. Il libro è scritto molto bene: non l'ho trovato per niente noioso e mi piace molto che ci siano dei disegni perchè così riesco a capire l'aspetto dei personaggi. Vi consiglio di leggerlo perchè è una bella storia.
26/03/2024 12:02
2 B - Scuola media Europa, Milano
È un libro è carino ed è abbastanza scorrevole, è piuttosto interessante ma semplice il finale è stato inaspettato, e lascia un po' di suspense Questa storia può accadere anche nella vita reale. il tema principale è la sorellanza che è un tema molto importante per me. Infatti in delle parti erano un po' noioso, tipo l'inizio era un po' lento. Sono molto belli soprattutto l' ambientazione e i personaggi anche se mi sarei aspettata di più.
Questa storia ti ha fatto venire in mente un luogo?
19/03/2024 19:04
2 AM - Scuola media Montesicuro, Ancona
Libro molto bello che scorre anche veloce, nonostante le tante pagine si legge in poco tempo. La sua storia è molto bella e toccante.
Lo consiglio a tutti.
13/03/2024 15:13
2B - Scuola secondaria di primo grado, Guido Novello, Ravenna
Questo libro mi è piaciuto tantissimo, le protagoniste sono incredibilmente determinate e assomigliano un pò a Piccole Donne. Il libro è molto scorrevole e le illustrazioni sono bellissime .La storia lascia riflettere su andare avanti nella vita e godercela, nonostante le disavventure di passato, presente e futuro.
11/03/2024 20:41
2 C - Scuola media Europa, Milano
consiglio questo libro. È interresante, parla di quattro ragazze orfane che hanno perso i genitori e dovranno mettere in atto dei piani per non farsi separe dai servizi sociali.
07/03/2024 09:33
2I - Scuola media Pertini, Reggio Emilia
"LA CASA DI PINE ISLAND" è una storia INDISCIPLINATA, IMPREVEDIBILE E ASSOLUTAMENTE AVVINCENTE; rispecchia alla perfezione il mio genere di libri preferiti attuale.
Prima di leggere questo libro amavo gli horror e i gialli che sono ricchi di suspense ma in confronto al genere fantastico non vengono rappresentate e trasmesse le emozioni e i sentimenti.
Questa storia mi ha letteralmente travolto e nel giro di pochi giorni lo ho finito; tutti i personaggi vengono descritti con cura, i fatti sono molto chiari e in ordine cronologico, le avventure e i problemi non mancano mai ed è per questo che la storia si fa man mano più coinvolgente.
MI è piaciuto molto il carattere forte, coraggioso e ragionevole di Fiona la sorella maggiore che cerca di affrontare tutti i problemi con calma senza fare preoccupare le sue sorelle.
Questo libro ha un carattere ad alta leggibilità per tutti, anche per chi è dislessico.
Consiglio "LA CASA DI PINE ISLAND" ai ragazzi dai 10 anni in su perché sono presenti dei termini più specifici al contesto e che potrebbero essere difficili
01/03/2024 16:25
3B - Scuola Media Torelli, Sondrio
Il libro mi è piaciuto molto. Nel complesso è scorrevole e molto coinvolgente. Mi sono piaciute molto le avventure delle quattro sorelle.
Il finale a parer mio è un po' incompleto, era meglio se ci fosse stato un secondo libro. Lo consiglio a chi piacciono i racconti "tranquilli" e di avventura. Lo sconsiglio a chi preferisce le storie horror.